Cinque strumenti che possono aiutarti a liberarti dalla paralisi dei dati
Pubblicato: 2020-07-22Riepilogo di 30 secondi:
- La paralisi dei dati è una conseguenza naturale delle tecnologie di marketing utilizzate quotidianamente dalle aziende, ma esistono strumenti che possono aiutare a gestire la proliferazione dei dati in modo che possano essere utilizzati in modo efficiente ed efficace.
- In questo post esaminiamo cinque strumenti, ciascuno dei quali aiuta a mitigare la paralisi dei dati connessa a un'area specifica di utilizzo dei dati, tra cui CRM, gestione dei lead, approfondimenti aziendali, esperienza del cliente e analisi del traffico/campagna del sito web.
- Gli strumenti elencati qui sono esempi della tecnologia che esiste per aiutare a gestire e sfruttare i dati. Ci sono molti altri strumenti disponibili, quindi assicurati di cercare soluzioni che si adattino al tuo budget e al tuo tipo di attività.
La paralisi dei dati è un problema reale. La proliferazione di strumenti martech e punti di contatto di marketing ha creato una ricchezza di dati che, sebbene sia un vantaggio per le aziende, può anche presentare sfide quando si tratta di gestione, analisi, sicurezza e coerenza dei dati.
Un sondaggio del 2018 condotto da Fospha Marketing su quasi 400 esperti di marketing ha rilevato che un terzo degli intervistati ritiene che la propria azienda abbia analizzato meno del 20% di tutti i dati sui consumatori a loro disposizione.
Lo stesso sondaggio ha rilevato che solo il 33% dei marchi ritiene che la misurazione attuale esegua un'attribuzione accurata di tutti i media e i dati.
Ciò che il martech dà, il martech può toglierlo
Il problema dei troppi dati è esacerbato dalla proliferazione di strumenti martech che le aziende utilizzano per ottenere informazioni dai consumatori. Per combattere questo, i marketer hanno iniziato ad aggiungere ancora più strumenti al loro stack tecnologico.
Il sondaggio Fospha ha rilevato che le aziende utilizzano in media 7 tecnologie solo per estrarre informazioni dai propri dati.
Sebbene CRM, software CX, piattaforme di analisi e misurazione del marketing e altre tecnologie basate sui dati abbiano il potenziale per fornire informazioni complete sui clienti, non sempre dipingono un quadro chiaro delle esigenze o del percorso di acquisto dei clienti.
Ma con la crescita del panorama martech, sono emersi nuovi strumenti, molti dei quali basati sull'intelligenza artificiale, per aiutare le aziende ad automatizzare il compito di dare un senso ai dati.
In questo post tratteremo cinque soluzioni che possono aiutare i professionisti del marketing a superare la paralisi dei dati automatizzando e semplificando il processo di raccolta, pulizia, gestione e analisi dei dati dei clienti e dell'azienda.
- Soluzione n. 1: pulire i dati CRM con Insycle
- Soluzione n. 2: automatizzare il routing e l'abbinamento dei lead con LeanData
- Soluzione n. 3: utilizzare IBM Watson per informazioni aziendali abilitate all'intelligenza artificiale
- Soluzione n. 4: ottenere informazioni CX automatizzate con Medallia
- Soluzione n. 5: visualizza i dati della tua campagna e del tuo sito web con Google Data Studio
Soluzione n. 1: pulire i dati CRM con Insycle
I dati errati sono costosi, con uno studio che stima il costo a circa $ 3 trilioni all'anno. È comune che i set di dati contengano errori di formattazione e incongruenze.
I dati obsoleti, pieni di errori o incompleti non possono essere utilizzati in modo affidabile per l'apprendimento automatico. Può anche portare a dedicare una quantità eccessiva di tempo a seguire lead di scarsa qualità o opportunità mancanti a causa di informazioni di contatto incomplete o errate.
La pulizia dei dati è necessaria, ma richiede tempo, quindi ciò che tende a succedere è che la maggior parte dei dati raccolti dai CRM non è utilizzabile. Oltre alla grande quantità di tempo e risorse necessarie per unificare e pulire manualmente i dati, c'è un altro grosso problema: l'errore umano.
