Creator marketing: perché è un must e come differenziare il tuo brand
Pubblicato: 2022-12-01Non si può negare che i creatori di contenuti hanno cambiato il mondo dei social media e del marketing. L'economia dei creatori è in forte espansione e mentre sempre più marchi cercano partnership per le loro reti di social media, i professionisti del marketing devono capire come rimanere creativi e fiduciosi quando costruiscono le loro strategie.
In questo articolo spiegheremo perché il creator marketing è un must per i professionisti del marketing nel corso del prossimo anno. Ti forniremo anche suggerimenti su come creare una strategia di creator marketing e risponderemo alle domande più frequenti.
Cos'è il creator marketing?
Il creator marketing è quando i marchi collaborano con i creatori di contenuti per promuovere la consapevolezza e il coinvolgimento per campagne o iniziative specifiche. Va oltre la semplice pubblicazione di un post con l'aiuto di un creatore. Si concentra sulla strategia più ampia in gioco, determinando in che modo le partnership con i creatori possono supportare gli obiettivi di marketing generali di un marchio.
Incorporare il creator marketing nella tua strategia sui social media può migliorare la tua portata, aumentare il coinvolgimento del pubblico e aiutarti a entrare in contatto con nuove community in modo autentico.
Perché una strategia di creator marketing è un must per il prossimo anno
Ogni marchio dovrebbe avere il creator marketing sul proprio radar quando elabora strategie per il nuovo anno.
In un sondaggio Sprout condotto su 280 marketer responsabili della strategia sui social media del proprio marchio, il 57% degli intervistati collabora con i creatori di contenuti su base mensile. E quasi la metà degli intervistati (49%) apprezza le collaborazioni con i creator più delle loro altre strategie social.
Ma perché i professionisti del marketing collaborano con i creatori così frequentemente e perché sono considerati preziosi?
Perché i creatori aiutano i brand a raggiungere gli obiettivi in modi che i brand non possono. I creatori incarnano ciò che i consumatori cercano: l'autenticità. Lo Sprout Social Index ha rivelato che è la seconda qualifica di creatore più importante per consumatori e operatori di marketing. I migliori creatori ispirano le comunità e promuovono la cultura, in modo che possano aiutare i marchi a coltivare le relazioni esistenti con i clienti e ad attrarre nuovo pubblico.
Nel nostro rapporto sull'economia dei creatori, abbiamo scoperto che i professionisti del marketing classificano la generazione di coinvolgimento (62%) e il raggiungimento di nuovi segmenti di pubblico (60%) come i due obiettivi principali per il marketing dei creatori.
Tipi di creatori per informare la tua strategia di marketing
Non tutti i creatori sono la stessa cosa. Ecco una spiegazione dei vari tipi di creatori e quando un marchio può sceglierli per una partnership:
Creatori di contenuti
I creatori di contenuti producono contenuti divertenti, educativi o accattivanti per la distribuzione digitale. Questo contenuto può includere, ma non è limitato a:
- Contenuti audio (podcast e audiolibri)
- Opere scritte (articoli di blog, social copy e ad copy)
- Immagini (meme, foto o grafica)
- Video (video di YouTube, live streaming e forme brevi come TikTok e Reels)
La particolarità dei creatori è che hanno una presenza online che attira le persone verso di loro. Gli spettatori dei creatori di contenuti non sono solo i loro follower: sono fan e sostenitori devoti che ammirano la voce unica del creatore. I loro follower si fidano e rispettano le loro opinioni perché hanno creato una profonda connessione con loro nel tempo.
Per entrare in contatto con un determinato pubblico in modo autentico, i marchi devono collaborare con un creatore di contenuti che abbia una relazione con quel pubblico di destinazione.
Creatori di contenuti per i social media
Un creatore di contenuti di social media crea e condivide contenuti educativi o di intrattenimento per un pubblico su piattaforme di social media. Analogamente ai normali creatori di contenuti, possono scrivere blog, creare meme, ecc. Tuttavia, la differenza tra i due è che i creatori di contenuti sui social media danno la priorità alla comprensione e alla creazione di un pubblico sui social media.
