Guida passo passo all'analisi SEO e come farlo

Pubblicato: 2022-11-17

La SEO è diventata uno strumento ampiamente adottato dai professionisti del marketing online grazie alla sua efficacia. Mentre i vantaggi sono enormi, non così tanti marketer capiscono come gestire questo fantastico strumento per scavare l'oro nei loro sforzi di marketing digitale.

Il panorama digitale è cambiato drasticamente negli ultimi anni, ma la SEO rimane una strategia di marketing efficace e importante a cui si può sempre ricorrere quando si perde la strada per il successo del marketing.

Poiché le classifiche delle prime posizioni sono significative per il tuo successo, avere il tuo sito web in queste prime posizioni nelle pagine dei risultati si traduce in una maggiore visibilità per il tuo sito.

Inoltre, essere in prima pagina per le tue parole chiave mirate non solo aiuta gli utenti a collegare il tuo marchio a quelle parole chiave, ma infonde fiducia poiché i marchi trovati nella prima pagina sono generalmente percepiti come più affidabili.

Più le tue pagine e i tuoi contenuti si posizionano nelle prime posizioni nei motori di ricerca, più possibilità hai per gli utenti di vedere i tuoi contenuti e connettersi con il tuo marchio.

Per fare in modo che la tua pagina e i tuoi contenuti salgano in cima alla pagina, è necessario seguire rigorosamente alcune linee guida.

Queste linee guida ti aiutano a riorganizzare l'architettura e i collegamenti del sito per rendere le pagine all'interno del sito più facili da trovare e navigare.

Ciò non solo rende indolore per i motori di ricerca la scansione del tuo sito e la ricerca di pagine, ma facilita anche la ricerca di informazioni sul tuo sito web da parte degli utenti.

In questo articolo, ti guiderò attraverso la guida passo passo all'analisi SEO e come eseguirla.

Sommario

Che cos'è l'analisi SEO?

L'analisi SEO è un processo di svolta da un punto di vista SEO. Significa che potresti migliorare significativamente il posizionamento del tuo sito web nei risultati di ricerca se fatto bene.

Mettiamola diversamente

Un'analisi SEO rivela tutti i miglioramenti necessari sul tuo sito Web che puoi ispezionare per aumentare il tuo potenziale di posizionamento nei motori di ricerca (SERP). Un'analisi del tuo sito può aiutarti a trovare i posti migliori da ottimizzare per i robot dei motori di ricerca.

Effettuando un'analisi SEO, sarai in grado di determinare quali parti delle tue strategie SEO stanno avendo successo e identificare i problemi che ti impediscono di salire nel motore di classifica.

L'analisi dei dati SEO ti fornisce informazioni su come migliorare al meglio i contenuti del tuo sito e le aree tecniche del sito, consentendoti di fornire una migliore esperienza ai visitatori mentre mostri il contesto dei motori di ricerca e le connessioni tra i tuoi contenuti e la query di ricerca dell'utente.

Perché hai bisogno di un'analisi SEO

La semplice verità è che un'analisi SEO è una necessità assoluta se vuoi posizionarti più in alto, estendere la tua portata, attirare più visitatori e raggiungere i tuoi obiettivi di business.

Piuttosto che sparare per raggiungere i tuoi obiettivi di marketing nella fitta oscurità, stai facendo scelte più intelligenti attraverso un'attenta analisi SEO, il che significa che spendi meno tempo e denaro su qualcosa che porterà risultati positivi.

È quasi impossibile fare scelte valide per aumentare la posizione del tuo sito nelle SERP senza un'analisi SEO completa del tuo sito web.

La SEO è un gioco a lungo termine quasi come piantare un seme d'arancia e annaffiarlo ogni giorno, osservarlo attraversare la fase di germinazione, la fase giovanile, la fioritura fino alla fase di fruttificazione se questo ha senso. Richiede molto tempo, pazienza e denaro per iniziare a raccogliere i frutti.

Quindi, prima di intraprendere il viaggio utile, sappi che non c'è "NESSUN" modo semplice là fuori per fare una corretta SEO. Tuttavia, se hai bisogno del mio consiglio, posso assicurarti che il duro lavoro ripaga nel tempo con la SEO.

Quali sono gli elementi dell'analisi SEO?

