19 semplici consigli SEO per aumentare il traffico di ricerca
Pubblicato: 2023-10-09La SEO può sembrare complessa e intimidatoria, ma esistono semplici strategie che anche i principianti possono implementare per fare una differenza significativa.
In questa guida condivideremo 19 suggerimenti SEO semplici ma efficaci per aiutarti ad aumentare il traffico di ricerca.
Nota importante: per mettere in pratica questi suggerimenti pratici, dovrai utilizzare strumenti SEO gratuiti come Google Search Console e Google Analytics, insieme a uno strumento SEO premium completo.
Sebbene siano disponibili numerosi strumenti SEO premium, la mia migliore raccomandazione sarebbe Semrush. Questa piattaforma vanta più di 55 strumenti progettati per potenziare i tuoi sforzi SEO.
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Sommario
- 19 semplici consigli SEO per migliorare il tuo posizionamento
- 1. Aumenta l'autorità della tua pagina potenziando i collegamenti interni
- 2. Classifica per parole chiave a coda lunga con una sezione FAQ
- 3. Utilizza Google Search Console per migliorare il tuo posizionamento
- 4. Ottieni backlink da infografiche
- 5. Allinea i tuoi contenuti con l'intento di ricerca
- 6. Aggiorna regolarmente i tuoi contenuti (e correggi il decadimento dei contenuti)
- 7. Utilizza URL brevi
- 8. Rendi i tuoi contenuti più leggibili e scremabili
- 9. Controlla il tuo sito per problemi tecnici SEO
- 10. Migliora i tuoi Core Web Vitals
- 11. Elimina le pagine morte
- 12. Parole chiave del concorrente target
- 13. Converti le menzioni del marchio in backlink
- 14. Ottimizza gli elementi SEO on-page
- 15. Ottimizza la SEO della tua immagine
- 16. Ottimizza per i sitelink
- 17. Crea contenuti per argomenti secondari importanti
- 18. Segui gli obiettivi SEO
- 19. Rimani informato sulle tendenze SEO e sulle migliori pratiche dai blog di settore affidabili
- Pensieri finali
19 semplici consigli SEO per migliorare il tuo posizionamento
1. Aumenta l'autorità della tua pagina potenziando i collegamenti interni
I collegamenti interni aiutano a diffondere il “link juice” o l’autorità da una pagina all’altra.
Se una delle tue pagine ha un numero elevato di backlink e autorità, il collegamento da quella pagina a un'altra può aiutare ad aumentare l'autorità della pagina collegata.
Esistono due modi in cui puoi utilizzare Semrush per potenziare i tuoi collegamenti interni.
Innanzitutto, identifica le pagine più collegate al tuo sito utilizzando lo strumento Semrush Backlink Analytics .
Inserisci il tuo dominio nello strumento Backlink Analytics e nel rapporto Panoramica risultante, vai alla scheda "Pagine indicizzate".
Ordina le pagine qui per domini (domini di riferimento) o backlink e troverai un elenco di pagine con il maggior numero di backlink.
Aggiungi un collegamento in uno di questi post al tuo articolo pubblicato di recente o a qualsiasi articolo esistente che necessiti di maggiore autorità. Assicurati che il collegamento sia pertinente e contestuale.
Successivamente, identifica se il tuo sito ha pagine orfane. Queste sono pagine con zero collegamenti interni. È essenziale individuare queste pagine perché, senza collegamenti interni, sia i visitatori che i crawler dei motori di ricerca potrebbero non vederle.
Puoi utilizzare lo strumento Site Audit di Semrush per identificare le pagine orfane sul tuo sito.
Nel rapporto Panoramica dell'audit del sito, fai clic sul widget "Collegamento interno". Ti verrà presentato un elenco di problemi di collegamento interno qui: controlla se ci sono problemi relativi alle "pagine della mappa del sito orfane" nella sezione "Avvisi" di questo rapporto.
Se trovi questo errore, tocca semplicemente il numero accanto per visualizzare un elenco completo di pagine orfane sul tuo sito web.
Non tutte le pagine orfane meritano un collegamento interno. Esamina attentamente questo elenco e determina se il noindexing, l'eliminazione o l'aggiunta di collegamenti interni è la migliore linea d'azione.
