Perché dovresti lavorare con un'agenzia di influencer marketing B2B nel 2023

Pubblicato: 2023-05-02

Quattro motivi per collaborare con un'agenzia di marketing B2B che lavora in squadra nell'immagine della barca

È ironico che il marketing degli influencer B2B stia diventando più difficile man mano che diventa più popolare.

Nell'antichità prima del 2017, era facile come inviare un'e-mail a poche persone famose, chiedendo un preventivo o un breve colloquio, offrendo in cambio solo benevolenza e riconoscimento.

Ora che il mondo B2B in generale riconosce il valore dell'influencer marketing, è una disciplina molto più sofisticata. Il gioco è cambiato sia per i marketer che per gli influencer. I giorni delle richieste informali e delle strette di mano sono contati, se non già finiti.

Nonostante questi problemi crescenti, è chiaro che il marketing degli influencer sta andando alla grande per il B2B. HubSpot riferisce che oltre l'89% dei marketer che attualmente si occupano di influencer marketing aumenterà o manterrà il proprio investimento nel 2023. Nel TopRank Marketing 2022 B2B Influencer Marketing Report , l'86% dei nostri intervistati ha affermato di aver riscontrato successo con la pratica.

Se stai appena iniziando a costruire il tuo programma di influencer o stai cercando di aumentare il tuo livello di sofisticatezza e i tuoi risultati, ha senso unirti a un'agenzia che eccelle nel marketing di influencer B2B.

Ecco perché.

4 grandi motivi per collaborare con un'agenzia di influencer marketing B2B

Poiché il panorama dell'influenza B2B continua ad evolversi, sono necessarie conoscenze specialistiche per ottenere i migliori risultati. Un'agenzia esperta porta il know-how, gli strumenti, le tattiche e le relazioni consolidate che portano a risultati migliori.

#1: Trovare gli influencer B2B giusti è una sfida

I nostri colleghi del lato B2C trovano molto più facile trovare gli influencer giusti. Ottieni la star dei social media più popolare che ti puoi permettere, paga per un'approvazione e il gioco è fatto!

Per il B2B, tuttavia, il conteggio dei follower non è l'unica cosa, e nemmeno la cosa più importante. In effetti, la ricerca mostra che i micro influencer generano fino al 60% in più di coinvolgimento rispetto a quelli con un vasto pubblico.

Questo è vero perché l'influenza B2B è tutta una questione di pertinenza e credibilità. Nel nostro sondaggio, la "dimensione del pubblico" non era tra le tre principali qualità essenziali per un influencer B2B. Invece, gli influencer più efficaci erano pertinenti, affidabili e ben informati:

  • Il 98% ha affermato la pertinenza del pubblico
  • L'87% ha detto affidabilità al pubblico
  • Il 78% ha detto competenza in materia

Elenco delle massime priorità per un influencer B2B, che mostra che la dimensione del pubblico è una priorità bassa.

Trovare le persone più pertinenti e veramente influenti per il tuo pubblico di destinazione richiede una profonda conoscenza del settore. Inoltre, ci vuole esperienza di influencer marketing e strumenti specializzati come Onalytica , Traackr , BuzzSumo , et al.

Potresti iscriverti a questi strumenti, addestrare e migliorare le competenze del tuo team per utilizzarli e dedicare tempo e sforzi sostanziali alla pratica. Oppure potresti ampliare il tuo team con un'agenzia che dispone già di una suite di strumenti di influencer marketing ed esperienza di lavoro con loro.

"Un'agenzia di influencer marketing B2B esperta porta il know-how, gli strumenti, le tattiche e le relazioni consolidate che portano a risultati migliori." — Joshua Nite @NiteWrites Clicca per twittare

#2: Le relazioni con gli influencer contano più che mai

L'influenza B2B era il mercato di un acquirente: c'era meno domanda di influencer rispetto a quella disponibile. Ora l'equilibrio si è spostato. Gli esperti B2B sono molto richiesti, superando di gran lunga l'offerta.

Ciò è dovuto in parte all'aumento degli eventi virtuali, che hanno aumentato la quantità di opportunità disponibili per gli influencer.

Il fattore più importante, tuttavia, è l'emergere dell'influencer marketing B2B come disciplina formale. Gli influencer ora sanno che il loro lavoro è prezioso per i marchi, che "l'influencer B2B" può essere un percorso di carriera redditizio e sono meno propensi a rispondere a una fredda richiesta di preventivo o intervista.

