Come i contenuti possono influenzare il comportamento dei consumatori

Pubblicato: 2023-09-14

Nell’era del dominio digitale, il contenuto è molto più di una semplice raccolta di parole o immagini: è un potente strumento in grado di modellare il comportamento dei consumatori. Con più informazioni a portata di mano che mai, i consumatori prendono decisioni ben informate, fortemente influenzate dai contenuti che consumano. In questo articolo esploreremo i complessi modi in cui i contenuti possono influenzare il comportamento dei consumatori, incentivando le vendite e rafforzando la fedeltà alla marca.

Qual è il comportamento del consumatore?

Il comportamento del consumatore si riferisce allo studio di come le persone o i gruppi decidono cosa acquistare, utilizzare e disfarsi per soddisfare i propri bisogni e desideri. Comprende la comprensione del perché e del come fanno queste scelte.

Comprendere il comportamento dei consumatori è fondamentale perché aiuta gli esperti di marketing a sapere come i consumatori prendono le decisioni e quali fattori influenzano il loro comportamento di acquisto. Questa conoscenza consente agli esperti di marketing di creare strategie di marketing efficaci volte a influenzare le percezioni, gli atteggiamenti e le decisioni di acquisto dei consumatori a favore del loro prodotto o servizio.

Per comprendere il comportamento dei consumatori, è necessario sapere chi è l’acquirente.

Importanza della Buyer Persona

Creando un profilo preciso che includa informazioni demografiche, comportamenti di acquisto, interessi e sfide, le aziende possono personalizzare i propri messaggi e contenuti per parlare direttamente al proprio pubblico target.

Ciò consente loro di attrarre i lead e i clienti più preziosi e funge da strumento fondamentale per allineare tutto il lavoro, dallo sviluppo del prodotto alle vendite e al servizio clienti.

Comprendere la tua buyer persona è della massima importanza in quanto consente un approccio più mirato ed economicamente vantaggioso alle ricerche di mercato e alle campagne, portando in definitiva a un migliore ritorno sull'investimento (ROI).

Discuteremo più avanti in questo articolo come possiamo utilizzare la buyer persona per creare contenuti rilevanti per il pubblico di destinazione.

Come i contenuti influenzano il comportamento dei consumatori

I contenuti hanno il potenziale non solo di informare ma anche di ispirare, coinvolgere e influenzare le decisioni dei consumatori come mai prima d’ora. Creando contenuti che siano in sintonia con le esigenze, i desideri e i valori dei consumatori, le aziende possono influenzare profondamente la loro percezione e il processo decisionale, guidandoli infine verso una decisione di acquisto. Questo potere persuasivo dei contenuti costituisce la base della nostra prossima esplorazione del modo in cui i contenuti influiscono sul comportamento dei consumatori.

Ruolo del SEO: vincere l'EEAT

Google afferma che esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità (EEAT) fanno parte delle linee guida per i valutatori della qualità della ricerca di Google. E così, gli esperti di marketing di tutto il mondo si stanno concentrando per vincere l’EEAT e posizionarsi meglio. Ciò che rimane non detto, ma ovvio, per ottenere un posizionamento migliore è la “rilevanza”. A meno che i tuoi contenuti non siano pertinenti per l'utente, Google non gli darà la priorità nonostante la tua esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità.

Sii pertinente per primo.

Per essere rilevanti è necessario capire chi è il consumatore e cosa sta cercando. In questa era digitale, l’intento di ricerca è uno degli aspetti chiave del targeting. L'intento di ricerca mostra in quale parte del percorso del consumatore rientra il potenziale cliente: consapevolezza, considerazione, decisione o fidelizzazione. Il tipo di informazioni a cui il cliente è interessato dipende dalla parte del funnel del percorso del consumatore in cui si trova.