2. Classifica per parole chiave a coda lunga con una sezione FAQ
Aggiungere una sezione FAQ ai tuoi post è una tattica intelligente per indirizzare in modo efficace le parole chiave a coda lunga.
Le parole chiave a coda lunga sono frasi di ricerca specifiche che, sebbene meno comunemente ricercate, affrontano meno concorrenza e possono attrarre un pubblico più mirato.
Una sezione Domande frequenti fornisce risposte a domande comuni associate a un argomento specifico.
In questo modo, incorpora naturalmente queste parole chiave a coda lunga.
Immagina di gestire un sito web dedicato al giardinaggio biologico. Ci sono numerose specifiche e dettagli di cui i giardinieri potrebbero essere curiosi, specialmente quelli che hanno appena iniziato.
Introducendo una sezione FAQ, puoi soddisfare queste specifiche.
Ad esempio, qualcuno potrebbe cercare "Quanto spesso dovrei annaffiare le mie piante di pomodori biologici in estate?" Questa è una parola chiave a coda lunga. È molto più specifico del semplice "annaffiare le piante di pomodoro".
Nella sezione delle domande frequenti, se hai una domanda del tipo "Qual è la frequenza di irrigazione consigliata per le piante di pomodoro biologico durante i mesi caldi?", ti stai essenzialmente rivolgendo a questa parola chiave a coda lunga.
Di conseguenza, quando qualcuno digita la sua query specifica in un motore di ricerca, la tua pagina ha buone probabilità di apparire nei risultati perché hai fornito una risposta diretta.
Puoi utilizzare lo strumento Keyword Magic di Semrush per trovare le domande più pertinenti per le sezioni delle domande frequenti.
Su Semrush, vai a:
Dashboard SEO > Ricerca parole chiave > Strumento Keyword Magic
Inserisci il tuo argomento o parola chiave nella casella di ricerca.
Lo strumento genererà un elenco di suggerimenti di parole chiave in base al tuo argomento.
Seleziona la scheda "Domande" per visualizzare solo le parole chiave basate sulle domande.
Cura una serie di queste domande per la tua sezione FAQ per aumentare le tue possibilità di posizionamento per le parole chiave a coda lunga.
3. Utilizza Google Search Console per migliorare il tuo posizionamento
Google Search Console è uno degli strumenti SEO più sottovalutati sul web.
E la parte migliore? È completamente gratuito.
Sebbene ci siano moltissime cose che puoi fare con Google Search Console per migliorare il tuo SEO, mi concentrerò solo su un semplice suggerimento SEO che non richiede affatto tempo.
Ecco cosa devi fare:
Accedi al tuo account Google Search Console e vai al rapporto "Prestazioni".
Vai su "Pagine" per vedere quali pagine generano il traffico maggiore sul tuo sito.
Fai clic su una qualsiasi di queste pagine e poi vai alla scheda "Query" per vedere tutte le parole chiave per cui si posiziona.
Se scorri l'elenco delle parole chiave, troverai alcune parole chiave per le quali non sapevi nemmeno di essere classificate.
Ora, per ottenere più traffico per queste parole chiave, dovresti includerle organicamente nel tuo post.
È un semplice consiglio SEO per ottimizzare il tuo posizionamento con il minimo sforzo.
4. Ottieni backlink da infografiche
Puoi rafforzare il tuo traffico organico e le tue classifiche creando infografiche per le tue pagine con le migliori prestazioni.
Puoi utilizzare strumenti gratuiti come Canva o Venngage per progettare e creare infografiche accattivanti.
Una volta che le infografiche sono attive e funzionanti, puoi inviarle a siti autorevoli di invio di infografiche e aumentare l'autorità della tua pagina.
Ciò aumenterà la probabilità che i tuoi post generino backlink naturali (il tipo di backlink che Google apprezza di più).
Ma cosa succede se qualcuno ha già incluso la tua infografica nei tuoi contenuti senza collegarsi al tuo sito web?
È qui che la ricerca inversa delle immagini può aiutare.
Questa è una tecnica semplice in cui copi l'indirizzo dell'immagine della tua infografica e quindi incolli il nome del file in Google Image Search.
Questo genererà un elenco completo di siti Web che stanno già utilizzando la tua immagine.
In alcuni di questi casi, scoprirai che la tua infografica è stata inclusa senza la corretta attribuzione.