Ci vogliono tempo e impegno per stabilire e coltivare relazioni con gli influencer al fine di co-creare contenuti insieme. Un'agenzia di influencer B2B affermata coltiva queste relazioni da anni, oltre un decennio, nel nostro caso. Abbiamo una rete consolidata di dozzine di influencer nella tecnologia B2B, nella supply chain, nel marketing e in molti altri settori.

“Ci vogliono tempo e impegno per stabilire e coltivare relazioni con gli influencer al fine di co-creare contenuti insieme. Un'affermata agenzia di influencer B2B coltiva queste relazioni da anni". — Joshua Nite @NiteWrites Clicca per twittare

#3: Inserisci il "marketing" nell'influencer marketing

Non è sufficiente trovare gli influencer giusti, coltivare una relazione e far loro approvare la tua soluzione. L'influencer marketing B2B ha bisogno, beh,marketing:

  • Contenuto creativo
  • Basato su comprovate intenzioni di ricerca
  • Strategicamente promosso
  • Con un logico passo successivo

Trasformare i contributi degli influencer in contenuti di alta qualità richiede il proprio set di abilità unico. Inizia con un'analisi approfondita delle parole chiave e dell'intento di ricerca, per identificare le domande scottanti di cui il tuo pubblico ha bisogno. Poi c'è la stesura delle domande giuste per gli influencer, la creazione di contenuti del marchio e la messa insieme in un pacchetto dal design accattivante.

Poi c'è la promozione a pagamento e organica, che è un'altra area di specializzazione. La promozione deve includere link monitorati per gli influencer, il giusto targeting per i contenuti sponsorizzati e la stesura di messaggi social che incoraggino gli influencer a condividere i contenuti sui loro feed.

In breve, la componente "marketing" dell'influencer marketing richiede competenze differenziate di un intero team, qualcosa che un'agenzia può fornire già pronta.

"La componente 'marketing' dell'influencer marketing B2B richiede competenze differenziate di un intero team, qualcosa che un'agenzia può fornire già pronta". — Joshua Nite @NiteWrites Clicca per twittare

#4: La strategia di influencer più efficace è sempre attiva

La maggior parte dei marketer è ancora nelle prime fasi della maturità del marketing di influencer B2B. La nostra ricerca ha rilevato che il 35% conduceva campagne periodiche, mentre il 15% riportava campagne più strategiche, coordinate e continuative. Solo il 21% aveva raggiunto una fase avanzata di maturità: una comunità di influencer sempre attiva e pienamente coinvolta.

Che differenza fa sempre attivo? Nel nostro sondaggio, il 19% di coloro che gestiscono campagne periodiche ha affermato di aver avuto "molto successo", mentre il 24% ha dichiarato di "non aver avuto successo".

Il grafico mostra che i programmi di influencer sempre attivi hanno più successo rispetto a quelli basati sulle campagne.

Di quelli con un programma sempre attivo, il 31% ha riferito di aver avuto "molto successo" e il 69% ha dichiarato di aver avuto "un discreto successo". Nessunodei nostri intervistati sempre attivi ha affermato di non aver avuto successo.

Quando mantieni una comunità di influencer, puoi produrre più contenuti e contenuti più approfonditi, con tempi di accelerazione inferiori. Nel corso di impegni ripetuti, questi influencer si legano tra loro e con il tuo team, diventando infine sostenitori del marchio oltre che influencer.

È una strategia che ha funzionato incredibilmente bene per giganti del B2B come Adobe, SAP e Dell. Ed è molto più facile farlo con un'agenzia che ha esperienza nello sviluppo e nel nutrire quella comunità in corso.

"Quando mantieni una comunità di influencer, puoi produrre più contenuti e contenuti più approfonditi, con tempi di accelerazione inferiori". — Joshua Nite @NiteWrites Clicca per twittare

Migliora il tuo influencer marketing B2B

Se sei pronto a migliorare il tuo programma di influencer B2B o a fare i primi passi per svilupparne uno, siamo qui per aiutarti. TopRank Marketing ha lavorato nell'influenza B2B da prima che fosse cool (hipsters che siamo), e abbiamo contribuito a trasformare una pratica sporadica in una disciplina di marketing di enorme successo.

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