Tirare fuori un lancio di Instagram da $ 10k (senza alcuna automazione o spesa pubblicitaria)

Trascrizione

Felix: Oggi sono stata raggiunta da Katherine Gaskin di The Content Planner. Il Content Planner è il primo e unico pianificatore fisico per il tuo blog e i contenuti dei social media. È stato avviato nel 2016 e ha sede a Toronto, Ontario, Canada. Benvenuta, Caterina.

Kat: Ehi, Felix. Grazie mille per avermi ospitato.

Felix: Sì, entusiasta di averti addosso. Raccontaci un po' di più questa idea, da dove è nata l'idea per un prodotto come questo?

Kat: Di professione sono un grafico e questo si è trasformato in una carriera nella creazione di contenuti, quindi lavorare con i marchi e costruire il mio Instagram attraverso la condivisione di contenuti, l'utilizzo di hashtag, la collaborazione con altri account Instagram per far crescere il mio seguito e creare semplicemente il mio marchio personale tramite Instagram. Ho scoperto che quando è arrivato il momento di pianificare effettivamente le mie strategie ... Ok, cosa pubblicherò oggi? Quali hashtag voglio utilizzare per attirare un nuovo seguito o marchi diversi? Non c'era niente di fisico su cui potevo scrivere la mia strategia, e penso di aver usato un pianificatore giornaliero, diciamo, negli ultimi 17 anni, quindi dai tempi del liceo. Penso di uscire un po' con me stesso. Ho usato un pianificatore e sono ancora abituato a scrivere le cose e fare liste. Sono molto orientato agli obiettivi. Quando ho visto che non c'era alcun tipo di pianificatore fisico sul mercato per il tuo content marketing, come grafico, ho deciso di crearne uno mio.

Felix: Molto bello. Hai deciso di crearne uno tuo. Hai già avuto esperienza nell'avvio di attività commerciali o nella creazione dei tuoi prodotti?

Kat: No, assolutamente no. Non avevo esperienza. Ho iniziato come grafico freelance. Avevo lavorato a tempo pieno e poi ho lasciato il mio lavoro per vivere quello stile di vita da nomade digitale, lavorare di meno e viaggiare di più. Alla fine il design grafico ha portato alla creazione di contenuti su Instagram e ciò ha continuato ad alimentare i miei viaggi e quindi ho voluto lasciare andare il lato della mia attività basato sui servizi perché mi sono reso conto che non potevo scalare. Ero ancora alla mercé dei miei clienti, e se fossi stato alle Hawaii o alle Maldive, avrebbero potuto scrivermi un'e-mail letteralmente nel cuore della notte e avrei dovuto lavorare per loro, e volevo anche approfondire di più un'attività basata sul prodotto e in qualche modo costruisce un reddito passivo. Voglio dire, se sei un imprenditore di e-commerce, sento che lavori ancora più ore. Ma ho avuto zero formazione.

Sì, so alcune cose sul marketing e su come costruire il tuo marchio attraverso il design, ma in termini di tutto il resto che viene fornito con l'eCommerce come usare Shopify e trovare il tuo prodotto e reperire il produttore e tutto il resto, era completamente nuovo per me, e sto ancora imparando cose nuove oggi.

Felix: Questa transizione dal servizio al prodotto ha molto senso. Stai dicendo che molti imprenditori iniziano un'attività con la mentalità di "Oh, ho intenzione di impostare i miei orari e fare tutte queste cose per me stesso". Ma molte volte, soprattutto se sei in un settore basato sui servizi in cui sei un libero professionista e stai solo creando un lavoro per te stesso in cui devi essere pronto molto più di un normale tipo di azienda 9- a–5 lavoro. Hai riconosciuto questo, che la chiave per avere più tempo, avere più libertà è allontanarsi dal vendere essenzialmente il tuo tempo per dollari e passare alla creazione di qualcosa di scalabile come un prodotto. Durante questa transizione, penso che questo sia un luogo in cui molte persone vogliono passare dal servizio al prodotto, cosa ti ha sorpreso durante questa transizione che forse è stata più facile di quanto ti aspettassi?

Kat: Sì, penso che una delle transizioni più facili sia stata quanti soldi si possono guadagnare online. Voglio dire, con un progetto a seconda che si trattasse di girare contenuti e creare contenuti sullo stile di vita o scrivere un blog o gestire i social media di qualcuno o progettare qualcosa per loro, più tempo ci dedichi, essenzialmente più soldi guadagnerai . Ma con l'eCommerce, puoi spendere un'ora e guadagnare la stessa quantità di denaro che avresti con 10 ore di lavoro di progettazione grafica. È stato fantastico vedere che il mio lavoro in poco tempo ha prodotto risultati finanziari così grandiosi. Non avevo mai fatto così tanti soldi prima di dedicarmi alla progettazione grafica freelance ed essere in quel settore basato sui servizi, quindi per me è stato un grande colpo d'occhio e poi vedere anche quanto possono essere potenti i social media nel guidare il traffico e convertire effettivamente i tuoi follower in i saldi.

Felix: C'è stato un momento particolare in cui ricordi di averlo riconosciuto in cui eri tipo: "Wow, è molto meglio di quello che stavo facendo prima, quando ero più nel servizio?"

Kat: Assolutamente. Penso che quel momento per me sia stato quando ho lanciato la versione ufficiale di The Content Planner. Quando ho avviato The Content Planner per la prima volta, ho lanciato una quantità molto piccola alla fine del 2016 e quella era la prima edizione e volevo pubblicarla per vedere se le persone lo avrebbero effettivamente acquistato se fosse effettivamente un prodotto valido e se esisteva era un mercato per questo genere di cose e si è esaurito. Ma c'erano sicuramente cose che volevo cambiare e aggiornare. Direi che a quel tempo il prodotto era forse il 70% dove sapevo che poteva essere e l'ho rifatto, l'ho aggiornato e ho ascoltato la mia comunità.

