Ottimizzazione del tasso di conversione: cos'è e come si fa

Pubblicato: 2020-11-17

Se possiedi un'attività, è probabilmente sicuro dire che ti piacerebbe che crescesse e generasse maggiori entrate. L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è una strategia comune utilizzata per aumentare il traffico web e attirare più clienti, soprattutto se si dispone anche di un piano di hosting wordpress affidabile. Tuttavia, se ritieni che le tue vendite non stiano ancora aumentando, potresti dover cambiare tattica.

La risposta potrebbe essere ottenere di più dal traffico che hai già. Questo è noto come ottimizzazione del tasso di conversione (CRO). CRO è un argomento caldo nel marketing in questi giorni, ma se non ti sei mai dilettato, può sembrare eccessivamente tecnico e complesso. Fortunatamente, in realtà non è così.

In questo articolo, demistifichiamo CRO. Innanzitutto, spiegheremo cos'è e perché è importante. Quindi ti guideremo attraverso un framework di base per l'ottimizzazione del tuo sito. Iniziamo!

Introduzione all'ottimizzazione del tasso di conversione (CRO)

Prima di tutto, chiariamo un po' di terminologia. Una conversione si riferisce a quando un utente completa un'azione desiderabile sul tuo sito. Questo potrebbe essere l'iscrizione alla tua newsletter, la creazione di un account, la registrazione per una prova gratuita, l'acquisto di un prodotto o qualsiasi altra cosa che favorisca gli obiettivi della tua attività.

Il tasso di conversione del tuo sito è semplicemente la percentuale di utenti che completano una di queste azioni sul tuo sito. Puoi calcolare il tuo tasso di conversione dividendo il numero di conversioni per il numero di visitatori, quindi moltiplicando il risultato per 100.

Supponi di avere una pagina di destinazione per un prodotto. Se 1.000 visitatori finiscono su quella pagina e 100 fanno acquisti, la tua pagina di destinazione ha un tasso di conversione del dieci percento (100/1.000 * 100).

CRO è il processo di adeguamento del tuo sito web e dei tuoi contenuti per massimizzare il tasso di conversione. Ciò comporta in genere l'analisi di analisi e dati per trovare opportunità di miglioramento, quindi implementare e testare tali modifiche. Questo processo di analisi, implementazione e test viene quindi ripetuto più e più volte in un processo iterativo continuo.

Come iniziare con l'ottimizzazione del tasso di conversione sul tuo sito web (in 4 passaggi)

Cercare di capire quali modifiche apportare al tuo sito per aumentare le conversioni può intimidire. Tuttavia, se ti avvicini al processo in modo sistematico, puoi apportare modifiche efficaci e fornire i risultati desiderati.

Quando lo riduci, CRO richiede solo quattro semplici passaggi. Ecco come iniziare.

Passaggio 1: determina i tuoi obiettivi

Il primo passo per CRO è sapere per cosa stai ottimizzando. Inizia chiarendo i tuoi obiettivi aziendali generali. A questo punto, saranno probabilmente abbastanza generici. Ad esempio, forse desideri aumentare le entrate di un segmento della tua attività.

Con i tuoi obiettivi generali definiti, puoi quindi approfondire e diventare più specifico. Dai un'occhiata a come il tuo sito web può contribuire ai tuoi obiettivi di business e imposta alcuni obiettivi ristretti e incentrati sul sito web a cui mirare. Potrebbero essere più acquisti da una pagina di destinazione, più iscrizioni a una newsletter via email o più registrazioni a un programma di formazione di affiliazione.

In breve, è importante lasciare la fase di definizione degli obiettivi con idee specifiche in mente su ciò che si desidera migliorare. In questo modo puoi misurare e testare i risultati delle tue ottimizzazioni in un secondo momento.

Passaggio 2: analizza i dati del tuo sito

Con i tuoi obiettivi fissati, è il momento di guardare come stanno andando le tue pagine. CRO è un processo molto guidato dai dati: in ogni fase, dovresti considerare i numeri concreti, piuttosto che indovinare.

Ci sono due posti da cui raccogliere i dati. Per prima cosa, ti consigliamo di fare un'analisi quantitativa. Esamina l'analisi del tuo sito web per vedere qual è il tuo tasso di conversione attuale, nonché con quali parti delle tue pagine interagiscono gli utenti e da dove provengono (social media, link e-mail, ricerca organica, ecc.).

Questi dettagli ti aiutano a determinare su quali parti di ogni pagina concentrarti durante l'ottimizzazione. Non ha molto senso modificare l'invito all'azione (CTA) più cliccato sulla pagina.

