Da Universal Analytics a GA4: cogliere il futuro dell'analisi
Pubblicato: 2023-08-16Il 1 luglio 2023 ha segnato ufficialmente la fine di Universal Analytics e l'inizio di una nuova era: Google Analytics 4 (GA4). Questo sistema innovativo è disponibile da ottobre 2020. Tuttavia, Google ora impone a tutti di effettuare la transizione una volta per tutte.
GA4 consente a un'organizzazione di monitorare il coinvolgimento, identificare le tendenze all'interno dei dati e determinare il successo delle proprie iniziative di marketing. Inoltre, GA4 dà priorità alla privacy degli utenti pur mantenendo la capacità di monitorare il coinvolgimento su più piattaforme e sessioni. Avere una piattaforma che tenga traccia dei dati aziendali rispettando la privacy degli utenti ha un valore inestimabile ed è una parte necessaria delle operazioni aziendali.
C'è molto di buono in arrivo dall'ultimo aggiornamento di Google Analytics; tuttavia, anche Google riconosce che le differenze tra UA e GA4 sono enormi e la migrazione tra i due può essere, nella migliore delle ipotesi, complicata. Oggi ci immergeremo nel mondo di GA4 e discuteremo alcune differenze chiave. Offriremo le migliori pratiche leader del settore su come spostare con successo i dati e ottenere il massimo dalla migrazione con l'aiuto di uno specialista di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). Infine, chiuderemo con una FAQ per aiutare con alcune delle domande più frequenti.
Abbiamo molto da trattare, ma iniziamo dalle basi: cos'è GA4?
Tutto quello che devi sapere su Google Analytics 4 nel 2023
GA4 utilizza diversi metodi di tracciamento dei dati per semplificarti la vita rispetto a UA. Il vecchio sistema raccoglieva i dati in base alle sessioni in un certo periodo di tempo. GA4 semplifica il monitoraggio poiché utilizza gli eventi in base alle metriche impostate. Questi eventi vengono tracciati su siti Web, app e sessioni, rendendo i dati più accurati per chi ha interagito con il tuo marchio.
Quali sono alcune delle principali differenze tra UA e GA4?
UA e GA4 sono piattaforme molto diverse che rispondono alle stesse domande: chi è il mio pubblico, da dove viene, cosa sta facendo e quanto bene lo stiamo raggiungendo? Mentre entrambi i sistemi tentano di rispondere a queste domande, GA4 lo fa a modo suo. Le interfacce di reporting sono completamente diverse e si basano su dati basati sugli eventi anziché su visualizzazioni di pagina e hit. Tutto ciò che desideri monitorare in GA4, Google lo considera un evento.
Alcune cose che tramontano con UA includono:
- Segmenti
- Viste e filtri
- Frequenza di rimbalzo
- Meno rapporti
Ci sono alcune nuove funzionalità, tra cui:
- L'integrazione di BigQuery semplifica l'analisi dei dati su larga scala.
- Il monitoraggio coerente da web ad app ti consente di monitorare gli utenti su più dispositivi.
- I modelli di attribuzione multipli semplificano il monitoraggio delle conversioni indirette derivanti dalle attività pubblicitarie sui social e a pagamento.
- Le dimensioni utente ti consentiranno di visualizzare gli utenti in diverse dimensioni di origine , ad esempio a livello di sessione e utente, nonché di monitorarli tra dispositivi e origini.
Migrazione efficace da UA a GA4
La migrazione da UA a GA4 non è un compito semplice. Devi prenderti il tuo tempo e comprendere appieno cosa stai facendo perché molte cose possono andare storte. È meglio rivolgersi a uno specialista SEO, ma se vuoi assumerti questo compito da solo, ci sono alcuni passaggi che dovresti seguire.
- Controlla il tuo account universale: annota ciò che stai monitorando in UA: eventi, gli ultimi dati sul traffico, tassi di conversione, in sostanza, tutto ciò che ritieni importante.
- Configura il tuo account GA4: configurare GA4 è semplice se disponi già di un account universale. Puoi trovare l'assistente alla configurazione nella sezione amministrazione della dashboard.
- Imposta il monitoraggio per i tuoi eventi: assicurati che la procedura guidata di configurazione copi correttamente il monitoraggio degli eventi. Controlla prima gli obiettivi automatizzati; alcuni obiettivi UA monitorati manualmente vengono monitorati automaticamente in GA4 . Aggiungi manualmente qualsiasi conversione dal tuo controllo di cui non è stata eseguita la migrazione.
- Crea metriche personalizzate: stabilire le dimensioni e le metriche personalizzate che desideri monitorare in GA4 è un'impresa in più passaggi. Innanzitutto, li crei in GA4 in modo da poter aggiungere il codice necessario al tuo sito web o alla tua app. Una volta fatto ciò, gli account verranno collegati. I tag esistenti possono integrarsi efficacemente in GA4; tuttavia, dovrai comunque impostare manualmente il monitoraggio degli eventi.
