La mini guida alla progettazione dei contenuti per rendere visivamente efficaci i tuoi contenuti
Pubblicato: 2021-04-27In questo articolo
Il design dei contenuti non significa solo abbozzare un concetto. Piuttosto, si tratta di trovare la migliore espressione per rispondere a un bisogno. Ecco perché la strategia di content marketing ha bisogno di questo passaggio, che va oltre il copywriting.
“Il content design non è solo una tecnica, è un modo di pensare. Ci si aspetta che il designer dei contenuti metta in discussione tutto, raccolga dati e prenda decisioni di conseguenza".
Prendiamo in prestito questa definizione di design dei contenuti da Sarah Richards, che, con il suo pluripremiato team di strateghi dei contenuti, è l'iniziatrice di questo approccio. Partiamo dalla sua definizione per capire questo approccio e vedere come funziona nella pratica.
Questo post cercherà di far luce sulla sua efficacia, funzionamento e differenza dal copywriting.
Content design: cos'è e perché si differenzia dal copywriting
Innanzitutto, il design dei contenuti identifica la necessità dell'utente di fornire la migliore soluzione possibile creando un insieme testuale e visivo.
A differenza del copywriting, il design dei contenuti va oltre la domanda: "Come posso esprimere questo concetto?" Piuttosto chiede: "Quali contenuti possono soddisfare la ricerca e il bisogno dell'utente?"
In altre parole, il design dei contenuti pensa in grande. Non si limita a scrivere contenuti utili e funzionali, ma trova il modo migliore per presentarli in modo da soddisfare le aspettative e le esigenze dell'utente , attraverso un'infografica, un video, un grafico, una brochure o un articolo.
Fonte: Semrush
Il content designer deve cogliere i meccanismi alla base della ricerca e dell'assorbimento delle informazioni da parte degli utenti e quindi creare contenuti che soddisfino le aspettative del pubblico di destinazione. Infatti, è l'utente che deve trovare il contenuto che creiamo e non viceversa . In effetti, il principio del design dei contenuti è creare il contenuto giusto per soddisfare un'esigenza , passando da una logica content-push a una content-pull.
L'importanza del design dei contenuti
In un mondo digitale in cui tutti vogliono distinguersi e emergere, il design dei contenuti è uno strumento chiave. Il successo di un blog o di una pagina web non è una questione di quantità del contenuto ma di qualità e intelligenza. Le persone non troveranno il tuo sito per l'originalità del tuo design, ma perché i tuoi contenuti appartengono al loro vocabolario e ai loro schemi cognitivi. Ecco perché content design significa analizzare il modo di pensare degli utenti e intercettare le loro esigenze . Raccogliere questi dati, interpretarli e costruire contenuti che soddisfino le esigenze del pubblico è esattamente ciò che sta alla base del design dei contenuti e, in generale, di un'efficace strategia di content marketing.
Come funziona il content design: 5 best practice per creare contenuti efficaci
1. Studiare i meccanismi cognitivi dell'utente
Svolgi alcune attività preliminari prima di creare il contenuto vero e proprio. Innanzitutto, esattamente come nell'Email Marketing, analizzare le esigenze e i comportamenti del pubblico di destinazione al fine di strutturare una strategia efficace.
Poiché il focus è sui contenuti, studia e impara anche i meccanismi cognitivi che gli utenti utilizzano durante la ricerca di informazioni su una pagina web . Pertanto, è fondamentale considerare una serie di aspetti preliminari prima di scegliere il tipo di contenuto:
- come fa un utente a leggere i contenuti web?
- come si avvicina ai contenuti?
- qual è la sua capacità di attenzione?
- quali sono i potenziali ostacoli all'ottenimento delle informazioni?
- come funziona la memoria?
Uno studio di Nielsen (“Quanto poco leggono gli utenti?”), sottolinea che gli utenti leggono solo il 20-28% di una pagina e che lo sforzo cognitivo richiesto per assimilare le informazioni aumenta dell'11% ogni 100 parole aggiunte .