Basta inviare loro un'e-mail amichevole per ricordare loro di includere un collegamento alla tua pagina.
5. Allinea i tuoi contenuti con l'intento di ricerca
Quando qualcuno digita una query in un motore di ricerca, ha in mente un'intenzione o un obiettivo particolare. Forse vogliono comprare qualcosa, conoscere un argomento, trovare un sito web specifico o semplicemente ottenere una risposta rapida a una domanda.
Questo obiettivo sottostante è il loro “intento di ricerca”.
I quattro tipi più comuni di intenti di ricerca sono:
- Intento informativo: l'utente sta cercando informazioni o risposte.
- Intento di navigazione: l'utente desidera visitare un sito Web o una pagina specifica.
- Intento transazionale: l'utente desidera acquistare qualcosa o utilizzare un servizio.
- Intento commerciale: l'utente sta valutando un acquisto e desidera confrontare le opzioni o leggere le recensioni.
Ecco alcuni esempi di query di ricerca che rientrano in diversi tipi di intenti di ricerca:
Se non allinei i tuoi contenuti alle intenzioni dell'utente, questi rimbalzeranno fuori dalla tua pagina più velocemente di quanto tu possa dire "occasione persa".
Tuttavia, se riesci a mantenere questo allineamento, soddisfi la query dell'utente, portando potenzialmente a visite al sito più lunghe, conversioni e persino visite ripetute.
Ad esempio, se ti stai classificando per i "migliori metodi di preparazione del caffè", ma la tua pagina si limita a spingere le vendite di una specifica macchina da caffè senza suggerimenti o metodi per la preparazione del caffè, gli utenti potrebbero sentirsi fuorviati.
Invece, offrire un articolo completo o un tutorial su varie tecniche di produzione della birra corrisponderebbe più da vicino a ciò che stanno cercando.
Ecco alcuni suggerimenti rapidi da tenere a mente per garantire che i tuoi contenuti siano in linea con l'intento di ricerca delle tue parole chiave target:
- Comprendere la query: prima di creare contenuto, guarda la parola chiave o la query. Che cosa probabilmente sta cercando l'utente? Mettiti nei loro panni.
- Esamina i migliori risultati attuali: per una determinata query, guarda cosa è già in cima alla classifica. Questo può darti indizi su ciò che i motori di ricerca ritengono sia in linea con l’intento di ricerca.
- Ottimizza la struttura del contenuto: per domande informative, un post sul blog o un articolo funziona meglio. Per le query transazionali, vorresti una pagina di prodotto o una procedura di pagamento semplice.
- Testare e ripetere: la SEO e l'allineamento dei contenuti non sono una cosa da fare una volta sola. Controlla come gli utenti interagiscono con i tuoi contenuti. Rimangono sulla tua pagina? Si stanno convertendo? In caso contrario, modifica e perfeziona i tuoi contenuti.
Mentre puoi valutare manualmente l'intento di ricerca di una query di ricerca specifica controllando le SERP per le parole chiave target, puoi semplificare questo processo utilizzando lo strumento di ricerca delle parole chiave di Semrush .
Basta inserire le parole chiave target nella casella di ricerca e nel rapporto Panoramica delle parole chiave risultante, controllare l'"intento" delle parole chiave.
Nell’esempio sopra, possiamo vedere che la frase chiave “Dieta cheto” rientra nell’intento informativo.
Pertanto, la migliore linea d'azione sarebbe quella di creare un post dettagliato sul blog sulla dieta cheto, evidenziandone la definizione, i suoi benefici, gli alimenti che puoi mangiare mentre la segui e le linee guida su come seguirla.
6. Aggiorna regolarmente i tuoi contenuti (e correggi il decadimento dei contenuti)
I tuoi contenuti sono come qualsiasi altra risorsa preziosa. Se non te ne prendi cura regolarmente, inizia a perdere la sua lucentezza. Con il passare del tempo, alcune parti dei tuoi contenuti possono diventare obsolete o irrilevanti, una situazione che viene spesso definita “decadimento del contenuto”.
Proprio come aggiorneresti un software o addirittura rinnoverai una stanza, è fondamentale rivisitare e aggiornare i tuoi contenuti. Ciò garantisce che rimanga accurato, pertinente e coinvolgente per il tuo pubblico.
