Cos’è una strategia di contenuto? Definizioni, esempi e come crearne uno

Pubblicato: 2023-12-12

La strategia dei contenuti è la bussola del tuo percorso di creazione di contenuti. Creare contenuti senza una strategia è come navigare nell’oceano senza bussola o GPS. Continui a navigare, ma nella direzione sbagliata.

Una mancanza di strategia di contenuto non porta a nessun risultato dal contenuto. Questo fa sì che molte aziende considerino i contenuti come una perdita di tempo e denaro. Se vuoi generare più contatti e creare una connessione più profonda con il tuo pubblico, continua a leggere.

Cos’è una strategia di contenuto?

Una strategia di contenuto è la pianificazione, creazione, gestione e distribuzione di contenuti in base ai tuoi obiettivi aziendali specifici.

Consideratelo come il pilastro centrale dell’intera produzione di contenuti. Con una strategia debole e poco studiata, non sarai in grado di raggiungere i tuoi obiettivi di business e finirai anche per perdere denaro nel processo.

Perché hai bisogno di una strategia di contenuto?

Molte aziende trattano ancora i contenuti come qualcosa di piacevole da avere anziché come una risorsa che genera lead per aumentare le entrate. La mancanza di attenzione porta a una strategia di content marketing inesistente con contenuti caotici senza alcun obiettivo. Ciò crea un circolo vizioso: mancanza di strategia sui contenuti, nessun risultato visto, meno attenzione ai contenuti.

Inoltre, i contenuti disorganizzati possono scoraggiare il tuo pubblico esistente, tanto da spingerlo a rinunciare al tuo servizio o prodotto stesso. Pertanto, è necessaria una strategia di contenuto, non solo per generare nuovo business ma anche per assicurarsi di non perdere quelli esistenti.

Ecco alcuni altri motivi per cui hai bisogno di una strategia di contenuto:

1. Stimare e massimizzare le risorse

Gli investimenti in denaro e tempo sono due preoccupazioni principali che spingono le aziende a evitare i contenuti. Ci sono già troppe parti in movimento in un’azienda e i contenuti sono visti solo come un costo aggiuntivo non necessario.

Un quadro di strategia dei contenuti restringe i numeri esatti: la quantità definita di denaro che dovrai investire e le risorse da allocare. Quando vedi i numeri esposti chiaramente accanto al potenziale ROI, il contenuto diventa un gioco da ragazzi.

Ad esempio, senza una strategia, potresti creare dieci diversi post sul blog su argomenti non correlati, senza intaccare il traffico organico o le entrate. D’altra parte, con una strategia di contenuto, potresti renderti conto che devi solo creare cinque post sul blog con un’infografica aggiunta che può darti risultati considerevoli.

2. Crea contenuti con un obiettivo finale

Una strategia di contenuto mantiene i tuoi contenuti allineati con il tuo marchio e i tuoi obiettivi. Non sprechi le tue risorse creando contenuti senza senso.

Erin Balsa, esperta di content marketing con oltre un decennio di esperienza, condivide due vantaggi chiave di una strategia di contenuti documentata:

Innanzitutto, consente un’allocazione più intelligente delle risorse. Stai piazzando alcune scommesse, lavorando per ottenerle in modo coerente, misurando ciò che funziona meglio e riallocando la spesa verso le attività a maggiore impatto.

In secondo luogo, consente al team dei contenuti e agli altri soggetti interessati di lavorare insieme in modo più armonioso ed efficiente. Un buon content strategist non si limiterà a mappare le parole chiave e identificare i titoli dei blog, ma rifletterà e farà un piano attorno al processo.

3. Creazione di contenuti coerente

L’impatto dei tuoi sforzi di content marketing è visibile solo dopo avergli dedicato un po’ di tempo.

E questa è la parte difficile: devi rimanere coerente con i contenuti anche quando all'inizio non vedi risultati considerevoli.

Inoltre, con la pressione di essere attivi su più canali di contenuti, è facile sentirsi sopraffatti e abbandonare completamente i contenuti, soprattutto se il team è piccolo. Non solo, è anche difficile mantenere la voce del tuo marchio attraverso tutti i mezzi se non hai una strategia.