Poi ho lanciato la versione ufficiale a novembre 2017 quindi il novembre che è appena passato. Proprio quando le 17:00 sono arrivate il giorno del lancio, che era quando era prevista la messa in vendita, proprio alle 17:00, il mio telefono si è acceso come se si fosse quasi bloccato perché stavo ricevendo così tante vendite tutte in una volta e diventa avvincente perché senti quel "ching" di Shopify che adoro. Continui ad aggiornare e tutte le e-mail arrivano dicendo: "Hai un nuovo ordine. Hai un nuovo ordine. Le persone pubblicano sui social. Ci vuole un effetto valanga. Solo vedendo che succedeva alle 17:00 vedendo tutte quelle vendite provenienti da tutto il tuo duro lavoro, ero tipo "Wow. Questo è il maggior numero di soldi che abbia mai fatto in due ore.

Felix: Non voglio scartare la quantità di, credo, sforzo che hai fatto prima del tempo, giusto?

Kat: Mm-hmm (affermativo).

Felix: Perché stavi dicendo che c'è... Stai facendo soldi essenzialmente nel sonno. Ma per arrivare al punto, devi prima creare questo tipo di slancio e inerzia dietro il business. Voglio fare un passo indietro per avere un'idea migliore di ciò che ha portato a questo punto. Sembrava che tu stessi dicendo che stai già costruendo un seguito prima di avere un prodotto da vendere. È giusto?

Kat: Ho un account personale che è Kat Gaskin e quello è Salty Pineapple che è il mio marchio personale ed è lì che ho molti dei miei clienti per la creazione di contenuti e molti dei miei clienti per la progettazione grafica. Poi ho avviato Instagram di The Content Planner alcuni mesi prima di lanciare il lancio graduale nel 2016. Onestamente, non avevo davvero una strategia perché ci sono così tanti ostacoli che si verificano quando si lancia un prodotto per la prima volta. Voglio dire, sono sicuro che le persone che ascoltano in questo momento, se hanno lanciato un prodotto, questa è sempre la parte più difficile. Voglio dire, per me è stata la parte più difficile passare dal nulla all'avere un prodotto che vende e farlo funzionare da solo.

Avviarlo è stata la mia sfida più grande e direi dalla fine del 2016 fino al tutto esaurito nel lancio graduale e quindi aggiornare il pianificatore e ascoltare la mia comunità, leggere tutte le recensioni e aggiungere tutte le funzionalità di cui avevano bisogno, ciò ha richiesto circa sei mesi di lavoro. Ridisegnando, lavorando con la mia stampante e poi anche cercando di capire che aspetto avesse il mio processo di evasione, come avrei potuto spedire dal Canada e dagli Stati Uniti e solo capire tutti quei piccoli dettagli. Erano almeno sei mesi di lavoro. Poi pubblicando su Instagram, avendo una strategia per The Content Planner, annotando tutti i miei gruppi di hashtag e come mi rivolgerei a diverse comunità in cui il mio cliente ideale sarebbe in giro.

La mia forza è in Instagram e nel social media marketing perché è quello che ho fatto per i marchi negli ultimi due anni. Quando si è trattato di farlo per il mio marchio, di progettare il marchio e poi di costruirlo attraverso i social media, mi è venuta una seconda natura.

È stato divertente perché in realtà ho usato The Content Planner per pianificare il lancio di The Content Planner. Ero tipo "Va bene. Questo funziona davvero”. È un prodotto che fornisce un sistema per i proprietari di aziende per annotare tutto il loro marketing via e-mail, tutto il loro ... Forse stanno pubblicando campagne pubblicitarie su Facebook o almeno pubblicano sui social media ogni giorno ed è lì che ho pianificato tutto della mia strategia.

Felix: Immagino che sia quello che chiamano mangiare il tuo cibo per cani in cui usi il tuo prodotto per gestire effettivamente la tua attività. È fantastico che tu possa dimostrarlo. Solo così posso capire appieno, stavi costruendo questa versione iniziale del tuo pianificatore di contenuti, la versione che avevi detto che non era... Era abbastanza buona per uscire ma non dove vorresti che fosse. L'hai creato tu. Prima ne avevi una produzione e poi hai iniziato a provare a venderla, quindi costruisci effettivamente il marchio dopo aver avuto il prodotto?

Kat: Sì, il lancio graduale è stato a novembre 2016 e ho lanciato con alcune centinaia di pianificatori e mi sono lanciato su Instagram solo sperando, incrociando le dita che uno dei miei follower lo acquistasse. Penso che all'epoca avessi iniziato con 200-400 follower. Ma poiché i miei contenuti erano così mirati alla mia nicchia, sapevo esattamente chi fosse la mia cliente perché è come me. Gestisce un'attività in proprio. Conosco la fascia di età in cui si trova, la sua posizione, il tipo di hobby in cui si dedica e l'estetica generale. Sapevo esattamente come indirizzare i miei clienti, quindi non hai necessariamente bisogno di 10.000, 20.000, 30.000 follower su Instagram per dimostrare che il tuo prodotto può vendere. Penso di aver avuto, sì, come ho detto, qualche centinaio all'epoca e poi ho ottenuto la mia prima vendita e il resto è storia.

Felix: Questi 200 o 400 follower facevano parte del marchio aziendale o faceva parte del tuo marchio personale a cui ti rivolgi?

Kat: Questo faceva parte del marchio aziendale, quindi The Content Planner Instagram, e per ottenere quei primi cento follower, ho pubblicato sul mio account, ma non era come uno a uno perché ora ho circa 60.000 follower su Instagram. Ma ciò non significa necessariamente che quando scrivo su The Content Planner, tutte le 60.000 di queste persone verranno reindirizzate a The Content Planner. Ho pubblicato il più possibile sul mio account personale con contenuti che includevano The Content Planner ma erano ancora sul marchio in termini di Salty Pineapple.

