Branding aziendale nel 2021: la guida definitiva

Pubblicato: 2020-09-24
Business branding hero image: billboards with famous brands
Una strategia di branding coerente è uno degli ingredienti chiave di un'azienda di successo.

Sapevi che un marchio aziendale coerente può aumentare le tue entrate fino al 33%?

Un marchio forte è più di un semplice logo o slogan memorabile.

Il successo del marchio aziendale implica una varietà di strumenti e pratiche che possono aiutare a differenziare i tuoi prodotti o servizi dai tuoi concorrenti.

Navigare in tutti gli aspetti del branding può essere frustrante, specialmente per le piccole imprese. Questo è il motivo per cui abbiamo preparato una guida definitiva al branding aziendale.

Continua a leggere per scoprire tutto ciò che devi sapere sulla creazione di un marchio che aiuterà la tua attività a distinguersi, a creare un forte legame con il tuo pubblico e, in definitiva, ad aumentare le tue entrate.

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Sommario

  • Che cos'è il marchio aziendale?
  • Glossario del marchio aziendale: termini chiave da conoscere
  • Perché il marchio aziendale è importante?
  • Quali sono i tipi generali di branding aziendale?
  • 5 passaggi chiave da seguire per il branding della tua attività
  • 3 consigli per il branding delle piccole imprese
  • Takeaway sul marchio aziendale

Che cos'è il marchio aziendale?

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo prima definire il marchio .

Un marchio è il DNA di un'azienda, di un prodotto o di un servizio. È un insieme unico di funzionalità che si uniscono per spiegare la tua identità ai tuoi clienti.

Queste caratteristiche vanno oltre gli elementi ovvi, come nomi, loghi, slogan e colori. L'obiettivo di un marchio forte è rappresentare l'idea alla base della tua attività con cui i tuoi clienti si connetteranno.

Il branding aziendale è il processo per coltivare quell'idea e comunicarla al pubblico di destinazione. Il branding della tua attività coinvolge una varietà di strumenti e canali, dall'identità del marchio e dagli elementi visivi al design del tuo sito Web e alle campagne pubblicitarie.

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Glossario del marchio aziendale: termini chiave da conoscere

Quando si tratta di brandizzare la tua attività, devi prima comprendere la terminologia coinvolta.

Ecco i termini chiave che dovresti mostrare:

Termine n. 1: Identità del marchio

La tua brand identity è ciò che rende unica la tua attività, prodotto o servizio.

Gli elementi dell'identità del marchio aiutano i consumatori a differenziare un'attività dall'altra.

Dalla tavolozza dei colori che usi alla tipografia, al logo e al nome della tua attività, questi elementi dovrebbero essere creativi e soprattutto unici.

Pensa a Coca-Cola con la sua iconica combinazione di colori rosso e bianco o a Dove con la sua famosa campagna per la vera bellezza.

Questi due marchi rappresentano prodotti completamente diversi. Ciò che hanno in comune, tuttavia, è un'identità unica che li distingue dai concorrenti.

Termine n. 2: Consapevolezza del marchio

La notorietà del marchio è la misura della notorietà del tuo marchio all'interno del tuo pubblico di destinazione.

È fondamentale per mantenere i clienti esistenti e per espandersi e attrarre nuovi clienti.

Immagina di essere un consumatore alla ricerca di un nuovo smartphone.

Se i prezzi e le specifiche tecniche fossero gli stessi, preferiresti acquistarne uno da una nota azienda come Apple o Samsung o da un marchio di cui non hai mai sentito parlare?

Ecco perché costruire la brand awareness, anche al di fuori del tuo consueto target di riferimento, consentirà alla tua attività di crescere.

Termine n. 3: posizionamento del marchio

Il posizionamento del marchio è il processo di progettazione del tuo marchio in modo che occupi un posto specifico nella mente dei tuoi clienti, rispetto alla concorrenza.

Raggiungere il target di riferimento del tuo brand è possibile solo se riesci a posizionare con successo la tua offerta di prodotti o servizi.

Il processo di posizionamento del marchio è simile al tracciare una funzione matematica in un sistema di coordinate.

Gli assi rappresentano le caratteristiche chiave del tuo prodotto o servizio e il grado di queste caratteristiche definisce le coordinate del tuo marchio nella mente dei consumatori.

Termine n. 4: Equità del marchio

Il valore del marchio non deve essere confuso con il valore del marchio.

Mentre quest'ultimo si riferisce al valore finanziario di un marchio, l'equità è una misura del valore percepito di un marchio.

