App Store e Google Play Store nelle strategie ASO

Pubblicato: 2022-02-24

App Store vs. Google Play Store in ASO Strategies

Diverse strategie ASO tra App Store e Google Play

 

Per i potenziali utenti di un'app, lo scopo principale di visitare l'App Store o Google Play è scaricare app o giochi per soddisfare determinate esigenze. In effetti, i gruppi di utenti rappresentati dai due principali mercati applicativi sono diversi. Questa differenza si riflette nel mercato specifico. Scoprirai che sebbene le informazioni applicate nei due negozi siano simili, gli utenti mostreranno comportamenti diversi durante la navigazione.

Alcune persone tendono a leggere istruzioni, valutazioni e recensioni per prendere una decisione ricca di contenuti, mentre altre decideranno se scaricare o meno in pochi secondi.

Queste tendenze e molti altri aspetti delle prestazioni cambieranno a seconda del negozio che l'utente naviga. Pertanto, forniamo una panoramica di tutto ciò che è necessario sapere quando si sviluppa una strategia ASO. Puoi saperne di più sui fattori qui.

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App Store ASO

Fattori ASO sui metadati

Questi fattori dipendono tutti da esperti di marketing e sviluppatori, perché possono modificare da App Store Connect. Fatta eccezione per il campo "parola chiave", sono tutti pubblici e visibili.

Nei diversi campi di testo presentati è dove il nostro gioco ASO deve brillare, quindi vedremo le possibilità che l'App Store ha da offrire.

Innanzitutto il nome dell'app. In entrambi i negozi è uno dei fattori più importanti e deve contenere alcune delle parole chiave principali che consentiranno agli utenti di trovare l'app. In App Store è possibile utilizzare 30 caratteri. Sebbene la lunghezza del titolo sia più breve nell'App Store, consente di scrivere un Sottotitolo di 30 caratteri per compensarlo, su cui è possibile includere parole chiave.

La seconda è la Descrizione, e ogni negozio offre diverse possibilità. L'App Store include una lunga descrizione di 4.000 caratteri, ma non è rilevante per la ricerca ASO.

Invece, è fondamentale per scopi di marketing, in quanto è lo strumento più potente per attirare l'attenzione degli utenti e convincerli a installarlo. Dispone inoltre del Campo di Testo Promozionale, non indicizzabile, che può essere modificato in qualsiasi momento per segnalare aggiornamenti, eventi e simili.


L'ultimo campo importante da considerare è il campo delle parole chiave, che è disponibile solo su App Store (e, ricorda, non è pubblico) e include le parole chiave per le quali scegliamo la nostra app per la classifica. Consente 100 caratteri e non dovrebbe includere parole chiave che sono già nel nome dell'app o nel sottotitolo.

Ultimo ma non meno importante troviamo il Developer Name, importante per il ranking, così come la sua età, perché entrambi i negozi tendono ad evidenziare quelli positivi. Poi c'è la Categoria, un aspetto che non influisce sul posizionamento ma è importante per la navigazione, in quanto la nostra app apparirà nei grafici delle categorie. L'App Store consente 2 categorie: una principale e una secondaria per quanto riguarda le app, più 4 sottocategorie quando si tratta di giochi.

Risorse visive

Il nostro primo sguardo a entrambi i negozi tratta gli aspetti visivi e il layout, caratteristiche che si concentrano più sul marketing che sull'ASO, ma sono fondamentali per il tasso di conversione delle app e dobbiamo tenerne conto.

La prima impressione è quasi definitiva quando si tratta di scaricare. La maggior parte delle installazioni deriva proprio da questo, quindi è fondamentale sfruttare le risorse di marketing offerte da ciascun negozio. In termini di layout, oltre all'App Store, puoi trovare il Titolo, l'icona e la valutazione, e il reclamo visivo viene dopo in una galleria con un massimo di 10 screenshot, utili per mostrare come funziona l'app e può includere anche un video. Un altro aspetto fondamentale da considerare è che sull'App Store i video si riproducono automaticamente, quindi è più probabile che gli utenti li guardino.

L'icona è la chiave in termini di conversione, in quanto deve rappresentare chiaramente il tipo e le funzioni dell'app. Deve essere attraente per distinguersi dagli altri e catturare l'attenzione dell'utente.

