Guida all'automazione di Google Ads: vantaggi e tipi

Pubblicato: 2023-01-28

Google Ads aiuta i marchi di marketing a trovare nuovi clienti, generare entrate ed espandere la loro portata, tuttavia, la gestione di queste campagne pubblicitarie può essere un lavoro piuttosto frenetico, soprattutto quando si impiega il tempo ad apportare le stesse modifiche alla campagna su base giornaliera, settimanale e mensile.

L'automazione di Google Ads viene in soccorso, è uno dei più grandi strumenti di marketing a disposizione delle aziende oggi.

Sfruttando questo strumento, le aziende possono risparmiare tempo e denaro e persino prendere in considerazione altri modi per aumentare le conversioni.

Questo articolo ti aiuterà a capire perché le aziende dovrebbero utilizzare l'automazione degli annunci di Google e i suoi strumenti e come può aiutarle a raggiungere i loro obiettivi.

Sommario

Che cos'è l'automazione di Google Ads?

L'automazione di Google Ads è un sistema pubblicitario che consente ai marchi di marketing di gestire i propri annunci, le campagne e la spesa pubblicitaria in un unico posto.

È una soluzione basata su cloud che utilizza l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale per aiutare i marchi a ottimizzare il modo in cui vengono visualizzati i loro annunci e quanto spendono per tali annunci.

L'automazione degli annunci offre indicazioni su cosa fare, dove e quando fare offerte in base ai dati storici.

L'automazione di Google Ads mira ad aiutare le aziende a prendere decisioni più informate sulla loro campagna pubblicitaria in modo che possano spendere i loro soldi in modo più giudizioso.

Cosa offrire?

Se stai appena iniziando con l'automazione di Google Ads, potresti non sapere esattamente cosa fare un'offerta, ma non preoccuparti, avevo in mente te durante la creazione di questa guida, quindi ti vedrò attraverso tutto.

Per iniziare, vorrai scegliere un budget e un importo dell'offerta con cui ti senti a tuo agio.

Prima di fare il primo passo

Se non conosci le offerte di Google Ads, studia le nozioni di base sulle offerte di annunci. Aiuta a capire quali sono gli obiettivi della tua campagna e quali reti funzionano meglio per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi.

Seleziona le tue prime offerte

Per prima cosa, giusto? Non esiste un singolo importo consigliato adatto a tutti gli importi dell'offerta che funzioni perfettamente per ogni azienda. L'offerta giusta per la tua attività dipenderà da:

#1. Il tuo tipo di campagna

#2. Il costo delle tue parole chiave

#3. Il successo delle tue parole chiave

La maggior parte delle persone che iniziano in Google Ads utilizza l'offerta costo per clic per pagare ogni clic sui propri annunci.

Con questa opzione, puoi impostare un'offerta costo per clic massimo, ovvero l'importo massimo che sei disposto a pagare per un clic sul tuo annuncio.

Imposta la tua offerta considerando prima quanto vale per te un clic su un annuncio. Se non sei sicuro di quale offerta iniziare, prova a impostare un'offerta CPC massimo di € 1.

Quando imposti un'offerta CPC massimo in una nuova campagna, questa viene testata sulle parole chiave che scegli per il tuo gruppo di annunci. Puoi modificare l'offerta predefinita di questo gruppo di annunci in qualsiasi momento.

Se parole chiave specifiche sono più pertinenti per la tua attività rispetto ad altre, puoi decidere di impostare offerte diverse per aumentare le probabilità che il tuo annuncio venga visualizzato quando gli utenti effettuano ricerche con tali parole chiave.

Vantaggio principale delle offerte automatiche di Google Ads?

L'offerta automatica elimina il lavoro pesante e le congetture dall'impostazione delle offerte per raggiungere i tuoi obiettivi di rendimento.

A differenza dell'offerta manuale basata su CPC, non è necessario aggiornare meccanicamente manualmente le offerte per gruppi di annunci o parole chiave specifici.

Google Ads imposta automaticamente le offerte per i tuoi annunci in base alla probabilità che tali annunci generino un clic o una conversione che ti aiuti a raggiungere un obiettivo specifico per la tua campagna.

Diversi tipi di strategie di offerte automatiche possono aiutarti a migliorare i clic, la visibilità e le conversioni.

Le strategie di offerta automatica apprendono mentre procedono, utilizzando le informazioni sul rendimento di un'offerta per informare le offerte successive.