È qui che entra in gioco l'importanza della strategia dei contenuti. Innanzitutto, la strategia ti fornisce metriche specifiche a cui fare riferimento, così puoi verificare se sei sulla strada giusta. In secondo luogo, la strategia dei contenuti definisce dettagliatamente anche il piano dei contenuti. Con un calendario pieno di contenuti, non sei mai a corto di idee, semplificando il processo di creazione dei contenuti.

4. Aumenta il tuo traffico organico

I continui aggiornamenti sulla privacy di iOS e Google rendono difficile pubblicare annunci in modo redditizio. La ricerca mostra che i marchi di e-commerce stanno perdendo $ 29 in anticipo per acquisire un nuovo cliente. L’aumento dei costi pubblicitari rende necessario prestare attenzione al pubblico organico per aumentare la redditività.

Il problema è: la creazione di contenuti è competitiva ed è necessario creare costantemente contenuti di alta qualità per avere la possibilità di affermare il proprio marchio. Tuttavia, una strategia di contenuto ti aiuta a restringere le parole chiave, il pubblico di destinazione e gli obiettivi. Questo ti assicura di poterti posizionare organicamente sui motori di ricerca senza esaurirti.

5. Costruisci la credibilità del marchio

Una strategia di contenuto ideale considera i problemi, i bisogni e i desideri del tuo pubblico target prima di creare una mappa dei contenuti. In questo modo, puoi pubblicare contenuti che rispondono alle domande del tuo pubblico e lo aiutano a raggiungere le proprie aspirazioni. Il contenuto informativo stabilisce la tua credibilità e autorità del marchio.

6. Attira contatti e aumenta le entrate

La strategia dei contenuti ti aiuta a creare un mix di contenuti educativi e contenuti promozionali, adatti alla tua nicchia e alla tua attività. Il contenuto educativo stimola i tuoi potenziali clienti e crea consapevolezza del marchio. E il contenuto promozionale alla fine vende la tua offerta.

Questo equilibrio è possibile solo con una strategia ben ponderata in anticipo. Altrimenti rischi di creare un eccesso di un tipo di contenuto, ignorando l’altro.

Come sviluppare una strategia di contenuto

Creare una strategia di contenuto è semplice come seguire questo processo in 7 passaggi:

  1. Stabilisci obiettivi
  2. Segmenta e ricerca il tuo pubblico
  3. Controllare i contenuti e i processi esistenti
  4. Raccogli idee per i contenuti
  5. Scegli i tuoi strumenti di gestione dei contenuti
  6. Imposta i KPI e misura i progressi
  7. Decidi il tipo di contenuto e la frequenza
01 Strategia di contenuto efficace

1. Stabilisci obiettivi

La tua strategia di contenuto è buona quanto la chiarezza dei tuoi obiettivi. Ti aiuta a raggiungere i tuoi obiettivi aziendali, ma se gli obiettivi non sono stabiliti correttamente, la strategia non può essere di aiuto.

Pensala in questo modo: la strategia dei contenuti è una mappa per raggiungere la posizione desiderata. Tuttavia, se la metti nella posizione sbagliata, ti ritroverai nel posto sbagliato, indipendentemente dalla qualità della mappa.

Diana Briceno, Responsabile dei contenuti presso VEED.IO, condivide quanto sia importante stabilire degli obiettivi, soprattutto per i team remoti in rapida crescita:

A volte i team sono isolati e le menzioni degli obiettivi si perdono in decine di dozzine di canali Slack e documenti Notion (specialmente nei primi giorni). Avere conversazioni con il mio capo e gli altri responsabili del team è il passo più importante che faccio per individuare temi importanti e elaborare una strategia che abbia senso per i nostri contenuti e per il business.

Sembra semplice, ma in un ambiente remoto non puoi sentire i tuoi colleghi seduti fisicamente accanto a te. Se non ne sei consapevole, i dettagli importanti andranno persi se ti affidi esclusivamente al fatto che altre persone vengano da te invece che tu ad andare da loro.

Quindi, prima di iniziare a creare la tua strategia, scrivi i tuoi obiettivi aziendali generali. Vuoi aumentare la notorietà del marchio o i lead per una nuova linea di prodotti? Vuoi riportare i clienti passati o traffico organico coerente?