Esistono due modi per assicurarsi, come marketer, che il contenuto giusto raggiunga il cliente giusto:

  • Categorizzazione degli argomenti di contenuto in base all'intento di ricerca
  • Categorizzazione delle parole chiave in base agli argomenti decisi sopra

Categorizzazione di argomenti e parole chiave in base all'intento di ricerca

Comprendere l'intento di ricerca dell'utente è fondamentale durante la creazione di contenuti. Classificando i contenuti in base ai quattro tipi principali di intenti di ricerca – informativo, di navigazione, commerciale e transazionale – le aziende possono personalizzare i propri messaggi per soddisfare al meglio le esigenze e i desideri del consumatore.

  1. Informativo: questo tipo di intento di ricerca viene utilizzato quando gli utenti cercano ulteriori informazioni su un particolare argomento, problema o domanda. Sono in fase di scoperta e solitamente non sono pronti per l'acquisto. Pertanto, il contenuto dovrebbe essere informativo, istruire l'utente su un argomento specifico o rispondere alle sue domande. Questo tipo di contenuto solitamente aiuta i consumatori nella fase di sensibilizzazione. Gli individui guidati dall’intento informativo mirano ad ampliare la loro comprensione di un particolare argomento.
  2. Navigazione: gli utenti con intento di navigazione cercano una pagina Web specifica. Il contenuto creato per questo tipo di intenti deve condurre l'utente direttamente alla pagina desiderata, garantendo una navigazione facile e veloce. Questo tipo di contenuto include una descrizione del prodotto, una funzionalità specifica o qualsiasi strumento particolare.
  3. Commerciale: l'intento commerciale si riferisce alle ricerche in cui gli utenti cercano un prodotto o servizio specifico ma sono ancora nella fase decisionale, confrontando diverse offerte. Il contenuto qui dovrebbe evidenziare le qualità uniche del tuo prodotto o servizio, facendolo risaltare rispetto alla concorrenza.
  4. Transazionale: gli utenti con intento transazionale sono pronti per effettuare un acquisto. Il contenuto dovrebbe, quindi, rendere il processo di acquisto il più fluido possibile, fornendo tutte le informazioni necessarie, come dettagli del prodotto, prezzo, politiche di spedizione e restituzione, per facilitare la transazione. Questi tipi di pagine dovrebbero avere un testo di vendita persuasivo che convinca gli utenti a effettuare un acquisto.

Allineando i contenuti con l'intento di ricerca, le aziende possono guidare efficacemente gli utenti attraverso il percorso dell'acquirente, dalla scoperta all'acquisto, creando un'esperienza utente più personalizzata ed efficiente.

L'idea della categorizzazione degli argomenti è venuta al nostro team quando abbiamo notato questo stile di classificazione per le parole chiave utilizzate da SEMrush . Abbiamo pensato fin dall'inizio che classificare gli argomenti fosse molto più utile delle parole chiave. Esistono migliaia di potenziali parole chiave, ma pochi argomenti. Pertanto, è più semplice classificare prima gli argomenti, seguiti dalle parole chiave per ciascuno di essi. In questo modo, le parole chiave verrebbero automaticamente classificate nelle quattro categorie.

È molto più importante identificare prima gli argomenti per poter decidere quali parole chiave utilizzare per scrivere un contenuto specifico.

Modi efficaci per progettare contenuti per influenzare il comportamento dei consumatori

Scrivere un contenuto è un'arte in sé. Ogni parola, ogni sezione, ogni pulsante e il design sono importanti e insieme decidono quanto sarà persuasivo il testo. Ogni utente che arriva su quella pagina rappresenta un'opportunità, proprio come un potenziale cliente che visita un negozio. La prima cosa che dobbiamo sapere di quella persona sono i dati demografici, noti anche come buyer persona.