A tal fine, puoi utilizzare On Page SEO Checker di Semrush per scansionare le tue pagine e identificare i post con prestazioni inferiori.
Una volta eseguita la scansione, il rapporto Panoramica risultante conterrà un elenco di pagine che possono essere ottimizzate per migliorare il posizionamento.
Fai clic sul pulsante "Idee" accanto alla pagina che desideri aggiornare e segui i passaggi qui delineati per aggiornare e rinfrescare i tuoi contenuti.
Per saperne di più sul processo di aggiornamento e ripubblicazione dei tuoi vecchi contenuti, consulta la nostra guida approfondita alla strategia di aggiornamento dei contenuti.
7. Utilizza URL brevi
L'utilizzo di URL brevi e ottimizzati per la SEO è una best practice SEO.
Gli URL brevi di solito contengono la parola chiave principale o l'argomento principale del contenuto. Ciò può fornire ai motori di ricerca come Google un rapido suggerimento sul contenuto della pagina.
Ad esempio, un URL come example.com/baking-tips è più informativo di example.com/blog/post12345 .
Oltre ad apparire più puliti e professionali, gli URL più brevi sono anche facili da usare. Sono più facili da ricordare, condividere e persino digitare se necessario.
In conclusione: utilizzando URL brevi, rendi più semplice sia a Google che al tuo pubblico cogliere rapidamente la sostanza dei tuoi contenuti, il che può essere vantaggioso per la SEO del tuo sito e il coinvolgimento degli utenti.
8. Rendi i tuoi contenuti più leggibili e scremabili
I lettori spesso sfogliano i tuoi contenuti per trovare rapidamente le informazioni che stanno cercando, invece di leggere l'articolo completo.
Se incontrano grandi blocchi di testo o layout confusi, potrebbero semplicemente rimbalzare sulla tua pagina senza pensarci due volte.
Ecco alcuni metodi semplici per migliorare la scremabilità e la leggibilità dei tuoi contenuti per la SEO:
- Utilizza sottotitoli chiari: suddividi i tuoi contenuti con sottotitoli descrittivi che forniscano ai lettori un'istantanea dell'argomento di ciascuna sezione.
- Punti elenco ed elenchi: aiutano a presentare le informazioni in un formato comprensibile, consentendo ai lettori di cogliere rapidamente i punti chiave.
- Paragrafi brevi: mantieni i paragrafi concisi. Ciò rende il contenuto più traspirante e facile da scremare.
- Evidenzia i punti chiave: utilizza caratteri in grassetto o corsivo per le informazioni vitali in modo che risaltino e attirino l'attenzione del lettore.
- Immagini pertinenti: incorpora immagini o infografiche pertinenti per rompere la monotonia del testo e spiegare visivamente punti complessi.
- Formattazione ottimizzata per i dispositivi mobili: assicurati che i tuoi contenuti abbiano un bell'aspetto e rimangano sfogliabili sui dispositivi mobili con linee più brevi e ampia spaziatura.
Per verificare la leggibilità dei tuoi contenuti, puoi utilizzare il SEO W riting Assistant di Semrush .
Per generare il punteggio di leggibilità del tuo contenuto, puoi copiare/incollare il contenuto nello strumento SWA o utilizzare il plug-in SWA WordPress o il componente aggiuntivo Google Docs.
Successivamente, puoi inserire due parole chiave target per vedere come lo strumento valuta la leggibilità del tuo contenuto.
Se il tuo punteggio non è all'altezza di quanto speravi, fai riferimento ai consigli di SWA per migliorare la leggibilità dei tuoi contenuti.
Per una comprensione più approfondita su come migliorare la leggibilità dei tuoi contenuti, fai riferimento alla nostra guida completa sull'Assistente di scrittura SEO.
9. Controlla il tuo sito per problemi tecnici SEO
Condurre un audit tecnico SEO significa valutare il backend del tuo sito web per garantire che tutto funzioni senza intoppi e sia in linea con le migliori pratiche.
Non si tratta solo di garantire che il tuo sito web abbia un bell'aspetto in superficie, ma di assicurarsi che la struttura sottostante sia impostata in modo tale che i motori di ricerca possano facilmente scansionare, comprendere e classificare i tuoi contenuti.