In che modo Smart Bidding migliora le offerte automatiche per le campagne sulla rete di ricerca?

Offerta intelligente ? Mi piace indovinare cosa pensi di questo, quindi lasciami spiegare di cosa si tratta in modo che continuiamo a muoverci insieme.

Smart Bidding fa riferimento a strategie di offerta che sfruttano il machine learning per ottimizzare le conversioni o il valore di conversione in ogni asta, una funzionalità nota come offerta al momento dell'asta.

In altre parole, Smart Bidding è semplicemente una categoria di offerta che include solo strategie basate sulle conversioni.

Pertanto, Smart Bidding sfrutta i vantaggi delle offerte automatiche orientate agli obiettivi e li applica alle conversioni (clic convertiti in acquisti) e ai valori di conversione.

Tiene conto di un'ampia gamma di indicatori al momento dell'asta che includono dispositivo, posizione, ora del giorno, lingua, elenco per il remarketing e sistema operativo per catturare il contesto unico di ogni ricerca.

Smart Bidding utilizza le "offerte al momento dell'asta", che impostano un'offerta per ogni query.

Tipi di strategie di offerta automatica e come utilizzarle?

#1. Massimizza i clic

#un. Obiettivo: aumentare le visite al sito web

#b. Disponibile: in singole campagne o in più campagne, parole chiave e gruppi di annunci

# c. Descrizione: la strategia Massimizza i clic mira ad aumentare il numero di visitatori del tuo sito web.

La strategia imposta automaticamente le offerte per consentirti di massimizzare i clic entro il budget impostato. è disponibile come strategia standard in una singola campagna o come strategia di offerta di portafoglio in più campagne, gruppi di annunci e parole chiave.

#d. Miglior utilizzo: quando si dispone di una solida canalizzazione di conversione e si desidera inviare il maggior numero possibile di visitatori al proprio sito.

#2. Scegli come target la posizione della pagina di ricerca

Posizione di destinazione
Credito immagine: Pixabay

# 1a. Obiettivo: aumentare la visibilità sulla prima pagina dei risultati di ricerca di Google o visualizzare in una delle prime posizioni

Disponibile: nelle campagne

Descrizione: il targeting per posizione nella pagina di ricerca imposta automaticamente le offerte per aumentare le possibilità che i tuoi annunci vengano visualizzati nella prima pagina della ricerca Google o in una delle posizioni strategiche dell'annuncio.

È disponibile solo come strategia di offerta di portafoglio sulla rete di ricerca.

Miglior utilizzo: quando vuoi classificarti come una delle posizioni strategiche in una ricerca su Google.

#3. Quota superamento obiettivo

#un. Obiettivo: aumentare la visibilità rispetto ad altri siti web

Disponibile: nelle campagne

Descrizione: Con Target Outranking Share, puoi scegliere il dominio di un altro inserzionista che desideri superare in una posizione dell'annuncio e la frequenza con cui desideri superarlo.

Google imposterà quindi automaticamente le tue offerte di ricerca per aiutarti a raggiungere tale obiettivo. Target Outranking Share è disponibile solo come strategia di offerta di portafoglio e come posizione della pagina di destinazione.

Miglior utilizzo: quando vuoi superare uno specifico concorrente nel tuo settore.

#4. Costo per acquisizione target (CPA)

#1. Obiettivo: ottenere più conversioni con il tuo CPA target

#b. Disponibile: nelle campagne e nei gruppi di annunci

#c. Descrizione: il CPA target consente un maggiore controllo sulle offerte automatiche. Con questa strategia, Google imposta automaticamente le offerte per la rete di ricerca o la Rete Display per consentirti di ricevere il maggior numero di conversioni possibile al costo per acquisizione (CPA) target prefissato.

#d. Miglior utilizzo: quando hai stabilito un CPA che sai di poter spendere per ottenere un cliente pur mantenendo un profitto.

#5. Costo per clic ottimizzato (CPCO)

#un. Obiettivo: incrementare le conversioni mantenendo il pieno controllo delle offerte per le parole chiave

#b. Disponibile: in campagne, parole chiave e gruppi di annunci

#c. Descrizione: con CPCO, Google modifica automaticamente le tue offerte manuali per consentirti di generare più conversioni cercando di ottenere lo stesso costo per conversione.