Fattori ASO fuori metadati

Questi fattori ASO sono "incontrollabili" in quanto dipendono quasi nella loro totalità dalla risposta del mercato al nostro prodotto, nonché dal budget di marketing. I fattori fuori metadati sono:

1) Il volume di installazioni consente a un'app di classificarsi meglio. L'App Store non mostra questi dati.
2) Installa la velocità. Più installazioni nel minor tempo possibile, meglio è. Influirà sulla posizione dell'app nelle classifiche delle classifiche.
3) Gli app store consentono agli utenti di valutare la nostra app in un intervallo da 1 a 5 stelle, essendo 1 il voto peggiore e 5 il migliore. Le valutazioni sono utili per la conversione e aumentano la visibilità sull'App Store.
4) La valutazione media influisce sul tasso di conversione e mostra la media di tutte le valutazioni ricevute. L'App Store mostra questi dati per paese.
5) Riferimenti sui siti web. È un fattore di conversione ASO, poiché i riferimenti danno all'app una buona pubblicità che aiuta l'utente a decidere se scaricare o meno l'app.
6) Recensioni. Gli utenti forniscono feedback utili, oltre al punteggio, che miglioreranno il nostro tasso di conversione.
7) Fidanzamento. Potrebbe diventare un fattore importante, poiché un gran numero di utenti attivi nella nostra app (con un basso tasso di disinstallazione) aiuterà in termini di posizionamento nelle classifiche e in primo piano.

Google Play Store ASO

Fattori ASO sui metadati

Questi fattori dipendono esclusivamente da esperti di marketing e sviluppatori, poiché possono modificarli da Google Play Console.

Campi testuali

Dobbiamo tenere presente che il titolo è uno dei fattori più importanti e deve contenere alcune delle parole chiave principali, quelle che consentiranno agli utenti di trovare l'app. In Google Play Store è possibile utilizzare 50 caratteri che possiamo integrare con una breve descrizione dell'app per descriverla, che non può essere più lunga di 80 caratteri, e influisce sull'ASO per quanto riguarda la ricerca e il tasso di conversione. Google Play permette anche di fare una lunga descrizione, che è particolarmente importante, e ha bisogno di contenere le parole chiave mirate per un migliore posizionamento. Deve anche includere gli argomenti che convinceranno l'utente a scaricare l'app e concede 4.000 caratteri.

Potrebbe essere interessante per te: come ottimizzare il titolo, la breve descrizione e la descrizione lunga per ASO nel Google Play Store

L'ultimo campo informativo è il Nome dello sviluppatore, importante per il posizionamento, così come la sua età, perché se è positivo Google Play può evidenziarlo nello store. Quindi possiamo trovare la categoria, un aspetto che non influisce sulle classifiche ma è importante per la navigazione, in quanto la nostra app apparirà nella categoria Top Charts. Google Play consente allo sviluppatore di scegliere solo una categoria.

Risorse visive

Una delle differenze tra Google Play e App Store è che il primo mostra una grafica caratteristica che occupa quasi un terzo dello schermo, che può includere un video. Questo contenuto dovrebbe essere rappresentativo di cosa tratta l'app, quindi chiariscilo abbastanza! Poi c'è il Titolo con la sua icona, voto, numero di download (informazioni non disponibili su App Store), categoria e breve descrizione.

La galleria screenshot offerta da Google Play si trova invece dopo il pulsante 'leggi di più', e può inserire un massimo di 8 immagini. I video reindirizzano l'utente a un collegamento YouTube, una funzione che rende più difficile per loro guardarli fino al completamento, ma ci dice che quelli che lo fanno sono coinvolti con il contenuto, poiché hanno scelto di guardarlo.

Fattori ASO fuori metadati

Questi fattori ASO sono "incontrollabili" in quanto dipendono quasi nella loro totalità dalla risposta del mercato al nostro prodotto, nonché dal budget di marketing. I fattori fuori metadati sono:

Il volume di installazioni consente a un'app di classificarsi meglio. In Google Play, possiamo vedere la portata dei download.

Installa la velocità. Più download nel minor tempo possibile, meglio è. La velocità influenzerà la posizione dell'app nelle classifiche migliori.

Google Play consente agli utenti di valutare qualsiasi app o gioco in un intervallo da 1 a 5 stelle, essendo 1 il voto peggiore e 5 il migliore. Le valutazioni aiutano a migliorare le classifiche di ricerca e il tasso di conversione da scaricare.

La valutazione media influisce sul tasso di conversione e mostra la media di tutte le valutazioni ricevute. Google Play mostra una media globale generale.

Riferimenti/backlink su siti web. È un fattore di conversione ASO, poiché i riferimenti danno all'app una buona pubblicità che aiuta l'utente a decidere se scaricare o meno. D'altra parte, sappiamo che è un fattore ASO di Google Play per la ricerca. Leggi di più su questo in questo post del nostro CEO.

Recensioni. Gli utenti forniscono feedback utili, oltre alla valutazione, che miglioreranno il nostro tasso di conversione. Inoltre, Google tiene conto delle parole chiave utilizzate nelle recensioni, quindi aiuta a posizionarsi più in alto.

Fidanzamento. Alcune persone affermano che potrebbe diventare un fattore importante, poiché un gran numero di utenti attivi nella nostra app (con un basso tasso di disinstallazione) aiuterà in termini di classifica nelle classifiche e in primo piano, principalmente per i giochi.

