Una guida CMO alla produzione di contenuti Ai

Pubblicato: 2023-04-11

L'Intelligenza Artificiale (AI) esiste in varie forme e forme. Tuttavia, la maggior parte delle persone associa l'intelligenza artificiale alla creazione di contenuti o persino alla replica di opere d'arte.

I Chief Marketing Officer (CMO) devono capire cos'è l'IA e come utilizzare la tecnologia per far avanzare le loro campagne di marketing digitale.

È fondamentale comprendere chiaramente i limiti, i vantaggi e gli svantaggi dell'utilizzo della tecnologia AI per la creazione di contenuti, in particolare in termini di implementazione di soluzioni più efficienti ed economiche nelle strategie di marketing.

Questa guida del CMO alla produzione di contenuti di intelligenza artificiale ti aiuterà a rimanere aggiornato sugli ultimi sviluppi dell'IA , in modo da poter essere meglio attrezzato per utilizzarlo nelle tue attività di marketing.


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    Cos'è l'intelligenza artificiale?

    Se sei un nuovo CMO con poca esperienza nel mondo della produzione di contenuti, potresti aver bisogno di un'idea migliore di cosa fanno gli scrittori di intelligenza artificiale e di come influenzano le tendenze del marketing.

    Autori di contenuti AI come ChatGPT e altri possono creare contenuti scritti in pochi secondi.

    I chatbot sono stati alimentati con dati che consentono loro di studiare il linguaggio umano, imitare il tono e raccogliere informazioni da tutti gli angoli di Internet.

    Anche Google ha lanciato il suo chatbot, Bard, che monitora da vicino il linguaggio umano per imitarlo.

    Tuttavia, i CMO devono capire che l'intelligenza artificiale non è utile solo per la creazione di contenuti. Può avere vari usi e alcuni dei più popolari includono i seguenti.

    Chat AI

    Hai mai visitato un sito Web e visto una finestra di chat indugiare nell'angolo di una landing page o di una home page?

    Le caselle di chat sono incredibilmente convenienti per le aziende che non forniscono un servizio clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma desiderano comunque fornire un servizio ai propri clienti.

    Oggi molte aziende sfruttano i chatbot IA convenienti, che possono offrire una guida simile a un rappresentante umano del cliente.

    AI nelle vendite

    Le aziende di tutte le dimensioni utilizzano sempre più l'intelligenza artificiale nel processo di vendita.

    Dalla generazione e personalizzazione dei lead all'analisi predittiva e alle e-mail automatizzate, l'intelligenza artificiale può aiutare a identificare i potenziali clienti e fornire loro le informazioni giuste di cui hanno bisogno per effettuare un acquisto.

    L'intelligenza artificiale può persino aiutarti a sviluppare strategie di targeting, personalizzare gli annunci per adattarli agli interessi di diversi acquirenti e fornire feedback o approfondimenti in tempo reale sull'andamento delle tue campagne.

    AI nella SEO

    L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è uno degli aspetti più importanti per qualsiasi azienda per acquisire clienti online.

    La SEO ti consente di ottimizzare i contenuti e ottenere risultati migliori nelle classifiche dei risultati dei motori di ricerca, consentendo a più clienti di trovare la tua attività.

    Ma sapevi che molti programmi SEO utilizzano la potenza dell'intelligenza artificiale per scansionare i contenuti esistenti online alla ricerca di parole chiave e della loro importanza?

    Programmi come Surfer SEO, probabilmente uno degli strumenti SEO più utilizzati e affidabili oggi disponibili, utilizzano l'intelligenza artificiale per aiutare le aziende a ottenere dati migliori e più accurati sui loro sforzi SEO.

    AI per punti di discussione

    Un CMO potrebbe anche utilizzare l'intelligenza artificiale per creare contenuti come punti di discussione, schemi, riepiloghi di conversazioni e un'ampia gamma di altre risorse per aiutare i propri team di marketing.

    L'intelligenza artificiale può generare automaticamente punti di discussione, consentendo ai membri del tuo team di capire cosa fare o dire per attirare i clienti, rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e mantenere un vantaggio sulla concorrenza.

    Qualsiasi software che utilizzi oggi, dai generatori di e-mail ai correttori grammaticali, potrebbe già utilizzare l'intelligenza artificiale per aiutarti a migliorare i contenuti che crei. Perché i chatbot AI improvvisamente subiscono un contraccolpo per la creazione di contenuti di blog e immagini?

    AI, creazione di contenuti e algoritmi di Google

    I CMO devono distinguere tra l'intelligenza artificiale utilizzata per il marketing digitale in capacità tradizionali (come elencato sopra) e l'IA utilizzata per la creazione di nuovi contenuti per comprendere i problemi principali con il marketing dei contenuti di intelligenza artificiale.

    Sono entrambi ugualmente vantaggiosi? Uno è peggio dell'altro?

    AI per la scrittura di contenuti

    Innanzitutto, sapere come funzionano i diversi programmi di chat AI e le loro capacità è importante.

    I programmi di chat AI utilizzano l'intelligenza artificiale per leggere e analizzare i contenuti esistenti, quindi generare nuovi contenuti sulla base di questi risultati.

    Usano anche strumenti di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per far sembrare che il contenuto scritto provenga da un essere umano invece che da un bot.