Le aree comuni coperte da un audit SEO tecnico includono:
- Velocità della pagina: quanto velocemente vengono caricate le tue pagine? Le pagine a caricamento lento possono scoraggiare gli utenti e influire negativamente sul posizionamento nelle ricerche.
- Usabilità mobile: il tuo sito è ottimizzato per i dispositivi mobili? Con un numero crescente di utenti che navigano su dispositivi mobili, questo è fondamentale.
- Collegamenti interrotti: possono interrompere l'esperienza dell'utente e segnalare ai motori di ricerca che il tuo sito potrebbe non essere ben mantenuto.
- Mappe del sito XML: aiutano i motori di ricerca a navigare nel tuo sito e dovrebbero essere aggiornate e prive di errori.
- Robots.txt: garantisce che i motori di ricerca eseguano la scansione delle pagine che desideri e si tengano lontani da quelle che non desideri.
Questi sono solo alcuni tra molti altri problemi tecnici SEO.
Puoi utilizzare lo strumento Site Audit di Semrush per verificare lo stato tecnico SEO del tuo sito e trovare tutti i problemi che devono essere risolti.
Il rapporto Panoramica dell'audit del sito proietterà un punteggio complessivo sullo stato di salute del tuo sito e fornirà una suddivisione completa di tutti i problemi che richiedono la tua attenzione.
Puoi fare clic su “Errori” per visualizzare i problemi SEO tecnici più gravi che incidono sulla salute SEO complessiva del tuo sito.
È quindi possibile fare clic su "Perché e come risolverlo" per ciascun errore per ottenere una breve descrizione e suggerimenti su come risolverlo.
Lettura consigliata: Come eseguire un rapido audit SEO con Semrush
10. Migliora i tuoi Core Web Vitals
I Core Web Vitals (CWV) sono un insieme di fattori specifici che Google considera critici per l'esperienza complessiva dell'utente sul web.
Il miglioramento di queste metriche può svolgere un ruolo significativo nelle prestazioni SEO del tuo sito.
Ecco una rapida ripartizione:
- Largest Contentful Paint (LCP): misura il tempo necessario per caricare il contenuto principale di una pagina. Idealmente, LCP dovrebbe verificarsi entro 2,5 secondi dal primo avvio del caricamento della pagina.
- First Input Delay (FID): misura il tempo necessario affinché una pagina diventi interattiva. Per un'esperienza utente fluida, le pagine devono avere un FID inferiore a 100 millisecondi.
- Cumulative Layout Shift (CLS): questa metrica valuta la stabilità visiva di una pagina. Analizza la frequenza con cui gli utenti riscontrano cambiamenti di layout inaspettati. Un CLS basso indica che la pagina è visivamente stabile.
Migliorare questi Core Web Vitals dovrebbe essere la tua priorità perché influenzano direttamente l’esperienza dell’utente.
A tal fine, puoi utilizzare il rapporto Core Web Vitals in Google Search Console per vedere se il tuo punteggio CWV necessita di miglioramenti.
Puoi anche utilizzare lo strumento Site Audit di Semrush per ottenere suggerimenti utili su come migliorare il tuo punteggio Core Web Vitals.
Dopo aver eseguito un controllo, vai al widget "Core Web Vitals" nel rapporto Panoramica dell'audit del sito in Rapporti tematici.
Fai clic su questo per vedere se le tue pagine hanno un buon punteggio Core Web Vitals o necessitano di miglioramenti.
Se trovi pagine con un punteggio Core Web Vitals scarso, seleziona una delle pagine qui per individuare le modifiche specifiche che devi apportare per migliorare il punteggio e ottenere consigli su come apportare tali miglioramenti.
11. Elimina le pagine morte
Sebbene tu possa aggiornare i contenuti e dare vita a un vecchio contenuto, scoprirai che ci sono alcuni vecchi post o pagine di blog che stanno facendo più danni che benefici.
Queste sono pagine morte che non generano traffico organico.
Ecco alcuni esempi di pagine morte:
- Post di blog con consigli o informazioni obsoleti
- Contenuti urgenti, come le notizie
- Contenuti che non sono più pertinenti alla tua attività
- Prodotti o servizi fuori produzione
L'eliminazione delle pagine morte può migliorare in modo significativo il traffico organico, come dimostrato da Search Engine Journal che ha registrato un picco del 60% nel traffico organico complessivo quando hanno eliminato contenuti obsoleti.