La strategia varierà notevolmente in base ai tuoi obiettivi. Infatti, in alcuni casi, potresti anche scoprire che il contenuto non è ciò di cui hai bisogno in questo momento.

Inoltre, anche il tipo di contenuto che creerai in seguito dipenderà fortemente dai tuoi obiettivi. Ad esempio, il contenuto necessario per convertire i clienti nella parte inferiore del funnel di vendita sarà molto diverso dal contenuto necessario per un pubblico inconsapevole.

Una volta che hai un'idea di dove vuoi arrivare, crea obiettivi più dettagliati, idealmente con numeri e scadenze ad essi legati, chiamati anche obiettivi SMART. Ad esempio, invece di dire “Abbiamo bisogno di più abbonati alla newsletter”, puoi dire “Dobbiamo aumentare i nostri abbonati del 40% entro la fine del secondo trimestre”. Questo ti dà una scadenza e un numero specifico su cui lavorare.

2. Segmenta e ricerca il tuo pubblico

Il nucleo dei contenuti è il tuo pubblico: è creato per loro. Un buon contenuto parla ai clienti e non a loro. Questo è possibile solo quando hai un’idea chiara di ciò che vuole il tuo pubblico.

Un errore comune è dare per scontato i problemi e le esigenze del pubblico. La ricerca sul pubblico potrebbe rivelare qualcosa di completamente nuovo.

Jakub Rudnik, Direttore del Content Marketing presso ActiveCampaign, afferma:

Quando sviluppi una strategia di contenuto, devi conoscere il dolore che i tuoi clienti sperimentano e che li porta ai tuoi prodotti. Questo fa due cose: 1) Identifica gli argomenti e i contenuti che dovresti creare che mostreranno loro come risolvere tali problemi e 2) ti mostra come posizionare il tuo prodotto in quelle conversazioni.

Ha anche condiviso le sue domande preferite per chiedere ai clienti di ottenere queste informazioni:

  • Quale problema sta risolvendo il nostro prodotto?
  • Cosa hai usato prima per risolvere questo problema?
  • Cosa faresti se il nostro prodotto domani non esistesse?
  • Descrivi cosa fa il nostro prodotto in una frase.

Puoi quindi creare idee di contenuto dalle risposte che ottieni. Ad esempio, se il tuo strumento aiuta i tuoi clienti ad automatizzare un'attività come le sequenze di e-mail, crea un post sul blog come "Come automatizzare le sequenze di e-mail".

Ha aggiunto: " Dal punto di vista SEO, convalidiamo queste risposte con i dati delle parole chiave, ma abbiamo identificato molti argomenti che non vengono visualizzati negli strumenti SEO semplicemente parlando con i clienti."

Questo è possibile solo quando hai chiaramente definito e segmentato il tuo pubblico. Una volta che sai dov'è il tuo pubblico, cosa vuole e quando lo vuole, puoi incontrarlo nel posto e nel momento giusto. Questo ti aiuta anche a concentrare le tue risorse su aree cruciali invece di provare a fare tutto in una volta.

Il tuo segmento di pubblico determinerà anche il tipo di contenuto che creerai. Se il tuo pubblico preferisce i contenuti video, creare blog sarà uno spreco. Oppure, se il tuo pubblico è presente su piattaforme di social media come Instagram, ma stai solo creando podcast e non li riproponi, anche in questo caso è inutile.

3. Controllare i contenuti e i processi esistenti

Se hai già creato contenuti, esegui un controllo dei contenuti per misurarne le prestazioni passate e cosa ha funzionato (o meno).

Se alcuni contenuti non sono in sintonia con il tuo pubblico o con i tuoi obiettivi aziendali, sai cosa non includere nella nuova strategia. Potresti anche scoprire alcune risorse di contenuto con le migliori prestazioni da analizzare.

La tua strategia di contenuto dovrebbe includere anche tempo dedicato alla formattazione dei contenuti se è necessario aggiornare i contenuti utilizzabili in passato. Nel frattempo, continua a cercare opportunità per riutilizzare i contenuti e risparmiare tempo.

