3 sfide di personalizzazione che devi risolvere per migliorare le prestazioni CRO
Pubblicato: 2023-03-13La personalizzazione del sito web è come scegliere un regalo per qualcuno.
Pensaci.
Idealmente, quando siamo in procinto di scegliere un regalo per qualcuno, consideriamo vari fattori come l'età della persona, ciò che gli piace, le cose che ama fare, i suoi hobby e così via.
Anche se si tratta di un acquisto dell'ultimo minuto, cerchiamo di assicurarci che il nostro regalo sia qualcosa che l'altra persona troverà utile e speriamo che ne trarrà beneficio anche per loro per molto tempo.
Allo stesso modo, quando un consumatore arriva sul tuo sito web, è quasi come se avesse aperto una confezione regalo.
All'interno di questa scatola, sperano di trovare qualcosa di utile, prezioso e, soprattutto, qualcosa che possa risolvere un loro problema specifico. Inoltre, ogni potenziale visitatore che arriva sul tuo sito web si aspetta che tu consegni un regalo che soddisfi le sue esigenze.
Quindi, come puoi assicurarti che il tuo sito web offra il regalo perfetto ai tuoi consumatori?
La risposta è... tramite la personalizzazione, implementata nel modo giusto.
CRO e personalizzazione
Quando parliamo di Ottimizzazione del tasso di conversione (CRO), la consideriamo un modo per aumentare il numero di visitatori che eseguono l'azione desiderata.
A prima vista, questo potrebbe sembrare un compito abbastanza semplice, tuttavia, mentre ci immergiamo più a fondo nel mondo dell'ottimizzazione delle conversioni, ci rendiamo conto che è complicato ma ha anche il potenziale per offrire molti vantaggi a lungo termine . Quindi, non solo dovresti continuare i tuoi sforzi CRO, ma dovresti anche concentrarti sull'amplificazione dello stesso.
E la personalizzazione è qualcosa che ti aiuta ad aggiornare le tue strategie CRO e ad aumentare le tue prestazioni CRO.
La "presuasione" e il suo impatto sulla mentalità di conversione
Il modo migliore per implementare la personalizzazione è utilizzare ciò che sai sui tuoi clienti e "presuaderli" ad arrivare a una "mentalità di conversione".
L'idea qui è di accompagnare i tuoi clienti in un viaggio attraverso la tua canalizzazione di conversione senza che nemmeno se ne accorgano.
Ad esempio, IMB Bank ha notato che un gran numero di visitatori abbandonava la prima pagina del modulo di richiesta di prestito personale. Con l'aiuto di VWO Insights, si sono resi conto che le istruzioni menzionate nel modulo non erano chiare e le persone avevano difficoltà a navigare attraverso i passaggi.
Per correggere questo problema, IMB Bank ha introdotto vari elementi per ottimizzare la pagina dell'applicazione come
- Tempo impiegato per completare i passaggi
- Premi vinti dalla banca
- Design migliorato
- Istruzioni chiare per ogni passaggio
Hanno testato queste modifiche e alcune altre modifiche sulla pagina della domanda di prestito e sono state in grado di aumentare il loro tasso di conversione del 36%. In questo caso, IMB Bank ha "presuaso" o aiutato gli utenti a trovarsi in una mentalità in cui erano disposti a intraprendere le azioni richieste.
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Avere questo tipo di "mentalità di conversione" è ciò che inclina gli utenti a favore del tuo "dono" e li spinge a intraprendere l'azione che vuoi che intraprendano.
Detto questo, diamo un'occhiata alle tre sfide comuni che devi affrontare per "presuadere" con successo i tuoi visitatori ad arrivare a una mentalità di conversione.
1. Capire i tuoi visitatori per la prima volta
Il problema: avere la stessa pagina di destinazione per i nuovi visitatori che arrivano da campagne diverse.
Supponiamo che tu stia pubblicando più campagne pubblicitarie su Ricerca Google. Ogni volta che qualcuno fa clic su una di queste campagne, lo porti a una pagina di destinazione specifica nella speranza di convertirlo.
Il problema qui è che non c'è continuità tra la messaggistica delle campagne pubblicitarie e il contenuto che vedono sulla pagina di destinazione. Vedi, tutte queste campagne hanno titoli diversi che sono stati progettati per rivolgersi a diversi tipi di pubblico.
Tuttavia, il traffico di tutte queste campagne viene inviato alla stessa pagina di destinazione.
Quindi, quando qualcuno trova interessante una particolare campagna, molto probabilmente vedrà una pagina in cui la comunicazione è in qualche modo diversa dall'annuncio su cui ha appena fatto clic.