    Un CMO dovrebbe guidare il proprio team di contenuti a utilizzare saggiamente l'intelligenza artificiale per risparmiare tempo che può essere utilizzato per la ricerca e la cura degli articoli, ad esempio.

    Alcuni dei chatbot AI più popolari oggi includono:

    • ChatGPT
    • Diaspro
    • Chat di Bing
    • Chatsonico
    Schermata ChatGPT della schermata principale della chat contenente avvisi

    Sebbene questi chatbot sembrino convenienti per i marketer e i creatori di contenuti, possono svolgere solo parzialmente il lavoro dei creatori di contenuti.

    Quando questi chatbot creano contenuti, lo fanno imitando il linguaggio umano.

    Il risultato è che un certo tono falso, pieno di linguaggio robotico e, a volte, fraseggi ripetitivi in ​​tutta la bozza, lo rende facile da distinguere dal contenuto scritto dall'uomo.

    Sebbene questo tipo di contenuto possa essere ottimo per sfornare rapidamente molti articoli di bassa qualità e creare una solida base per il tuo blog, non ti aiuterà a creare fiducia tra i tuoi lettori e clienti.

    L'algoritmo di Google

    Gli algoritmi di Google sono così sofisticati che possono facilmente rilevare quando un chatbot AI ha scritto il lavoro.

    Ricorda che i rappresentanti di Google hanno affermato che con l'aumentare dell'intelligenza artificiale, manterranno il passo con questi chatbot di adattamento per distinguere i contenuti robotici da quelli generati dall'uomo.

    In qualità di CMO, è fondamentale capire come evitare che i contenuti generati dall'IA cadano nel regno dello spam ed essere ancora in grado di sfruttare l'efficienza e la creatività dell'IA per il successo della tua azienda.

    Possibili esiti negativi

    Cosa significa se Google trova contenuti generati dall'intelligenza artificiale sul tuo sito web?

    Mentre alcuni potrebbero pensare che se vengono trovati utilizzando l'intelligenza artificiale per creare contenuti, significa automaticamente che Google emetterà un avviso o addirittura cancellerà il loro sito e lo inserirà nelle classifiche, la verità è un po' più complessa.

    La politica antispam di Google afferma che l'utilizzo dell'automazione AI in modo appropriato e responsabile non è necessariamente contro le loro linee guida.

    Tuttavia, la creazione di contenuti pieni di parole chiave che non fanno nulla per il pubblico e cercano di ingannare il sistema può mettere a repentaglio le possibilità del tuo sito web di apparire nella SERP.

    Le penalità possono influire sul posizionamento nei risultati di ricerca per una determinata pagina Web o potrebbero influire completamente sul tuo sito Web.

    Il paradosso dell'IA

    Anche con lo svantaggio di utilizzare l'intelligenza artificiale per articoli dal suono sgradevole, ripetitivi e di fatto errati, i creatori di contenuti e i CMO si stanno ancora rivolgendo ai chatbot di intelligenza artificiale per creare contenuti.

    Circa il 37% delle aziende utilizza l'intelligenza artificiale, portando a un aumento della produttività del 40%. Perché?

    Ha qualcosa a che fare con il paradosso dell'IA, che è un effetto dell'utilizzo dell'IA per la creazione di contenuti.

    Per sua stessa natura, l'intelligenza artificiale ha reso la creazione di contenuti una merce, il che significa che le persone sono disposte a pagare per ottenere contenuti in modo rapido ed efficiente.

    La produzione rapida di contenuti aiuta le aziende a raggiungere il loro obiettivo di produzione di contenuti. Tuttavia, porta anche a una corsa al ribasso in termini di qualità quando si tratta dell'output effettivo di questi chatbot.

    Il risultato è che i contenuti generati dall'uomo sono ora incredibilmente preziosi, con alcune aziende che scelgono di utilizzare solo contenuti generati dall'uomo anziché robot di intelligenza artificiale e pagano il massimo del dollaro per questo contenuto.

    Siti come WriterAccess ora dispongono di funzionalità, tra cui i controlli AI, per garantire che tutti i contenuti scritti siano autentici e generati al 100% dall'uomo, offrendo tranquillità a coloro che utilizzano il servizio.

    Implementazione dell'uso dell'IA nella creazione di contenuti

    L'intelligenza artificiale è rivoluzionaria e come CMO devi sapere come usarla per la produzione di contenuti.

    Il tuo team può avere post di blog, e-book e altre campagne di marketing digitale praticamente in un batter d'occhio.

    Tuttavia, poiché non puoi fare affidamento esclusivamente sull'intelligenza artificiale per produrre contenuti di buona qualità che puoi pubblicare, la cosa più importante è disporre di esperti umani per garantire che tutti i contenuti scritti siano effettivamente corretti e logicamente coerenti.

    Dovrai anche assicurarti che il tuo team comprenda i limiti dell'uso dell'IA e lavori per correggere eventuali errori, frasi ripetitive e tono robotico generale che potrebbero essere i principali difetti dell'uso dell'IA.

    Finché i tuoi contenuti aiutano i tuoi clienti a trovare risposte e forniscono informazioni accurate, puoi essere sulla buona strada per il successo della tua attività.

    A Rock Content abbiamo imparato il potere della combinazione tra creatività umana e intelligenza artificiale. Ti invitiamo a tuffarti in questa rivoluzione dell'IA!