Poi, a causa di tutte le connessioni che avevo stabilito nell'industria di Instagram con marchi e altri influencer, ho chiesto loro se potevano pubblicare una foto di The Content Planner in modo da scattare una foto con il mio prodotto e il loro prodotto insieme. Diciamo che ho contattato un'azienda di orologi. Mi assicurerei di indossare il loro orologio ma poi di usare anche l'agenda. Ho sfruttato alcune di queste relazioni. Non erano in alcun modo enormi account di milioni di follower. Era solo chiunque e tutti quelli che conoscevo. Ho chiesto loro se potevano postare su di esso.

Felix: Mi piace. Tanta promozione incrociata. Per chiunque là fuori possa pensare: "Oh, no. Aveva 60.000 follower. Ecco perché è in grado di lanciarsi con successo". Penso che potresti fare la stessa cosa facendo questo sensibilizzazione dell'influencer di cui stai parlando. Potrebbe essere necessario fare un po' di più perché probabilmente saranno più relazioni d'affari piuttosto che più di queste connessioni personali che avevi. Potresti dover pagare un po' di più per far sì che ciò avvenga, ma ci sono ancora modi per sfruttare il pubblico di altre persone e i loro follower per indirizzare il traffico verso la tua pagina, soprattutto se c'è una sorta di sovrapposizione tra il pubblico e il tuo esempio, penso che sia fantastico dove puoi trovare modi per... In quell'immagine di quel post stesso, puoi incorporare elementi per aiutare entrambi i marchi con quell'orologio e poi il tuo Content Planner.

Voglio prendermi un secondo per far sapere agli ascoltatori che i proprietari di negozi Shopify idonei ora possono taggare i loro prodotti sul loro post di Instagram con il canale di vendita di Instagram. Ora, con questi tag di prodotto di Instagram, puoi portare il coinvolgimento che stai ottenendo su Instagram al tuo negozio Shopify, il che rende ancora più facile ottenere il collegamento del traffico e della canalizzazione di vendita da Instagram a Shopify. Puoi andare su shopify.com/instagram per saperne di più.

Ora, quando stai indirizzando traffico o follower al profilo Instagram di The Content Planner in cui non avevi ancora un prodotto, che tipo di contenuto pubblichi in quella situazione che ha portato al lancio dove non c'è ancora un prodotto?

Kat: Entro il periodo di produzione e lancio... userò il lancio del 2017 che è appena avvenuto perché quello per me è il lancio ufficiale in cui in realtà avevo occhi che guardavano per vedere quando sarebbe stato lanciato. Ho pubblicato contenuti che servivano alla mia comunità e che fornivano loro suggerimenti per la pianificazione dei contenuti in modo che quando il mio prodotto reale è stato lanciato, erano così pronti e sicuri di come avrebbero utilizzato esattamente il pianificatore perché non è solo un pianificatore giornaliero, è un strumento di business per fare soldi online e per organizzarsi e per creare più tempo per fare le cose che ami perché siamo sempre sui social media. Ma se non abbiamo alcun tipo di scopo, non stiamo facendo nulla. Stiamo solo scorrendo senza meta e consumando. Ma come imprenditore, non puoi permetterti di non avere una strategia e di non avere un'intenzione dietro ciò che pubblichi sui social media perché ci sono persone là fuori che stanno letteralmente aspettando che tu dia loro i loro soldi. Hanno solo bisogno che tu dica loro perché dovrebbero acquistare il tuo prodotto.

Prima del lancio a novembre, pubblicavo da una a due volte al giorno perché volevo assicurarmi di raggiungere tutti i fusi orari. La maggior parte dei miei clienti proviene dagli Stati Uniti. Ma poiché sono a Toronto, ho un'ottima base di clienti a Toronto e quindi non posso escludere i clienti internazionali. Volevo assicurarmi di raggiungere entrambi i fusi orari. Poi mi sono anche assicurato che i miei gruppi di hashtag fossero molto mirati. Penso che sia qualcosa che le persone non riescono a fare quando iniziano per la prima volta il loro Instagram perché gli hashtag sono molto potenti.

Ti faccio un esempio. Se sei nel settore del fitness e hai appena taggato fitness, #fitgirl, quelli sono hashtag enormi. Sono molto popolari. Hanno tra, non so, da 10 a 20 milioni di post allegati. Ma se riduci davvero la tua nicchia e dici: "Va bene. Voglio essere una persona in forma fisica che è vegana, che vive in Texas e che indossa solo Lululemon, allora c'è sicuramente una nicchia per te e puoi sfruttare gli hashtag basati intorno a questo invece di limitarsi ad hashtag di fitness. Ha senso?

Felix: Ha senso. Questi tre livelli essenzialmente di un potenziale pubblico di destinazione che stai cercando. Ora, come lo imposti quando crei un post e dici di volere qualcuno che sia in forma, che viva in una certa parte del mondo e che sia anche vegano? Sapendo questo, come trovi effettivamente l'hashtag che ha senso inseguire il pubblico?

Kat: Mi piace fare tutte le mie ricerche direttamente su Instagram. Quello che farò è trovare i miei influencer preferiti che si allineano al mio marchio. Se trovo un influencer o un creatore di contenuti che so che i suoi follower apprezzeranno il mio prodotto, andrò effettivamente al suo post e guarderò gli hashtag che sta usando, quindi è uno. Questo è lo strato di base. Quindi per convalidare un hashtag, faccio clic su di esso e vedrò il numero di post che sono stati condivisi con quell'hashtag perché non voglio davvero i cinque milioni, nemmeno un milione. Se riesco a ottenere tra 10.000 e 200.000 post, è come il mezzo felice perché sai che ci sono persone che pubblicano sugli hashtag, ma non è così popolare che se dovessi pubblicare il tuo Instagram, non verrebbe respinto dopo le cinque secondi o anche tre secondi. Sai cosa intendo?