Costruire la Buyer Persona

Le persone nell’era digitale dovrebbero essere create sulla base dei seguenti fattori:

  • Contenuti che i tuoi clienti target amano consumare
  • Argomenti che li interessano
  • Formati di contenuto che preferiscono
  • Canali che utilizzano
  • Fase del percorso dell'acquirente in cui si trovano
  • Parole chiave che utilizzano durante la ricerca
  • Domande che fanno

Utilizzo delle call to action (CTA)

La ricerca di HubSpot rivela che i CTA iper-personalizzati hanno prestazioni migliori di oltre il 200% rispetto a quelli di base. È fondamentale indirizzare i CTA al comportamento e alle preferenze dell'utente per favorire un migliore coinvolgimento.

Sviluppo di contenuti condivisibili

Per creare contenuti altamente condivisibili, è fondamentale incorporare statistiche e fatti per aggiungere credibilità e intrigo al tuo messaggio. Prendi in considerazione l'utilizzo di formati di contenuti popolari come guide pratiche e elenchi, poiché tendono ad avere una buona risonanza con il pubblico e lo spingono a condividerli con altri.

Non dimenticare di includere i pulsanti dei social media in tutti i post del tuo blog, consentendo ai lettori di diffondere facilmente i tuoi contenuti sulle loro reti. Sfruttare gli account dei social media del tuo marchio per condividere i tuoi post amplierà la tua portata e aumenterà le possibilità di coinvolgimento.

Inoltre, migliora l'attrattiva generale dei tuoi contenuti incorporando una varietà di elementi visivi, come immagini, video e infografiche, poiché hanno maggiori probabilità di affascinare gli spettatori.

Implementazione del marketing della scarsità

Il marketing della scarsità è un approccio psicologico che sfrutta la paura del consumatore di perdere qualcosa. Crea urgenza presentando un prodotto o un servizio come limitato nella disponibilità, sia in termini di tempo, quantità o accesso, aumentandone così il valore percepito e la desiderabilità.

Il principio di scarsità si basa sulla fondamentale tendenza umana ad assegnare un valore più elevato alle risorse che sono, o sono percepite come scarse. Questo principio spinge i consumatori ad agire in modo rapido e deciso per proteggere quelle risorse limitate, rendendo il marketing della scarsità una strategia efficace per aumentare le vendite e le conversioni.

Il marketing della scarsità può essere uno strumento potente ma richiede autenticità ed equilibrio. Evita di abusare di affermazioni sulla scarsità che non sono vere e non sembrare invadenti o aggressive.

Dai un'occhiata ad alcuni esempi qui .

Innescare risposte emotive

Le campagne di marketing hanno successo per diversi motivi, uno dei quali è la loro capacità di evocare emozioni. Semplifica la condivisione sui social e crea immagini e messaggi del brand che susciti risposte emotive uniche.

Utilizzando il potere dei ricordi

Evocare emozioni come nostalgia e paura può influenzare in modo significativo il comportamento dei consumatori. La chiave è creare una connessione emotiva con i tuoi clienti, poiché le persone spesso effettuano acquisti basandosi su reazioni emotive piuttosto che su un pensiero razionale.

La scelta di Apple di effettuare il casting per la pubblicità dell'iPhone 6s per promuovere Siri a mani libere ha portato un delizioso tocco di nostalgia presentando l'amato e goloso Muppet, Cookie Monster, rendendolo uno spot straordinario e commovente.

Guarda il video utilizzando il link nella didascalia dell'immagine qui sotto.

Pubblicità dell'iPhone 6 per promuovere Siri a mani libere

Puoi leggere altri esempi di marketing nostalgico qui .

Come i marchi influenzano il comportamento dei consumatori

I marchi influenzano in modo significativo il comportamento dei consumatori creando una percezione di valore e stabilendo fiducia. Quando i consumatori riconoscono un marchio e hanno associazioni positive con esso, in genere è più probabile che scelgano quel marchio rispetto a concorrenti meno conosciuti.

