Come sarà il futuro della pubblicità: cosa dicono gli esperti
Pubblicato: 2023-06-17Sembra che la tua strategia social a pagamento sia bloccata nel 2022 o, peggio ancora, utilizzi ancora tattiche pre-2020? Ti stai chiedendo cosa può fare la tua agenzia di social media marketing per aggiornare il tuo approccio o aggiornarti sulle attuali tendenze pubblicitarie? Un recente panel dell'Agorapulse Agency Summit, The Future of Advertising, approfondisce questi argomenti dal punto di vista sia dell'agenzia che del cliente.
In questo articolo, tratteremo i punti chiave del panel per aiutare i marketer dei social media a cogliere lo stato della pubblicità nel 2023 e prepararsi per il futuro dei social a pagamento.
Quali sono i maggiori cambiamenti nella pubblicità digitale dal 2020?
Guidato da Amanda Robinson di The Digital Gal, il panel Future of Advertising condivide riflessioni sui principali sviluppi nei social a pagamento. Oltre agli annunci mobile-first e a una maggiore enfasi su video e personalizzazione, le seguenti modifiche hanno avuto il maggiore impatto sugli inserzionisti.
Abitudini di acquisto dei consumatori
Dal 2020, gli atteggiamenti dei consumatori e le abitudini di acquisto sono cambiati radicalmente. Ad esempio, lo shopping online e l'e-commerce sono aumentati, mentre gli eventi online hanno ampiamente sostituito gli eventi di persona.
Kristin Gallucci, senior manager del marketing strategico di Adobe, conferma che i marchi e le agenzie si stanno ancora adeguando a questi cambiamenti. Molti si chiedono se queste abitudini di acquisto abbiano smesso di evolversi e abbiano raggiunto un nuovo senso di stabilità.
Se utilizzi ancora benchmark pubblicitari o dati sull'audience precedenti al 2020 per guidare le tue campagne, è importante aggiornare questi riferimenti. Invece, confronta i risultati degli annunci con periodi di tempo più recenti e rivedi la composizione e gli atteggiamenti del tuo pubblico.
Commercio sociale
Katelyn Krulek dell'agenzia Have Soul, spiega che il social commerce è cresciuto notevolmente negli ultimi anni. Piattaforme come Instagram (sotto) e TikTok possono ora guidare le abitudini di acquisto degli acquirenti e persino consentire loro di effettuare il check-out senza uscire dall'app.
Se la tua agenzia lavora con marchi di e-commerce, è fondamentale diventare esperti negli strumenti di social commerce e acquisire una migliore comprensione del social selling. Se la tua agenzia è specializzata in clienti B2B, il social selling è ancora valido e i nuovi strumenti di lead generation delle piattaforme possono aiutarti a raggiungere gli obiettivi pubblicitari.
Contenuto generato dall'utente
Sebbene i contenuti di marca abbiano ancora il loro posto, i contenuti generati dagli utenti (UGC) sono diventati molto più popolari ed efficaci negli ultimi anni. Kristin spiega che i contenuti generati dagli utenti possono offrire un'alternativa alle campagne di marca su larga scala e possono persino aiutare a stimolare un maggiore coinvolgimento dei clienti.
Gli strumenti UGC delle piattaforme di social media si stanno evolvendo in risposta alla crescente domanda di questo tipo di contenuti. Per utilizzare gli UGC in modo efficace, assicurati che il team della tua agenzia sia aggiornato sui nuovi sviluppi come gli strumenti per gli annunci di partnership di Instagram.
Cicli di pianificazione media
Prima del 2020, sia le agenzie che i brand spesso pianificavano campagne pubblicitarie con un anno di anticipo. Kristin spiega che nel 2023 entrambe le parti dovranno essere molto più flessibili con la pianificazione dei media.