Questo consiglio può sembrare controintuitivo a prima vista, ma siti web autorevoli come Backlinko e Siege Media hanno aumentato il loro traffico organico semplicemente eliminando contenuti vecchi e obsoleti.
Questo perché i motori di ricerca come Google danno priorità alla qualità dei contenuti rispetto al loro volume.
Le pagine morte, che non offrono valore agli utenti o sono obsolete, possono ridurre la qualità percepita dell'intero sito web.
Rimuovendo tali pagine, ti assicuri che una percentuale maggiore dei contenuti del tuo sito sia aggiornata, pertinente e preziosa.
Pertanto, se trovi pagine morte sul tuo sito tramite Google Analytics, puoi aggiornarle se necessario (fai riferimento al suggerimento n. 6) o eliminarle del tutto.
12. Parole chiave del concorrente target
Uno dei modi più semplici per perfezionare la ricerca di parole chiave è scegliere come target le parole chiave per le quali si posizionano i tuoi concorrenti, soprattutto se tali parole chiave sono in linea con i tuoi contenuti e offrono valore al tuo pubblico.
Analizzando le parole chiave per le quali si posizionano i tuoi concorrenti, puoi scoprire potenziali lacune nella tua strategia di contenuti. Forse c'è una parola chiave pertinente che non avevi considerato o forse c'è un argomento a cui il tuo pubblico è interessato e che non hai ancora trattato.
Quindi, come identificare perfettamente queste parole chiave della concorrenza? La risposta sta in strumenti come il Keyword Gap Tool di Semrush .
Questo strumento specifico è progettato per aiutarti a confrontare il tuo profilo di parole chiave con quelli dei tuoi concorrenti.
Ti fornisce informazioni sui termini per cui si classificano, che potresti perdere.
Lo strumento non solo identifica le lacune, ma offre anche informazioni utili per colmarle, aiutandoti a mettere a punto il tuo gioco SEO.
Per iniziare, vai a:
Dashboard SEO > Ricerca sulla concorrenza > Gap di parole chiave
Inserisci il tuo dominio nella casella di ricerca e fino a quattro domini concorrenti, quindi premi "Confronta".
Nel rapporto Keyword Gap, scorri verso il basso fino alla tabella e concentrati su due etichette: "Mancante" e "Debole".
L'etichetta "Mancante" mostra le parole chiave per le quali i tuoi concorrenti si posizionano ma tu no. L'etichetta "Debole" mostra le parole chiave per le quali hai un posizionamento inferiore rispetto alla concorrenza.
Crea una strategia di contenuto attorno a queste parole chiave e riconquista parte del traffico dai tuoi concorrenti.
13. Converti le menzioni del marchio in backlink
Le menzioni del tuo marchio possono fungere da morbidi echi della sua influenza e presenza. Tuttavia, per quanto preziose siano queste menzioni, il loro vero potere SEO può essere sfruttato quando vengono convertiti in backlink.
Se un sito menziona già il tuo marchio, significa che riconosce la tua rilevanza o valore in un particolare contesto. Trasformare quella menzione in un collegamento cliccabile è solo un ulteriore passo avanti, ma può avere vantaggi SEO tangibili.
La maggior parte dei proprietari di siti web sarà più che disposta a convertire la menzione del marchio in un collegamento. Devi solo trovare quelle menzioni del marchio.
A tal fine, puoi utilizzare lo strumento di monitoraggio multimediale dell'App Center di Semrush per trovare menzioni di marchi non collegate.
Per iniziare, inserisci il nome del tuo marchio nello strumento di monitoraggio dei media per generare un elenco di tutte le menzioni del tuo marchio sul web.
Questo elenco includerà post di blog, articoli di notizie, discussioni nei forum e post sui social media che menzionano il tuo marchio.
Puoi applicare filtri in questa sezione per perfezionare l'elenco in base a determinati tipi di menzione del marchio o anche filtrare per importanza.
Prendi nota delle menzioni dei brand non collegati e contattali con una richiesta amichevole di backlink.
