Quanto spesso dovresti bloggare [e influisce sulla SEO?]
Pubblicato: 2022-11-22Al giorno d'oggi, ogni azienda che ha a cuore la propria presenza digitale e SEO gestisce, o almeno considera, la creazione di un blog aziendale.
Tuttavia, affinché il blog abbia successo e fornisca i risultati desiderati, le aziende devono affrontarlo in modo strategico e coerente.
Uno dei primi passi necessari nella pianificazione di un blog è la creazione di un calendario editoriale e di un flusso di lavoro in grado di snellire il processo e garantire produttività ed efficienza. Per fare ciò, è necessario impostare un programma di pubblicazione e decidere con quale frequenza bloggare.
E questa è una decisione che non dovresti prendere alla leggera.
Quando si tratta della frequenza ideale dei post sul blog, ci sono molti fattori in gioco e per trovare l'approccio migliore per la tua attività, dovresti tenerne conto tutti. Altrimenti, potresti non essere in grado di tenere il passo con la qualità o la quantità dei tuoi sforzi di creazione di contenuti.
In questo articolo, parleremo della frequenza con cui dovresti bloggare in base alle tue esigenze aziendali e ai tuoi obiettivi SEO e metteremo in evidenza alcuni dei fattori più importanti che ti aiutano a determinare la migliore frequenza di blogging per te.
Continua a leggere e prendi appunti!
Perché la frequenza del blog è importante per la SEO?
Per i motori di ricerca è essenziale presentare agli utenti non solo informazioni pertinenti, ma accurate e aggiornate.
Ecco perché Google dà la priorità ai nuovi contenuti.
Di solito, le pagine delle SERP mostrano contenuti di siti che vengono regolarmente aggiornati perché è più probabile che le informazioni siano aggiornate.
In questo modo, è meno probabile che l'algoritmo fornisca contenuti fuorvianti, come, ad esempio, un negozio di e-commerce fuori servizio, un prodotto SaaS non più disponibile, un negozio fisico che è stato chiuso e presto.
Tuttavia, le pagine di servizio e il contenuto generale dei siti Web non vengono aggiornati molto spesso, perché, il più delle volte, forniscono informazioni statiche che non cambiano molto.
Allo stesso tempo, anche quando smettono di essere operative, la maggior parte delle aziende non cancella i propri siti web o lascia messaggi di chiusura e questo può creare confusione sia per i clienti che per i robot dei motori di ricerca.
È qui che entra in gioco il blog.
L'attività regolare del sito Web, come la pubblicazione di nuovi contenuti, consente ai bot di capire facilmente che l'azienda è ancora operativa e attiva.
È un segno definitivo che la tua attività non è solo viva e vegeta, ma che sei ansioso di fornire ai tuoi clienti contenuti freschi, interessanti e accattivanti.
Di conseguenza, possono scansionare e indicizzare correttamente i tuoi contenuti e probabilmente daranno anche la priorità al tuo sito web rispetto ad altri che non vengono aggiornati regolarmente.
Tuttavia, mentre questo è più o meno chiaro per la maggior parte dei marketer di contenuti, ciò che causa confusione generale nella comunità è quale sia la frequenza ideale del blog e quanto spesso sia sufficiente.
Qual è la frequenza ideale per i blog?
In poche parole, non esiste una frequenza di blog ideale universale.
Come mai?
Bene, la frequenza con cui pubblichi sul tuo blog è definita dalle tue esigenze aziendali e dagli obiettivi SEO. Dipende anche dalle tue capacità, dalle esigenze del pubblico, dalla nicchia e così via.
È un'idea sbagliata comune che più spesso pubblichi sul tuo blog, migliore è il SEO.
In effetti, pubblicare troppo spesso può persino danneggiare il tuo SEO generale, soprattutto se non sei in grado di offrire qualità.
Inoltre, non c'è stata alcuna indicazione da parte di Google che ci sia anche la necessità di postare così spesso.
Ciò significa che se crei un programma di blogging irrealistico, potresti sprecare tempo e risorse quando puoi ottenere risultati migliori con meno sforzo.
Nel mondo SEO, un buon esempio di un blog di alta autorità che non pubblica molto spesso ma ha un posizionamento ai vertici in tutti gli argomenti pertinenti è Backlinko.
Prima che Backlinko fosse acquisito da Semrush, Brian Dean, il ragazzo dietro il blog, pubblicava circa un post al mese, e ancora da solo superava le grandi operazioni SEO e aziende come Neil Patel, Ahrefs, ecc.
La ragione di ciò è che i suoi post sono davvero significativi, preziosi e incentrati sull'utente. Di conseguenza, attirano un sacco di traffico e hanno un elevato coinvolgimento, visitatori di ritorno e centinaia di backlink.
Con la sua conoscenza nel campo, Brian Dean può probabilmente pubblicare alcuni post a settimana, anziché uno al mese, e mantenere comunque la qualità. Ma ne ha bisogno? No.
Ed è per questo che riesce a rimanere coerente nei suoi sforzi di blogging e mantenere posizioni elevate, senza perdere tempo.