Felice: Giusto. Questo ha molto senso.

Kat: Questo è il secondo strato. Quindi l'ultima cosa che cerco sempre è la frequenza con cui le persone pubblicano sull'hashtag e se il contenuto generale è in linea con l'atmosfera del mio marchio e risuona con il mio pubblico di destinazione.

Felix: Puoi dire qualcosa in più a riguardo? Stai vedendo con quale frequenza un particolare profilo che potresti voler imitare o potresti voler avere il suo pubblico con quale frequenza pubblicano?

Kat: No, con quale frequenza viene pubblicato l'hashtag.

Felix: Capisco.

Kat: Se guardi in alto come #womenwithaplan che è come l'hashtag di The Content Planner, mi piace solo vedere quanto spesso le persone pubblicano su di esso. Quindi uno correlato a questo è Create Cultivate, una conferenza femminile per donne d'affari creative, quindi si allinea molto bene con il mio marchio. Se le persone ci pubblicano 24 ore fa, due ore fa, 30 minuti fa, mostra che è rilevante.

Felix: Capisco. Vedo cosa stai dicendo. Ora, quando identifichi questi hashtag, non stai parlando di creare un post e poi avere tre hashtag, uno che dice fitness e uno che dice Houston e uno che dice vegan. Stai cercando un hashtag che incorpori i tre potenziali livelli immagino di quel pubblico.

Kat: Sì. Voglio dire, puoi inserire 30 hashtag in ogni post, quindi in realtà io una volta al mese, ed è per questo che ho incluso una sezione hashtag in The Content Planner, ogni mese creo gruppi di hashtag basati su temi diversi. Per la mia cliente, potrebbe essere una blogger di viaggi. Gestisce una società di social media marketing. È titolare di un'attività di e-commerce. È una fashion blogger. Per ognuno di questi profili cliente, ho un gruppo di hashtag correlato ai suoi interessi, ai suoi hobby, al tipo di hashtag che pubblica e alle comunità in cui le piace frequentare.

Felix: Capito. Ora, una cosa che stai menzionando e che penso sia davvero su come devi essere deliberato con il tipo di contenuto che stai pubblicando sul tuo Instagram, deliberato con la didascalia e gli hashtag che usi. Quando ti siedi e dici "È ora che elabori i due post" o quanti post pubblichi in un giorno, che tipo di domande ti piace farti per assicurarti di essere intenzionale con il contenuto che stai pubblicando?

Kat: Penso che sia un'enorme lotta con molte persone con i social media. La domanda numero uno è probabilmente: "Va bene. Cosa pubblico oggi?" L'ho trovato per me quando è arrivato... Con il mio account personale, è davvero facile perché parla di più del mio lato creativo e mi diverto di più, quindi pubblico quello che provo o posterò dei miei viaggi. Ma con The Content Planner, è un'intenzione completamente diversa. Voglio vendere prodotti. Voglio fare vendite e voglio convertire i miei follower in clienti. Senza diventare troppo commerciale con ogni singolo post, perché è un enorme no-no, non vuoi vendere ogni singolo post, mi piace creare quasi un ciclo di didascalie che posso attraversare.

Ho da cinque a sei diversi tipi di didascalie e poi ogni giorno passerò attraverso ciascuno di essi. Ad esempio, puoi avere un omaggio. Puoi fare una semplice domanda da porre alla tua comunità. Puoi averne uno in cui vendi effettivamente il tuo prodotto. Puoi avere un preventivo da qualcuno che si riferisce alla tua attività. Amo sempre le citazioni sulla pianificazione e l'organizzazione. La prossima può essere una funzionalità della community in modo da ripubblicare una foto di qualcuno nella tua comunità e poi forse la prossima è un'altra attività legata all'attività in cui mostri il tuo prodotto e spieghi ai tuoi clienti come ne trarranno vantaggio. Mi piace scorrere quei diversi tipi di didascalie solo per non venderle costantemente e per non battere i miei clienti in testa.

Felix: Mi piace questo approccio di avere questo framework all'interno del quale stai lavorando perché fa qualcosa per me ed è che riduce questo potenziale affaticamento decisionale in cui ogni giorno devi prendere una decisione su ciò che stai postando. Duplichi solo ... Questo è ciò che succede per oggi, quindi lavoriamo con quello. La mia preoccupazione ogni volta che creo qualcosa del genere, e mi piacerebbe avere la tua opinione su questo, è se le persone pensano "Oh, questo sta diventando stereotipato", quando sanno che un certo tipo di post esce ogni singolo giorno e raccogliere su quello? È una vera preoccupazione o è solo qualcosa che forse perché sono così esposto ad esso e sono quello che esegue questo account o che utilizza questo framework che sono più suscettibile a vederlo?

Kat: Sì. Lo capisco perfettamente. Forse come imprenditore ti stancherai di attraversare lo stesso ciclo. Sta davvero a te decidere quanto flessibile o quanto vuoi attenerti a quel piano. So che per me è come, sì, l'ho scritto e ho un piano. Ma mi piace lasciare spazio alla libertà e solo a diverse opportunità perché non sai mai cosa accadrà su Instagram. Non sai quali nuove funzionalità verranno visualizzate o forse un marchio ti manderà in DM e vogliono che pubblichi e collabori con loro. Penso che sia bello avere una guida libera, ma anche lasciare spazio a questo tipo di opportunità.

Onestamente, con l'algoritmo e il feed che non sono più cronologici ... Se non sai cosa significa, in pratica significa che il feed di Instagram non è più come qualcuno pubblicato 10 minuti fa e poi 20 minuti fa e poi un'ora. Ora è organizzato in base alle cose che vorresti su Instagram. Anche se stavi postando la stessa cosa, diciamo che ne avevi uno per ogni giorno della settimana e le domeniche erano sempre i tuoi giorni di omaggi e il lunedì erano sempre i tuoi giorni incentrati sui prodotti, sento che alle persone piacerebbe molto perché sanno cosa aspettarsi e puoi creare hashtag divertenti intorno a questo e le persone sapranno che pubblicherai ogni giorno e a loro piacerà sapere cosa sta arrivando.