#1. Monitoraggio del sito web

Il primo passo in qualsiasi analisi è sapere con quanti dati lavorerai e qual è il loro stato attuale.

Nella tua analisi SEO, ecco cosa verrà determinato sotto il monitoraggio del sito web:

#1. Il numero totale di pagine del sito web.

#2. Pagine totali indicizzate da Google.

#3. Il numero di pagine del sito web escluse da Google e i relativi motivi.

#4. Pagine del sito web con Accelerated Mobile Pages (AMP).

#5. Errori più importanti (collegamenti interrotti o collegamenti che non si aprono dove dovrebbero).

#6. Siti web che rimandano maggiormente al sito web dell'azienda.

#7. Testi di ancoraggio con quelli che più si collegano al business.

Sarai in grado di accedere facilmente a tutti questi dati tramite Google Search Console.

#2. Analisi del traffico

Analisi del traffico

Quando conduci un'analisi SEO, devi determinare da dove provengono i visitatori che arrivano sul tuo sito web e le sezioni che attraggono e ricevono il maggior numero di visite dai motori di ricerca.

In molti casi, i marchi creano i propri siti Web e trascorrono anni e anni creando pagine, modificando collegamenti e aggiungendo altre risorse.

Ciò significa che, nel momento in cui vogliono iniziare il loro lavoro SEO, i marchi non sanno quali pagine stanno generando la maggior parte del traffico verso il loro sito web.

Perché la conoscenza di queste informazioni è importante?

Perché se il tuo sito ha 180 pagine ma più del 50% del traffico proviene da soli 40 link, la cosa più logica sarebbe quella di concentrare i tuoi sforzi direttamente su quegli URL che portano risultati.

Analisi di un sito web con più di 8.000 link: il 50% del traffico proviene da meno di 30 URL.

Cosa fai in una situazione del genere?

Se le tue pagine più importanti (pagine di conversione) non si trovano in questi URL attivi, dovrai fare del lavoro di SEO per generare più traffico sulle altre pagine del tuo sito web, quelle importanti per la tua attività.

Se, al contrario, la maggior parte della tua attività si trova in quei risultati che attirano, inizia ottimizzandoli. Valuta ciò che vuoi ottenere e agisci di conseguenza.

#3. Analisi delle parole chiave

Analisi delle parole chiave
Credito immagine: LinkedIn.com

Con quali frasi vuole posizionarsi la tua azienda? Quali sono i termini più cercati nel tuo settore? E con quali parole chiave i visitatori trovano il tuo sito web?

La ricerca per parole chiave consentirà alla tua attività, tra le altre cose:

#1. Scopri quali espressioni usano le persone per cercare i prodotti che tratti.

#2. Determina quali domande stanno ponendo i tuoi potenziali clienti.

#3. Scopri se hai molti concorrenti da sfondare per raggiungere la prima pagina di Google.

#4. Il punto 1 è il più importante perché spesso ci sono molte differenze tra il modo in cui pensiamo che gli utenti cerchino i nostri prodotti e il modo in cui lo fanno.

Condurre una ricerca per parole chiave ti consente di sapere quando intraprendere un percorso diverso nella scelta delle parole chiave.

Ad esempio, se sei nel settore della gestione immobiliare, ti rivolgi ai visitatori che cercano di possedere proprietà; potresti decidere di scegliere come target la parola chiave "acquista appartamenti"

Ma in realtà, i visitatori digitano "appartamenti in vendita" nella ricerca del motore di ricerca. Ciò significa che stai sparando alla cieca nell'oscurità con zero possibilità di colpire il tuo bersaglio.

La ricerca per parole chiave viene in soccorso, ti reindirizza sulla strada giusta da percorrere per incontrare il tuo mercato di riferimento.

In tal senso, lo svolgimento di questo studio di parole chiave è fondamentale.

Esistono strumenti gratuiti e a pagamento per eseguire ricerche di parole chiave, puoi sfruttare quelli gratuiti come Ubersuggest, di Neil Patel e Keyword Planner di Google.

Lì sarai in grado di vedere un volume approssimativo di quante ricerche vengono condotte su una parola chiave scelta

al mese, conoscerai la concorrenza che avrai quando proverai a raggiungere la prima pagina di Google se stai andando con la parola chiave.