Fortunatamente, ci sono strumenti come Insycle che affrontano il problema dei dati errati. Insycle si integra con una varietà di app basate sui dati tra cui HubSpot, Mailchimp, Marketo, Pipedrive e Salesforce (tra le altre) per risolvere automaticamente i problemi di qualità dei dati comuni.
Lo strumento esegue una serie di attività di pulizia dei dati tra cui aggiornamenti/cancellazioni in blocco, unione di duplicati, formattazione dei dati per coerenza e standardizzazione/pulizia dei dati.
Esempio di dashboard Insycle—fonte: Insycle
Insycle scrive sul suo sito Web: "I dati di bassa qualità danneggiano la personalizzazione e l'automazione del marketing, ostacolano i team di vendita che hanno bisogno di un contesto affidabile per le conversazioni con i potenziali clienti e influiscono sull'esperienza del cliente durante tutto il loro ciclo di vita".
Soluzione n. 2: automatizzare il routing e l'abbinamento dei lead con LeanData
Considera che solo il 35% del tempo di un rappresentante di vendita viene speso a vendere, con il restante 65% speso in attività amministrative come l'immissione di dati, riunioni aziendali e altre attività non correlate alle vendite.
Per massimizzare il tempo dedicato al follow-up di lead qualificati (un'attività di vendita chiave), i rappresentanti devono rivolgersi ai dati dei clienti e dei potenziali clienti che hanno a loro disposizione da una varietà di fonti come sistemi CRM, campagne pubblicitarie e call center.
Questo può essere travolgente. Diciamocelo, vagliare grandi quantità di lead non qualificati o cercare di abbinare manualmente i lead agli account più appropriati può causare la paralisi dei dati.
Strumenti come LeanData automatizzano il processo di instradamento e abbinamento dei lead, consentendo al tuo team di vendita di concentrarsi sui lead e sugli account più qualificati.
La tecnologia di LeanData include una suite di strumenti progettati per indirizzare lead, contatti, account e opportunità alla persona o al reparto appropriato all'interno dell'organizzazione.
LeanData Lead Flow Dashboard—fonte: LeanData
"C'è un punto in cui le aziende raggiungono nel loro percorso di crescita dove la gestione manuale dei dati dei clienti e dei potenziali clienti è semplicemente insostenibile", ha affermato Evan Liang, CEO di LeanData. "La piattaforma di LeanData automatizza in modo intelligente questo processo, consentendo a queste aziende di abbinare i dati giusti, indirizzare al venditore giusto e intraprendere l'azione giusta, ogni volta, in modo che i loro processi di gestione dei lead si ridimensionino per supportare la loro attività man mano che cresce".
Soluzione n. 3: utilizzare IBM Watson per informazioni aziendali abilitate all'intelligenza artificiale
Non c'è, forse, fonte di paralisi dei dati più grande che nell'analisi dei dati operativi utilizzati per le informazioni aziendali.
Se eseguita manualmente, l'analisi dei dati allo scopo di prendere decisioni aziendali e miglioramenti richiede molti passaggi che possono includere l'esportazione e la combinazione di dati da diverse fonti, la deduplicazione dei dati in modo che possano essere adeguatamente tracciati e analizzati e l'inserimento manuale di determinati punti di dati .
Tutto questo lavoro manuale deve avvenire prima di poter effettuare qualsiasi analisi o determinare intuizioni utilizzabili. Aggiungete a ciò che i dati vengono costantemente generati da una varietà di fonti interne ed esterne e il compito di rivedere i dati in modo continuo e coerente è impossibile senza l'aiuto dell'automazione.
Entra in Watson di IBM, una sofisticata piattaforma di intelligenza artificiale che aiuta le aziende a "prevedere e modellare i risultati futuri, automatizzare processi complessi e ottimizzare il tempo dei dipendenti".
Watson è uno strumento di livello aziendale progettato per gestire volumi di dati estremamente elevati. La sua suite di applicazioni include soluzioni per IT, servizio clienti, rischio/conformità e analisi dei dati finanziari.
Non esiste un modo semplice per riassumere ciò che Watson può fare per le aziende se non per dire che è la piattaforma definitiva per consentire decisioni aziendali basate sui dati.