Questa sottocategoria di creatori di contenuti di solito mantiene una presenza su tutte le reti di social media. La nostra ricerca sul rapporto sui creatori ha rilevato che più della metà dei creatori di contenuti prevede di utilizzare le collaborazioni con i creatori di TikTok, Instagram e Facebook entro i prossimi tre-sei mesi. Se il tuo marchio sta cercando di collaborare su più reti contemporaneamente, i creatori di contenuti di social media sono un'ottima opzione. Puoi richiedere che i post sponsorizzati vengano condivisi su tutte le tue reti interessate, aumentando la tua portata ma con uno sforzo di sollevamento inferiore per tutti.
Influencer
Potresti aver sentito il detto: "Tutti i quadrati sono rettangoli, ma non tutti i rettangoli sono quadrati". Bene, alcuni influencer possono essere creatori di contenuti, ma non tutti i creatori di contenuti sono influencer. Potresti aver sentito creatore digitale e influencer usati in modo intercambiabile, ma non sono la stessa cosa.
Quindi qual è la differenza tra un creatore digitale e un influencer?
Un creatore di contenuti si guadagna da vivere creando contenuti, distribuendo foto, video, articoli di blog, ecc. Mentre gli influencer ispirano i follower a comprare o fare qualcosa. Un influencer può anche avere una professione diversa.
Ad esempio, un trainer che condivide i propri articoli essenziali per l'atletica e i marchi alimentari preferiti potrebbe essere un influencer. Gli influencer stanno semplicemente condividendo le loro vite e promuovendo marchi e servizi che utilizzano. Se stai cercando di lanciare e promuovere un nuovo prodotto o servizio, l'influencer marketing è un'ottima opzione poiché è più probabile che le persone si fidino delle loro opinioni.
Creatori di contenuti per piattaforma
Oltre a conoscere i diversi tipi di creatori, è importante riconoscere ciò che i creatori possono offrire in base alla piattaforma. Facebook, Instagram, TikTok, YouTube e Twitter sono alcune delle reti di social media più popolari per gli esperti di marketing che lavorano con i creatori.
Ecco una rapida panoramica del creator marketing per piattaforma:
Marketing creatore di Facebook e Instagram
Circa il 71% degli utenti di Facebook e Instagram ha intrapreso un'azione di acquisto dopo aver visto i contenuti pubblicati da un creatore.
Facebook e Instagram offrono annunci di contenuti di marca, che lo rendono un'ottima opzione per i marchi di e-commerce, vendita al dettaglio e beni di consumo (CPG). Rispetto agli annunci di gestione dei creatori senza l'etichetta di partnership a pagamento, gli annunci di contenuti brandizzati di Instagram registrano un aumento dell'82% nella probabilità di ottenere risultati di acquisto. I numeri parlano da soli: il creator marketing può aiutare a convertire i consumatori e incoraggiarli ad acquistare.
Marketing dei creatori di YouTube
YouTube è la casa originale dei creatori di contenuti, quindi naturalmente è perfetto. La piattaforma video è nota per i suoi contenuti educativi e divertenti, quindi quasi tutti i marchi possono partecipare.
Marketing dei creatori di Pinterest
Sebbene non sia così popolare come gli altri canali, anche il creator marketing di Pinterest può essere efficace. I contenuti su Pinterest non scadono mai, quindi sarai in grado di raggiungere nuovi segmenti di pubblico a lungo termine. I creatori possono collaborare con i marchi tramite tag di partnership a pagamento acquistabili e link di affiliazione.
Pinterest è incentrato sull'estetica e sui progetti fai-da-te, rendendoli un'ottima strada per i settori della bellezza, della moda e dell'interior design.
Marketing dei creatori di TikTok
C'è un motivo per cui #TikTokMadeMeBuyIt rimane un hashtag di tendenza. TikTok è fondamentalmente il marketing del passaparola moderno. TikTok ha riferito che il 67% degli utenti afferma che l'app li ha ispirati a prendere una decisione di acquisto, anche se non stavano cercando di acquistare nulla. E con oltre 1 miliardo di utenti mensili, quasi tutti i brand possono trarne vantaggio.
Come differenziare la tua strategia di creator dal resto
Dalla generazione del coinvolgimento al raggiungimento del pubblico e alla generazione di entrate, ci sono molti modi in cui puoi utilizzare i creatori di contenuti digitali per potenziare la tua strategia di brand. Per ottenere risultati aziendali di grande impatto, devi rimanere creativo e pertinente durante il brainstorming sulle collaborazioni con i creator.