- Archivia i tuoi vecchi dati: oltre alla transizione obbligatoria da UA a GA4, Google eliminerà tutti i dati UA il 1° gennaio 2024 . Anche se hai un po' di tempo per lavorarci su, dovresti pianificare di archiviare i tuoi dati il prima possibile. Quando si fa ciò, è utile pensare a quali dati si accede maggiormente e con quali intervalli.
Ottieni il massimo da GA4 con meticolosi specialisti SEO
Nel complesso, la migrazione da Universal Analytics a Google Analytics 4 è complessa e ardua. Infatti, secondo un sondaggio condotto daSearch Engine Land, solo il 70% delle aziende prevede di mantenere questa sfida internamente; Il 14% sa di aver bisogno della consulenza di esperti e un altro 12% vuole mantenere aperte le proprie opzioni. Sebbene Google non sia estraneo al cambiamento della propria piattaforma, il cambiamento nella percentuale di persone che si sentono attrezzate per gestire questa integrazione è significativo. Quindi sorge la domanda, con un compito così complesso, come puoi garantire che la tua azienda possa ottenere il massimo dai propri sforzi?
Per ottenere davvero il massimo dalla transizione a GA4, è importante avvalersi di uno specialista SEO con una conoscenza approfondita di Google Analytics e l'esperienza necessaria per apportare modifiche in modo rapido ed efficiente. Come imprenditore, capisci quanto sia influente essere nella prima pagina dei risultati di ricerca di Google; sei anche consapevole che una piattaforma di analisi sapientemente curata può aiutarti ad attribuire il successo alla fonte giusta in modo da poter dare priorità agli sforzi di marketing digitale che ti aiutano a raggiungere i primi posti.
Comprendiamo che questo argomento di discussione crea spesso confusione e solleva molte domande. Successivamente, approfondiremo la parte delle domande frequenti di questo articolo, ma ricorda che, se hai altre domande, gli esperti SEO di Allegiant Digital Marketing aspettano la tua chiamata.
Domande frequenti da UA a GA4 (Google Analytics 4).
1. In che modo GA4 influisce sulle misurazioni del comportamento degli utenti?
Esistono diversi modi in cui GA4 misura il comportamento degli utenti.
- L'analisi di coortetiene traccia degli utenti e li raggruppa in base a caratteristiche simili. Questo aspetto semplifica la creazione di campagne di marketing più mirate.
- La strutturaPrivacy Firstdi GA4 mette al primo posto l'esperienza dell'utente e raccoglie meno dati rispetto a Universal Analytics. Inoltre, rende più semplice per gli utenti controllare la raccolta e l'utilizzo dei dati.
- Le funzionalità di machine learning mettono l'esperienza dell'utente in primo piano nelle operazioni e forniscono maggiori informazioni sul comportamento degli utenti.
- Le misurazioni basate sugli eventi raccolgono dati dalle interazioni e dalle conversioni degli utenti anziché dalle sessioni. Queste modifiche rendono più difficile per gli utenti disattivare il tracciamento.
2. I report utente GA4 sono gli stessi di UA?
I rapporti utente in GA4 sono diversi da quelli in Universal. Gli utenti UA segnalano sessioni tracciate definite come gruppi di interazioni utente che hanno luogo in un determinato periodo di tempo.
In GA4, i rapporti sugli utenti tengono traccia dei singoli dispositivi o browser che si collegano al tuo sito web. La differenza significativa è che ora i singoli utenti possono essere monitorati su più dispositivi e browser, anche se le loro interazioni non avvengono in un intervallo di tempo specifico.
3. Cosa devo ricordare durante la migrazione da UA a GA4?
Il processo di migrazione da UA a GA4 è delicato. Innanzitutto, dovresti ricordare che questa è una nuova piattaforma e che ci sarà sempre frustrazione nell'imparare qualcosa di nuovo.
Successivamente, ricorda che UA e GA4 non tengono traccia delle stesse informazioni, quindi potresti non essere in grado di seguire le stesse metriche.
Quindi, prenditi una pausa: tieni presente che non sei solo nel processo di migrazione. La migrazione dei dati è complessa. Stai integrando due sistemi separati che fanno le cose in modo diverso; ci vorrà del tempo per prenderne la mano. Se ti senti a disagio con questo processo di migrazione, assumere qualcuno di cui ti fidi è sempre meglio che andare avanti. La configurazione errata del tuo account GA potrebbe compromettere la tua capacità di raccogliere dati e travisare i tuoi numeri con conseguenze pericolose.
4. In che modo uno specialista SEO può aiutare con GA4?
Uno specialista SEO può aiutarti con la configurazione di GA4 in vari modi. Ad esempio, possono aiutarti a impostare le conversioni GA4 in modo che tu sappia che Google sta monitorando le informazioni corrette. Possono anche spiegarti i dati e aiutarti a capire come interpretarli. Inoltre, uno specialista può aiutarti a ottimizzare il tuo sito web per garantire che sia indicizzato e aiutarti a dare priorità alle informazioni più importanti per la tua organizzazione.