Illustrazione di "AI Ladder" di Watson—fonte: IBM
Soluzione n. 4: ottenere informazioni CX automatizzate con Medallia
Offrire un'esperienza cliente ottimale è un esercizio basato sui dati. Senza un piano in atto per ottimizzare la comunicazione con i clienti e migliorare le tue interazioni con i clienti indipendentemente dal punto di contatto, avrai difficoltà a ridurre il tasso di abbandono e a soddisfare i tuoi clienti.
Medallia è una piattaforma di esperienza basata sull'intelligenza artificiale che aiuta le aziende ad automatizzare il processo di miglioramento dell'esperienza del cliente rilevando i modelli, anticipando le esigenze dei clienti e prevedendo i comportamenti utilizzando, hai indovinato, i dati dei clienti.
Medallia lo fa in vari modi tramite una solida suite di strumenti che acquisiscono segnali da conversazioni SMS, interazioni vocali, touchpoint digitali come siti Web, dispositivi IoT, social media e praticamente qualsiasi luogo, online o offline, in cui interagisci con i tuoi clienti.
Esempio di come Medallia aiuta le aziende a catturare segnali—fonte: Medallia
Oltre a catturare segnali da punti di contatto multicanale, Medallia utilizza i dati per analizzare e prevedere i risultati in base ai segnali che traccia.
Ciò consente alle aziende di agire tramite una suite di prodotti come Zingle, uno strumento che semplifica il processo di check-in per le attività di ospitalità come gli hotel e Strikedeck, una piattaforma di successo dei clienti che offre opportunità di upsell/cross-sell guidando la fiducia e la fedeltà dei clienti.
Soluzione n. 5: visualizza i dati della tua campagna e del tuo sito web con Google Data Studio
Sebbene ciascuno degli strumenti di cui sopra affronti questo problema della paralisi dei dati automatizzando alcuni o tutti i passaggi coinvolti nella raccolta, gestione e pulizia dei dati, a volte è sufficiente uno strumento semplice per analizzare i dati allo scopo di ottenere approfondimenti di alto livello.
Esiste una proliferazione di strumenti gratuiti e a basso costo che possono aiutarti a superare la paralisi dei dati senza fare un grande investimento in tempo o denaro.
Uno di questi è Google Data Studio (GDS), uno strumento gratuito di Google che consente alle aziende di creare dashboard visive estraendo dati da piattaforme comunemente utilizzate come Google Ads, Google Analytics, BigQuery e molte altre.
GDS estrae i dati da piattaforme come Google Analytics, quindi li trasforma automaticamente in grafici, grafici e tabelle di facile comprensione. Lo strumento non richiede quasi nessuna configurazione ed è facile da collegare ai tuoi account esistenti.
Supporta oltre 200 integrazioni (Google le chiama "connettori") per piattaforme popolari come Adobe Analytics, Adroll e Bing Ads. Nota: non tutte le integrazioni sono gratuite.
Ecco un esempio di un rapporto di Google Data Studio che utilizza i dati di esempio di Google Analytics per fornire una rapida istantanea dell'attività del sito web.
Fonte: Google Data Studio
I cruscotti GDS sono aggiornati in tempo reale ed è possibile modificare l'intervallo di date tramite un menu a discesa, eliminando la necessità di esportare manualmente i report e/o aggiornare fogli di calcolo e grafici. Una volta creata la tua dashboard, hai praticamente finito.
Fai la tua ricerca
Gli strumenti elencati qui sono solo esempi di tecnologie che esistono per aiutarti a gestire e sfruttare i tuoi dati. Alcuni di questi, come Medallia e IBM Watson, sono strumenti di livello aziendale che vengono forniti con cartellini dei prezzi elevati.
Non lasciare che questo ti dissuada dal cercare soluzioni che si adattino al tuo budget e al tuo tipo di attività.
Dopotutto, sono oltre 8000 le aziende che rientrano nel panorama martech del 2020, con nuove tecnologie che emergono ogni giorno. Se la tua azienda soffre di paralisi dei dati a qualsiasi titolo, è probabile che sul mercato sia disponibile uno strumento che può aiutarti a sfruttare i tuoi dati in modo più efficiente ed efficace in modo da poter continuare a guidare la crescita.