Felix: L'intero cambiamento nel feed di Instagram in cui si sposta dal cronologico a più, come stai dicendo, un personale ... Immagino che il modo in cui Instagram lo sta configurando ora sia un feed molto più personalizzato. Questa è una caratteristica che piacerà ad alcune persone, ad altre non piacerà. Quali caratteristiche di Instagram che hai visto di recente pensi che siano forse sottoutilizzate dagli imprenditori, meno brand in generale?

Kat: Un'enorme funzionalità che Instagram ha appena aggiunto e che penso che molti marchi sbagliano completamente è la funzione dei punti salienti. Su Instagram, hanno questa nuova funzione in cui puoi appuntare le storie in evidenza e il mio miglior consiglio è trattarle come una pagina web. Ora puoi classificarli in diversi punti salienti e puoi aggiungere qualcosa di specifico e puoi aggiungere una copertina in modo che possano sembrare molto in linea con il marchio. Puoi progettarli come preferisci. Puoi usare le icone.

Vedo molti marchi e pubblicano Instagram Highlights e tutto ciò che fanno è semplicemente pubblicare l'evidenziazione e ogni copertina si chiama highlight. Ero tipo "No. Non è così che lo usi.” È fatto in modo che tu possa classificare le tue storie in modo che i tuoi follower trascorrano più tempo sul tuo account.

Ad esempio, con The Content Planner, ho un punto culminante che presenta solo i post della mia comunità e poi ho un punto culminante sui messaggi da me, il titolare dell'attività Kat, e poi ho un punto culminante per i suggerimenti per la pianificazione. Ho un punto culminante per le funzionalità in modo che quando le persone accedono al mio account Instagram, possano guardare i miei post. Ma se stanno cercando qualcosa di specifico, possono fare clic su uno dei punti salienti.

Felix: È quasi come una barra di navigazione quando vai su un sito Web, hai quelle voci di menu di livello superiore. Hai qualsiasi sito web, qualsiasi sito di eCommerce, lo vedrai. Penso che sia un'esperienza utente molto simile che dovresti sicuramente adottare. Potresti immaginare di andare su un sito Web e tutto ha lo stesso nome al livello più alto?

Kat: Si chiama semplicemente pagina, pagina, pagina.

Felice: Esatto. Personalmente non mi preoccuperei di entrare per sapere cos'è la pagina uno rispetto alla pagina due. Vorrei solo andare avanti perché è troppo faticoso farlo. Penso che sia molto importante che tu parli di essere più metodico su come lo categorizzi e poi sia anche descrittivo su come lo classifichi. Ora, come decidi cosa inserire in una storia di Instagram rispetto a cosa inseriresti in un post di Instagram?

Kat: Questa è una grande domanda. Per me, il modo in cui decido cosa inserire in un post rispetto a una storia è completamente diverso. Un post ha i miei hashtag e la didascalia e la foto, che tratto come linea di partenza, e poi le Storie sono l'intera gara. Il post dovrebbe suscitare l'interesse di qualcuno, quindi per presentarlo davvero al tuo prodotto e devi comportarti come se le persone lo vedessero che non hanno idea di chi sei, quale sia il tuo prodotto, qual è il tuo marchio, qual è la tua attività e in qualche modo devi raccontare la tua storia solo in una foto o solo in poche parole in una didascalia, quindi è così che tratto il post. Sto pensando che le persone che stanno guardando questo indipendentemente dal fatto che mi seguano o meno, forse non sanno cosa sia The Content Planner, ma ne hanno sicuramente bisogno nelle loro vite.

Poi con le Storie, perché l'unico modo in cui puoi davvero vedere la storia è se arrivano sul tuo account con il post. Le persone possono inciampare su di esso da qualsiasi luogo. Possono vedere se qualcuno che seguono ha apprezzato il tuo post o se qualcuno ha seguito il tuo account, possono accedere al tuo account e guardare il post. Ma con le Storie, trovo che le persone che lo guardano abbiano dovuto attraversare qualche barriera in più in modo da avere una certa familiarità con il tuo marchio e con la tua attività. Se hanno deciso di fare clic sulle storie, significa che c'è una sorta di interesse per la tua attività. Penso che le storie siano fantastiche. Se non li stai utilizzando come imprenditore, ti stai perdendo perché offre ai tuoi clienti e al tuo pubblico una prospettiva molto più personale di chi sei e perché hai creato i tuoi prodotti e la persona dietro il marchio.

Penso che con The Content Planner, sì, sia un business basato sul prodotto ed è uno strumento per la tua azienda per pianificare la tua strategia di marketing. Ma molte persone vengono a The Content Planner per ascoltarmi mentre spiego loro come usarlo e gli piace molto vedere come lo uso nella mia attività quotidiana.

Felix: Mi piace questo approccio molto più di quello che penso di vedere in genere, ovvero che le storie sono per contenuti usa e getta, che non sono abbastanza buoni da essere permanenti su una pagina per il post e poi un post, ovviamente, quelli che tu vuoi rimanere permanente. Ma penso che sia importante che il modo in cui le persone scoprono i due tipi di contenuto, sia che si tratti della Storia rispetto a un post, sia diverso. Come stai dicendo, in realtà hanno un po' più di familiarità con il tuo marchio, con il prodotto, con il problema che stai cercando di risolvere quando arrivano a una Storia perché probabilmente hanno sfogliato un po' il tuo profilo prima di impegnarsi per andare alle tue Storie. Quindi, con quella conoscenza, dovresti produrre contenuti in modo diverso.