Inoltre, questo problema riguarda anche i vari elementi visualizzati sulla pagina, come il pulsante di invito all'azione o la sezione delle recensioni degli utenti.
Questo è piuttosto preoccupante in quanto i tuoi visitatori sperimenteranno una disconnessione durante la loro prima interazione e potrebbero semplicemente abbandonare a causa di ciò.
La soluzione: ottimizzare l'esperienza post-clic per i tuoi visitatori.
Come? Utilizzando i dati a tuo vantaggio.
Ed è qui che la personalizzazione può venire in tuo aiuto. Devi creare il tuo sito web in modo da poter modificare una pagina di destinazione per visualizzare i contenuti in base alla ricerca che hai svolto e ai gruppi di annunci che hai attualmente.
In termini più semplici, è necessario disporre di più versioni della pagina di destinazione principale.
In questo modo, ti assicurerai che a ogni gruppo di visitatori venga mostrata una pagina di destinazione unica e personalizzata, basata sulla campagna che li ha portati lì.
Uno dei modi in cui è possibile implementare facilmente questa idea di personalizzazione è l'utilizzo di UTM. Si tratta di codici speciali che vengono aggiunti alla fine di qualsiasi URL per monitorare il rendimento di una particolare campagna o attività.
Utilizzando gli UTM, puoi identificare la piattaforma attraverso la quale proviene un determinato visitatore. Sulla base di queste informazioni, è possibile mostrare al visitatore una variazione della pagina di destinazione originale, con un titolo diverso e un contenuto più personalizzato.
Ciò significa che tutto il traffico proveniente da varie piattaforme viene inviato a una singola pagina, tuttavia, in base agli UTM utilizzati, vengono mostrate tutte versioni diverse della tua pagina di destinazione.
Ad esempio, nell'immagine sottostante, il testo della pagina di destinazione viene modificato in base al termine di ricerca inserito dall'utente. Questo metodo è noto come inserimento dinamico del testo e viene utilizzato dai marchi per creare pertinenza e fiducia con i potenziali visitatori.
Una volta che sei in grado di implementare queste idee con successo, puoi facilmente scegliere come target vari personaggi del pubblico apportando solo piccole modifiche al titolo o ad altri elementi sulla pagina di destinazione.
Quindi, quando qualcuno arriva sul tuo sito Web per la prima volta, godrà di un'esperienza personalizzata, di alta qualità e senza interruzioni, senza nemmeno condividere alcun tipo di informazione in anticipo.
2. Personalizza per il visitatore di ritorno
Il problema: dati importanti sul visitatore di ritorno giacciono sparsi.
Quando le persone visitano i tuoi siti, lasciano punti dati importanti come il dispositivo su cui si trovavano, il browser che stavano utilizzando, se erano visitatori per la prima volta o di ritorno e così via.
Questi punti dati sono come note o messaggi che i clienti hanno lasciato affinché tu possa studiarli e comprenderli. Tuttavia, la maggior parte dei marchi non riesce a comprendere l'importanza di questi messaggi e quasi il 73% di questi dati dei clienti non viene utilizzato per l'analisi.
Pertanto, sfruttare questi dati a proprio vantaggio è un must se si desidera portare la propria campagna di personalizzazione al livello successivo e ottenere una crescita aziendale.
La soluzione: ottimizzare l'esperienza sulla pagina per i visitatori di ritorno.
Come? Crea ICP e opta per il targeting basato sulla località.
Costruire vari ICP (Ideal Customer Profiles) o segmenti di clienti è un ottimo modo per personalizzare il tuo sito web per tutti i visitatori. Questo viene fatto raccogliendo informazioni da vari punti dati e quindi creando un segmento di clienti o un profilo basato su di essi.
Con strumenti come VWO Personalize, puoi raccogliere tutti questi dati per creare segmenti di clienti specifici e offrire esperienze personalizzate per ciascuno di essi.
Mentre le persone esplorano il tuo sito web, puoi utilizzare questo strumento per attivare determinate offerte, messaggi o pop-up in base al loro profilo. Inoltre, puoi tenere traccia di come le persone interagiscono con questi elementi personalizzati e quindi migliorare le loro prestazioni di conseguenza.
Fai una prova gratuita di VWO oggi e crea esperienze personalizzate per ogni visitatore.
Ciò ti aiuterà a costruire percorsi unici incentrati sul cliente, consentendoti anche di indirizzare segmenti di pubblico importanti al momento giusto. A poco a poco, sarai in grado di creare un gran numero di esperienze personalizzate per tutti i tipi di visitatori che, a loro volta, ti aiuteranno anche ad aumentare il tuo tasso di conversione.