Ecco cinque modi per far risaltare la tua strategia di creator:
1. Usa i creatori per rafforzare la community del tuo marchio
Secondo il nostro Creator Economy Report, “I creatori di successo non si limitano a sfornare contenuti, ma ispirano le comunità. Riuniscono le persone attorno a interessi, hobby e identità condivisi.
Utilizza i creator per rafforzare la community del tuo brand. La community del tuo marchio è composta dalle persone che seguono i tuoi contenuti social e sostengono i servizi e i prodotti del tuo marchio. In sostanza, sono fan, quindi si divertono a vedere tutto ciò che fa il tuo marchio. Presta attenzione ai creator che stanno già prosperando nella tua community e identifica come puoi collaborare con loro.
2. Segui le tendenze
Come marketer devi stare al passo con le tendenze del settore. Iscriviti alle newsletter, ascolta i podcast, segui i migliori creatori e le pubblicazioni che centrano i contenuti di marketing dei creatori. Le informazioni che ricevi potrebbero accendere la scintilla di cui hai bisogno per la tua prossima partnership.
3. Prendi in considerazione l'assunzione di un responsabile delle relazioni con i creatori
Un responsabile delle relazioni con i creatori è un ruolo emergente, ma potrebbe aiutare in modo significativo il tuo marchio. Il loro unico obiettivo è trovare e proteggere i creatori. Coltivano anche relazioni e possono gestire il budget di un programma per creatori, se stai cercando di seguire questa strada. I responsabili delle relazioni con i creatori hanno il polso dell'economia dei creatori e potrebbero essere in grado di identificare opportunità uniche.
4. Dai potere a diversi creatori
La collaborazione con diversi creatori è diventata più importante che mai poiché sempre più consumatori desiderano una rappresentanza più ampia e desiderano acquistare da marchi in linea con i loro valori.
Ad esempio, le partnership con creatori di Latinx come Vanessa Sirias illustrano il valore che diversi creatori portano in tavola. La sua collaborazione con Cheetos per il #DejaTuHuellaFund ha portato a oltre 125 milioni di visualizzazioni su TikTok.
@vanessacsirias #Cheetos_Partner Invia il tuo video per avere la possibilità di vincere il premio del @cheetos DejaTuHuellaFund. Crea e pubblica il tuo video entro il 19/08 per avere la possibilità di vincere inclusi #DejaTuHuellaFund e #Entry in modo da poter lasciare il segno in grande stile! Per le regole e per saperne di più: https://c8.io/tLEcBQ
♬ Festa – Bad Bunny e Rauw Alejandro
I creatori diversi non solo comprendono creatività, autenticità e competenza culturale, ma possono aiutare il pubblico a relazionarsi con il tuo marchio attraverso i social media. Tuttavia, tieni presente che solo guardare ai creatori di comunità emarginate una o due volte l'anno risulta ingenuo.
Inoltre stai limitando la tua portata, soprattutto quando si tratta di entrare in contatto con un pubblico esistente e nuovo. L'aggiunta di una bandiera arcobaleno alla pagina del tuo profilo durante il Pride Month o un singolo post del Black History Month non lo taglierà. Crea un elenco di creator diversi con cui vorresti lavorare e crea un rapporto con loro in modo da essere preparato quando è il momento di lanciare una campagna.
5. Non contare i creatori più piccoli
Appoggiarsi a creatori più piccoli è un altro ottimo modo per incorporare i creatori nella tua strategia di contenuti. I micro-creatori possono avere un pubblico ristretto, ma sono altrettanto preziosi, se non di più, per i marchi a seconda della nicchia e del settore.
I creatori più piccoli in genere apprezzano la creazione, quindi puoi aspettarti contenuti di alta qualità. Inoltre hanno guadagnato seguaci fedeli che si fidano delle loro opinioni ed è probabile che siano influenzati dall'uso del tuo marchio.
Il creator marketing ha senso
Simile ai primi giorni dei guru di YouTube e dei Viner che fanno ridere la pancia, la nuova economia dei creatori è appena iniziata e continuerà ad evolversi.
Se vuoi scoprire altri modi per mantenere la creatività mentre crei la tua strategia di creator marketing, leggi il nostro rapporto sull'economia dei creativi.
Domande frequenti sul marketing dei creativi: creare una strategia infallibile
Chi dovrebbe guidare la strategia: i creatori o il marchio?
Questo varierà a seconda del tuo brand e del tuo settore, ma tieni presente che alcune delle collaborazioni di maggior successo tra brand e creator si verificano quando i brand si affidano all'esperienza dei creator.