Essere consapevoli di come funzionano l'apprendimento e l'attenzione degli utenti è fondamentale per la progettazione di contenuti, non importa se si tratta di una pagina web, un articolo, un'infografica, ecc. Cercare il termine più efficace o la frase più accattivante è una perdita di tempo se l'utente non potrà leggerli.
2. Analizzare il target
Decidi il tuo pubblico e analizza i loro comportamenti, preferenze e necessità per creare contenuti efficaci. Prima di scrivere qualsiasi parola di contenuto, dovresti stabilire:
- il tuo obiettivo;
- cosa cerca il target e cosa vuole da te, ovvero il bisogno a cui puoi rispondere; e
- come comunicare con il target in modo che possa ricevere efficacemente le tue informazioni.
Non dimenticare che i tuoi contenuti sono pensati per raggiungere un pubblico di persone reali, non per posizionarsi bene nei risultati di ricerca. Come abbiamo spiegato in questo post, anche gli aggiornamenti di Google premiano la qualità . Mantieni l'attenzione sul tuo pubblico e monitora l'evoluzione delle loro abitudini ed esigenze: seguirà la classifica positiva.
3. Definire un formato efficace
Le tue analisi precedenti ti hanno permesso di stabilire un target, il come e cosa delle sue ricerche, i suoi meccanismi di accesso ai contenuti e le sue aspettative nei confronti della tua azienda.
Con tutte queste informazioni in mano, puoi iniziare a capire quali formati di contenuto soddisfano la maggior parte delle esigenze del tuo pubblico. Infatti, è possibile presentare le informazioni su una pagina web in modi diversi e con elementi diversi, come solo testo e infografica. Le caratteristiche di ciascuno di essi si adattano a scopi e obiettivi specifici.
4. Determinazione della quantità di informazioni e stile da utilizzare
Oltre a scegliere il formato giusto per il tuo pubblico, devi anche capire,
- quante e quali informazioni dovrebbero essere inserite nei tuoi contenuti Evita un eccesso di dettagli che distragga l'utente dalle informazioni chiave. Effettua questa selezione seguendo la tecnica della piramide rovesciata:
- il tipo di vocabolario da utilizzare In effetti, considera la migliore pratica di optare per parole comuni che la maggior parte degli utenti può comprendere durante la scrittura di contenuti. Un vocabolario semplice consente una lettura più rapida delle pagine e facilita l'assimilazione delle informazioni.
- mantieni uno stile coerente Questo riflette l'identità del tuo marchio e il tipo di servizi/prodotti che offri.
5. Organizzare le informazioni in una struttura efficace
Come designer di contenuti, la tua missione è mantenere l'utente sempre concentrato sulla pagina e facilitare l'assimilazione dei concetti chiave .
Dopo aver scelto lo stile e il formato, è necessario organizzare il contenuto in una struttura efficace:
- scegli titoli chiari e pertinenti Il titolo è la prima cosa che l'utente vede, quindi deve contenere il concetto chiave in poche semplici parole.
- utilizzare sottotitoli ed elenchi puntati Questi elementi suddividono il testo, facilitano la lettura ed evidenziano le informazioni chiave.
- affidarsi alla potenza comunicativa delle immagini Gli elementi grafici (siano essi immagini, simboli, icone) aiutano ad alleggerire e rendere la lettura meno faticosa e più immediata.
La lista di controllo del content designer
Ora che hai creato il tuo contenuto, non resta che rivederlo: soddisfa le esigenze dell'utente? È chiaro ed efficace? Aderisce alle migliori pratiche di progettazione dei contenuti? Ecco un esempio di domande di autovalutazione:
- Il contenuto è nel vocabolario del mio target?
- È nel formato più efficace per il mio tipo di pubblico?
- Cosa si aspettano e cercano gli utenti dal mio marchio?
- Le mie scelte di progettazione dei contenuti riflettono i dati raccolti?
Se hai risposto sì a tutte le domande, puoi premere il tanto agognato pulsante "Pubblica"!
In caso contrario, è necessario rivedere alcuni concetti e rivedere il processo di creazione.