14. Ottimizza gli elementi SEO on-page
Elementi SEO on-page come tag del titolo, meta descrizioni, strutture URL, tag di intestazione e densità delle parole chiave svolgono un ruolo fondamentale nell'aiutare i motori di ricerca a comprendere il contesto e il valore dei tuoi contenuti.
Lo strumento On Page SEO Checker di Semrush semplifica il processo di ottimizzazione on-page fornendo consigli utilizzabili basati su best practice e dati.
Per analizzare i tuoi contenuti, inserisci il tuo dominio nello strumento On Page SEO Checker.
Una volta completata l'analisi, otterrai un report simile al seguente:
Vai alla scheda "Idee per l'ottimizzazione" per visualizzare l'elenco delle pagine che necessitano di ottimizzazione sulla pagina.
Fai clic sul pulsante blu "X idee" per visualizzare i consigli.
La sezione dei contenuti del rapporto indicherà se hai incorporato le parole chiave target in aree cruciali come H1 e il contenuto principale della pagina e ti avviserà anche di qualsiasi potenziale riempimento di parole chiave.
Fornisce inoltre suggerimenti utili sulle parole chiave semantiche (correlate) per arricchire i tuoi contenuti per una migliore ottimizzazione.
15. Ottimizza la SEO della tua immagine
Le immagini svolgono un ruolo cruciale nel migliorare l'attrattiva e il coinvolgimento dei tuoi contenuti.
Tuttavia, sebbene migliorino l’esperienza dell’utente, le immagini ottimizzate in modo improprio possono appesantire un sito e avere un impatto negativo sulla SEO.
Ecco perché è importante garantire che le tue immagini non siano solo visivamente accattivanti ma anche ottimizzate per la ricerca.
Ecco una breve panoramica di ciò che include l'ottimizzazione della SEO delle immagini:
- Dimensioni del file: i file di immagine di grandi dimensioni possono rallentare i tempi di caricamento della pagina, influenzando l'esperienza dell'utente e il SEO. Comprimi le immagini per garantire tempi di caricamento più rapidi senza compromettere la qualità.
- Nome file: utilizza nomi di file descrittivi che riflettono il contenuto dell'immagine e potenzialmente includono parole chiave di destinazione. Ad esempio, invece di “IMG_1234.jpg”, un nome come “chocolate-chip-cookies.jpg” è più descrittivo e SEO-friendly.
- Testo alternativo: descrive un'immagine e viene visualizzato se l'immagine non può essere mostrata. È fondamentale per l'accessibilità e offre anche l'opportunità di includere parole chiave pertinenti.
- Formato immagine: scegli il formato giusto (ad esempio JPEG, PNG, WebP) in base alla natura dell'immagine e alla necessità di trasparenza o compressione.
- Immagini reattive: assicurati che le immagini siano reattive, ovvero che si adattino alle dimensioni in base al dispositivo di chi le visualizza, garantendo un'esperienza utente coerente su tutti i dispositivi.
Puoi eseguire un controllo del sito tramite lo strumento Site Audit di Semrush per avere un'idea di quanto bene sono ottimizzate le immagini sul tuo sito.
Nel rapporto Panoramica del controllo del sito, vai alla scheda "Problemi" e cerca "immagini".
Riceverai un'analisi completa di errori, avvisi e avvisi relativi alle immagini. Ad esempio, potresti scoprire che alcune immagini sul tuo sito sono rotte, troppo grandi o mancano del testo alternativo.
Esegui controlli regolari del sito per assicurarti che le tue immagini siano sempre ottimizzate.
16. Ottimizza per i sitelink
Uno degli aspetti discreti ma di grande impatto della SEO è l’ottimizzazione dei sitelink.
Quando effettui una ricerca su Google, probabilmente avrai notato che, occasionalmente, sotto il risultato della ricerca principale sono presenti ulteriori sottolink che portano a varie parti del sito (o sezioni dello stesso post).
Questi sono sitelink e ti danno maggiore visibilità nei risultati di ricerca.
Un semplice consiglio SEO per influenzare questi sitelink è includere un sommario nei tuoi post.
Come abbiamo fatto qui:
Se utilizzi WordPress, puoi includere un sommario nei tuoi post utilizzando un plugin gratuito come Table of Contents Plus.