I marchi creano anche una connessione emotiva con i consumatori attraverso lo storytelling, facendo appello ai loro valori e riflettendo la loro identità. Questo legame emotivo può essere un potente motivatore nel comportamento dei consumatori, portando alla fedeltà alla marca e agli acquisti ripetuti.

Questo è il motivo per cui le aziende investono molto nelle attività di brand building per garantire che siano effettivamente in risonanza con il loro pubblico target e influenzino positivamente le loro decisioni di acquisto.

Ruolo del marchio nel SEO

Una volta che sai come essere rilevante (come discusso in precedenza), è il momento di vincere l'EEAT. Tutti i fattori EEAT sono strettamente associati alla reputazione del tuo marchio. A condizione che tutti gli altri fattori rimangano gli stessi, KFC che scrive sul pollo fritto ha maggiori possibilità di posizionarsi meglio di PFC (Prasanta's Fried Chicken). Google darà la priorità ai contenuti di KFC se sono più pertinenti per l'utente.

Sfruttare la SEO per costruire un marchio richiede la comprensione sia dell’identità del marchio che delle complessità della SEO. Costruire un marchio di successo attraverso la SEO implica una combinazione di strategie incentrate sull'aumento della visibilità sui motori di ricerca, sulla creazione di autorità nel settore e sul miglioramento dell'esperienza dell'utente.

SEOblog ha un'intera categoria a cui puoi dare un'occhiata per saperne di più sulla SEO .

Comprendere le tendenze del comportamento dei clienti nel 2023

Negli ultimi tempi, i consumatori gravitano sempre più verso le esperienze di marca piuttosto che semplicemente verso l’acquisto di prodotti o servizi. Questo cambiamento di comportamento significa che i brand devono massimizzare l’impatto dei propri contenuti digitali coinvolgendo attivamente i propri clienti.

I marchi offrono prevalentemente queste esperienze di consumo attraverso il coinvolgimento del marchio del consumatore in un ambiente pull. In questo caso, i consumatori sono attratti dai contenuti digitali del brand che sono in linea con i loro interessi e che sono rilevanti per loro.

Pertanto, si potrebbe ipotizzare che l’attenzione del content marketing sul comportamento dei consumatori online sia fondamentalmente radicata nella comprensione di come i consumatori rispondono ai contenuti del marchio digitale.

La creazione e la distribuzione efficaci di questi contenuti hanno il potenziale per creare relazioni solide, generare lealtà e promuovere la fiducia, culminando infine nella decisione del consumatore di effettuare un acquisto. Questo approccio garantisce che i marchi non solo soddisfino le esigenze immediate dei consumatori, ma costruiscano anche relazioni a lungo termine con i clienti che possono portare a affari ripetuti.

Quattro tendenze del comportamento dei consumatori da esaminare nel 2023 includono:

  • Trasparenza
  • Acquisto in linea
  • Anonimato
  • Aziende pulite e verdi

Secondo il recente rapporto di Deloitte sul comportamento dei consumatori, tre fattori stanno evolvendo il processo di acquisto e dando maggiore potere ai consumatori:

  • Ricerca
  • Raccomandazioni e recensioni
  • ritorna

Conclusione

Il ruolo dei contenuti digitali nel modellare il comportamento dei consumatori non può essere sottovalutato. Oggi le aziende devono concentrarsi sulla creazione di contenuti che non solo siano in sintonia con il loro pubblico, ma siano anche in linea con le attuali tendenze di comportamento dei consumatori. Queste tendenze sottolineano l’importanza della trasparenza, dello shopping online, dell’anonimato e delle pratiche sostenibili. Inoltre, le aziende devono sfruttare la potenza del branding e della SEO per aumentare la propria visibilità, stabilire autorità e migliorare l’esperienza dell’utente. Comprendendo la risposta del consumatore ai contenuti digitali e offrendo esperienze di marca interattive, le aziende possono costruire solide relazioni con i clienti, promuovere la fiducia e, in definitiva, incrementare le vendite.