Fattori che definiscono quanto spesso bloggare
Come accennato, per scoprire quanto spesso dovresti bloggare, è meglio analizzare prima una serie di fattori pertinenti che sono unici per la tua attività.
Questi ti aiuteranno a trovare la frequenza di blogging ideale per la tua azienda e ti permetteranno di ottimizzare il tuo processo di blogging piuttosto che sprecare tempo e risorse quando non ne hai davvero bisogno.
Di conseguenza, invece di pubblicare tre o quattro volte alla settimana solo perché lo fa qualche altra attività, puoi creare un programma che offra valore ai tuoi clienti, rafforzi la tua presenza digitale e soddisfi le tue esigenze SEO.
I fattori che dovresti prendere in considerazione includono, ma non sono limitati a:
La tua squadra
La prima domanda che dovresti farti è:
Hai la capacità di creare contenuti tutte le volte che vuoi e mantenere un'alta qualità?
Se gestisci un piccolo team di contenuti, potrebbe essere difficile fornire la stessa quantità di pezzi che può fare una grande azienda.
Anche se collabori con freelance, potresti non essere in grado di pubblicare tutti i giorni, perché non avrai il tempo di garantire la coerenza in termini di qualità, TOV, ecc.
Il tuo budget
I contenuti di alta qualità non costano poco: più spesso pubblichi, maggiore è il budget di cui hai bisogno.
Per garantire la qualità, assicurati di prenderti cura del tuo team. I tuoi scrittori, liberi professionisti, manager, esperti in materia, designer ed editori devono accontentarsi dei loro stipendi e non essere oberati di lavoro.
Allo stesso tempo, dovresti investire in contenuti e strumenti SEO per aumentare le prestazioni.
Tutto sommato, con lo stesso budget puoi produrre 1-2 post di alta qualità a settimana invece di 4-5 post di bassa qualità.
Sta a te decidere:
Hai il budget per pubblicare tutte le volte che vuoi e mantenere comunque la qualità desiderata del tuo blog?
Il tuo pubblico
I tuoi sforzi di blogging dovrebbero essere focalizzati sul tuo pubblico e non solo sui motori di ricerca.
Inoltre, Google dà anche la priorità al blogging incentrato sull'uomo, il che significa che dovresti ricercare e comprendere le abitudini e le preferenze di consumo dei contenuti del tuo pubblico rispetto a qualsiasi altra cosa.
In altre parole:
I tuoi clienti hanno il tempo e l'interesse per i tuoi contenuti come vorresti?
Diciamo che continui a pubblicare contenuti ogni giorno. Tuttavia, se le persone non interagiscono con esso, non aumenterai comunque il tuo traffico SEO.
Tu di nicchia
Se stai bloggando in una nicchia ristretta e pubblichi ogni giorno, rischi di esaurire gli argomenti molto rapidamente.
Una volta che ciò accade, sarà difficile mantenere la frequenza e/o la coerenza dei post. Di conseguenza, alla fine perderai l'attenzione e/o l'interesse del tuo pubblico.
Quindi, la prossima domanda da porsi quando si decide con quale frequenza pubblicare un blog è:
La tua nicchia è abbastanza varia da poter pubblicare tutte le volte che vuoi senza saturarla troppo velocemente?
I tuoi argomenti
Alcuni argomenti sono più facili da scrivere e richiedono meno tempo e ricerca per essere implementati.
Tuttavia, quando si tratta di argomenti tecnici, finanziari e medici complessi, è improbabile che tu possa creare quotidianamente contenuti di alta qualità. Ovviamente, a meno che tu non abbia un esercito di autori di contenuti esperti.
Per la SEO, l'esperienza, l'autorità e l'affidabilità (EAT) delle pagine sono vitali e trascurarle può costarti non solo il posizionamento e la credibilità, ma anche la tua reputazione online.
Inoltre, pubblicare troppo spesso può creare problemi di qualità. Questo può far dubitare il tuo pubblico di quanto impegno stai mettendo nel tuo blog.
Ciò significa che prima di decidere con quale frequenza pubblicare un blog, devi considerare quanto segue:
Puoi creare contenuti significativi, autorevoli e credibili tutte le volte che vuoi?
Linea di fondo
La frequenza dei blog è vitale per la SEO.
Tuttavia, la frequenza con cui dovresti bloggare dipende dall'individuo. Dipende fortemente dalla tua azienda, dai suoi obiettivi, dal pubblico, dalle risorse a portata di mano e dalla nicchia.
Ecco perché, quando costruisci il tuo calendario editoriale, non cercare di superare te stesso. Creare un programma di pubblicazione serrato solo per il gusto di farlo non è la strada giusta da percorrere. Questo non gioverà alla tua strategia di content marketing. Inoltre, a lungo termine potrebbe persino danneggiare i tuoi sforzi di ottimizzazione della ricerca.
In poche parole, sii intelligente riguardo al tuo blog. Pensa a come puoi servire al meglio il tuo pubblico e mantieni alta la qualità.