Di conseguenza, i cicli di pianificazione sono molto più brevi. Anche i principali marchi globali pianificano con un mese di anticipo anziché un anno dopo. Questo approccio consente ai marchi di monitorare gli atteggiamenti dei consumatori, verificare le tendenze e rivedere le nuove tecnologie prima di impegnarsi.
Ottimizzazione e ridimensionamento
Oltre a soddisfare i cicli di pianificazione più brevi dei clienti, le agenzie dedicano molto più tempo a testare nuove tecnologie pubblicitarie e ottimizzare le campagne. Amanda spiega che la struttura dell'agenzia è cambiata completamente.
Le agenzie non possono più prendere una tabella di marcia per un cliente e applicarla ad altri. Invece, le agenzie spesso devono svolgere un lavoro esponenzialmente maggiore per mantenere i risultati e trovare ciò che funziona. Ciò può rendere le operazioni di ridimensionamento delle agenzie incredibilmente impegnative.
Come dovrebbero posizionarsi le agenzie di social media nel 2023?
Oltre a padroneggiare i cambiamenti di cui sopra, le agenzie di social media marketing possono posizionarsi per il successo nel 2023 utilizzando le idee di seguito.
Innovazione e creatività
Non importa quanto i marchi possano essere in contatto con le tendenze pubblicitarie, tendono a fare affidamento sui partner delle agenzie per guidare l'innovazione e la creatività. In molti casi, assumono agenzie appositamente per questi fattori, specialmente tra i marchi che hanno team interni snelli.
Kristin spiega che il suo team in Adobe tende a dare la priorità alla collaborazione con agenzie che sono all'avanguardia nella tecnologia e nell'innovazione e che vanno oltre la creatività. Collaborando con queste agenzie, la sua organizzazione può condurre eventi piuttosto che semplicemente sponsorizzarli.
Strategia sulle tendenze
Detto questo, l'innovazione e le tendenze non dovrebbero intralciare la guida e l'esecuzione della strategia. Katelyn sottolinea che saltare su alcune tendenze potrebbe generare interesse per i marchi. Ma in alcuni casi, le tendenze guidano metriche di vanità o picchi temporanei nell'esposizione piuttosto che risultati genuini oa lungo termine.
Katelyn consiglia alle agenzie di mettere al primo posto la strategia del marchio e di valutare attentamente se una tendenza ha davvero senso per un marchio. Enfatizzando la strategia, le agenzie possono spesso avere un maggiore impatto sul business e aiutare i marchi a raggiungere obiettivi importanti per le parti interessate.
Metriche che contano
Le campagne pubblicitarie possono produrre una vasta gamma di metriche, ma non è necessario seguirne la maggior parte. Amanda consiglia di ignorare le metriche di vanità come impressioni e follower e di concentrarsi invece su indicatori chiave di prestazione (KPI) predefiniti, come il ritorno sull'investimento (ROI).
Concentrandosi sulle metriche che contano, le agenzie possono aiutare i clienti a raggiungere i loro obiettivi più importanti, in particolare quelli che interessano alle parti interessate. Amanda consiglia inoltre di essere il più specifico possibile quando si riportano le metriche. Ad esempio, invece di generare rapporti sui clic, suggerisce di assicurarsi di generare rapporti sui clic sui link.
Trasforma i dati in takeaway
Per quanto sia importante per le agenzie riferire sui KPI, è facile esagerare con i dettagli. Kristin consiglia alle agenzie di concentrarsi maggiormente sull'ottimizzazione e sugli approfondimenti.
Come potrebbe sembrare per la tua agenzia? Oltre a riferire sulle metriche che contano per il tuo cliente, traducile in punti chiave che aiutano a comunicare ciò che sta accadendo con le tue campagne. Quindi utilizza queste informazioni per ottimizzare le campagne dei tuoi clienti.
Kristin chiarisce che i clienti spesso vogliono più azione. Le agenzie che conoscono l'obiettivo finale e possono dire ai clienti come possono arrivarci utilizzando gli approfondimenti della campagna hanno maggiori probabilità di costruire relazioni di successo.