Quando esegui un controllo del contenuto, presta attenzione anche al processo di creazione del contenuto esistente. Annotare eventuali colli di bottiglia e aree da migliorare. Ciò accelererà il nuovo flusso di lavoro dei contenuti.

Successivamente, analizza il modo in cui i tuoi concorrenti creano contenuti e trova le lacune da includere in seguito.

4. Brainstorming di idee sui contenuti

Una volta che conosci i tuoi obiettivi, il tuo pubblico e i tuoi concorrenti, trovare nuove idee per i contenuti non è così difficile.

Inizia esaminando i problemi, i desideri e le esigenze urgenti del tuo pubblico. Comprendi le opportunità in cui il tuo prodotto o servizio li sta aiutando. I tuoi contenuti dovrebbero colmare il divario tra lo stato attuale del tuo pubblico e il modo in cui il tuo prodotto/servizio può risolvere i loro problemi.

Colin Dougherty, Direttore Marketing di Zenlytic, suggerisce:

È necessario trovare un equilibrio tra le risposte alle domande specifiche che le persone stanno cercando, le domande a cui è necessario rispondere e le parole chiave relative a quell'argomento. E poi scrivi pezzi educativi attorno a quella parola chiave.

Una volta che hai un elenco di un'ampia gamma di idee, inizia a classificarle in diversi gruppi di argomenti. Continua a perfezionarli ulteriormente per aggiungere ulteriori dettagli dove necessario.

5. Scegli i tuoi strumenti di gestione dei contenuti

La gestione dei contenuti coinvolge molte aree diverse: dalla creazione e pubblicazione dei contenuti al reporting e all'analisi. Con così tanti aspetti, diventa rapidamente complesso.

Per evitare di incorrere in difficoltà e confusione in seguito, imposta flussi di lavoro e sistemi fin dall'inizio.

Sebbene non sia necessario investire in uno strumento costoso, è comunque necessario impostare un sistema con il proprio team a bordo. Puoi scegliere di utilizzare solo un foglio di calcolo Google, Notion o un sistema di gestione dei contenuti (CMS) dedicato.

6. Imposta i KPI e misura i progressi

Le tue strategie di contenuto dovrebbero continuare ad evolversi in base alla risposta del tuo pubblico.

Imposta gli indicatori chiave di prestazione (KPI) durante la creazione della strategia in modo da sapere cosa cercare quando si analizzano i risultati. Questi KPI dipenderanno dai tuoi obiettivi. Ad esempio, se il tuo obiettivo è raggiungere nuovi clienti, il numero di nuove sessioni o follower del sito web può essere un buon indicatore.

Questo ti protegge anche dal rimanere intrappolato nella ricerca di metriche di vanità come Mi piace e follower all'inizio. Sebbene Mi piace e commenti possano darti un'idea di quanto sia coinvolto il tuo pubblico, non è il fattore più importante. Con i KPI impostati, esaminerai le aree giuste come vendite e nuovi contatti invece di giudicare le prestazioni solo in base a Mi piace e commenti.

Se il tuo pubblico è principalmente sui social media, ecco alcuni obiettivi importanti da considerare, oltre ai Mi piace e ai follower.

7. Decidi il tipo di contenuto e la frequenza

Dalle infografiche ai post di blog fino ai podcast e ai video, ci sono molti tipi di contenuti che puoi scegliere di creare. Tuttavia, questo non dovrebbe essere un colpo al buio.

Il miglior tipo di contenuto è quello che il tuo pubblico preferisce e consuma prontamente. Quindi, esamina i dati della tua ricerca sul pubblico e gli obiettivi che desideri raggiungere.

Potrebbe anche essere necessario scegliere più di un tipo di contenuto per soddisfare diversi segmenti di pubblico e raggiungere i tuoi obiettivi. Ma averlo stabilito nella tua strategia è il passo importante.

Successivamente, considera anche le risorse che hai a disposizione. Se desideri creare un mix di post di blog e contenuti video ma al momento non disponi delle risorse per produrre video, puoi valutare l'outsourcing o addirittura metterlo in pausa. Se puoi creare contenuti solo una volta alla settimana, includili nella tua strategia. Una frequenza costante è più importante del volume dei contenuti.

