In che modo una Customer Data Platform può affrontare le sfide comuni affrontate dai CMO?

Pubblicato: 2017-07-24

Un recente articolo di Campaign ha condotto un'indagine su oltre 100 CMO globali e dirigenti di marketing, al fine di determinare quali sono le maggiori sfide che i marketer devono affrontare oggi.

I risultati sono stati i seguenti:

  • Il 57% si è sentito ostacolato nella propria capacità di realizzare un'ampia trasformazione digitale
  • Il 22% ha ritenuto che le proprie capacità di dati e analisi fossero carenti
  • Il 13% non è riuscito a migliorare il targeting e la personalizzazione
  • Il 10% ha cercato di costruire una migliore automazione del marketing
  • 9%   desideravano comprendere meglio il viaggio dei propri clienti.

I professionisti del marketing affrontano innegabilmente una vasta gamma di sfide, ma le priorità di cui sopra dimostrano che la comprensione e l'utilizzo dei dati dei clienti è la chiave per ognuna di queste.

Non sorprende quindi che la Customer Data Platform (CDP) - con la sua capacità di affrontare le sfide sopra citate - stia rapidamente diventando il "battito del cuore del marketing moderno" (McKinsey).

Nelle due parti precedenti di questa serie, abbiamo esaminato come una Customer Data Platform può aiutare con la personalizzazione e quali sono i componenti essenziali che costituiscono un CDP. Nella nostra puntata finale, esamineremo esattamente come un CDP può aiutare ad affrontare le sfide che incontrano i CMO, come quelle sopra elencate.

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Capacità di dati e analisi

Innanzitutto, una Customer Data Platform, come suggerisce il nome, unifica i dati da una serie di fonti, come CRM, dispositivi mobili, transazionali, siti Web, e-mail e dati di terze parti, solo per citarne alcune. Controlla, integra e collega i dati da queste fonti per formare un'"unica fonte di verità" per tutti i dati dei clienti, su una piattaforma progettata per mantenere i massimi livelli di integrità dei dati.

Riunire in questo modo silos di dati frammentati garantisce che il profilo del cliente venga acquisito nel modo più completo possibile, il che è essenziale per ricavare informazioni reali sui clienti e analisi più accurate.

Le piattaforme dati dei clienti si collegano inoltre a un'ampia gamma di strumenti per l'automazione e le prestazioni di marketing e strumenti per le prestazioni di marketing. L'utilizzo dei dati dei clienti consolidati in questo modo, combinato con integrazioni senza soluzione di continuità con gli strumenti di visualizzazione e reporting, significa che le piattaforme di dati dei clienti sono più in grado di assistere i CMO nell'utilizzo dei dati dei clienti per comprendere la propria attività e potenziare i propri team.

Per dimostrare davvero questo punto, diamo un'occhiata a come la soluzione Customer Data Platform si allinea con le priorità stabilite dai CMO nel report di cui sopra.

1. I CMO si sentono ostacolati nella loro capacità di realizzare un'ampia trasformazione digitale

La revisione del loro ambiente digitale è stata la chiave per più della metà dei CMO nel sondaggio di Campaign. Ma quando viene chiesto cosa viene prima – i dati o la trasformazione – sembra controintuitivo effettuare la trasformazione digitale prima di aver ordinato i dati.

I dati guidano sia il digitale che offline e, senza essere ripuliti e raccolti nella Customer Data Platform, la trasformazione digitale è limitata all'ottimizzazione del solo canale. Tuttavia, una volta raggiunto questo obiettivo, si apre un mondo di possibilità per la trasformazione digitale.

Riteniamo che la più grande applicazione pratica di ciò sia la capacità di adottare un approccio basato sui dati per l'attribuzione del canale di marketing. Con la Customer Data Platform che combina i tuoi flussi di dati in silos, i CMO possono capire come la miriade di punti di contatto su più canali in un complesso percorso del cliente contribuiscono a una conversione, assegnando con precisione un valore a ciascuno.

2. I CMO si sentono incapaci di migliorare il targeting e la personalizzazione

Un sottoprodotto immediato di questa visione completa del percorso del cliente è la capacità di mirare e personalizzare in modo appropriato. In realtà è una logica abbastanza semplice: una comprensione più granulare dei tuoi clienti e dei loro percorsi consente ai professionisti del marketing di creare esperienze più personalizzate.

Le interazioni granulari aiutano gli esperti di marketing a comprendere le prestazioni dei contenuti, mentre i modelli di apprendimento automatico si trovano al di sopra del CDP per garantire che il contenuto giusto venga inviato al cliente giusto al punto giusto del loro viaggio, aumentando la soddisfazione del cliente e favorendo le conversioni.

In definitiva, essere in grado di monitorare con precisione le attività dei tuoi clienti, fornisce una comprensione più chiara delle loro esigenze e desideri, portando a un targeting più efficace.

3. I CMO stanno cercando di costruire una migliore automazione del marketing

Una Customer Data Platform rende i dati disponibili a una serie di sistemi e applicazioni, inclusi strumenti di automazione del marketing (ad es. Pardot o Marketo), motori di raccomandazione di prodotti in tempo reale, software di gestione delle campagne e del percorso del cliente e strumenti di performance marketing (ad es. Kenshoo o Marin).

I marketer possono quindi integrare perfettamente il CDP con il loro software di marketing preferito, per creare campagne e inviare e-mail e visualizzare annunci sia sul web che sui dispositivi mobili. Inoltre, un CDP consente di estrarre o inviare automaticamente i risultati a strumenti di reportistica e visualizzazione di terze parti, consentendo al CMO di ottenere una comprensione approfondita dei successi delle proprie campagne.

4. I CMO desiderano comprendere meglio il percorso dei propri clienti

I dati in silos non solo impediscono una visione olistica del cliente, ma trasformano anche il percorso del cliente in una serie di campagne disconnesse. È quasi impossibile implementare con successo una strategia di marketing con solo una visione parziale di questo viaggio.

Il CDP, tuttavia, consente ai CMO di visualizzare il percorso del cliente dal punto di vista del cliente, una visione che attraversa funzioni e canali. Questa visione olistica del percorso del cliente consente ai CMO e al loro reparto marketing di comprendere appieno quali parti del percorso sono e non funzionano.

Da ciò, viene data loro la visibilità per concettualizzare in modo appropriato quali azioni devono essere intraprese per migliorare.

Questo conclude la nostra serie su come utilizzare una piattaforma di dati dei clienti per personalizzare il tuo marketing. Leggi le puntate precedenti della serie:

  • In che modo una Customer Data Platform può aiutare con la personalizzazione?
  • Quali sono i componenti essenziali di una Customer Data Platform?

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