In che modo le agenzie stanno affrontando la pubblicità nel modo sbagliato
Nel 2023, le agenzie di social media marketing hanno molte opzioni per posizionarsi e fornire valore reale ai clienti. Eppure alcune agenzie continuano a mancare il bersaglio. Per fornire un servizio migliore e ottenere trattenute più lunghe, assicurati di evitare questi errori comuni.
Mancanza di KPI
Kristin osserva che non riuscire a raggiungere o superare i KPI è una delle cose più importanti che un'agenzia può fare quando collabora con i clienti. Sebbene nessuna delle parti possa controllare i risultati di una campagna pubblicitaria, le agenzie possono adottare misure fondamentali per migliorare le prestazioni.
Innanzitutto, è essenziale impostare KPI e obiettivi della campagna appropriati prima del lancio. I benchmark del settore e i risultati comparabili degli altri clienti della tua agenzia possono darti una buona idea di KPI ragionevoli. Ma è altrettanto importante rivedere i risultati passati anche negli account pubblicitari dei tuoi clienti.
Monitorare da vicino le campagne pubblicitarie può aiutare il team della tua agenzia a identificare gruppi di inserzioni con scarso rendimento. Ad esempio, strumenti come le regole automatizzate di Meta possono avvisarti quando i set di inserzioni raggiungono determinate soglie e persino disattivarli automaticamente.
Saltare i controlli regolari
I clienti in genere assumono agenzie per intraprendere progetti che non possono gestire internamente, spesso per motivi di risorse o competenze. Sebbene si aspettino che le agenzie gestiscano i progetti in modo efficiente, ciò non significa che si aspettino che lo facciano in silenzio.
Kristin raccomanda alle agenzie di mantenere aperte le linee di comunicazione. Molte agenzie pianificano i check-in una volta al trimestre, il che non è abbastanza frequente. Prendi in considerazione la possibilità di effettuare controlli più frequenti per avere un'idea migliore delle reali esigenze dei tuoi clienti e assicurati che il tuo team li soddisfi in modo efficace.
Trascurare un investimento adeguato nel marchio
I clienti non possono sempre aspettarsi che le agenzie si prendano cura del marchio e del suo pubblico allo stesso modo dei marketer interni. Tuttavia, Katelyn consiglia alle agenzie di trovare un modo per integrarsi nel marchio per migliorare i risultati e le relazioni.
In alcuni casi, ciò significa assegnare all'account del brand più membri del team dell'agenzia in modo che possano dedicargli un'attenzione adeguata. In altri casi, ciò significa lavorare solo con clienti in nicchie specifiche, rendendo più facile per i team delle agenzie vivere e respirare questi marchi, pubblico e tendenze.
Le agenzie dovrebbero adottare l'automazione nella pubblicità?
L'automazione e l'intelligenza artificiale (AI) hanno completamente stravolto il marketing e la pubblicità e nuovi strumenti e funzionalità vengono lanciati quasi ogni giorno. Quindi la tua agenzia dovrebbe utilizzare la tecnologia pubblicitaria basata sull'intelligenza artificiale e l'automazione?
Kristin spiega che in molti casi questo tipo di tecnologia pubblicitaria può aiutare la tua agenzia a funzionare in modo più efficiente. Ad esempio, l'utilizzo degli strumenti Meta Advantage può aiutarti a creare campagne pubblicitarie su Facebook e Instagram in modo più efficiente.
Meta Advantage ti consente di automatizzare la creazione della campagna in ogni fase del processo. Puoi scegliere opzioni a livello di campagna come l'automazione delle app e le campagne di acquisto e puoi utilizzare opzioni a livello di set di annunci come i posizionamenti vantaggiosi per pubblicare i tuoi annunci in modo più efficiente.
