Come calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria
Pubblicato: 2021-12-02Quando ottimizzi le tue campagne PPC, il ritorno sulla spesa pubblicitaria, o RoAS, è la metrica definitiva da tenere d'occhio. Il monitoraggio ti consente di diagnosticare la linea di fondo della pubblicità a pagamento e può mostrarti se c'è spazio per migliorare la tua strategia.
Il calcolo del ritorno sulla spesa pubblicitaria è relativamente semplice e diretto e può fornire preziose informazioni sul rendimento delle tue campagne PPC.
Una delle cose migliori degli annunci online è che sono completamente tracciabili, tutto ciò che devi fare è sapere dove cercare e cosa monitorare. Ciò rende il ritorno sull'investimento (ROI) della pubblicità digitale molto più trasparente di quello dei formati tradizionali. Online, ogni conversione e vendita è riconducibile al primo incontro del cliente con il brand e attraverso ogni touchpoint in poi.
La raccolta e l'analisi di queste informazioni ti consente di ottimizzare il tuo budget, identificare i silo, correggere le perdite di budget e, in definitiva, aumentare il ROI complessivo del marketing in uscita.
Tuttavia, affinché ciò accada, devi prima approfondire i numeri e imparare a calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria.
Che cos'è il ritorno sulla spesa pubblicitaria?
In poche parole, nel marketing digitale, il ritorno sulla spesa pubblicitaria è il ROI delle campagne PPC e di altri annunci digitali. Misura quanti dollari guadagni per ogni dollaro speso in pubblicità.
Gli esperti di marketing tengono traccia di diversi KPI per valutare le prestazioni della sensibilizzazione a pagamento, ma, come accennato, il RoAS è quello che consente loro di diagnosticare lo stato generale degli annunci. Se i risultati mancano, l'azienda può analizzare ulteriormente per identificare il problema e ottimizzare la campagna.
Sebbene il RoAS di per sé non fornisca soluzioni, mostra chiaramente il quadro più ampio e fornisce una risposta all'ultima domanda: vale la pena spendere il tuo budget pubblicitario?
Se gli annunci non generano un rendimento sufficiente, devono essere sospesi e rivalutati. Dopotutto, l'obiettivo della pubblicità è aumentare le vendite e i profitti. Quando non lo fanno, potresti scoprire che pubblicizzare e vendere un prodotto ti costa più di quanto valga. Se questo è il caso, la tua azienda sta operando in perdita e sono necessari adeguamenti.
Qual è il ritorno ideale sulla spesa pubblicitaria per la tua attività?
Come qualsiasi altra metrica, senza contesto, il ritorno sulla spesa pubblicitaria è solo un numero. Quanto è il valore ideale per un'azienda dipende dal settore, dal prodotto e da molti altri fattori.
Quindi, prima di concentrarci su come calcolare il tuo RoAS attuale e su come risolverlo, diamo un'occhiata a come scoprire quale sia il numero di cui hai bisogno affinché i tuoi annunci siano redditizi.
Il benchmark generale per il RoAS è considerato compreso tra 3.0 e 5.0. Ciò significa che per ogni dollaro speso in pubblicità, dovresti ottenere un profitto di $ 3- $ 5. Tuttavia, alcune aziende hanno bisogno di più e altre stanno bene con molto meno.
Per scoprire il tuo rapporto aureo, dovresti prima calcolare il tuo margine di profitto netto % (NPM%), cioè quanto profitto guadagni da una vendita quando tracci la linea.
Per stimare questo, dovresti sommare tutte le spese relative alla vendita, sottrarle dal ricavo e dividerlo per il ricavo, seguendo questa formula:
Margine di profitto netto % = ((Entrate – Costi) ÷ Ricavi) x 100
Le tue entrate sono quanto guadagni da una vendita e i tuoi costi includeranno le spese operative, i costi delle merci vendute, le tasse e qualsiasi altra spesa rilevante a cui puoi pensare.
Ora, torniamo al tuo ritorno ideale sulla spesa pubblicitaria (IRoAS). Il tuo obiettivo è ottenere il 100% di profitto, quindi a tal fine devi utilizzare la seguente formula:
NPM% x IRoAS = 100%
Ad esempio, se il tuo NPM% è del 25%, il tuo ritorno ideale sulla spesa pubblicitaria sarà 4,0.
È importante notare che l'IRoAS è il minimo che dovresti sforzarti di raggiungere. Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di raggiungere e superare questo numero e scendere al di sotto significherà che i tuoi annunci funzionano in perdita.
Come calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria?
Ora che puoi stimare quanto ti occorre il RoAS per renderlo redditizio, concentriamoci su come calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria per le tue campagne attuali.
La formula, come detto, è semplice:
Ritorno sulla spesa pubblicitaria = valore di conversione ÷ costo
Il valore di conversione è uguale alle entrate pubblicate dall'annuncio e il costo è quanto ti è costato.
Ad esempio, se hai pagato $ 50 per un annuncio e hai generato $ 100 dalla vendita, significa che il tuo RoAS è 2,0. Per ogni dollaro speso, hai guadagnato 2 dollari. Il che, onestamente, nella maggior parte dei casi, non è eccezionale.
Tuttavia, se l'annuncio ti è costato $ 50 ma hai generato $ 500 dalla vendita, hai un RoAS di 10,0 e $ 10 per ogni 1 speso è un profitto molto migliore.
Ecco come calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria per i due tipi principali di campagne: commerciale e generazione di lead:
Come calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria per l'eCommerce?