Esempi di strategia di contenuto

Ecco alcuni esempi di brand che hanno creato una strategia di contenuti vincente per creare una base di pubblico fedele:

1. Cibo, tesoro

Food Babe è nato come blog basato su ricerche e approfondimenti sulla sicurezza alimentare e sugli ingredienti. La fondatrice del blog, Vani Hari, ha successivamente lanciato la sua linea di prodotti alimentari e integratori che aderiscono agli standard del settore e ai suoi principi. È stata in grado di farlo grazie all'influenza del blog esistente per commercializzare e vendere i nuovi prodotti.

cibo, tesoro

Il blog è stato in grado di raggiungere questo livello di successo grazie a un'eccellente strategia di contenuti. Ecco una ripartizione dei componenti essenziali:

  • Obiettivo chiaro: Food Babe aveva un obiettivo e un messaggio chiari: aumentare la consapevolezza sugli ingredienti alimentari e sui loro effetti.
  • Pubblico : il blog è riuscito a trovare un pubblico di nicchia interessato allo stesso argomento. I contenuti parlavano direttamente a loro, affrontando le loro paure e domande. Il successo è evidente dall’interazione del pubblico tramite commenti e condivisioni social.
  • Tipo di contenuto : il blog è stato avviato nel 2011 quando il testo era il mezzo principale utilizzato. Comprendeva rapporti di ricerca e blog approfonditi. Tuttavia, con l'evoluzione del pubblico del blog, il blog ha lanciato anche un canale YouTube per creare contenuti video.
  • Coerenza : il blog ha mantenuto una cadenza di pubblicazione, pubblicando più volte al mese. Questa coerenza dà al pubblico qualcosa da aspettarsi.
  • Punto di vista unico : questo è ciò che differenzia il blog dagli altri. Food Babe ha iniziato esponendo ingredienti nascosti e pratiche industriali che influenzavano tutti i suoi lettori.

2. Nomade Matt

Nomadic Matt ha iniziato come blog di viaggio che offre consigli di viaggio economici e guide sulle destinazioni. Alla fine il blog ha aggiunto anche corsi e libri a pagamento. Come Food Babe, anche Nomadic Matt ha un pubblico ben definito e un chiaro obiettivo di aiutare i lettori a pianificare viaggi convenienti.

opaco nomade

Il tipo di contenuto creato è costituito principalmente da guide approfondite, esperienze personali e consigli di viaggio, che rappresentano il mezzo principale utilizzato dai viaggiatori.

La ricerca sul pubblico è visibile negli argomenti dei contenuti poiché il blog si concentra su viaggi convenienti. Se avessero creato consigli di viaggio di lusso per il loro pubblico target di viaggiatori con un budget limitato, il blog non avrebbe funzionato.

3. Il tuttofare della famiglia

The Family Handyman è un blog di bricolage e bricolage. Offre indicazioni e tecniche attuabili e pratiche per il miglioramento della casa.

il tuttofare di famiglia

Il blog ha un pubblico principale di proprietari di case e appassionati di fai da te. Si è evoluto e ha incluso argomenti che il suo pubblico voleva vedere, inclusa un'ampia gamma di progetti.

Il blog ha scelto il tipo di contenuto in modo pratico: ha un canale YouTube per mostrare le istruzioni, completando i video con una guida dettagliata che il pubblico può seguire come una lista di controllo.

il tuttofare di famiglia youtube

Elementi di una grande strategia di contenuti

Ora che sai come creare una strategia di contenuto e come i brand la stanno sfruttando, ecco una lista di controllo degli elementi più cruciali:

1. Approccio incentrato sul pubblico : i contenuti brandizzati regolarmente si perdono nel nulla online. L'elemento comune di tali contenuti è il dominio del marchio in tutti i pezzi. La tua strategia di contenuto dovrebbe mettere il tuo pubblico in prima linea per entrare in risonanza con loro.

2. Punto di vista unico : includi un punto di vista unico o una narrazione strategica che i tuoi creatori o scrittori possono intrecciare nei tuoi contenuti. Questo ti distingue dalla concorrenza, comunica i valori del marchio e ti connette profondamente con il tuo pubblico.