L'equità del marchio è il valore psicologico o sociale che i tuoi consumatori attribuiscono ai tuoi prodotti o servizi.

Maggiore è il valore del tuo marchio, più i tuoi clienti si sentiranno soddisfatti e soddisfatti quando interagiscono con il tuo marchio.

Termine n. 5: Gestione del marchio

La gestione del marchio comprende tutti i termini e le pratiche che abbiamo descritto sopra.

È il processo di coltivazione, mantenimento e crescita del tuo marchio.

La gestione del marchio tocca tutti gli elementi del tuo marchio, da quelli tangibili, come l'identità visiva, a quelli intangibili, come la consapevolezza e il posizionamento.

Perché il marchio aziendale è importante?

Il branding aziendale è un processo senza fine che richiede una conoscenza approfondita dei tuoi prodotti e dei tuoi clienti.

Il tuo marchio funge da punto di contatto tra i tuoi prodotti o servizi e i tuoi clienti.

Per questo motivo, il marchio aziendale è essenziale per la crescita e il successo della tua attività.

Ecco alcuni motivi aggiuntivi per cui un marchio aziendale di successo è così importante:

Motivo n. 1: conferisce ai tuoi prodotti una personalità

Anche se offri i migliori prodotti o servizi nel tuo settore, non sarebbe comunque un motivo sufficiente per i tuoi clienti per relazionarsi e identificarsi con la tua attività.

È qui che entra in gioco il marchio aziendale.

Dà alla tua attività un'identità, una personalità o una storia di cui i tuoi clienti si innamoreranno.

Motivo n. 2: può rendere la tua attività famosa in tutto il mondo

Ricordi gli esempi di Coca-Cola e Dove di cui abbiamo parlato?

Entrambi sono ora aziende famose in tutto il mondo a causa del marchio premuroso.

Un marchio memorabile renderà la tua attività altrettanto memorabile. Se fatto in modo efficace, può far riconoscere e apprezzare i tuoi prodotti o servizi alle persone di tutto il mondo.

Motivo n. 3: ti aiuterà a entrare in contatto con nuovi clienti

Finché hai una visione chiara del tuo pubblico di destinazione, sarai in grado di connetterti con loro attraverso il branding.

Uno degli obiettivi del branding aziendale è quello di abbinare la tua attività a un pubblico che condivida le tue convinzioni, idee e valori.

Se mantieni una strategia di branding coerente, entrare in contatto con quel pubblico non sarà difficile.

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Quali sono i tipi generali di branding aziendale?

A seconda del settore esatto in cui ti trovi e della natura della tua attività, dovrai adottare un approccio specifico per il branding della tua attività.

Il marchio aziendale può essere classificato in quattro tipi generali:

Tipo #1: Marchio del prodotto

Il branding del prodotto è il tipo di branding più autoesplicativo. Il suo obiettivo è quello di commercializzare un prodotto tangibile che offre a un pubblico specifico.

Per essere efficace, il marchio del prodotto dovrebbe andare oltre un nome accattivante o uno slogan.

Quando marchi un prodotto, dovresti mirare a presentarlo al tuo pubblico non solo come un bene tangibile, ma come parte dei valori e delle idee che la tua attività rappresenta.

BMW è un ottimo esempio di branding di prodotto di successo. La loro offerta di prodotti va oltre le semplici auto di lusso. Sono le auto che incarnano lo spirito delle prestazioni di prim'ordine per le quali la BMW è nota.

BMW's product branding that resonates with the "driving pleasure" philosophy.
[Fonte: BMW]

Ciascuno dei loro veicoli rappresenta la loro filosofia di offrire il "piacere di guida puro", uno slogan che è rimasto invariato per diversi decenni.

Tipo 2: Branding di servizio

I servizi possono essere difficili da marcare - dopo tutto, sono intangibili e non possono essere valutati in anticipo dai nuovi clienti.

Ecco perché il branding del servizio si basa molto sull'esperienza passata e sul feedback dei clienti.

Airbnb è un esempio molto calzante di branding di servizi. Hanno basato il loro intero sistema di mercato sull'elemento della comunità, aiutando le persone che cercano un alloggio a trovare host adatti.

Airbnb's service branding that represents the experience of their customers
[Fonte: Airbnb]

Con la loro proposta di valore, dimostrano di comprendere i principali problemi che i viaggiatori spesso incontrano e offrono una soluzione a tali problemi.