Capire quanto ti costa una vendita è particolarmente importante quando si costruisce una strategia di eCommerce. In questo tipo di campagna, conoscere il valore esatto del prodotto e quanto si spende per venderlo può essere di grande importanza per le proprie entrate.
Come accennato, se il più delle volte il tuo investimento in uscita supera il profitto, la tua attività potrebbe andare in discesa.
Tuttavia, ci sono occasioni in cui vendere il prodotto può essere più importante che realizzare profitti. Ad esempio, se stai liberando spazio nel magazzino per nuove scorte, potresti voler sbarazzarti dei vecchi articoli e preoccuparti di più di questo, di quanto guadagnerai alla fine. Lo stesso vale se si desidera aumentare il volume delle vendite su prodotti a basse prestazioni.
Pertanto, quando regoli il RoAS per mettere a punto le tue strategie di eCommerce, dovresti tenere a mente l'obiettivo finale.
Detto questo, il modo migliore per monitorare il ritorno sulla spesa pubblicitaria per le campagne commerciali è impostare valori di conversione dinamici nel tuo account Google Ads. In questo modo, l'algoritmo calcolerà i risultati per te e avrai una panoramica di come si riferiscono ad altri KPI rilevanti.
Per risultati ottimali, dovresti abilitare il monitoraggio eCommerce avanzato in Google Analytics e aggiungere il monitoraggio delle conversioni a Google Ads. Sarai in grado di monitorare meglio sia il comportamento dei tuoi clienti che i valori di conversione.
Come calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria per la generazione di lead?
Per monitorare e calcolare il ritorno sulla spesa pubblicitaria di una campagna di generazione di lead, devi assegnare un valore di conversione fisso al tuo strumento Google Ads.
A seconda della campagna, potrebbero esserci diverse azioni che consideri conversioni: compilazione di un modulo, iscrizione a newsletter, chiamate, download di un lead-magnet, abbonamenti di prova gratuiti, ecc.
Dovresti stimare quanto vale per te un'azione con rendimento di lead e impostarlo come valore di conversione.
Assicurati che i tuoi calcoli riflettano il valore reale della conversione. Dovresti prendere in considerazione quanti di questi lead chiudi e diventano con successo tuoi clienti, quanto ti costa nutrirli e quanto è il loro valore potenziale di vita.
Sfruttando questi numeri, puoi impostare un valore di conversione realistico per le diverse azioni dei clienti e calcolare il RoAS in modo accurato.
Come aumentare il ritorno sulla spesa pubblicitaria?
Anche se il tuo ritorno sulla spesa pubblicitaria raggiunge il benchmark per il tuo settore e la tua attività, dovresti sforzarti di aumentarlo. Il modo migliore per farlo è ottimizzare i tuoi annunci e migliorarne il rendimento.
Ecco alcune cose da tenere d'occhio:
- Parole chiave negative. Se i tuoi annunci vengono attivati da ricerche sbagliate, potresti perdere denaro invece di acquisire clienti. I tuoi annunci ti costeranno clic e impressioni, ma mancheranno di conversioni.
Il monitoraggio delle parole chiave a corrispondenza inversa e il loro filtraggio ti garantiranno di pagare per opportunità e lead di alta qualità. In questo modo, puoi sia ridurre il costo che aumentare il valore di conversione. - Testo pubblicitario. L'obiettivo del testo dell'annuncio è trasmettere un messaggio e convincere l'utente a fare clic. Renderlo convincente e mirato può aumentare le percentuali di clic e le conversioni.
Dovresti testare A/B diverse versioni per scoprire quale fraseggio e formattazione offre i migliori risultati. - Pagine di destinazione. Se gli utenti fanno clic sui tuoi annunci ma convertono raramente, potrebbe esserci qualcosa di sbagliato nella pagina di destinazione. La revisione delle informazioni e l'aggiunta di un potente CTA possono influire sulle azioni intraprese dall'utente.
Ciò può, in definitiva, ridurre i costi e migliorare il RoAS. - Gruppi di parole chiave. La suddivisione delle parole chiave generali in gruppi di parole chiave a coda lunga può migliorare notevolmente i risultati dei tuoi annunci. Quando le persone vedono i risultati di ricerca, siano essi organici oa pagamento, che corrispondono esattamente a ciò di cui hanno bisogno, è più probabile che facciano clic su di essi e si convertano.
Le parole chiave a coda lunga che includono diverse specifiche di prodotto come colore, taglia e stile sono più interessanti e forniscono risultati migliori. - Ottimizzazione del budget. Assicurati di distribuire correttamente il tuo budget a seconda di quanto è costoso il prodotto. Per garantire risultati ottimali, il prezzo dell'articolo e il costo dell'annuncio devono essere correlati. In caso contrario, il valore di conversione della linea di fondo potrebbe non valere la pena.
Linea di fondo
Gli annunci sono tra le risorse più importanti nella tua strategia di marketing digitale. Il calcolo del ritorno sulla spesa pubblicitaria ti consente di monitorare le loro prestazioni concentrandoti su ciò che conta: risultati e ROI.
Una semplice equazione fornisce informazioni dettagliate sullo stato generale dei tuoi annunci e ti consente di diagnosticare problemi che altrimenti potrebbero passare inosservati. A seconda del tipo di conversioni, esistono diversi modi per affrontare i calcoli e determinare il valore di conversione.
Tuttavia, qualunque sia il modo che scegli, considera di iniziare trovando il RoAS minimo in modo da poter garantire la redditività delle tue campagne. Ciò fornirà anche un punto di riferimento che puoi sforzarti di raggiungere e superare e ti consentirà di ottimizzare i risultati.