Conto alla rovescia per GA4: 100 giorni per effettuare il passaggio

Pubblicato: 2023-03-24

Mentre il sole inizia a tramontare su Google Analytics Universal Analytics (UA), le aziende si stanno (o dovrebbero essere) preparando la transizione a Google Analytics 4 (GA4).

Mancano solo 100 giorni al ritiro ufficiale di UA, è fondamentale per le organizzazioni di tutte le dimensioni comprendere i vantaggi e le sfide della migrazione a GA4, nonché i passaggi essenziali per garantire una transizione agevole.

Una sessione di domande e risposte di Steve Ganem, Director of Product per Google Analytics, ci aiuta a ottenere informazioni preziose sulle funzionalità principali, le sfide e i vantaggi dell'adozione di GA4.

Quali sono le più grandi idee sbagliate su GA4?

"È un nuovo prodotto che non è abbastanza maturo per essere utilizzato ."

Nonostante l'annuncio della migrazione poco più di un anno fa, GA4 è utilizzato dagli inserzionisti dal 2020, mentre l'idea dell'analisi web e delle app esiste dal 2019.

Con GA4, le aziende possono accedere a informazioni preziose per aiutarle a prendere decisioni informate e strategiche per le loro operazioni.

"È eccessivamente complesso e non fornisce gli stessi rapporti di Universal Analytics"

GA4 ha una curva di apprendimento, ma è essenziale andare oltre la tradizionale mentalità basata sulle sessioni. Per affrontare la complessità dell'attuale panorama digitale, abbiamo sviluppato GA4, incorporando funzionalità come una nuova struttura di eventi e percorsi utente riprogettati.

Anche se questi concetti potrebbero non essere immediatamente chiari o facili da comprendere, le aziende che superano la curva di apprendimento scopriranno che GA4 è progettato per navigare in modo efficiente in questo mondo digitale in evoluzione e anticipare i cambiamenti futuri.

"Non è progettato per le piccole imprese."

GA4 è stato sviluppato per soddisfare aziende di tutte le dimensioni, non solo piccole o grandi imprese. L'obiettivo era creare una piattaforma che offra funzionalità di reporting complete e ampie opzioni di personalizzazione senza problemi.

Questa esperienza senza soluzione di continuità è evidente in funzionalità come la home page personalizzata, che presenta i report più pertinenti ai clienti e il pubblico predittivo, che aiuta a identificare gli utenti con una maggiore probabilità di effettuare un acquisto. GA4 si assume efficacemente gran parte del carico di lavoro analitico, fornendo approfondimenti cruciali direttamente alle aziende.

Devo aspettare Jumpstart?

La risposta breve è no.

Per una risposta più dettagliata, la migrazione manuale rimane il metodo suggerito per tutte le aziende. Questo approccio consente di creare una proprietà personalizzata e garantisce che tutto sia allineato con la configurazione preferita.

Ciò è particolarmente importante per gli inserzionisti, in quanto la loro offerta di conversione potrebbe essere collegata a Universal Analytics ed è essenziale per garantire un corretto trasferimento a GA4.

Sebbene Jumpstart sia uno strumento utile per le aziende con risorse limitate, stabilisce solo una proprietà di base, rendendo la migrazione manuale l'opzione preferita. Inoltre, Jumpstart viene introdotto progressivamente e prima le aziende effettuano la transizione, prima possono accumulare dati storici per confronti anno su anno.

Quali sono le sfide della migrazione e come le sta affrontando Google?

GA4 è stato sviluppato per una nuova era di misurazione, che comporta nuove funzionalità di prodotto e un approccio di misurazione diverso rispetto a Universal Analytics. Sebbene ciò non lo renda intrinsecamente più difficile, Google riconosce che il cambiamento può essere impegnativo e che l'aspetto e la funzionalità distinti della proprietà rispetto a Universal Analytics possono creare difficoltà durante la migrazione.

L'Assistente di configurazione. Ogni strumento all'interno dell'Assistente configurazione è stato appositamente progettato per affrontare sfide specifiche nel processo di migrazione, come la creazione di proprietà, l'etichettatura, la migrazione degli obiettivi, lo scambio di conversioni e altro ancora. Durante i test preliminari con gli utenti, questi aspetti sono stati identificati da Google come potenziali sfide e aree in cui le aziende potrebbero incontrare difficoltà durante la creazione di una proprietà GA4 per la prima volta.