Tipo 3: marchio aziendale

Il marchio aziendale implicava la coltivazione dell'immagine del marchio dell'organizzazione stessa, piuttosto che dei suoi prodotti o servizi.

Gli sforzi di branding aziendale sono spesso rivolti ai dipendenti e agli azionisti, anziché ai clienti.

L'obiettivo del marchio aziendale è stabilire e comunicare la filosofia dell'azienda.

Gli elementi più essenziali del marchio aziendale sono i valori aziendali e la dichiarazione di intenti.

Configurarli correttamente ti consentirà di comunicare con successo la tua filosofia aziendale.

Starbucks è un ottimo esempio di branding aziendale ponderato. Sebbene siano una catena di caffè conosciuta in tutto il mondo, la loro missione va ben oltre l'assicurare che le persone ricevano la loro dose di caffeina.

Starbucks' corporate branding that establishes their core corporate values
[Fonte: Starbucks]

Affermando che la loro missione è "ispirare e coltivare lo spirito umano - una persona, una tazza e un quartiere alla volta", Starbucks dimostra che la filosofia del proprio marchio è ispirare le persone e aiutare a costruire comunità e il caffè è la strada per Quello.

Tipo 4: marchio personale

Il marchio personale è simile al marchio aziendale, tranne per il fatto che il suo obiettivo è un singolo individuo e non un'organizzazione.

Famosi esperti, politici e celebrità sono i tipi di individui che comunemente si dedicano al personal branding.

Qualunque sia la loro linea di lavoro, il loro nome agisce sul loro marchio. E proprio come le organizzazioni aziendali, vogliono che il loro nome rappresenti qualcosa di più del loro semplice lavoro.

Uno dei migliori esempi di personal branding è l'esperto di marketing digitale Neil Patel.

Neil Patels' personal branding example
[Fonte: Neil Patel]

Mettendo in evidenza i suoi successi e connettendosi con il suo pubblico tramite una varietà di canali, è riuscito a imporsi come un nome familiare nel settore del marketing digitale.

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5 passaggi chiave da seguire per il branding della tua attività

Ora che abbiamo coperto tutte le strategie, tuffiamoci direttamente nei cinque passaggi chiave da seguire quando si brandizza la propria attività.

Passaggio 1: definisci il tuo pubblico

Ne abbiamo già parlato diverse volte e non possiamo davvero sottolinearlo abbastanza: tutti gli sforzi di branding devono iniziare con un pubblico ben definito.

Anche se sviluppi la strategia di branding più sofisticata, completa e creativa, non avrà alcun effetto a meno che non sia mirata al pubblico giusto.

Quindi, prima ancora di considerare la tua brand identity e i tuoi canali di branding, fai un passo indietro e chiediti: per chi è la tua attività ?

Esistono diversi modi per definire il pubblico di destinazione, ad esempio:

  • Sviluppo dei profili degli acquirenti
  • Condurre ricerche di mercato target
  • Prendendo ispirazione dalla concorrenza

Una volta che hai in mente una visione chiara del tuo pubblico di destinazione, sarai in grado di costruire una strategia di branding che risuonerà con il tuo cliente ideale.

Passaggio 2: definisci il tuo marchio

Il 77% dei consumatori preferisce i marchi con cui condivide i valori. (Vivendi)

Una volta stabilito chi è il tuo pubblico di destinazione, dovresti definire perché sono il tuo pubblico di destinazione.

Determina cosa renderà il tuo marchio attraente per questi consumatori specifici e cosa li aiuterà a diventare tuoi clienti.

Ci sono diverse cose che devi definire per avere un'idea chiara di cosa rappresenta il tuo marchio:

  • Dichiarazione di missione
  • Proposta di valore
  • Valori e convinzioni fondamentali
  • Visione

Una volta che sarai in grado di definirli, sarà molto più facile per te raggiungere il pubblico che condivide la tua missione, i tuoi valori e le tue convinzioni.

Business branding: 77% of consumers prefer brands they share values with.

Passaggio 3: progetta l'identità visiva del tuo marchio

Un colore distintivo può rendere il tuo marchio più riconoscibile dell'80%. (Riavviare)

Una solida identità visiva del marchio non solo ti distinguerà dalla concorrenza, ma renderà anche i tuoi prodotti immediatamente riconoscibili.

Qualcosa di semplice come un colore chiave del marchio può fare una grande differenza.

Cosa hanno in comune aziende così radicalmente diverse come IKEA, MasterCard e Ferrari?

Ognuno di questi marchi ha una combinazione di colori o un colore distintivo che è universalmente associato al marchio.

