Utilizzo dell'inserimento dinamico della posizione per risparmiare tempo e migliorare la pertinenza degli annunci
Pubblicato: 2021-06-01In questo post, voglio condividere con te un fantastico trucco di Google Ads che ti farà risparmiare un sacco di tempo e aumenterà il coinvolgimento su tutti i tuoi annunci. Indipendentemente dalla tua esperienza PPC, questo potrebbe darti quel piccolo vantaggio sul tuo concorrente che stavi cercando disperatamente.
Ti mostrerò come utilizzare questi parametri di personalizzazione per inserire dinamicamente la posizione dell'utente nella copia dell'annuncio. Se sei un marketer di Google Ads, questo è solo uno di quei trucchi che dovresti imparare ad applicare, poiché ci sono moltissimi casi in cui può essere utile.
Che cos'è l'inserimento dinamico della posizione?
I parametri di personalizzazione degli annunci consentono di modificare il testo di un annuncio in tempo reale. Significa che l'esatto contenuto dell'annuncio viene determinato solo nel momento in cui l'annuncio viene offerto con un contenuto su misura per quell'utente o query specifici.
Esistono molti casi d'uso per i parametri di personalizzazione degli annunci, ma in questo esempio specifico li usiamo per inserire la posizione dell'utente mentre cerca i nostri prodotti e servizi. In questo modo, l'inserimento dinamico della località offre un modo per adattare il tuo annuncio al singolo utente e renderlo iper-pertinente.
È possibile farlo poiché Google può determinare in modo abbastanza accurato la posizione di un utente monitorando il suo indirizzo IP utilizzando GPS, Wi-Fi, Bluetooth o ripetitori cellulari. Tramite i parametri di personalizzazione, consente agli inserzionisti di utilizzare queste informazioni a proprio vantaggio nei propri annunci.
Quali vantaggi porta?
La possibilità di inserire la posizione del ricercatore nell'annuncio comporta numerosi vantaggi.
In primo luogo, rende l'annuncio più pertinente e personalizzato. Questo è abbastanza simile alle pratiche di automazione della posta elettronica, in cui le variabili come [FIRST NAME] vengono inserite nell'e-mail. Questo fa sentire il destinatario dell'e-mail come se il messaggio fosse scritto personalmente per lui o lei.
Il secondo vantaggio è che questo livello di personalizzazione può essere eseguito su larga scala. Mentre normalmente, la regione geografica può essere determinata solo nelle impostazioni a livello di campagna, l'inserimento dinamico della posizione può allineare istantaneamente il targeting geografico con il contenuto dell'annuncio. È come creare una tonnellata di mini-campagne, tutte costruite attorno a una località specifica (ma tutte in un'unica campagna).
L'inserimento dinamico della posizione si adatta bene ad alcune tendenze importanti nel PPC contemporaneo, come l'aumento delle query "vicino a me". Gli utenti effettuano spesso ricerche che coinvolgono la loro posizione aggiungendo la posizione nella query e si aspettano che i risultati della ricerca lo riflettano. Questa tendenza è in forte aumento dal 2013 e sempre più utenti si aspettano che i loro risultati di ricerca riflettano la loro posizione fisica. Questo è anche un motivo per cui Google ha posto così tanta enfasi sugli annunci di prodotti disponibili localmente e sulle campagne locali nel 2020, ad esempio lanciando pin promossi.
Come lo configuriamo?
In questo video, ho fornito una guida dettagliata su come eseguire la configurazione:
La prima cosa che dobbiamo fare è ottenere l'elenco delle posizioni che Google può identificare. Questo elenco è disponibile sul portale ufficiale per sviluppatori di Google Ads.
Scarica il file più recente.
Successivamente, dobbiamo modificare questo file in un editor di fogli di calcolo come Excel, Open Office o Fogli Google e applicare il primo filtro. È importante creare subito un filtro poiché il file è piuttosto grande e può rallentare il computer.
Comunemente, il primo passo sarebbe filtrare il paese, ma è anche possibile filtrare regioni o punti di interesse specifici, come gli aeroporti, in una campagna mirata a livello mondiale. L'opzione filtro si trova in genere nella scheda "dati". Dopo averlo applicato, puoi copiare e "incollare solo valori" in un nuovo file di foglio di calcolo, che diventerà il tuo file di dati sulla posizione.
Il passaggio successivo consiste nel rinominare le colonne. Il nome canonico può essere utilizzato come attributo di targeting. Questa colonna deve essere denominata "posizione di destinazione".
Il nome della località abbreviato viene generalmente utilizzato per il contenuto dell'annuncio. Questa colonna può essere denominata come si desidera identificarla in futuro. Idealmente, il nome è breve ma descrittivo, come "nome della città".
Tutte le altre colonne possono ora essere rimosse e il file di dati è pronto per essere utilizzato. Dovresti avere 2 colonne, una con il nome "località di destinazione" e una con il nome della località abbreviato che desideri inserire negli annunci.
È utile controllare le lunghezze dei nomi delle località, poiché alcuni possono essere piuttosto lunghi e potrebbero dover essere accorciati. Non devono assolutamente superare i 30 caratteri e, se prevedi di utilizzare anche altri testi pubblicitari, devi tenerne conto.
Ad esempio, se vogliamo utilizzare il titolo "In [posizione]", i nomi delle nostre località non possono superare i 27 caratteri. Per controllare la lunghezza del testo, possiamo creare una nuova colonna che contiene la formula “=LEN()” per contare il numero di caratteri. (Scopri altre formule PPC per Fogli Google).
Il file è ora finito, ora dobbiamo salvare il foglio di calcolo come file .csv.
Ora possiamo caricare questo file in Google Ads in Dati aziendali.
Dopo che il file è stato caricato, possiamo chiamare i valori utilizzando le parentesi graffe durante la scrittura della copia dell'annuncio. Inizia con la parentesi di apertura, seleziona "Ad Customizer", seleziona il file caricato e seleziona la colonna del nome della località che hai specificato per il contenuto dell'annuncio. Possiamo usarli nei titoli, nelle descrizioni o nell'URL di visualizzazione (percorsi).
Errori da evitare
Possono sempre verificarsi casi in cui la posizione dell'utente non può essere abbinata correttamente all'annuncio dinamico. Per questo motivo, è molto importante avere anche un annuncio normale nel gruppo di annunci, che agisca come annuncio di riserva o "fallback" nel caso in cui non sia stato possibile caricare l'annuncio dinamico.
Questo testo di riserva può essere specificato anche all'interno del testo dell'annuncio dinamico, utilizzando il segno di colonna “:” prima della parentesi chiusa.
Anche se i parametri di personalizzazione degli annunci possono essere impostati nell'editor di annunci di Google, consiglierei di impostarli all'interno della normale interfaccia di Google Ads, poiché consente di selezionare facilmente il feed e le colonne e ha un'anteprima dell'annuncio chiara per individuare eventuali errori.
Conclusione
Gli annunci con inserimento di località dinamico non sono molto difficili da impostare, ma possono fornire utili vantaggi agli inserzionisti che traggono vantaggio dalle query di ricerca per intent locali. In questa guida, abbiamo trattato la configurazione di base, ma ci sono molte altre opzioni di utilizzo creativo da esplorare.
Si spera che questa guida ti abbia fornito le basi su come impostare tutto. Ora tocca a te provare questo sui tuoi annunci e vedere quali altri usi puoi pensare!