L'arte dell'e-mail di follow-up

Pubblicato: 2022-06-30

Il follow-up delle e-mail è tanto un'arte quanto una scienza. Nella creazione di e-mail di follow-up, percorriamo una linea sottile tra continuare a suscitare interesse nel nostro pubblico e spegnerlo con troppo, troppo presto. Ottenere questo equilibrio "giusto" può essere la rovina dell'esistenza di un e-mail marketer.

La realtà è che nel rumoroso spazio di marketing online di oggi, in cui le persone ricevono una media di 126 e-mail al giorno, è improbabile che la tua prima e-mail generi grandi risultati. Ecco perché il follow-up dell'e-mail è un'abilità essenziale per gli e-mail marketing.

Diamo un'occhiata al motivo per cui il follow-up delle e-mail è così fondamentale, incluso quando e come seguire il tuo pubblico per ottenere i migliori risultati.

Perché il follow-up delle e-mail è importante per le campagne di marketing?


La maggior parte degli esperti di marketing considera l'e-mail un canale altamente produttivo: ha dimostrato di avere il doppio dei ritorni rispetto ad altre tattiche di vendita e marketing, come le chiamate a freddo.

Nonostante ciò, un enorme 70% delle e-mail di vendita senza risposta non attiva un'e-mail di follow-up. In uno studio Yesware, hanno analizzato il tasso di risposta di dieci e-mail e hanno visto i seguenti risultati:

Grafico dello studio di follow-up dell'e-mail Yesware

Fonte: Yesware

Mentre il primo round di e-mail di solito riceve il tasso di risposta più alto, i messaggi successivi ti consentono di espandere la tua proposta di valore ed educare il tuo pubblico sulla tua offerta in diversi modi. I risultati sono chiari: se salti il ​​follow-up con i non responder, perderai opportunità.

Quante email di follow-up dovresti inviare in una campagna?


Il numero di email di follow-up che invii dipende dall'obiettivo della tua campagna. Se il tuo obiettivo è vendere un prodotto o un servizio, avrai bisogno di più email per creare consapevolezza. Considerando che, se stai cercando di raccogliere risposte ai sondaggi o clic sul sito Web, forse meno è di più, specialmente se lavori con un pubblico freddo.

L'automazione della posta elettronica può fare molto per aiutarti a capire cosa funziona per un determinato pubblico. Automatizzando le e-mail, puoi inviare ai tuoi potenziali clienti messaggi personalizzati e pertinenti nei momenti chiave del percorso del cliente. Puoi anche creare una serie di e-mail che vengono attivate automaticamente in base alle azioni del tuo potenziale cliente.

Associata a un solido sistema di qualificazione dei lead, l'automazione della posta elettronica può alleggerire gran parte dell'onere che i team di vendita e marketing devono affrontare durante l'esecuzione di prospezione di vendita. Per trovare ispirazione, dai un'occhiata a queste idee per le campagne di automazione della posta elettronica.

Quando inviare un'e-mail di follow-up

La tempistica è un fattore critico con qualsiasi follow-up e-mail. L'idea è di garantire che il tuo pubblico sia in grado di ricordare la tua comunicazione precedente, ma non si senta irritato nel sentirti di nuovo. Una buona regola è consentire 2-3 giorni tra le e-mail per assicurarti di rimanere in primo piano con il tuo pubblico, ma non saturarlo eccessivamente.

Cosa considerare quando si scrive un'e-mail di follow-up

La chiave per un follow-up e-mail ad alte prestazioni è una combinazione di etichetta, tempistica, contesto e un'offerta convincente. Ecco cosa considerare quando si redigono i messaggi:

1. Ottieni la riga dell'oggetto giusta

Più di ogni altra cosa, la tua riga dell'oggetto è importante. Più la tua riga dell'oggetto è scritta in modo ponderato, più è probabile che attiri l'interesse del tuo pubblico e che la tua email venga aperta. Secondo Optinmonster, il 47% delle persone che hanno ricevuto e-mail ha deciso se aprirle o meno in base alla riga dell'oggetto. Al contrario, il 69% di coloro che hanno segnalato le e-mail di spam lo ha fatto in base alla riga dell'oggetto.

Ecco alcuni punti da ricordare quando si redige una riga dell'oggetto di un'e-mail di follow-up:

  • In breve: la ricerca di Marketo ha rilevato che le righe dell'oggetto con 7 parole o meno hanno portato a un maggiore coinvolgimento generale.
  • Usa un linguaggio emotivo: innescare una risposta emotiva con la riga dell'oggetto può aiutare a migliorare le prestazioni delle e-mail di follow-up. L'Harvard Business Review fornisce un esempio di una banca che ha rilasciato una nuova carta di credito progettata per ispirare risposte emotive. Hanno visto un aumento del 70% nell'utilizzo nel suo segmento, nonché un aumento del 40% nella crescita di nuovi account.
  • Personalizza la riga dell'oggetto : i dati di Yes Lifecycle Marketing confermano che la personalizzazione delle righe dell'oggetto può comportare un aumento del 50% dei tassi di apertura e del 58% dei tassi di clic per aprire.