Esistono molti strumenti per raccogliere dati, ma Google Analytics è il più popolare. È gratuito e può fornire un'enorme quantità di informazioni:

The Google Analytics Acquisition pane.

Le schede Acquisizione e Comportamento della dashboard di Google Analytics forniranno probabilmente le informazioni più utili. Ti mostreranno da dove provengono gli utenti, da dove escono da ogni pagina e su quali altre pagine fanno clic durante le loro visite.

Oltre a rivedere le analisi, è intelligente provare a sondare i tuoi utenti effettivi. Chiedi loro perché fanno le scelte che fanno sul tuo sito, quali sono i suoi punti di forza e di debolezza e quali punti causano attrito e impediscono loro di convertire.

Se il tuo è un sito WordPress, prendi in considerazione l'utilizzo dello strumento MonsterInsights, che ti consente di accedere a tutti i tuoi dati di Google Analytics direttamente dalla dashboard di WordPress.

Passaggio 3: crea le tue ottimizzazioni

Ora è il momento di rivedere ciò che hai imparato e apportare le tue ottimizzazioni. Quando lo fai, la cosa più importante da ricordare è seguire sempre i dati. I sentimenti istintivi sono piacevoli, ma per i nostri scopi qui, i numeri generalmente non mentono.

Quando apporti le modifiche, non sottovalutare le piccole cose. Anche qualcosa di semplice come cambiare il colore del pulsante CTA può fare una notevole differenza nel numero di persone che fanno clic su di esso. Altre modifiche efficaci che potresti apportare possono includere (ma certamente non sono limitate a):

  • Rendi il tuo testo CTA più attivo e fruibile
  • Modificare il linguaggio che usi per descrivere il tuo prodotto
  • Usando uno schema di colori più invitante
  • Aggiunta o rimozione di contenuti per accorciare o allungare la pagina

Questa parte può essere opprimente. Per aiutare a decidere su cosa concentrarsi, usa il framework PIE:

  • Potenziale: quale pagina, area o elemento ha il maggior potenziale per migliorare il tasso di conversione?
  • Importanza: quanto sono preziose le conversioni che si verificano sulla pagina o tramite l'elemento a cui stai pensando di apportare modifiche?
  • Facilità: quanto tempo e quanto impegno sarà necessario dedicare a questo cambiamento?

Valutazioni più alte in queste categorie generalmente indicano che un cambiamento dovrebbe avere una priorità più alta. In altre parole, inizia con le modifiche più semplici, sulle tue pagine più importanti che sono correlate al tuo obiettivo di conversione più prezioso.

Passaggio 4: eseguire i test A/B

Infine, con le tue ottimizzazioni fatte, è il momento di testare. Il metodo più comune è noto come "test A/B" o test diviso. Questo processo prevede l'utilizzo di uno strumento per servire ad alcuni utenti la vecchia versione del tuo sito, mentre altri vedono la versione aggiornata. Quindi si confrontano le analisi di ciascuno per determinare se le modifiche sono state efficaci.

Sono disponibili numerosi strumenti per semplificare i test A/B. Qualunque sia la tua scelta, la cosa più importante è essere diligente nel monitoraggio dei dati.

Esegui il test A/B per un periodo di tempo e confronta le metriche con gli obiettivi che hai impostato nel passaggio 1. Se la tua nuova versione ha superato la vecchia, sostituiscila. In caso contrario, torna al tavolo da disegno e prova alcuni aggiornamenti diversi.

Ricorda, CRO è un processo continuo di analisi, ottimizzazione, test e analisi di nuovo. Otterrai i migliori risultati rendendolo una parte standard della tua strategia di marketing.

Conclusione

Se stai aumentando il traffico del tuo sito web ma scopri che le tue vendite non stanno ancora aumentando, CRO dovrebbe essere il tuo prossimo passo. Questo processo mira a massimizzare il potenziale del tuo sito per generare più vendite o iscrizioni dai tuoi visitatori. Anche se sembra complesso, in realtà è piuttosto semplice.

Segui questi quattro passaggi e ottimizzerai il tuo sito in pochissimo tempo:

  1. Determina i tuoi obiettivi.
  2. Analizza i tuoi dati.
  3. Fai le tue ottimizzazioni.
  4. Conduci test A/B.

Mentre vai avanti, potresti voler dare un'occhiata a questo fantastico articolo di Leeline Sourcing per informazioni più approfondite su come migliorare i tuoi tassi di conversione.

Hai domande su CRO? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto!

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