L'ascesa dell'audio digitale: il fenomeno della Clubhouse e il successo dei podcast lanciano il marketing audio
Pubblicato: 2021-04-22In questo articolo
Dal podcast marketing al nuovo social network Clubhouse, il formato audio sta diventando una forma di comunicazione sempre più diffusa ed efficace. Pertanto, molte persone sono alla ricerca di soluzioni per integrare il marketing audio nelle loro strategie digitali.
3 milioni di download da settembre 2020 a febbraio 2021, di cui due nei primi due mesi dell'anno, e 6 milioni di utenti , per un valore stimato di un miliardo di dollari sono le cifre che spiegano l'entità del fenomeno Clubhouse . Tutti parlano del suo successo e molti si chiedono cosa c'è dietro il boom di questo nuovo social network.
Riflettiamo su cosa sta succedendo in questo momento. Negli ultimi tempi fenomeni come la tecnologia vocale , i podcast , gli audiolibri e i messaggi vocali delle app sono diventati , seppur in modo diverso l'uno dall'altro, parte delle nostre nuove abitudini comunicative . Questo rivela l'enorme potenziale ei numerosi vantaggi del formato audio. Oggi le persone sono alla ricerca di forme di conversazione e utilizzo dei contenuti comode, immediate, veloci e realistiche. Questo è esattamente ciò che può offrire il formato audio.
Intercettare e soddisfare le esigenze di oggi è ciò che sta alla base del successo di prodotti come Clubhouse e, più in generale, del marketing audio.
Che cos'è il marketing audio?
Cosa hanno in comune un podcast, uno spot radiofonico o un articolo audio? Semplice: sono tutte attività di marketing audio.
Potremmo definire questo concetto come un insieme di iniziative e strategie di marketing il cui output è contenuto audio.
Il marketing audio fa della voce il mezzo per raggiungere gli obiettivi di promozione e vendita. Ma non solo: questo tipo di contenuti può anche andare oltre la pura e semplice pubblicità e attingere a awareness, brand reputation, engagement, loyalty, ecc.
Il boom dell'audio digitale
Dati
Nonostante l'attuale universo digitale offra diverse tipologie di contenuti e piattaforme sempre più all'avanguardia, il semplice audio è tornato a dominare le logiche della comunicazione. L'anno 2020 è stato eccellente per i podcast. Secondo l'Ipsos Digital Audio Survey, gli ascoltatori di podcast sono aumentati dal 26% al 30% nella fascia di età 16-60. Gli ascoltatori di podcast italiani sono stati 13,9 milioni con un aumento del 15% rispetto all'anno precedente.
Il 2020 ha registrato anche un significativo incremento degli audiolibri con un +94% , che ha portato questo formato a valere il 7,4% dell'intera industria editoriale (Fonte: Nielsen).
Gli altoparlanti intelligenti rappresentano un'altra categoria che ha alimentato la crescita dell'audio digitale lo scorso anno. Avevamo già parlato della tecnologia vocale come una delle nuove tendenze dello scorso anno e dell'incidenza della ricerca vocale nelle abitudini di consumo: entro il 2022 il 55% delle persone avrà uno smart speaker, e si prevede che l'uso dei comandi vocali diventerà presto un cosa di tutti i giorni per molti utenti.
Il potere della comunicazione audio
Pensiamo alla radio: il formato audio esiste da tempo e, anzi, potremmo definirlo uno dei mezzi di comunicazione più antichi. Allora, cosa ha causato questo successo sensazionale? Come abbiamo accennato all'inizio, la risposta è nel contesto storico. Viviamo in un mondo sempre più frenetico e sperimentiamo spesso la cosiddetta Fear of Missing Out (FOMO). Questo e la sovraesposizione a una quantità ingestibile di contenuti e informazioni fanno del multitasking e dell'ottimizzazione dei tempi due obiettivi prioritari . In tutto questo l' audio, con la sua capacità di accompagnare e fare da sfondo alla routine e agli impegni quotidiani, diventa l'unico e solo mezzo in grado di rispondere a queste esigenze.