Ottimizzazione delle parole chiave di App Store e Play Store

Prima di iniziare a scegliere le parole chiave, devi capire la principale differenza tra Google Play e App Store: come determinano le parole chiave di ricerca?

Infatti, Google Play e App Store presentano molte differenze nelle regole per la determinazione delle parole chiave. Introdurremo separatamente le strategie di ottimizzazione dei due punti vendita.

Prima di iniziare, distinguiamo innanzitutto la relazione tra Apple App Store e iTunes. Questi due termini saranno usati in modo intercambiabile nell'articolo, che in realtà si riferisce all'App Store di Apple. iTunes Connect di solito si riferisce al back-end dello sviluppatore, che è una piattaforma di gestione per l'aggiornamento delle applicazioni iOS e la visualizzazione dei dati delle app.

App Store

Aggiornamento e punteggio

La differenza tra App Store e Google Play è : nell'App Store, se desideri aggiornare le parole chiave dell'app, devi inviare un aggiornamento dell'app. Anche se non hai modificato altri elementi, devi comunque inviare un aggiornamento e attendere l'approvazione.

Lo svantaggio è che il punteggio corrente della tua app verrà reimpostato su 0. Tuttavia, il punteggio storico è ancora valido nel punteggio complessivo, ma il punteggio medio visualizzato nei risultati della ricerca verrà temporaneamente azzerato.

Pertanto, prima di inviare gli aggiornamenti di un'app, prova a preparare un nuovo set di parole chiave. Le regole dell'App Store cambiano continuamente. L'ottimizzazione delle parole chiave è un processo di tentativi ed errori costanti. Non aver paura di modificare e migliorare frequentemente le parole chiave.

Ma tieni presente che il tuo punteggio verrà azzerato ogni volta che aggiorni. Pertanto, è necessario trovare un equilibrio tra frequenza di aggiornamento e ottimizzazione delle parole chiave.

Titolo

Il titolo di iTunes deve essere compreso tra 50 caratteri e la parte extra non verrà visualizzata. Il titolo dell'applicazione contiene parole chiave principali e la classifica sarà più alta. Tuttavia, evita di impilare le parole chiave nel titolo.

Titolo dell'applicazione, preferibilmente una frase semplice o una frase logica o una frase contenente le parole chiave più importanti. Se il nome è troppo lungo, verrà visualizzato come un mucchio di parole chiave spazzatura e il nome è troppo breve per dare pieno gioco alle parole chiave. Quindi trova un equilibrio.

Il kayak nella foto è un buon esempio. Mostra chiaramente la funzionalità dell'app, ma contiene anche parole chiave importanti. Se vuoi saperne di più, potresti voler controllare le prestazioni delle tue applicazioni simili e di quelle con un ranking più alto.

Campo delle parole chiave

Questa parte è il progetto più efficace per l'ottimizzazione delle parole chiave nell'App Store. Il numero di caratteri nel campo della parola chiave non può superare 100. Quando si aggiungono parole chiave, abbiamo i seguenti suggerimenti come riferimento:

1) Utilizzare una parola chiave diversa dal nome dell'azienda e dal nome dell'applicazione

2) Prova a scrivere 100 caratteri
3) Usa le virgole inglesi per separare le parole chiave, non usare gli spazi.
4) Ogni parola può essere usata solo una volta, la ripetizione non aiuta.
5) (Inglese) Utilizzare solo parole singolari o plurali

6) Prova a scegliere alcune parole chiave brevi in ​​modo che possano essere generate più parole chiave.

Sebbene tutte le singole parole chiave siano separate da virgole, l'algoritmo di iTunes unirà automaticamente ogni parola chiave in una frase chiave, quindi non è necessario preoccuparsi dell'ordine o del raggruppamento. Nelle lezioni seguenti introdurremo in dettaglio come scegliere le parole.

Google Play

Titolo dell'app

Secondo le regole di Google Play, le parole chiave nel titolo dell'app sono più ponderate rispetto alle parole chiave in altre posizioni. Google limita il numero di caratteri nel titolo a 30. Pertanto, è necessario essere più selettivi nella scelta delle parole chiave.

Descrizione

Google Play estrarrà le parole chiave dalla descrizione; la parola chiave ha uno spazio di 4000 caratteri e puoi scrivere molte parole chiave.

Ma non impilare le parole chiave nella descrizione, apparirà molto bassa. Il modo corretto per integrare le parole chiave nella descrizione della copia è il modo giusto.

Si consiglia di visualizzare ogni parola chiave 4-5 volte nella descrizione. Troppe ripetizioni non aiuteranno a migliorare il ranking, ma saranno considerate come parole chiave spam, quindi è meglio non superare le 5 volte.

In conclusione

Sebbene le regole operative di base di App Store e Google Play siano le stesse, le regole di rilevamento delle parole chiave sono ancora diverse, quindi devono essere trattate in modo diverso.