I marchi devono dare un certo controllo ai creatori per raccogliere tutti i vantaggi di queste partnership. Sebbene i contenuti dei creator siano media a pagamento, non sono di proprietà del brand. Offri ai creatori l'opportunità di creare qualcosa di speciale e cerca di non imporre troppe restrizioni. Il punto è sfruttare la loro personalità e i loro talenti unici per amplificare la tua campagna.
I nostri dati mostrano che la maggior parte dei brand fornisce indicazioni generali o molto ampie ai creator durante le collaborazioni:
Quanto è specifica la direzione che dai ai creator quando collaborano con il tuo brand?
- 18% Molto ampio
- 26% Ampio
- 18% Né ampio né specifico
- 27% specifico
- 14% Molto specifico
Due buone regole empiriche: (1) Evita di chiedere ai creatori di imitare la voce del tuo brand e (2) non chiedere loro di pubblicare troppe volte. I dati di The Sprout Social Index mostrano che l'81% dei consumatori smetterà di seguire i creatori se pubblicano contenuti sponsorizzati più di un paio di volte alla settimana.
Quando un SMM o un marketer dovrebbe contattare un creator per chiedere aiuto?
Circa il 57% dei marchi collabora mensilmente con i creatori, ma non esiste nemmeno un approccio unico per tutti. La cadenza che utilizzi per i creatori di contenuti dipende dai tuoi obiettivi e dalle tue risorse. Vuoi anche concederti il tempo per elaborare strategie ed eseguire. Non usare i creatori solo per il gusto di farlo.
In che modo gli SMM possono segnalare le collaborazioni con i creator e dimostrare il ROI?
Per illustrare il miglior ritorno sull'investimento derivante dalle tue collaborazioni con i creator, considera i tuoi obiettivi e il tuo budget.
Spesso l'opzione più popolare (e conveniente) sono i post della storia. Tuttavia, c'è un lasso di tempo più breve per generare impatto. Inoltre, per guadagnare conversioni avrai bisogno di link, che possono costare di più. Soppesa i pro e i contro del prezzo rispetto alla longevità del contenuto e agli obiettivi della tua campagna.
Prendi in considerazione anche strutture alternative, come il marketing di affiliazione o il regalo di prodotti o servizi, per integrare la compensazione finanziaria. Tuttavia, fai attenzione al tuo approccio e considera anche gli interessi del creatore. Quello che chiedi loro è ragionevole per quello che ottengono in cambio?
Come scegli il creator giusto per il tuo brand o la tua campagna?
C'è molto da fare per trovare i creatori di contenuti giusti per il tuo marchio.
Di recente abbiamo collaborato con Glewee per capire come i brand possono trovare il creatore giusto e misurare l'impatto che potrebbero avere sui loro profitti.
Abbiamo scoperto che il conteggio e il coinvolgimento dei follower sono buoni parametri per misurare il potenziale impatto. Tuttavia, ricorda che mostrare il contenuto del tuo annuncio al pubblico giusto è più importante della grandezza di quante persone lo vedono.
Glewee ha creato la soglia minima di follower inferiore per ciascuna piattaforma, in modo da poter valutare chi è adatto in base alla dimensione media e al tasso di coinvolgimento che dovrebbero avere per avere un impatto.
Ancora una volta, tieni presente che questi parametri di riferimento sono solo un punto di partenza, non determinazioni definitive di successo. Anche i creatori più piccoli possono avere una forte fedeltà del pubblico, inoltre alcuni contenuti potrebbero non funzionare altrettanto bene su determinate reti.
In che modo i brand che collaborano con creator famosi possono differenziarsi dalle partnership precedenti?
Se vuoi differenziarti da altre partnership di marchi popolari, la creatività e l'innovazione sono fondamentali. Esamina le precedenti collaborazioni del creator e pensa a come distinguerti. Puoi affidarti all'esperienza del creatore poiché ha una comprensione di ciò che risuona con il suo pubblico e avrà idee di contenuto interessanti, ma non aver paura di pensare anche fuori dagli schemi.
Se stai cercando di entrare in contatto con un nuovo pubblico, considera i creatori all'interno di quella nicchia. Ad esempio, se stai costruendo un marchio di videogiochi per i giocatori della generazione Z, valuta la possibilità di lavorare con un creatore di contenuti del metaverso.