Search Engine Land ha pubblicato una guida alla fine dell'anno scorso per dare uno sguardo approfondito alla Guida all'installazione. Controllalo qui.

Inoltre, questo tutorial è stato utile per molte aziende che hanno effettuato la transizione.

Quali sono le caratteristiche principali di GA4 che le aziende dovrebbero conoscere?

"Uno dei motivi per cui siamo così entusiasti di GA4 sono tutte le nuove funzionalità che non solo consentono la durabilità in questo panorama della privacy in evoluzione, ma danno anche vita a un nuovo modo di misurazione che si è evoluto con il modo in cui il Web e le app le esperienze si stanno evolvendo", ha detto Ganem.

Detto questo, eccone alcuni che vale la pena evidenziare:

  1. Costruito con l'intelligenza artificiale di Google al centro: l'apprendimento automatico avanzato di Google aiuta le aziende a prevedere il comportamento futuro dei consumatori, consentendo agli esperti di marketing di ottenere informazioni sul comportamento futuro dei consumatori e attivarsi su tali informazioni. Inoltre, i professionisti del marketing possono attingere ai modelli comportamentali, ai modelli di conversione e all'attribuzione basata sui dati per ottenere una visione completa e accurata delle prestazioni delle loro campagne, anche se i cookie scompaiono.
  2. Privacy per impostazione predefinita GA4 è stato progettato per il presente e per il futuro, dove la privacy è fondamentale. Le aspettative delle persone per la privacy sono cambiate e, di conseguenza, anche il modo in cui misuriamo. Costruito con soluzioni integrate come la modellazione, la modalità di consenso e l'attribuzione basata sui dati, è impostato automaticamente per aiutare le aziende a misurare in modo incentrato sulla privacy, pur ottenendo le informazioni di cui hanno bisogno.
  3. Web + app : in base alla progettazione, GA4 è stato creato sia per il Web che per le app, un aspetto che le versioni precedenti di Google Analytics gestivano separatamente. Le persone si spostano tra il Web e le app senza soluzione di continuità e le misurazioni dovrebbero riflettere questo aspetto.
  4. Rapporti personalizzabili: GA4 consente molti diversi livelli di reporting, sia dettagliati che a livello di panoramica, offrendo alle aziende una rapida occhiata a un argomento particolare, dando loro anche l'opportunità di approfondire dati aggiuntivi. Con i rapporti di panoramica personalizzati, puoi ottenere rapidamente un riepilogo dei tuoi rapporti più importanti. Universal Analytics disponeva di un'ampia raccolta di rapporti che molte aziende trovavano travolgente, principalmente perché cercava di essere tutto per tutti. Ecco perché in GA4 abbiamo dato la priorità a un set di report di riferimento ridotto e curato e a un solido strumento di reporting personalizzato, consentendo alle aziende di creare report pertinenti esclusivamente per la loro attività.
  5. Area di lavoro dell'inserzionista: attualmente sono disponibili quattro report pubblicitari per fornire un'istantanea rapida e consentirti di approfondire le metriche delle prestazioni, i modelli di attribuzione e i percorsi di conversione per comprendere l'impatto delle tue campagne pubblicitarie sull'attività.
  6. API robusta: GA4 supporta un gran numero di API, consentendo una base di misurazione ancora più personalizzata. In GA4 miriamo a mantenere l'API al passo con le funzionalità del prodotto in modo che gli sviluppatori possano sempre sfruttare le ultime novità di GA4, una notevole differenza rispetto a Universal Analytics, in cui l'API spesso mancava di funzionalità.

Perché gli inserzionisti perderanno se non si spostano

In conclusione: per gli inserzionisti, il ROI è in gioco.

Una volta che la proprietà Universal Analytics interromperà l'elaborazione dei dati il ​​1° luglio 2023, le conversioni e i segmenti di pubblico interromperanno l'invio di nuovi dati da tale proprietà a Google Ads. Ciò potrebbe influire in modo significativo sul rendimento delle loro campagne pubblicitarie. È fondamentale che gli inserzionisti passino a GA4, in modo da trovarsi in una posizione molto più stabile e duratura.

