5 future opportunità di mercato dei plugin per WordPress che non puoi permetterti di perdere
Pubblicato: 2015-11-10Viviamo in tempi interessanti poiché gli sviluppatori di plugin per WordPress e un mondo di opportunità più ampie sta per aprirsi per la piattaforma. L'API REST di WP è ufficialmente atterrata nel core, anche se dolcemente.
In questo articolo, considereremo cosa potrebbe significare questa notizia per gli sviluppatori di plug-in delineando cinque future opportunità di mercato dei plug-in che non puoi permetterti di perdere, tutte basate sulla potenza e sulla flessibilità che l'API REST di WP promette di offrire.
Prima di addentrarci nei dettagli, tuttavia, diamo un'occhiata al background per coloro che potrebbero essere relativamente nuovi sull'argomento dell'API REST di WP.
Una rapida introduzione all'API REST di WP
L'API REST di WP è un tentativo di portare WordPress completamente nell'era moderna in termini di sviluppo software fornendo un'interfaccia basata su REST alla maggior parte delle funzionalità principali del software.
Ciò apre le porte a WordPress per diventare un framework applicativo a tutti gli effetti, consentendo la possibilità di integrarsi facilmente con altre applicazioni e tecnologie. Supponendo che possano consumare e produrre dati JSON, sarai in grado di collegare altre tecnologie a WordPress e viceversa .
Un modo di pensare all'API REST di WP è come uno strumento pacchetto:
- Impacchetta i dati di WordPress che in precedenza erano accessibili solo tramite funzioni native e dashboard.
- Mette quei dati in un formato JSON ampiamente accettato.
- È quindi possibile utilizzare qualsiasi linguaggio di programmazione (JavaScript, Ruby, Python – lo chiami tu) per acquisire o manipolare quei dati.
- Sei anche libero di utilizzare qualsiasi tecnologia (ad esempio i framework JavaScript) per visualizzare i dati archiviati in WordPress, il che significa che puoi utilizzarlo semplicemente come CMS back-end per i tuoi contenuti e gestire il livello di visualizzazione altrove.
Ok, con una breve descrizione delle nozioni di base dell'API REST di WP fuori mano, passiamo al nostro elenco di cinque opportunità di mercato dei plug-in che puoi potenzialmente utilizzarlo per esplorare.
1. Cruscotti commerciali personalizzati
Siamo onesti qui: sebbene abbia fatto molta strada, la dashboard predefinita di WordPress non è la più intuitiva al mondo, specialmente per applicazioni altamente specifiche per il contesto.
Cosa succede quando installi un sacco di plugin, per esempio? Improvvisamente l'intera navigazione dell'amministratore sul lato sinistro è potenzialmente molto disordinata, qualcosa che può confondere e frustrare i proprietari del sito.
L'API REST di WP apre le porte alla creazione di dashboard altamente specifici e personalizzati che forniscono all'utente solo i dati di cui ha bisogno in contesti particolari. Il risultato? Miglioramenti delle prestazioni e dell'usabilità tutt'intorno.
Sarai anche in grado di creare back-end di applicazioni che si allontanano dal marchio WordPress. Non importa quanto sia personalizzabile la dashboard predefinita, di solito è immediatamente riconoscibile come WordPress, il che non è sempre desiderabile. Un'altra opzione sarebbe rimuovere completamente la barra laterale, come nell'immagine sopra tratta dal pezzo informativo di Stewaard sulla riprogettazione della dashboard di WordPress.
WordPress è utilizzato da migliaia di settori e ognuno di questi ha potenzialmente i propri requisiti specifici per ciò che dovrebbe essere nel back-end. La possibilità di risolvere quei problemi di alto valore con i plugin è enorme.
2. Applicazioni mobili native
L'API REST di WP apre la possibilità di creare applicazioni mobili basate su WordPress.
Non è nemmeno necessario essere un ninja iOS o Android per iniziare qui: framework come PhoneGap convertono facilmente HTML, CSS e JS in codice nativo. Il tuo back-end può quindi essere eseguito tramite una combinazione di WordPress e plug-in personalizzati appropriati.
Le opportunità qui sono immense. Un'area ovvia da esplorare sarebbe la fiorente industria sanitaria su iOS.
Se la tua applicazione web fornisce un'API RESTful, puoi connetterti facilmente con l'app Salute nativa di Apple. Una volta che tutti i pezzi parlano felicemente tra loro, sei libero di scambiare dati e creare plug-in che manipolano e archiviano quei dati.
Una semplice integrazione che viene in mente è un plug-in che mostra le metriche sulla salute quotidiana dell'utente sul proprio blog WordPress, con opzioni per renderlo pubblico o privato.
3. Integrazione con WordPress con app popolari
Zapier è un'applicazione web che consente agli utenti non tecnici di connettere le app più diffuse tra loro, ad esempio collegando i moduli Wufoo con un calendario personale di Google.
La combinazione di un'API REST nativa e strumenti intuitivi come Zapier significa che gli sviluppatori di plug-in possono potenzialmente iniziare a rendere disponibili integrazioni potenzialmente complesse a un pubblico di mercato relativamente di massa in un modo più semplice che mai.
La quantità di strumenti aziendali di back-end che potrebbero essere utilmente alimentati con informazioni direttamente da WordPress è enorme, quindi un po' di pensiero creativo qui dovrebbe suscitare molte idee. Anche la semplice estrazione di dati da WordPress a Excel sarebbe un enorme risparmio di tempo per molte aziende e qualcosa per cui pagherebbero volentieri.
La combinazione WordPress/Zapier ti offre gli strumenti per offrire agli utenti non tecnici soluzioni semplici a problemi tradizionalmente complicati con i dati in silos.
4. Integrazione di WordPress con piattaforme di e-commerce popolari
WordPress offre diverse solide soluzioni di plug-in per l'e-commerce con cui senza dubbio avrai già familiarità. Tuttavia, nel resto del mondo esistono soluzioni di e-commerce molto più grandi - Magento ne è un ovvio esempio - e molte di esse sono tormentate da interfacce terribili, costi elevati e complessità complessiva.
C'è una grande opportunità per gli esperti sviluppatori di plugin di WordPress di offrire integrazioni che aiutano a mantenere le cose semplici per i proprietari di negozi.
WordPress è giustamente famoso per la sua usabilità come CMS e un po' di curiosare su come integrare WordPress con Magento tramite API dovrebbe essere sufficiente per suggerire diverse opportunità potenzialmente redditizie per gli sviluppatori di plugin.
5. Plugin di modifica front-end
Questo è potenzialmente enorme poiché è stato a lungo un sogno per la maggior parte dei proprietari di siti non tecnici là fuori e l'API REST di WP lo rende teoricamente molto più semplice a livello di implementazione.
La creazione di un editor front-end di WordPress è una sfida che ha già sconfitto molti autori di plugin ambiziosi, quindi procedi con attenzione. Tuttavia, come dimostra l'enorme successo di soluzioni come Squarespace, ci sono sicuramente soldi sul tavolo per chiunque abbia ragione.
Conclusione
Ecco qua: cinque enormi opportunità di mercato dei plugin che l'API REST di WP potrebbe aprire in un futuro molto prossimo. Ricapitoliamo velocemente:
- Esplora le opportunità per creare dashboard commerciali personalizzati.
- Integrazione con app mobili native.
- Fornisci integrazioni intuitive con il software aziendale back-end utilizzando Zapier.
- Semplifica la vita ai proprietari di negozi alle prese con soluzioni di e-commerce complesse come Magento.
- Affronta il problema perenne di fornire un editor front-end di WordPress decente.
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