Kat: Tanto per aggiungere un'altra cosa, penso che dove molte persone falliscono nelle Storie è che in realtà non raccontano una storia, pensano solo di poter riciclare il contenuto che hanno pubblicato e semplicemente postano il foto alla Storia e basta. Ma ogni volta che pubblico una foto su Instagram, [non udibile 00:30:04] dopo aver pubblicato, faccio da quattro a sei storie di me che parlo con il mio pubblico e faccio un mix di foto, boomerang, video di selfie . Le persone vogliono interagire con te a un livello così profondo rispetto alla semplice visualizzazione di un'immagine statica.

Felix: Anche questo mi piace molto, perché stai dicendo che vuoi catturarli prima con quel post e probabilmente faranno clic su di esso e noteranno: "Oh, hai delle storie in fila. Fammi fare clic su quello". Poi andrai un po' più a fondo. È quasi come se il post stesso fosse il titolo. Poi la Storia è il resto del contenuto.

Kat: Sì, esattamente.

Felix: Molto bello. Penso che tu abbia già menzionato che hai questo marchio personale che hai che sembra avere un seguito più ampio del marchio aziendale che stai costruendo, che è ovviamente più nuovo. Come fai a bilanciare entrambi dove ti trovi... Stai dicendo che è diverso ma penso anche che sia molto simile dove si trovano... Persone che lavorano almeno online. Come decidi quanta attenzione o quanto impegno dovresti mettere in un marchio, il tuo marchio personale rispetto al tuo marchio aziendale?

Kat: Per la cronaca, Felix, devo essere onesto, sto ancora lavorando per trovare quell'equilibrio perché entrambe le attività sono così nuove. Ho lanciato un'altra attività di eCommerce chiamata The Salty Pineapple Shop che è un modello di stampa su richiesta. Bilanciando questo con The Content Planner che è un prodotto, vendo solo un prodotto che progetto personalmente, sto ancora lavorando per trovare un equilibrio tra questo. Penso che ciò che mi guida sia ciò che onestamente farà più soldi in questo momento. Per questo motivo e solo per questo, The Content Planner è ciò che merita più della mia attenzione e ho anche imparato che per me personalmente non posso destreggiarmi tra le imprese. Non posso, diciamo sei ore al mattino per Content Planner e poi sei ore di notte per Salty Pineapple Shop.

Forse le persone che lo ascoltano ora forse possono farlo ed è fantastico, ma penso che anche solo essere consapevoli di sé e capire cosa funziona per te e come puoi bilanciare le cose, sarebbe il mio miglior consiglio per chiunque gestisca più attività è capire cosa puoi e non puoi fare e sto lavorando per esternalizzare di più da The Salty Pineapple Shop perché amo così tanto The Content Planner. Esternalizzare e cercare di sistematizzare davvero il business in modo da liberare più tempo.

Felix: Penso che sia importante quando dobbiamo riconoscere che questo contatto che passa da un'azienda all'altra o anche da un'attività all'altra, non è gratuito. È costoso e brucerà alcuni cicli. It will require some brain energy essentially to switch from, in your case, business to business, which is why I think I see a lot of times entrepreneurs batching tasks or batching work on a specific business. Maybe they would spend one day working one business and only that business. Then the next day when they have that kind of reset to work on another type of business. It certainly isn't free where you can just switch back and forth. You will tire yourself out by doing that.

Now, when you do sit down and decide to focus on creating content for a particular topic, a particular group of hashtags on your page, what's your process? Are all the content that we see on The Content Planner is that photos taken by yourself? How do you curate all of this?

Kat: Yeah, I shoot all of my content because that's my background and I love shooting and creating concepts. It is really fun to go from creating branded lifestyle content for other brands and then to finally be able to do it for my own brand because at least I won't tell myself no or that I have to re-shoot or that it doesn't align. I create all of the imagery for The Content Planner Instagram. Even if you're not a content creator like me or you don't have a camera, you can absolutely outsource this and there are so many great stock photographers out there now or content creators like me who you can hire to shoot content for you.

What my planning process looks like, it's an everyday thing. It's just like going to the gym or eating healthy. You have to be consistent with it or else you will fall off the map. I have my Content Planner on my desk everyday. I have it open. Whenever an idea pops up into my head, I'll make sure that I write it down or that I have it recorded somewhere so that it doesn't leave my head because, as an entrepreneur, you have tons of ideas flowing through your mind and I have The Content Planner open. I write down my ideas.

When it comes time to shooting, I don't shoot content everyday. The most efficient way for me to create content is to just schedule in shoots either once a week or once every two weeks. Then when I set up the shoot, I'll shoot between, I don't know, a hundred to 250 photos just with different flat lays and different props and setups and different intentions with the planner to showcase different features and that allows me time to edit all at once. I'll shoot in one day, edit in one day and then just fill up my Dropbox folder. I call it “to post” so these are all photos that I need to post. Then when it comes time to posting, I'll download all those photos and then transfer them onto my phone into a folder called “to post” and that way I know … Okay. Now I have 50 photos that I just shot ready to go. They're all edited. Then once I post them, I delete them out from that folder and then once that folder gets down to let's say like 10 to 15, I'll schedule in another shoot time.

Felix: I think an approach that I've seen a lot of entrepreneurs do and I would love to hear your take on this is when they hear you talking about this, they might say, “Oh, why don't you automate all of this? Why don't you just use some kind of tool that post everything, schedule it all out?” Cosa ne pensi?

Kat: I personally don't believe in scheduling your Instagram post because as much as I would like to automate Instagram, I really like posting and being there for my customers so that if they do leave a comment right within the time that I post, I make sure that I automatically respond back for two reasons. One, because that's really good for the algorithm and responding back to comments also shows that you're there for your business and that you show up everyday for your business.