Cosa succede alle proprietà Universal Analytics dopo il 1° luglio?

Le proprietà Universal Analytics smetteranno di segnalare nuovi dati il ​​1° luglio.

Per essere un po' più specifici, interromperanno l'elaborazione dei dati, il che significa che la tua proprietà UA standard non funzionerà più come fa oggi. Detto questo, le aziende non dovrebbero essere sorprese quando potranno ancora accedere ai propri account dopo il 1° luglio: ci vorrà del tempo per chiudere completamente il prodotto per tutte le aziende.

I dati storici saranno disponibili per sei mesi per facilitare i confronti tra periodi, offrendo alle aziende la possibilità di esportare i propri dati storici anche dopo il tramonto.

Perché è così importante fare la mossa ora?

Ora è il momento.

Effettuando la mossa:

  1. Mettiti comodo con GA4. GA4 è una nuova piattaforma e dispone di nuovi strumenti e funzionalità. Ci vorrà del tempo per adattarsi e prima le aziende avranno configurato le loro proprietà, prima si abitueranno alla nuova piattaforma.
  2. Crea dati storici. Costruire dati storici e comparativi è importante per una proprietà analitica di successo, di qualsiasi tipo.
  3. Fianco a fianco. La possibilità di utilizzare una proprietà GA4 in parallelo a una proprietà UA esistente darà alle aziende la possibilità di vedere cosa è diverso, cosa è uguale e cosa hanno in UA che devono avere in GA4. Questo tempo fianco a fianco è essenziale, soprattutto per le aziende che fino ad oggi hanno dedicato molto tempo e impegno alle loro proprietà UA esistenti.

Scava più a fondo. Ancora confuso? Scopri altre risorse:

  • Passa a GA4 o Google lo farà per te
  • 11 passaggi per creare una proprietà GA4 di successo
  • La scadenza per la migrazione a GA4 è proprio dietro l'angolo
  • Guida di Google Analytics 4 per PPC
  • GA4 introduce concetti nuovi e familiari nel futuro dell'analisi
  • Come migrare a Google Analytics 4: una guida dettagliata
  • Google Analytics 4: una ripartizione dei rapporti sui dettagli demografici e tecnici

Perché ci interessa. Chiaro e semplice, UA sta andando via. Ma secondo ChatGPT, ecco perché GA4 potrebbe essere migliore per gli inserzionisti.

  1. Approfondimenti migliorati: GA4 offre una migliore analisi dei dati e approfondimenti, consentendo agli inserzionisti di prendere decisioni più informate e ottimizzare le proprie campagne in modo efficace.
  2. Misurazione unificata: GA4 combina i dati di siti Web e app mobili, consentendo agli inserzionisti di monitorare il comportamento degli utenti su più piattaforme e dispositivi, fornendo una comprensione più completa del loro pubblico.
  3. Targeting per pubblico potenziato: con strumenti avanzati di segmentazione del pubblico, GA4 consente agli inserzionisti di creare campagne più personalizzate e mirate, portando a un rendimento degli annunci migliore e a un ROI più elevato.
  4. Integrazione del machine learning: GA4 sfrutta gli algoritmi del machine learning per fornire approfondimenti, consigli e previsioni automatizzati, aiutando gli inserzionisti a identificare le tendenze e le opportunità in modo più efficiente.
  5. A prova di futuro: GA4 è progettato per adattarsi ai futuri cambiamenti nel comportamento degli utenti, nella tecnologia e nelle normative sulla privacy, garantendo che gli inserzionisti siano sempre all'avanguardia e mantengano un vantaggio competitivo.
  6. Conformità alla privacy: GA4 è costruito con una forte attenzione alla privacy degli utenti e alla conformità alle normative sulla protezione dei dati come GDPR e CCPA, che è essenziale per pratiche pubblicitarie responsabili.
  7. Migliore integrazione con Google Ads: la più stretta integrazione di GA4 con Google Ads semplifica il processo di importazione/esportazione dei dati tra le piattaforme, consentendo una migliore analisi e ottimizzazione delle campagne.