2. Fornisci contesto e aggiungi valore con ogni e-mail di follow-up

Una buona pratica con i follow-up delle e-mail è assicurarsi di fare riferimento all'e-mail precedente. Basati sulle informazioni condivise in ciascuno di essi, assicurandoti di chiarire la tua offerta e di ricordare al tuo pubblico il tuo marchio. Man mano che crei valore con ogni email, aumenti la probabilità di una risposta.

Ecco alcune cose da provare nei follow-up e-mail per aggiungere contesto e valore:

  • Ripeti il ​​tuo discorso iniziale: assicurati di trasmettere di nuovo il tuo discorso, ma fallo in una lingua leggermente diversa in modo che il tuo pubblico lo ricordi, ma non si spenga ricevendo lo stesso identico messaggio.
  • Una risposta illecita per chiarire le obiezioni: chiedi al destinatario dell'e-mail una risposta che spieghi perché non è interessato al momento o cosa potrebbe impedirgli di accettare la tua offerta.
  • Usa testimonianze e prove sociali: se il tuo prodotto o servizio ha ottime recensioni da parte degli utenti o è approvato da un esperto o da una celebrità, questo può dare credibilità alla tua email di follow-up. Inoltre, le recensioni in crowdsourcing o le certificazioni del settore possono anche aiutare a migliorare la percezione dei tuoi messaggi di follow-up.
  • Condividere contenuti rilevanti: fornire collegamenti a risorse utili o articoli correlati sul tuo prodotto o servizio e sul problema che risolve può aiutare i destinatari dell'e-mail a saperne di più su ciò che fai e su come puoi aiutarli.

3. Personalizza il più possibile

A seconda di quanto sai sui tuoi potenziali clienti, la personalizzazione può andare molto oltre il semplice utilizzo del loro nome nella riga dell'oggetto. Utilizzando le informazioni pertinenti per personalizzare i tuoi messaggi, puoi personalizzare le e-mail di follow-up su scala più ampia. Questo può essere fatto con piattaforme di email marketing che ti consentono di utilizzare campi dinamici per inserire punti dati chiave che creano messaggi su misura per il tuo pubblico.

Per la vendita B2B, l'invio di e-mail BSHO può aiutare con la conversione. Un'e-mail BSHO è un messaggio altamente personalizzato che mira a ottenere un incontro con l'acquirente finale del prodotto o servizio. Questo termine è stato coniato dall'acclamato trainer delle vendite, Jeff Hoffman, con il marchio Basho.

Le e-mail BAHO sono altamente personalizzate e possono davvero convincere i lettori che hai fatto i compiti e che hai compreso le loro esigenze. Ecco 8 esempi di modi in cui puoi utilizzare le e-mail BAHO.

4. Presta attenzione al tuo tono di voce

Il modo in cui dici le cose nelle e-mail è una parte importante della tua strategia di follow-up. Assicurati che il tuo tono sia sempre educato e rispettoso ed evita di suonare passivo-aggressivo. A seconda del tuo marchio, potresti essere in grado di correre più rischi o essere sfacciato nei tuoi messaggi, ma assicurati che non superi mai il limite con il tuo pubblico. Prendersi cura della scelta delle parole è una parte importante per convincere il pubblico a convertirsi.

5. Assicurati che il tuo invito all'azione sia persuasivo

Un invito all'azione semplice e persuasivo offre al tuo pubblico un modo per agire immediatamente se è interessato alla tua offerta.

Ecco alcuni modi per includere un invito all'azione convincente nelle e-mail di follow-up:

  • Dai una scadenza al tuo pubblico: indicare una data e un'ora specifiche entro cui i destinatari dovrebbero rispondere può aiutare a far avanzare la conversazione o persino a darti una risposta immediata.
  • Includi un link al tuo calendario: se il tuo prodotto o servizio richiede un'ulteriore discussione con un venditore, fornisci un link al tuo calendario per assicurarti che il destinatario sia in grado di fissare facilmente un appuntamento.
  • Sottolinea la tua proposta di valore: trasformare la tua proposta di valore in un rapido invito all'azione può essere un ottimo modo per portare il tuo pubblico a rendersi conto che la tua soluzione è ciò che stavano cercando. Ecco di più su come scrivere il testo di invito all'azione più efficace.
  • Crea un'urgenza per rispondere: dare un motivo per agire rapidamente, ad esempio condividere un'offerta esclusiva o a tempo limitato, può incoraggiare il tuo pubblico ad agire rapidamente.

Testa una serie di variabili con le tue email di follow-up

I tentativi e gli errori sono sempre un aspetto importante per garantire che le tue campagne e-mail soddisfino i loro obiettivi per ogni pubblico. Il test A/B di una varietà di righe dell'oggetto, messaggi e chiusure di e-mail è fondamentale per capire cosa funziona per il tuo pubblico specifico. È anche parte integrante della comprensione di ciò che influisce maggiormente sui tassi di apertura e sui tassi di risposta. Ricorda, l'email marketing è incentrato sul miglioramento costante.