Inoltre, l'utilizzo di Google Trends può aiutarti a decidere tra due parole chiave che desideri posizionare, determinando quale è quella che, nel momento in cui stai creando i tuoi contenuti, è di tendenza tra gli utenti.

#4. Imballaggio del sito

Il packaging di un sito è composto da tre elementi: i meta tag, i title tag e i titoli interni (H1, H2, H3, H4…).

Il tag title è il titolo di una pagina per Google. È il testo che viene visualizzato in blu ea lettere grandi in una pagina dei risultati.

Il meta tag è la breve descrizione che viene visualizzata sotto di esso e i titoli interni corrispondono ai titoli e ai sottotitoli all'interno della pagina dei risultati.

Affinché una pagina si posizioni correttamente, tutti questi titoli devono essere ottimizzati per la SEO, mantenendo una stretta relazione con le informazioni fornite all'interno del sito, poiché:

1. Google utilizza questi titoli come fattore di posizionamento quando crea i suoi elenchi di risultati. Se non indichi a Google che stai fornendo risposte a una determinata domanda, il tuo contenuto non verrà classificato, anche quando è di altissima qualità.

2. Sebbene le descrizioni non siano utilizzate come fattore di ranking in Google, offrono agli utenti un riassunto breve ed essenziale dell'argomento dei tuoi articoli.

Se le tue descrizioni affascinano gli utenti, è molto più probabile che tu ottenga più clic e, di conseguenza, continui a salire su Google.

Invece di esaminare, gli utenti su Internet scansionano, quindi hai pochissimi secondi per catturare l'attenzione dell'utente. Pertanto, dovresti sfruttare le meta descrizioni come hook per i tuoi articoli.

#5. Velocità di caricamento

La velocità della pagina è la misura della velocità di caricamento del contenuto del tuo sito.

Google ha indicato che la velocità del sito è uno dei segnali utilizzati dal suo algoritmo per classificare le pagine. E la ricerca ha anche dimostrato che Google potrebbe calcolare in modo specifico il tempo al primo byte quando considera la velocità della pagina.

Inoltre, una bassa velocità della pagina significa che i motori di ricerca possono eseguire la scansione di un numero inferiore di pagine utilizzando il loro budget di scansione fisso e ciò potrebbe influire negativamente sulla tua catalogazione.

La velocità della pagina è anche vitale per l'esperienza dell'utente. Le pagine con un tempo di caricamento più lungo tendono ad avere frequenze di rimbalzo più elevate e un tempo medio inferiore trascorso sulla pagina dagli utenti. Anche i tempi di caricamento più lunghi hanno dimostrato di influire negativamente sulle conversioni.

In questi giorni in cui il tempo è molto importante e le persone hanno quasi sempre poco tempo per rispettare i loro programmi, nessun utente vuole passare un'eternità sulla tua pagina pregandola di aprirsi.

Il tempo è essenziale, quindi la velocità di caricamento è diventata uno dei fattori più determinanti nella percentuale di rimbalzo, o abbandono, che i siti testimoniano.

Non è difficile capire il perché: se una pagina web del tuo sito non si carica velocemente per rispondere alle domande delle persone, sicuramente cercheranno altrove.

Secondo Kissmetrics, un ritardo di 1 secondo nel tempo di caricamento della pagina comporta una perdita del 70% nelle conversioni.

D'altra parte, sui dispositivi mobili, se riduci il tempo di caricamento della pagina di 1 secondo, il tuo tasso di conversione potrebbe migliorare del 27%.

Velocità di caricamento

Come calcolare la velocità di caricamento del nostro sito?

Per i tuoi visitatori insieme al tuo SEO, la necessità e l'impatto delle pagine veloci sono indiscutibili. Ma per iniziare con gli strumenti giusti, devi sapere cosa vuoi calcolare, perché e come.

Per diagnosticare il nostro sito e vedere dove è necessario migliorare per aumentare la velocità di caricamento, puoi utilizzare Google PageSpeed ​​Insights.

Questo strumento gratuito esegue un'analisi completa di qualsiasi pagina che indichi. Sottolinea la velocità di ricarica per dispositivi mobili e desktop, insieme a un'analisi completa dei componenti che influiscono negativamente sul tempo di ricarica.