Ma il colore non è l'unico elemento dell'identità visiva di un marchio. Ecco altre cose da considerare:

  • Logo e immagini della firma
  • Tipografia del marchio
  • Packaging e design di cancelleria

La compilazione di tutti questi elementi in un libro completo del marchio ti consentirà di comunicare più facilmente il tuo marchio in modo coerente su più canali.

Business branding: A signature color can make your brand 80% more recognizable.

Passaggio 4: dai voce al tuo marchio

Secondo Sprout Social, alcuni dei fattori chiave che distinguono i marchi sono:

  • Contenuti memorabili
  • Personalità distinta
  • Narrazione avvincente

La voce del marchio gioca un ruolo importante in tutti e tre questi aspetti.

La voce e la personalità del tuo marchio dovrebbero riflettere i tuoi valori e le tue convinzioni e risuonare con il tuo pubblico di destinazione.

Gli archetipi del marchio sono la base per la costruzione della personalità del marchio.

Le linee guida per la voce del tuo marchio dipenderanno dall'esatto settore in cui opera la tua attività. Indipendentemente da ciò, dovrebbe essere unico, memorabile e dovrebbe rappresentare la tua attività in modo accurato.

Per creare una voce di marca unica, considera le seguenti cose:

  • Tono
  • Vocabolario
  • Immagini di supporto

Passaggio 5: scegli i canali per il tuo marchio aziendale

Una volta che hai sviluppato i fondamenti della tua strategia di branding, è il momento di considerare i canali per essa.

La chiave per un branding aziendale di successo su diversi canali e piattaforme è la coerenza. È importante che la tua identità visiva e la tua voce siano simili, indipendentemente dal canale.

Indipendentemente dal tuo settore, considera la possibilità di comunicare il tuo marchio tramite questi tre canali chiave:

  • Un sito web
  • Un blog
  • Pagine di social media

3 consigli per il branding delle piccole imprese

Il branding aziendale può essere particolarmente difficile per le piccole imprese.

Le piccole e medie imprese spesso non dispongono delle stesse risorse delle grandi aziende per assumere esperti di branding e investire in più canali.

Tuttavia, il processo di branding delle piccole imprese includerà gli stessi passaggi e concetti che abbiamo descritto sopra.

Per rendere questa guida ancora più rilevante per le piccole imprese, ecco tre suggerimenti utili da considerare:

Suggerimento n. 1: crea un seguito locale

Se sei una piccola impresa, la tua comunità locale è il tuo più grande alleato.

Prima di lanciare una strategia di branding su larga scala, assicurati di creare e mantenere un seguito locale della tua attività.

Interagisci il più possibile con i tuoi clienti, incoraggia la conversazione, partecipa agli eventi e cerca di ricambiare.

Suggerimento n. 2: cerca partnership con altre piccole imprese

Collaborare con altre piccole imprese nella tua zona per sforzi di co-branding potrebbe essere un ottimo modo per aumentare la consapevolezza del tuo marchio e attirare nuovi clienti.

Suggerimento n. 3: mantieni il tuo marchio semplice

Il tuo marchio non deve essere eccessivamente complicato, soprattutto se sei una piccola impresa.

Conosci il tuo pubblico e mantieni il tuo marchio semplice e mirato verso di loro.

Takeaway sul marchio aziendale

Un marchio aziendale coerente è uno degli aspetti essenziali della crescita e della sopravvivenza di qualsiasi azienda.

Un marchio solido è importante perché darà alla tua attività una personalità, ti aiuterà a trovare nuovi clienti e può persino aiutare a rendere il tuo marchio famoso in tutto il mondo.

A seconda del settore esatto in cui ti trovi, dovresti adottare uno dei seguenti approcci per il branding della tua attività:

  • Marchio del prodotto
  • Marchio di servizio
  • Marchio aziendale
  • Marchio personale

Il processo passo passo per sviluppare la strategia di branding della tua attività è il seguente:

  1. Definisci il tuo pubblico e i consumatori con cui vuoi connetterti
  2. Definisci la missione, i valori e la filosofia del tuo marchio
  3. Progetta l'identità visiva del tuo marchio
  4. Dai voce al tuo brand
  5. Determina i canali attraverso i quali comunicherai con il tuo pubblico

Seguendo questi passaggi, puoi sviluppare una strategia di branding completa per la tua attività che aumenterà l'esposizione dei tuoi prodotti, ti aiuterà a conquistare nuovi affari e ad aumentare le tue entrate.

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