Inoltre, i contenuti audio rendono la comunicazione più intima e realistica. Dà un senso di vicinanza che, visto lo scenario attuale, è una caratteristica che l'utente apprezza e ricerca.

Cos'è Clubhouse e come funziona?
Quando si tratta di marketing audio, probabilmente vengono in mente due cose: i podcast e il social network Clubhouse.
Delle prime abbiamo già parlato ampiamente in questo post, approfondendo il loro funzionamento e numerosi vantaggi. D'altra parte, il web ha ampiamente ronzato sulla seconda. Questa applicazione permette di discutere solo ed esclusivamente tramite messaggi vocali in stanze tematiche, dove la partecipazione varia da poche persone a diverse migliaia. Le persone possono registrarsi alla piattaforma solo su invito o essere messe in lista d'attesa e fatte entrare da un utente reale. Per accentuare ulteriormente l'aura di esclusività del social network, i fondatori hanno iniziato ad invitare alcune delle personalità più note e influenti della scena mediatica internazionale, alimentando curiosità e interesse.
Esclusività e formato audio sono, dunque, le due chiavi del boom della Clubhouse che hanno distinto questo social dagli altri.
La corsa all'audio digitale: le alternative a Twitter, Spotify, Facebook e altro
Aziende, piattaforme social e giganti della tecnologia hanno iniziato una vera corsa verso l'audio digitale dopo il successo di Clubhouse e podcast.
- Spotify ha recentemente acquistato Megaphone , una società specializzata nella pubblicità di podcast
- a dicembre 2020 Twitter ha lanciato Spaces , chat room vocali a cui, a differenza di Clubhouse, possono accedere anche gli utenti Android
- Facebook sta testando lo sviluppo di Hotline , una nuova applicazione a metà tra Clubhouse e Instagram live, che permette agli utenti di parlare a un pubblico e interagire con domande vocali o testuali
- a fine anno Amazon ha formalizzato l'acquisizione di Wondery , una delle più importanti reti di podcast indipendenti
Come integrare il marketing audio nelle tue strategie
Se stai pensando che solo un'azienda con un budget elevato può permettersi di sfruttare il marketing audio, ti sbagli. Ci sono attività e strategie che puoi iniziare a implementare, anche con un budget limitato o un approccio a piccoli passi. Eccoli:
- sviluppa una strategia e un piano di contenuti per dare il via alla tua serie di podcast . Ciò non richiede attrezzature costose o competenze specialistiche di ingegneria audio. I podcast sono abbastanza facili da creare e diverse piattaforme possono aiutarti a svilupparli totalmente gratuitamente.
- ottimizza le tue pagine web per la ricerca vocale. Quindi scegli frasi e parole chiave più lunghe. Infatti, quando gli utenti si rivolgono all'assistente vocale, tendono a utilizzare frasi più lunghe delle singole parole chiave.
- rendere disponibili i tuoi contenuti anche in formato audio. Se hai un blog o un sito con articoli particolarmente lunghi, assicurati di mettere a disposizione anche la loro versione audio per venire incontro alle esigenze degli utenti che hanno poco tempo e preferiscono soluzioni più veloci.
- crea una playlist brandizzata e condividila con il tuo pubblico. Questa attività potrebbe non adattarsi a tutti i tipi di attività, ma puoi provare a trovare idee originali per farlo. D'altra parte, chi avrebbe mai pensato a una playlist per cucinare la pasta? Eppure Barilla lo ha fatto con ottimi risultati.
Conclusioni
Molte aziende non sanno ancora come integrare i contenuti audio nel loro piano di marketing e adattare questo formato all'immagine e agli obiettivi del marchio. Inoltre, la durata di questo fenomeno è incerta e molti temono il rischio di un effetto meteorite.
Tuttavia, la crescita dei fenomeni audio è sotto gli occhi di tutti. La clubhouse può rivelarsi un fenomeno di breve durata, ma ciò che conta è la scintilla che ha innescato e la necessità del contesto che ha colto. Questo ha fatto emergere tutti i vantaggi e le potenzialità del formato audio.