Potatura dei contenuti: di cosa si tratta? Come farlo da professionista nel 2024

Pubblicato: 2023-12-15

Il contenuto è RE.

Dovremmo riformularlo meglio: “Il contenuto utile è re; Il contenuto sottile è il demone.

Perché? I contenuti utili aggiungono PIÙ valore agli utenti, mentre i contenuti scarsi aggiungono valore ZERO e possono effettivamente danneggiare il SEO del tuo sito web.

Se hai molti contenuti sul tuo sito web e stai ancora lottando con il traffico, devi fare una cosa: eliminare i contenuti.

Sommario

  • Cos’è la potatura dei contenuti nella SEO?
  • Vantaggi della potatura dei contenuti: perché è importante?
  • SEO per la potatura dei contenuti: rimuovi i contenuti di bassa qualità
    • Crea un inventario dei contenuti
    • Identifica i tuoi contenuti a basso rendimento
    • Agire
    • Controlla i tuoi contenuti 1 o 2 volte l'anno
    • Monitora i tuoi risultati
    • Una lista di controllo utile per la potatura dei contenuti
  • Domande frequenti sulla potatura dei contenuti
  • Considerazioni finali sulla potatura del significato dei contenuti

Cos’è la potatura dei contenuti nella SEO?

La potatura dei contenuti nella SEO è il processo di rimozione o aggiornamento di contenuti di bassa qualità o con prestazioni inferiori da un sito web.

Ciò può includere l'identificazione delle pagine del tuo sito web che sono;

  • Totalmente obsoleto
  • Contenuti duplicati o di scarsa qualità
  • Irrilevante per il tuo pubblico di destinazione
  • Non generare traffico o vendite

Potare significa “tagliare o togliere”. In parole semplici, la potatura dei contenuti si riferisce alla rimozione di contenuti scarni dal tuo sito web. Viene fatto per migliorare la qualità e l'affidabilità complessiva dei contenuti del tuo sito.


Vantaggi della potatura dei contenuti: perché è importante?

I motori di ricerca come Google stanno dando la priorità numero 1 ai “CONTENUTI UTILI”.

Se non crei "contenuti incentrati sulle persone", perderai il tuo traffico da Google.

Ecco alcuni dei maggiori vantaggi della potatura dei contenuti nel 2024;

  • Costruisce fiducia e credibilità mentre lavori duramente per rimuovere i contenuti SCARSI dal tuo sito (per aiutare gli utenti a trovare solo i contenuti migliori).
  • Migliora il ranking di ricerca del tuo sito web, poiché Google prende la qualità e la pertinenza dei contenuti mentre classifica le pagine.
  • Migliora l'esperienza utente complessiva, che porta a più traffico e conversioni.

SEO per la potatura dei contenuti: rimuovi i contenuti di bassa qualità

potatura dei contenuti

Crea un inventario dei contenuti

Il primo passo per la potatura dei contenuti è creare un elenco dettagliato di tutti i contenuti del tuo sito web.

Ciò include post di blog, pagine importanti come Chi siamo e qualsiasi altro contenuto accessibile ai motori di ricerca.

Puoi creare un elenco di tutti gli URL del tuo sito web in un foglio di calcolo Google per un facile accesso.

Ecco alcuni strumenti che puoi utilizzare per creare un inventario dei contenuti;

  • Google Search Console
  • Rana urlante
  • Verifica del sito Semrush

Durante la creazione di un inventario dei contenuti, per ciascun contenuto, menziona le seguenti cose;

  • Il titolo o l'URL
  • Data di pubblicazione originale
  • Autore
  • Traffico attuale (negli ultimi 12-16 mesi)

Identifica i tuoi contenuti a basso rendimento

Una volta che hai un inventario dei contenuti, il passo successivo è trovare i contenuti con prestazioni inferiori sul tuo blog. Il modo migliore per identificare i contenuti che devono essere potati è utilizzare Google Search Console.

Può aiutarti a scoprire quali pagine del tuo sito ricevono la minor quantità di traffico e clic.

Per iniziare, vai su Google Search Console > Risultati di ricerca (sotto Prestazioni).

Quindi, seleziona i dati degli ultimi 12-16 mesi. Fai clic sulla sezione "Pagine" e ordina i risultati per "Clic", in modo da ottenere un elenco di tutte le pagine con prestazioni inferiori al tuo sito web.

Dare un'occhiata;

dati sul traffico

Puoi anche utilizzare Google Analytics per trovare i post meno performanti del tuo sito web. Spesso preferiamo Google Search Console, poiché è il modo più semplice per trovare le pagine con scarso rendimento, insieme al numero di clic e impressioni totali.

Agire

Una volta identificate le pagine di bassa qualità che desideri eliminare, hai QUATTRO opzioni, che sono;

  • Elimina le pagine
  • Reindirizzali ad altre pagine del tuo sito web
  • Noindex quelle pagine
  • Aggiornamento

Parliamo brevemente di loro.

Elimina: se hai contenuti completamente obsoleti, scritti male, duplicati o irrilevanti, dovresti eliminarli dal tuo sito web. Non ha senso spendere più tempo o denaro su tali pagine.