What a lot of brands do wrong is they post and they just leave their community hanging. They don't interact back with them and they don't respond back to their comments. I don't spend hours and hours waiting for people to comment, but I like to post. Within the first 10 to 15 minutes, I'll hang around and hit refresh to analyze the statistics, also to see how many likes I'm getting, if it's generating followers and also who's commenting because you know the people who comment really quickly are going to be your most popular fans, your most engaged fans. I personally would never schedule my posts and I think that comes off in your feed that it is scheduled. But, hey, if your content plan is really great and you're able to plan all those out in advance, then I would do it.

Felix: I think what it also does when you are constantly everyday, every couple times a day posting it yourself is that you don't lose touch with your community. I think when you are sitting down once a week or sometimes I see people doing once a month, they sit down and plan out the entire month and just schedule everything at once, they don't see until the next month. You lose this feedback cycle of was that a good post or not? Because by planning everything ahead of time, by automating it, you almost … Because you're saying entrepreneurs, we have so many things to do, so many things to think about that we have to think about it, we just stop thinking about it. If you plan everything ahead where you're automating everything, you stop thinking about checking in to see if there's good engagement or people are commenting or not. I think it's important that you're saying that.

Then the second piece which is that you are showing, and to some degree, almost training your audience to say, “Hey, if you comment on this as soon as it goes live, I will reply and I will engage with you.” I think that's very motivating for the community, too, to respond. I'm starting to see this in other mediums. I think YouTube is another popular one where the algorithm really depends on people not only subscribing, but then you also would have to have notifications on. I'm starting to see a lot of YouTubers, what they're saying is that if you comment within the first 30 minutes, I'll come in, also respond to it just to train people and to say, “Hey, engage because I will also engage, not only engagement, engage timely like get into this conversation today right now so that I can participate with you.” I think that's an important technique that you're talking about why it's important maybe not to automate because you can stay more within your community by manually doing it yourself. I think there's a lot of value there.

Kat: You miss that opportunity to connect with your most dedicated customers and even the ones who have purchased The Content Planner, they are still very active on my Instagram account both on the business one and then on my personal one because we become friends and we've made a connection and that's what people want to buy. They want to buy into that connection with you because they see that you're so successful. They see that you live this sort of lifestyle and now with Instagram, they're able to see everything that you do in a day or [inaudible 00:40:08] even for you to comment back and to show that there is a real person behind the product and behind that business. It takes five seconds to comment back a few words. But you don't realize that that person will not remember you forever.

Felix: Sì, decisamente. When you are creating the post itself, what's your thought process when it comes to the caption? How important is that compared to the photo itself?

Kat: This is also something that people take for granted is the caption. They think that, okay, I have a great photo, but I'm just going to put emojis as the caption and call it a day. But I would say that the caption is equally as important as the photo and they have to complement each other, work together to promote your brand and sell your product.

My biggest advice for people who write captions is to be honest and to be authentic, but most importantly, even with the way that Instagram is structured, you can't just type five paragraphs and expect people to read the entire thing. People on Instagram literally have the attention span of a goldfish. They just want to scroll and scroll and scroll. Instagram is not a reading word type medium. It's just for pictures. If you can craft a really engaging caption, then you have your followers for a few minutes and you can sell to them. You can make them follow you. You can make them like the photo. You can essentially control what they do.

How I like to execute this is I caption in a Google Doc. I always have that open in my computer and whenever I come up with an idea, I'll just jot it down in my Google Doc. Then I'll go back and edit it so that the juiciest line or the most captivating detail, I put that at the beginning and that way I treat it almost as a newspaper headline. You always want to put the most interesting thing at the beginning, especially now that Instagram has the dot dot dot and it cuts off your caption. You want to draw in your followers and draw in people to actually read the caption because you do have important things to say and you don't just want to post emojis or post basic quotes all the time. You actually want to create meaningful connections with people and speak to them on an emotional level.

What I like to do is put the juiciest detail at the beginning and write my captions backwards. Instead of telling a story and then have the climax be right at the end, I put that right at the beginning and then I expand on that.

Felice: Giusto. The idea of not burying the lead where you … People aren't forced to read your content so you have to hook them in and it's important that you aren't building up to something. In your post, you want to hit them from the beginning so they actually captures their attention because again people are scrolling like you're saying. If your content is not … The point that you want to get across is not within that first paragraph before Instagram cuts you off. People aren't going to read more from there. È importante.

You mentioned that if there are entrepreneurs out there that are not creative or don't have photography skills that they can outsource in. Because you've been on that side of the table, what recommendations do you have for entrepreneurs in terms of how they can work better with a freelancer when they want to create a more aesthetically pleasing Instagram profile?

Kat: I think when it comes to working with creatives whether it's a graphic designer, web designer, content creator, someone who is creating visual assets for your brand, it's important to speak the same language. For me, I'm a completely visual person. I would rather you show me photos or create a Pinterest board with images that communicate the vibe of your brand as opposed to just telling me what you want and that's always more effective to me than getting a list of words or feelings from a client saying, “Yeah, we want our photos to be happy and bright and clean.” That's totally different than if they showed me a Pinterest board of what that actually looks like.

I think being clear and using photos to communicate how you want to look is really important and knowing who your target audience is so knowing exactly who your customer is and letting the creative person who you're working with, let them figure out how to communicate the best to your audience because that's what we're here for. We're professionals and we know how to design and create to really speak to a specific audience. Trust your designer. Trust your content creator. But, first, you have to know exactly who your target audience is and be able to visually communicate that. I like to use Pinterest or I'll just … I can screenshot from Instagram or go in Google Image and I'll put together a little package. Brand have done that with me, too. They put together a style guide which gives me a much better idea of the kind of content that they want to see.

Felix: One thing I've heard, too, is that not only do you want to put together what you want your assets to look like, but then also put together what you don't want your assets to look like to give that contrast.

Now, I want to talk a little bit about the product itself as well. You sell a complete planner which I believe is currently sold out for 2018 and you are taking presale essentially or emails at least for the 2019 version. But what you're also doing which I thought was very interesting that you are also selling basically per month printable planners. Is that how it's set up?