L'ECPC è disponibile come funzione alternativa quando si applica l'offerta CPC manuale o come strategia di offerta di portafoglio.

#d. Migliore utilizzo: quando si applica una strategia di offerta manuale ma si desidera comunque utilizzare l'offerta automatica.

#6. Target di ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS)

#un. Obiettivo: raggiungere un ritorno sulla spesa pubblicitaria target valutando ogni conversione in modo diverso

Disponibile: in campagne, gruppi di annunci e parole chiave

#c. Descrizione: il ritorno sulla spesa pubblicitaria target imposta automaticamente le tue offerte per consentirti di ricevere il maggior valore di conversione possibile al tuo ritorno sulla spesa pubblicitaria fisso (il valore medio che guadagni a sua volta per ogni dollaro speso in annunci).

Alcune conversioni potrebbero avere un rendimento superiore o inferiore rispetto al tuo obiettivo. Il ritorno sulla spesa pubblicitaria target è ottenibile come strategia di offerta di portafoglio e strategia standard per campagne indipendenti.

Migliore utilizzo: quando si desidera concentrare gli sforzi sulla generazione del maggior valore di conversioni rispetto al tentativo di ricevere il maggior numero di conversioni.

#7. Massimizza le conversioni

#un. Obiettivo: guadagnare più conversioni mentre spendi il tuo budget

#b. Disponibile: nelle campagne

#c. Descrizione: questa strategia imposta automaticamente le offerte per consentirti di ottenere il maggior numero di conversioni per le tue campagne spendendo l'intero budget.

Con questa strategia, Google ottimizza per un maggior volume di conversioni. Massimizza le conversioni è accessibile come strategia standard per le singole campagne, tuttavia, non come strategia di offerta di portafoglio.

#d. Migliore utilizzo: quando disponi di un budget enorme e desideri automatizzare i tuoi annunci per generare conversioni massicce.

Vantaggi dell'automazione di Google Ads

#1. Offre Smart Bidding

Questa funzione consente alle aziende di fare offerte per parole chiave con offerte diverse in base al numero di impressioni che sono state mostrate. Ad esempio, se una parola chiave è stata mostrata 1000 volte, ma solo 200 volte nell'ultimo mese, sarebbe considerata meno competitiva e le aziende potrebbero ridurre la loro offerta del 25%.

#2. Elimina le congetture

Quando si eseguono campagne pubblicitarie manualmente, le aziende dovranno scoprire cosa funziona meglio per loro e quindi eseguire tali campagne in un modo che funzioni meglio per un pubblico specifico.

Non possono farlo senza tentativi ed errori, ma con una piattaforma automatizzata, tutto questo lavoro può essere svolto in un colpo solo e in un solo posto.

#3. Aumenta la percentuale di clic

Il vantaggio principale di una piattaforma di automazione è che migliora la percentuale di clic sugli annunci. Quando le aziende automatizzano le loro campagne, coloro che sono interessati ai loro prodotti faranno clic sui loro annunci e verranno indirizzati al loro sito.

#4. Imposta e dimentica

Uno dei maggiori vantaggi di una piattaforma di automazione è che i marchi possono impostare e dimenticare. Non devono monitorare regolarmente i loro annunci come se avessero una torta nel forno, quindi possono concentrarsi su altre cose.

Ciò è particolarmente utile se stanno pubblicando campagne su più parole chiave o cercando di attirare traffico extra da una parola chiave.

Ultima parola di consiglio quando si utilizzano le offerte automatiche di Google Ads

Tieni presente che l'offerta automatica richiede molti test e messa a punto, il che può richiedere molto tempo e denaro. Quindi è fondamentale garantire che la copia dell'annuncio e la pagina di destinazione siano ottimizzate per gli annunci su cui fare offerte.

Conclusione

Google Ads è un ottimo modo per pubblicizzare l'efficienza di un marchio. Google ha automatizzato gran parte del sistema pubblicitario, rendendo relativamente facile per un nuovo inserzionista essere attivo e funzionante in pochissimo tempo rispetto ad altre piattaforme di marketing.

Tuttavia, senza una conoscenza di base di come funziona, gli utenti probabilmente spenderanno soldi per annunci inefficaci. Questo articolo è stato scritto per illuminare le aziende sulle prestazioni della piattaforma automatizzata e su come ottimizzare l'automazione di Google Ads.