3. Linee guida editoriali : se disponi di un team per i contenuti, un nuovo membro del team potrebbe significare un cambiamento nella voce e nelle comunicazioni del marchio. Ciò si verifica più spesso se si esternalizza il processo.

Per evitare tali errori nei contenuti, crea linee guida editoriali ben documentate e dettagliate che includano la voce del tuo marchio, gli stili di formattazione e altro ancora. Puoi anche giudicare l'efficacia della strategia dei contenuti dalla facilità con cui un nuovo membro del team comprende il flusso di lavoro.

In questo modo, avrai messaggi e comunicazioni del marchio coerenti in tutti i diversi pezzi e canali di contenuto.

4. Integrazione SEO : l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) non consiste solo nell'inserire parole chiave. Consideralo come un'ottimizzazione per i tuoi lettori. Potresti creare il contenuto più completo, ma se non è ben ottimizzato per i tuoi lettori, avrai difficoltà a posizionarti sui motori di ricerca.

Come possono trovare facilmente i tuoi contenuti? Quali sono le parole chiave che stanno utilizzando? Come creare titoli che attirino l'attenzione? Quale dovrebbe essere la struttura del contenuto? Rispondere a queste domande offre ai tuoi contenuti una buona possibilità di classificarsi in modo organico e aumentare il traffico del sito web.

5. Piano di promozione: la strategia dei contenuti non termina con la creazione. È necessario stanziare un budget anche per la distribuzione finale e la promozione. Ciò include il budget per la riconversione dei contenuti per adattarli a diversi canali, influencer marketing e altro ancora.

Il piano di promozione massimizza l'impatto di tutti i tuoi contenuti, aumentando il ROI dei tuoi contenuti.

6. Calendario dei contenuti: il calendario dei contenuti offre una panoramica di un intero mese, trimestre o anno per aiutarti a pianificare. Senza questa lungimiranza, rischi di perdere festività o eventi importanti e di finire per creare contenuti affrettati.

Ad esempio, per i saldi del Black Friday, è necessario avviare la produzione dei contenuti con un mese o due di anticipo. Il calendario dei contenuti ti aiuta a stabilire scadenze, assegnare il lavoro in tempo e restringere gli argomenti. Offre inoltre ai membri del team una visione panoramica della produzione.

Domande frequenti sulla strategia dei contenuti

Le tattiche di contenuto sono attività come la scrittura, il montaggio, la produzione di video e la pubblicazione di contenuti. D’altra parte, la strategia dei contenuti è il piano d’azione, il “perché” e il “come” dietro le tattiche. In poche parole, le tattiche relative ai contenuti sono solo una parte dell’esecuzione della strategia dei contenuti.

La tua strategia di contenuto si basa su tre elementi cruciali: obiettivi aziendali, esigenze del pubblico e distribuzione dei contenuti. Ogni piano d'azione nella tua strategia è focalizzato su come raggiungere i tuoi obiettivi e risolvere i problemi del tuo pubblico, oltre a distribuire correttamente i contenuti.

La differenza tra strategia dei contenuti e strategia SEO sta nella portata del loro focus e del loro obiettivo. La strategia SEO ha un focus di nicchia sull’ottimizzazione del tuo sito web per il miglior posizionamento possibile. Include dettagli tecnici, ricerca di parole chiave e altro ancora.

La strategia di content marketing si concentra sul raggiungimento dei tuoi obiettivi aziendali più grandi e su come i contenuti potrebbero essere utilizzati per raggiungerli. La strategia SEO può essere una parte più piccola della strategia di marketing generale.

Continua ad adattare la tua strategia di contenuti per ottenere i migliori risultati

La valutazione della strategia dei contenuti è importante quanto la sua creazione. Una strategia di successo è il risultato di molti tentativi ed errori. Quindi, una volta che hai il primo piano strategico, aspettati di evolvere e ripetere man mano che il pubblico reagisce. Potresti voler raddoppiare ciò che funziona ed eliminare un'altra cosa.

Ecco un elenco di tipi di contenuti accattivanti tra cui scegliere. Oppure, se hai trovato molti contenuti da riutilizzare, ecco una guida su come iniziare.

Che cos'è una strategia di contenuto