A livello di annuncio, puoi utilizzare Advantage Creative per ottimizzare immagini e video. Con questa opzione, puoi persino aggiungere automaticamente musica o richiami ai tuoi annunci.
Tuttavia, è importante ricordare che questi strumenti rimuovono anche molte opzioni di personalizzazione che avresti con l'impostazione manuale della campagna. Prima di utilizzare questi strumenti per gli account e le campagne dei clienti, Kristin consiglia di effettuare ricerche e test approfonditi.
Indipendentemente dal numero di strumenti di automazione e intelligenza artificiale che la tua agenzia decide di utilizzare, Amanda mette in guardia dal mettere le campagne o le comunicazioni sul pilota automatico. Il social media marketing richiede ancora un tocco personale e le agenzie possono distinguersi trovando l'equilibrio ideale tra automazione e personalizzazione.
In che modo le agenzie di social media possono sfruttare il marketing di Messenger
Nel 2023, i social media organici hanno preso una svolta verso la condivisione di contenuti tramite DM piuttosto che nei feed pubblici. I marchi dovrebbero utilizzare i DM sponsorizzati per connettersi con potenziali clienti e clienti? In che modo le agenzie possono anticipare e superare potenziali problemi?
In molti casi, il marketing di Messenger può avvantaggiare i marchi, poiché consente loro di stabilire connessioni più profonde con i clienti in uno spazio solitamente riservato ad amici e familiari. Tuttavia, il marketing di Messenger non è adatto a ogni marchio o obiettivo.
Prima di adottare questo canale, Amanda consiglia di conoscere il tuo cliente e i suoi clienti. I loro clienti utilizzano già i DM? Che tipo di domande vogliono porre o quali attività vogliono completare in Messenger? Usa queste domande per guidare il tuo approccio.
Quando automatizza il marketing di Messenger, Kristin incoraggia le agenzie a essere caute. In molti casi, i chatbot automatizzati funzionano bene per rispondere a domande semplici o fornire informazioni che non richiedono molte sfumature.
Tuttavia, domande o richieste più dettagliate che richiedono risposte personalizzate sono generalmente più adatte per gli esseri umani. Con questo in mente, le agenzie dovrebbero creare un'opzione per consentire ai clienti di parlare con un essere umano in sequenze di chat automatizzate.
Sebbene ottenere il giusto marketing di Messenger possa essere complicato, ha il potenziale per ripagare le agenzie. Amanda incoraggia le agenzie a prendere in considerazione l'utilizzo del marketing di Messenger e della chat automatizzata come punto di forza per stare al passo con i tempi.
Come le agenzie possono prepararsi per un futuro senza cookie
Se hai pubblicato anche un solo annuncio su qualsiasi social network negli ultimi due anni, probabilmente hai notato un cambiamento importante nella tecnologia di tracciamento. Come spiega Amanda, l'App Tracking Transparency (ATT) di Apple viene spesso incolpato di questi cambiamenti.
Lanciato nell'aprile 2021, l'ATT di Apple è progettato per consentire agli utenti di iPhone di disattivare il tracciamento tra le app. Gli utenti che interagiscono con un annuncio di Facebook e toccano per visitare il sito Web dell'inserzionista possono scegliere di non essere tracciati mentre navigano nel sito Web.
Il lancio dell'ATT di Apple ha inizialmente causato problemi sostanziali con i rapporti e l'attribuzione dei risultati delle campagne pubblicitarie. Dal 2021, la maggior parte delle piattaforme pubblicitarie ha introdotto una nuova tecnologia di tracciamento che gli inserzionisti possono utilizzare per migliorare i rapporti e il retargeting.
Ad esempio, le agenzie possono ora creare e dare priorità agli eventi di conversione per i clienti utilizzando Meta Events Manager. Poiché gli strumenti di monitoraggio degli annunci di Meta ora utilizzano dati aggregati o modellati, gli inserzionisti spesso riscontrano un ritardo fino a 72 ore con i risultati degli annunci.