Il targeting basato sulla località è un altro modo per potenziare le tue campagne di personalizzazione.
Invece di avere una pagina di destinazione generica, puoi modificare la comunicazione per personalizzarla per utenti specifici in base alla loro posizione. Questo semplice metodo ti aiuterà a connetterti con i tuoi potenziali clienti a un livello molto personale.
Ad esempio, quando Hype Digital ha implementato il targeting basato sulla località per uno dei suoi clienti, è stata in grado di aumentare notevolmente il tasso di conversione per una delle sue pagine di destinazione.
Il cambiamento è stato semplice: invece di un titolo generico che diceva "Raggiungi milioni di acquirenti", l'hanno sostituito con "Raggiungi milioni di acquirenti australiani" e il tasso di conversione è cresciuto dal 4,5% a un impressionante 7,2%.
Ciò mette anche in evidenza l'importanza di avere una buona strategia di ottimizzazione delle conversioni che funga da solida base per queste campagne di personalizzazione che stai conducendo.
Quindi, anche quando ci sono piccoli cambiamenti incrementali come quello menzionato sopra, vedrai dei risultati sorprendenti solo a causa del numero di visitatori che stai convertendo.
3. Cross-sell o upsell ai clienti esistenti
Il problema: Impossibile fidelizzare i clienti dopo la conversione.
Nel momento in cui un visitatore decide di diventare un cliente, hai già creato un'esperienza su misura e personalizzata per questa persona in base al suo comportamento, gruppo di annunci, ICP, ecc.
Tuttavia, la tua campagna di personalizzazione non dovrebbe finire qui. Invece, devi assicurarti che il cliente rimanga con il tuo marchio il più a lungo possibile e, cosa più importante, abbia un'esperienza straordinaria durante questo periodo.
La soluzione: ottimizzare l'esperienza post-conversione tramite l'upselling o il cross-selling ai clienti fedeli.
Come? Utilizza i dati disponibili per consigliare prodotti e servizi pertinenti.
È più facile eseguire l'upsell o il cross-sell a clienti fedeli poiché hanno già attraversato il viaggio e sono consapevoli del tipo di qualità ed esperienza che hai da offrire.
Quindi, utilizzando i dati disponibili nel tuo sistema, puoi facilmente rivolgerti nuovamente a questi clienti e trasformare lentamente la tua pipeline esistente nella tua arma segreta di upsell.
Ad esempio, con l'aiuto di uno strumento di ricerca sul sito, puoi avere un'idea chiara dei termini esatti che le persone stanno cercando sul tuo sito web. Utilizzando questi dati, puoi quindi promuovere o consigliare prodotti pertinenti per diversi segmenti di clienti.
Inoltre, puoi utilizzare strumenti come VWO Data 360 per monitorare il modo in cui i vari profili dei clienti interagiscono con il tuo sito insieme al tipo di azioni che stanno eseguendo.
Inizia subito la tua prova gratuita di VWO e ottieni una visione a 360 gradi dei tuoi clienti su un'unica piattaforma.
Dopo aver studiato questi dati e acquisito una migliore comprensione di tutti i profili dei tuoi clienti, scoprirai alcuni modi nuovi ed entusiasmanti per indirizzare i tuoi clienti e fidelizzare il marchio.
Immergiti nella personalizzazione
Miles Hoogwerf, Head of CRO di Hype Digital, ha recentemente ospitato un webinar VWO in cui ha parlato del futuro della personalizzazione e ha spiegato come i marchi possono guidare le prestazioni aziendali utilizzando gli strumenti giusti per CRO.
Abbiamo curato le intuizioni fruibili dal webinar e le abbiamo combinate con la prospettiva unica di VWO per scrivere questo blog. Puoi guardare il webinar per ottenere una comprensione più approfondita della personalizzazione.
Conclusione
Quando implementi con successo tutte queste strategie di personalizzazione, noterai che i lead che prima arrivavano attraverso le tue campagne ora si sono trasformati automaticamente in lead più qualificati.
Questo perché hai personalizzato le loro esperienze in misura maggiore e li hai anche "presuasi" in modo intelligente ad arrivare a questa mentalità di conversione.
A poco a poco, con gli strumenti e le strategie giuste, sarai in grado di aumentare il loro lifetime value e arrivare a una posizione in cui questi clienti parleranno a lungo della tua attività con affetto.
Quindi, inizia oggi stesso il tuo percorso di personalizzazione e preparati a esplorare le illimitate opportunità di crescita che si presentano lungo il percorso.