17. Crea contenuti per argomenti secondari importanti
Mentre gli argomenti generali forniscono un tema generale, sono gli argomenti secondari che approfondiscono, affrontando le sfumature più sottili che gli utenti cercano attivamente.
Ecco perché quando crei nuovi contenuti, è importante considerare potenziali sottoargomenti attorno a quell'argomento.
Troverai molte pagine di alto livello che non si classificano solo per l'argomento principale, ma anche per diversi argomenti secondari.
È qui che uno strumento come Topic Research di Semrush può aiutare.
Lo strumento Topic Research è una miniera di tesori per i creatori di contenuti.
Inserendo semplicemente una parola chiave o un argomento, lo strumento genera una miriade di sottoargomenti, domande e ricerche correlate.
Utilizzando lo strumento Topic Research di Semrush per guidare la tua strategia di contenuti, ti assicuri di non solo sfiorare la superficie ma di approfondire, affrontando le domande e le preoccupazioni principali del tuo pubblico.
Questa profondità non solo migliora il coinvolgimento, ma rafforza anche i tuoi sforzi SEO.
18. Segui gli obiettivi SEO
Come ogni strategia, la SEO ha bisogno di una guida per essere veramente efficace. Questa direzione è fornita dagli obiettivi SEO.
Fissando i giusti obiettivi SEO, fornirai al tuo piano d’azione SEO una tabella di marcia chiara.
Come passo in questa direzione, consiglierei di utilizzare una struttura di obiettivi SEO basata su piramide.
Ecco come appare:
Analizziamo più a fondo come puoi trarne il massimo:
- Stabilisci un obiettivo di risultato: questo è il tuo obiettivo SEO finale. Immagina i risultati che vorresti ottenere e il periodo entro il quale intendi raggiungerli. Ad esempio, un buon obiettivo di risultato sarebbe “classificarsi al primo posto per [le tue parole chiave target] su Google in 6 mesi”.
- Suddividi il tuo obiettivo di risultato in obiettivi di prestazione: si tratta di obiettivi a breve termine che alla fine contribuiranno al tuo obiettivo di risultato. Quindi, se il tuo obiettivo di risultato è “posizionarti al primo posto per [le tue parole chiave target] su Google in 6 mesi”, allora un buon obiettivo di rendimento sarebbe “generare 20-25 backlink autorevoli in 6 mesi”.
- Suddividi i tuoi obiettivi prestazionali in obiettivi di processo: si tratta di obiettivi che contribuiscono ai tuoi obiettivi prestazionali. Per l’esempio precedente, un buon obiettivo del processo sarebbe “inviare 300 email di sensibilizzazione ai blog leader del settore in 6 mesi”.
Puoi utilizzare un foglio di calcolo per definire chiaramente i tuoi obiettivi e monitorare i tuoi progressi.
19. Rimani informato sulle tendenze SEO e sulle migliori pratiche dai blog di settore affidabili
Ciò che ha funzionato ieri nel SEO potrebbe non funzionare necessariamente domani. Man mano che gli algoritmi cambiano e i comportamenti degli utenti cambiano, anche le strategie alla base di una SEO di successo devono adattarsi.
Uno dei modi più efficaci per rimanere al passo con i tempi nello spazio in continua evoluzione della SEO è immergersi costantemente nei blog di settore affidabili.
I principali blog del settore spesso danno notizie sui principali aggiornamenti degli algoritmi e spesso presentano approfondimenti e articoli dei principali esperti SEO. Sintonizzandoti, puoi raccogliere suggerimenti, trucchi e migliori pratiche da chi è in prima linea nel settore.
Ecco alcuni dei blog di settore più affidabili che puoi visitare per espandere le tue conoscenze SEO:
- Giornale dei motori di ricerca
- Il blog di Semrush
- Backlinko
- Terra dei motori di ricerca
- Il blog di Ahref
Impegnati nell'apprendimento continuo e le tue strategie SEO rimarranno sempre pertinenti ed efficaci.
Pensieri finali
Aumentare il traffico di ricerca non richiede sempre strategie complesse o conoscenze di livello esperto.
A volte, si tratta di tornare alle origini, perfezionare ciò che già funziona e sfruttare gli strumenti giusti, come Semrush, per guidare i tuoi sforzi.
Implementare anche solo alcuni di questi suggerimenti può fare una differenza significativa per la tua visibilità online.
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