Questo strumento genera molti dati, ma ti suggeriamo di concentrarti su due sezioni in particolare:

#1. Diagnostica: approfondimenti sulle prestazioni del collegamento inserito.

#2. Opportunità: ottimizzazioni che puoi apportare in modo che il tuo URL si carichi più rapidamente.

#6. Analisi SEO della concorrenza

Il tuo sito web potrebbe posizionarsi al primo posto per una particolare parola chiave oggi, ma questo stato non è permanente.

Nel tempo, altri siti, la maggior parte dei quali concorrenti, impareranno come ottimizzare i loro contenuti e superare il tuo sito web.

Questo è il motivo per cui l'analisi competitiva SEO deve essere un'iniziativa continua affinché qualsiasi azienda abbia successo.

Molte aziende danno per scontata l'analisi della concorrenza, pensando di aver fatto del loro meglio nei loro sforzi SEO all'inizio del viaggio e quindi di aver bisogno di riposare.

Tuttavia, questo semplicemente non è il caso, tranne in una situazione in cui desideri seguire i concorrenti.

C'è sempre qualcosa che può essere migliorato per ottenere risultati migliori e stare al passo con i tuoi concorrenti.

Le tattiche di marketing basate sui dati come l'analisi della concorrenza delle parole chiave SEO possono aiutarti ad apprendere strategie che funzionano per i tuoi concorrenti e utilizzare questa conoscenza nelle tue campagne SEO.

È importante notare che la concorrenza dei motori di ricerca non è automaticamente la stessa della concorrenza nel tuo mercato locale.

Ad esempio, supponiamo che tu abbia una pasticceria, SEO Cakes. A livello locale, la tua concorrenza è un paio di negozi nella tua località. Tuttavia, se inizi a venderli attraverso una pagina web, la tua concorrenza sarà completamente diversa da quella del mercato locale.

In Google, competi contro chiunque abbia fatto o scritto qualcosa di rilevante nel tuo settore.

Quindi è sempre bene tenere conto anche della concorrenza offline, per rivedere quanto segue:

#1. Chi si posiziona su Google per le parole chiave più cercate nel tuo settore?

#2. Hai ottimizzato il tuo sito?

#3. Che tipo di contenuto usano per arrampicarsi? Testi lunghi, contenuti pratici, video o ricerche.

#4. Con che tipo di informazioni si riferiscono al nome del marchio?

#5. Qual è la prima cosa che Google vomita quando inseriamo il nome del brand nel motore di ricerca?

#6. Quali sezioni sono eccezionali nel tuo menu?

L'idea per tutti questi è identificare successivamente quali sono le migliori opportunità e lavorare per superare i concorrenti.

Come fare un'analisi SEO della concorrenza?

Come ho già sottolineato, l'analisi della concorrenza SEO è l'atto di controllare il panorama competitivo del tuo settore online, valutare la tua concorrenza SEO e analizzare i dati che scopri per migliorare la SEO del tuo sito web e scalare le classifiche.

Il primo passo consiste nel cercare le principali parole chiave del settore, raccolte durante l'analisi delle parole chiave, e vedere quali pagine Web si posizionano in prima pagina. Consiglio di analizzare tra 4 e 6.

Una volta su ogni pagina, presterai attenzione all'architettura delle informazioni, ai menu e ai collegamenti più ricorrenti.

Devi prestare molta attenzione alla pagina di destinazione e alle pagine dei prodotti; valutare per vedere se hanno un blog e che tipo di informazioni pubblicano.

Con l'aiuto di Ubersuggest, sarai in grado di controllare il traffico web e le parole chiave che classifica.

Come fare un'analisi SEO della concorrenza?
Credito immagine: Pixabay

Conclusione

L'analisi SEO è il processo di valutazione ravvicinata di un sito Web per ottenere una migliore comprensione di quanto bene il sito è stato ottimizzato e cosa si può fare per migliorarlo.

L'analisi SEO richiede alle aziende di guardare prima attentamente il contenuto che hanno sulla loro pagina. Google così come gli utenti vedono i contenuti di qualità come l'oro e affinché il tuo sito web ottenga il primo posto, i tuoi contenuti devono essere trovati utili sia agli occhi dell'utente che del motore di ricerca.

In questo articolo, ho delineato in modo esaustivo la guida passo-passo all'analisi SEO e come eseguirle.