Reindirizzamento : puoi scegliere questa opzione se il contenuto è ancora pertinente. Se hai due contenuti simili, puoi unirli in un'unica pagina. Puoi utilizzare i reindirizzamenti 301 per reindirizzare il vecchio URL a uno nuovo in modo permanente. Passa anche il link juice (potere di ranking) alla pagina reindirizzata.

Noindex: Noindex di una pagina sul tuo sito web dice a Google di NON indicizzarla. Ciò significa che non verrà visualizzato nei risultati di ricerca.

Aggiornamento: se ritieni che un articolo poco performante abbia del potenziale, puoi scegliere questa opzione. Assicurati di creare titoli migliori, aggiungere le informazioni più recenti, immagini accattivanti, collegamenti interni, ecc., per rendere il contenuto completo. Ecco una guida dettagliata su come aggiornare i contenuti esistenti per ottenere più traffico di ricerca.

La CHIAVE qui è valutare ogni singolo post del blog per la QUALITÀ.

Puoi farti queste domande;

  • Pertinenza: il contenuto è ancora rilevante per il tuo pubblico?
  • Accuratezza: le informazioni contenute nei post del blog sono accurate e aggiornate?
  • Coinvolgimento: il contenuto è coinvolgente e interessante da leggere?
  • SEO: il contenuto è ottimizzato per parole chiave specifiche?
  • SEO tecnico: ci sono problemi tecnici SEO che impediscono al contenuto di posizionarsi bene su Google, come collegamenti interrotti, titoli lunghi, meta descrizioni mancanti, URL lunghi, ecc.?

Nota rapida: inoltre, usa il buon senso durante il controllo dei post del blog all'interno del tuo sito. Ci saranno alcuni post del blog che potrebbero non generare traffico di ricerca ma essere comunque utili per il tuo pubblico di destinazione. In questi casi, migliora la loro qualità o ottimizza per parole chiave a coda lunga.

Controlla i tuoi contenuti 1 o 2 volte l'anno

Quindi, quanto spesso dovresti eliminare i tuoi contenuti? La risposta breve: una o due volte l'anno.

Perché? Altrimenti stai potando eccessivamente i tuoi contenuti. È come tagliarsi i capelli troppo corti.

A volte, i tuoi contenuti necessitano di almeno alcuni mesi o un anno per iniziare a generare traffico dai motori di ricerca. È particolarmente vero con i siti Web più piccoli; I siti web delle autorità spesso ottengono risultati più rapidi con i loro contenuti.

Durante il controllo dei tuoi contenuti, ecco alcune cose che devi considerare.

Visite degli ultimi 12-16 mesi: Google Search Console (GSC) è il tuo migliore amico quando si tratta di controllare i tuoi contenuti.

Con oltre 12 mesi di dati sul traffico da GSC, puoi facilmente scoprire molte cose importanti, tra cui;

  • Tendenze del traffico: le visite al tuo sito web aumentano, diminuiscono o rimangono le stesse?
  • Contenuti con le migliori prestazioni: quali post del blog ricevono più traffico?
  • Contenuti con prestazioni inferiori: quali post del blog ricevono meno traffico?
  • Stagionalità dei contenuti: esiste uno schema stagionale per il traffico del tuo sito web? Pochi post di blog come il Black Friday, il Cyber ​​Monday o altre pagine relative agli eventi ottengono traffico solo durante gli eventi.

Puoi utilizzare GSC per scoprire rapidamente i post che richiedono un'azione immediata. Se un post del blog (o una pagina web) non genera nemmeno 100 clic negli ultimi 12-16 mesi, NON sta andando bene.

Dai un'occhiata ad alcuni dei nostri post con prestazioni inferiori negli ultimi 16 mesi.

fa clic sui dati

Come puoi vedere sopra, la maggior parte di essi non ha generato nemmeno 100 clic negli ultimi 16 mesi. Il che significa semplicemente che NON stanno andando affatto bene in termini di traffico e coinvolgimento degli utenti. Pertanto, questi post possono essere migliorati, reindirizzati o eliminati.

Condivisioni social degli ultimi 12 mesi: le condivisioni social svolgono un ruolo chiave nella SEO. Possono anche aiutarti a scoprire facilmente il coinvolgimento degli utenti sui post del tuo blog.

Quindi, scopri quante volte un post del blog è stato condiviso sui social media? Se disponi già di pulsanti di condivisione social, puoi facilmente trovare tali condivisioni. In caso contrario, puoi utilizzare piattaforme come Buzzsumo per trovare coinvolgimento sui social media nei tuoi post.

Trova contenuti cannibalizzati: ultimo ma non meno importante, devi trovare pagine cannibalizzate sul tuo sito web. La cannibalizzazione dei contenuti si verifica quando più pagine del tuo sito web targetizzano le stesse parole chiave (o con lo stesso intento di parole chiave).

È una pratica CATTIVA e può portare a scarsi posizionamenti nei risultati di ricerca. Perché? Può confondere i motori di ricerca e rendere difficile per Google decidere quale pagina classificare per quelle parole chiave.