Andando avanti, le agenzie devono incorporare questo ritardo di tre giorni nei loro processi di pianificazione e ottimizzazione delle campagne. In molti casi, le agenzie dovrebbero anche collaborare con i clienti per segnalare i dati utilizzando l'API delle conversioni.
Un'altra opzione per migliorare i rapporti e l'attribuzione è l'utilizzo di dati proprietari. Kristin consiglia di dare la priorità a questo tipo di dati, utilizzando tattiche come il caricamento di elenchi di clienti per il targeting dei clienti.
Le agenzie che si affidano a Google Analytics per la campagna dovrebbero anche collaborare con i clienti per effettuare il passaggio a Google Analytics 4 da Universal Analytics, la cui scadenza è prevista per il 1° luglio 2023.
5 modi in cui le agenzie possono ottenere (e rimanere) avanti nella pubblicità
In che modo le agenzie di social media marketing possono distinguersi dalla concorrenza? Ecco alcune idee dal panel Il futuro della pubblicità.
1. Padroneggia nuovi strumenti analitici
La transizione da Universal Analytics a GA4 sarà completata il 1° luglio 2023. Ma per molti mesi dopo, è probabile che i brand avranno bisogno di assistenza per gestire la transizione. Padroneggiando GA4, la tua agenzia può guidare i marchi attraverso qualsiasi problema di configurazione e garantire che i clienti monitorino e attribuiscano correttamente le conversioni.
2. Esplora nuovi canali
Se la tua agenzia si concentra esclusivamente sugli annunci di Facebook, sei tutt'altro che solo. Per differenziare la tua agenzia, esplora nuovi canali e nicchie. Kristin consiglia di prendere in considerazione il metaverso e la realtà aumentata (AR), due aree che sono destinate a una crescita significativa e che possono offrire nuove opportunità pubblicitarie e creative.
3. Monitorare le tattiche emergenti
Saltare su tendenze completamente nuove prima che lo facciano altre agenzie può essere un buon modo per distinguerti. Ma è anche importante tenere d'occhio le tattiche che riemergono dopo essere cadute in disgrazia.
Ad esempio, Kristin consiglia di prestare attenzione ai codici QR, che una volta molti esperti di marketing hanno cancellato. Da allora i codici QR hanno riacquistato popolarità nel marketing stampato, ma sono comuni anche su piattaforme digitali come Instagram.
4. Preservare l'integrità del marchio
Tra le tendenze e le opinioni dei consumatori in rapida evoluzione, Katelyn sottolinea che è più importante che mai per le agenzie preservare l'integrità del marchio. Oltre ad abbracciare i valori e le missioni dei clienti, prendi provvedimenti per assicurarti che il tuo lavoro faccia apparire genuini i marchi dei clienti.
5. Sapere quando mettere in pausa
È facile lasciarsi trasportare da tendenze, innovazioni e distinguersi. Tuttavia, Amanda consiglia di installare dei parapetti.
In un ambiente in così rapida evoluzione, è essenziale tenere il polso del polso e sapere quando i sentimenti sono cambiati. Quindi saprai quando mettere in pausa le campagne pubblicitarie prima che creino risultati negativi.
Concludendo ciò di cui abbiamo discusso sul futuro della pubblicità
Sia che pubblichi inserzioni su Facebook e Instagram, ti concentri sugli annunci B2B su LinkedIn o ti specializzi in inserzioni video per YouTube, avrai senza dubbio notato che il panorama della pubblicità digitale si è evoluto notevolmente dall'inizio del 2020. Con i suggerimenti di cui sopra, la tua agenzia può offrire di più dare valore ai clienti, fornire risultati migliori e stare al passo con i tempi.
Scopri come Agorapulse può aiutarti a gestire con successo tutti i tuoi social. Registrati subito per una demo gratuita.