Kat: Yeah. Initially, I just had the physical planner and I realized that because this planner is not available in store, it's a completely new concept, there's nothing like it on the market, there is going to be people out there who are hesitant to commit to a $60 planner. Is it going to be right for my business? Am I really going to use it everyday? Can I plan for 15 months even? People have a lot of questions and a lot of doubt when it comes to buying a product they're not familiar with.

I found that offering a two month printable so it's a dated two month printable that is digital download, offering that for a fraction of the price was not only appealing because of the savings, they didn't have to commit to paying $60 right now. The two month dated printable I sell it for 9.99 and that also includes some extra worksheets that it's essentially an upsell so people will buy the dated planner and then they'll fall in love with having to have somewhere to write things down. Then they'll essentially end up buying the actual physical planner at the end of the day, so I'm making more money per customer.

Felix: Yeah, I love that that you are finding ways to build that early trust with the customer that doesn't know who you are yet by giving them a much more entry level purchase into your brand. I'm not sure if it can be applied to all the industries but certainly makes a lot of sense for the product that you're selling.

When you were launching … I want to talk about the launch day. When you were launching the more completed version, I think you said 2017, of this planner, what led up to it? What was the lead up like to the launch day? What were you doing? What kind of preparation did you have to do to make sure that will be a successful launch day?

Kat: Stavo postando il minimo indispensabile. Pubblicavo sempre su Instagram perché sapevo che quello era il mio più alto convertitore di vendite e sapevo che era lì che il mio pubblico di destinazione si trovava. Quella era la mia forza. Lo so come il palmo della mia mano. Ogni giorno per cinque o sei mesi pubblicavo strategicamente, metodologicamente ogni singolo giorno da uno a due post, quindi andava bene. Poi ricordavo costantemente alle persone di Instagram di iscriversi alla prevendita ed è più o meno così che mi sono preparato per il lancio. In realtà non ho speso soldi in pubblicità o annunci su Facebook o generazione di lead. È stato attraverso Instagram che ho creato la mia lista di e-mail. Questo è ciò che mi ha portato ad avere un lancio di tale successo perché le persone conoscevano già la mia azienda. Sapevano chi ero e sono stato in grado di avere anche solo una piccola lista di e-mail. Penso che a quel tempo fossero circa 3.000 abbonati e ho finito per avere un lancio a cinque cifre in una settimana con un prodotto.

Il modo in cui ho lanciato The Content Planner, l'ho fatto in più fasi. Il 2 novembre alle 17:00, le persone che avevano precedentemente acquistato The Content Planner, quelle che avevano acquistato la versione di prova 2016, hanno ricevuto il miglior affare. Hanno ricevuto una penna gratuita, uno sconto e alcune stampe gratuite. Poi le persone che non avevano mai comprato The Content Planner, hanno potuto acquistarlo una volta terminata la prevendita e il loro pacchetto era un po' meno. Non hanno ricevuto lo sconto ma hanno comunque ricevuto una penna gratuita. Poi ho fatto una prevendita pubblica, quindi ho lanciato The Content Planner in più fasi, a seconda di quanto fossero dedicati i miei clienti, e ho scoperto che è stato un vero successo.

Felix: Molto bello. Il pianificatore 2019 è disponibile per la prevendita oggi o almeno puoi iscriverti per essere avvisato. Cos'altro stai facendo in preparazione per immagino che porti a questo? Dove vuoi vedere andare la tua attività mentre ti avvicini al prossimo lancio?

Kat: Sono ancora nelle primissime fasi della creazione di The Content Planner. Non sono ancora nella fase in cui posso esternalizzare completamente tutto. Voglio dire, nel 2017 stavo spedendo pianificatori da casa mia qui a Toronto e ho avuto qualcuno negli Stati Uniti che spediva i miei pianificatori. Per questo round, voglio assolutamente lavorare per trovare una migliore realizzazione e poter servire meglio i miei clienti internazionali, trovare tariffe di spedizione migliori e ogni agenda viene lanciata in un nuovo colore. In questo momento, la mia community può votare quale combinazione di colori vuole vedere per il 2019 e poi sto anche leggendo di nuovo le recensioni, ascoltando la mia community e voglio aggiornare e riprogettare il planner in modo che abbia tutto ciò di cui il mio cliente ha bisogno e Voglio che sia il pianificatore perfetto per loro e cerco sempre di capire come posso essere migliore e come posso risparmiare più soldi? Come posso ottimizzare? Ma l'obiettivo principale in questo momento è solo modificarlo in modo che sia finalmente al 100% del potenziale.

Felix: Molto bello. Grazie mille per il tuo tempo, Kat. @thecontentplanner è Instagram. thecontentplanner.com è il sito web. Penso di aver trovato anche @katgaskin, KATGASKIN, è il tuo marchio personale e poi anche The Salty Pineapple Shop è l'altro Instagram. Un sacco di Instagram,

Kat: Ho molto.

Felix: … Profili ovviamente. Grazie mille per il tuo tempo.

Kat: Sì, grazie mille, Felix. Se qualcuno ha domande, si senta libero di DM me. Sono sempre disponibile su Instagram.

Felice: Fantastico. Grazie.

Kat: Grazie.

Felix: Ecco un'anteprima di ciò che è in serbo per il prossimo episodio di Shopify Masters.

Speaker 3: Va assolutamente bene se guardi la mia tastiera, vai sul sito web, guardi questa cosa e dici: "Cos'è questo? non mi piace. Non comprerò mai questa cosa".

Felix: Grazie per aver ascoltato Shopify Masters, il podcast di marketing eCommerce per imprenditori ambiziosi. Per avviare il tuo negozio oggi, visita shopify.com/masters per richiedere la tua prova gratuita estesa di 30 giorni. Anche per le note sullo spettacolo di questo episodio, vai su shopify.com/blog.