Ad esempio, se il tuo sito web ha due post sullo stesso argomento, come “metriche SEO”, i contenuti di quelle pagine competeranno tra loro per il posizionamento su Google. Alla fine può danneggiare le prestazioni e il posizionamento del tuo sito web.

Monitora i tuoi risultati

Il passaggio finale è monitorare i risultati.

Dopo aver implementato le modifiche come l'eliminazione di pagine, l'aggiornamento di contenuti o il reindirizzamento degli URL, devi monitorare i risultati.

Perché hai bisogno di monitorare i tuoi risultati? In questo modo potrai vedere se i cambiamenti nella tua strategia di contenuto ti stanno dando dei risultati.

Puoi monitorare le prestazioni SEO del tuo sito web utilizzando strumenti come Google Search Console e Google Analytics. Inoltre, puoi utilizzare strumenti di monitoraggio del posizionamento delle parole chiave come Semrush, SE Ranking o Ahrefs per monitorare le tue posizioni su Google.

Una lista di controllo utile per la potatura dei contenuti

Ecco una pratica lista di controllo che puoi utilizzare durante la potatura dei contenuti del tuo blog o sito web.

  • Concentrati prima sull’eliminazione dei contenuti di bassa qualità. Utilizza Google Analytics o Google Search Console per trovare un elenco di tutti gli URL che NON hanno generato traffico negli ultimi 12 mesi.
  • Non eliminare i contenuti che ricevono ancora traffico organico. Supponiamo che uno dei post del tuo blog generi 50 visite al mese, non eliminarlo. Migliora invece la qualità di tali contenuti o uniscili a contenuti simili sul tuo sito web.
  • Se hai deciso di eliminare qualsiasi contenuto, utilizza i reindirizzamenti 301 per evitare di perdere qualsiasi valore SEO. Un reindirizzamento 301 segnala un reindirizzamento permanente da un URL a un altro (sul tuo sito web).
  • Utilizza fattori importanti come traffico organico, backlink, condivisioni social, tempo sulla pagina, ecc., quando valuti le prestazioni dei tuoi contenuti. Puoi anche considerare la qualità del contenuto, la sua pertinenza e usabilità per il tuo pubblico di destinazione durante il controllo del contenuto.
  • Decidi cosa fare con i contenuti poco performanti. Hai diverse opzioni: eliminare il contenuto, unire il contenuto con argomenti simili, riscrivere o aggiornare il contenuto. Oppure reindirizza il contenuto a una pagina più pertinente.
  • Assicurati di utilizzare strumenti di analisi adeguati come Google Analytics o Semrush per raccogliere dati sulle prestazioni dei tuoi contenuti.
  • Soprattutto, non aver paura di eliminare i contenuti. Se qualche contenuto NON genera traffico, condivisioni sui social o vendite, rimuovilo, poiché ti farà risparmiare molto tempo e denaro.

Domande frequenti sulla potatura dei contenuti

Ecco alcune domande frequenti sulla potatura dei contenuti.

Quanto spesso dovresti eliminare i tuoi contenuti?

La frequenza della potatura dei contenuti dipende dalle dimensioni del tuo sito web. Scopri quante pagine ha il tuo sito web.
– Per i siti Web di piccole dimensioni (meno di 500 pagine), dovresti eliminare i contenuti una o due volte l’anno.
– Per i siti web più grandi (più di 1000 pagine), potrebbe essere necessario sfoltire i contenuti più spesso: trimestralmente o addirittura mensilmente.

La potatura dei contenuti è utile solo per i siti Web di grandi dimensioni?

No, la potatura dei contenuti è utile per tutti i siti web. Anche i piccoli siti web con meno di 500 pagine possono trarre vantaggio dall’eliminazione di contenuti obsoleti o di bassa qualità.

La potatura dei contenuti aiuta a migliorare il posizionamento?

Sì, la potatura dei contenuti può aiutarti a migliorare la qualità dei tuoi contenuti, il che alla fine porta a un migliore posizionamento nei risultati di ricerca.

Quali tipi di contenuti dovrei eliminare?

Dovresti eliminare qualsiasi contenuto che sia:
– Obsoleto
– Irrilevante rispetto agli argomenti principali trattati
– Non generare traffico negli ultimi 12-16 mesi

Quali sono gli strumenti migliori per la potatura dei contenuti?

Ecco alcuni strumenti essenziali che puoi utilizzare per la potatura dei contenuti.
– Semrush
– Google Search Console
- Statistiche di Google


Considerazioni finali sulla potatura del significato dei contenuti

Se desideri migliorare l'autorità del tuo sito web e la profondità dei contenuti, la potatura dei contenuti è una tattica potente.

L'eliminazione dei contenuti non solo aiuta a creare un'esperienza utente migliore, ma può anche aiutarti a mantenere una chiara attenzione sui contenuti principali del tuo sito web.

Allora, cosa ne pensi della potatura dei contenuti? Avete domande? Fateci sapere nei commenti.