Progettare un logo per il tuo marchio: un tutorial passo passo
Pubblicato: 2021-03-01Informazioni sull'autore: Omri Avraham, Visual Designer @ Elementor
Omri è un Visual Designer presso il Brand Design Team di Elementor. Ama i contenuti legati alla nostalgia e pratica il lettering e la calligrafia.
Un logo è il simbolo del tuo marchio e, sebbene non occupi troppo spazio, è potente.
Il tuo logo deve essere visibile ovunque tu vada, sia online che nel mondo reale. Deve essere visibile su social media, video, firme e-mail, prodotti fisici e altro ancora.
Pensa a un marchio come Apple. Certo, i suoi prodotti sono molto riconoscibili. Ma poiché smartphone e computer iniziano ad assomigliarsi sempre di più, il suo logo rimarrà un identificatore completamente unico e facilmente riconoscibile per il marchio.
Ma non sbagliare: i loghi non sono solo per le grandi aziende senza volto. Ogni azienda, e anche un individuo, che vuole distinguersi e promuovere la consapevolezza del marchio, ha bisogno di un logo.
Tuttavia, la creazione di un logo non è un processo semplice e diretto e si basa su molti fattori, dai caratteri ai colori e altro ancora. Scopriamo come creare un logo in questa guida passo passo.
Sommario
- Perché il tuo marchio ha bisogno di un logo?
- Aiuta il tuo marchio a distinguersi
- Migliora il riconoscimento del marchio
- Imposta il tono per il tuo marchio
- Come progettare un logo: una guida passo passo
- Passaggio 1: definisci la tua identità di marca
- Fase 2: ricerca della concorrenza
- Fase 3: Brainstorming
- Passaggio 4: scegli il tipo di logo
- Passaggio 5: scegli la tipografia giusta
- Passaggio 6: scegli i colori del tuo logo
- Passaggio 7: crea il tuo logo
- Errori comuni di progettazione del logo da evitare
Perché il tuo marchio ha bisogno di un logo?
Fare business oggigiorno richiede ai brand di andare oltre i confini delle proprie quattro mura o, nel caso del web, delle pagine dei propri siti web.
Ma nel momento in cui lasci la sicurezza del tuo sito web, il tuo marchio rischia di essere soffocato da tutti gli altri che chiedono a gran voce i riflettori. Questo è il motivo per cui il tuo logo deve seguirti ovunque tu vada, sia online che nel mondo reale.
- Social media
- Feed RSS
- Infografica
- eBook e white paper
- Immagini personalizzate con filigrane
- Video con intertitolo brandizzati
- Volantini e altre risorse digitali o cartacee
- Firme e-mail
- Biglietti da visita e altre garanzie
- Prodotti
E se lo fai bene, potrai raccogliere alcuni importanti vantaggi:
Aiuta il tuo marchio a distinguersi
Avere un logo unico, prima di tutto, aiuterà il tuo marchio a distinguersi maggiormente rispetto a quelli che utilizzano un logo di serie noioso, difficile da decifrare o del tutto assente.
Ecco tre ottimi esempi di loghi di yogurt gelato unici su Twitter:
Mentre giocano con colori simili, ognuno ha uno stile molto distinto e distinto che rende ogni marchio facile da individuare nel pacchetto.
Migliora il riconoscimento del marchio
Tieni presente che più fai per promuovere il tuo marchio al di fuori del tuo sito web, maggiore sarà la tua visibilità.
Ecco il logo di Menchie sul sito web dell'azienda:
Eccolo su Facebook:
Ed eccolo su DoorDash:
Utilizzando costantemente lo stesso design accattivante e memorabile da una piattaforma all'altra, migliorerai il riconoscimento del marchio nel processo.
Imposta il tono per il tuo marchio
Un logo progettato strategicamente può dire molto a qualcuno del tuo marchio.
- In che settore lavori
- Che tipo di soluzioni fornite
- Che tipo di personalità ha il tuo marchio
Quindi, un logo ben progettato può fare molto per dare il giusto tono al tuo marchio . Fai solo attenzione a non esagerare.
Prendi Pinkberry, per esempio:
Il suo logo avrebbe potuto essere un'illustrazione letterale di yogurt gelato o condimenti alla frutta. Tuttavia, il designer è andato con un concetto più astratto.
Il simbolo vorticoso ricorda il froyo vorticoso. E la foglia verde che spunta dalla parte superiore non è solo per dire: "Ehi, siamo una sana alternativa al gelato!" Insieme al vortice rosa rossastro, sembra una mela.
Come progettare un logo: una guida passo passo
Ci sono una serie di cose che vuoi realizzare quando progetti un logo per il tuo marchio. Vuoi che sia:
- Unico, soprattutto se confrontato con i loghi della concorrenza.
- Ben progettato, con buon equilibrio, layout e armonia.
- Facile da comprendere, anche a colpo d'occhio.
- Riconoscibile a qualsiasi dimensione.
- Chiaro su chi sei e di cosa ti occupi.
Ed ecco come lo farai:
Passaggio 1: definisci la tua identità di marca
Il logo è solo una parte delle immagini del tuo marchio: le immagini che si uniscono per trasmettere lo stile e la personalità di un marchio.
Prendi Steve Jobs, per esempio. Questo è lui nel 2007 che annuncia l'iPhone:
Jobs voleva creare un'uniforme - o identità visiva - per se stesso. E così ha incaricato lo stilista Issey Miyake di creare il look per lui.
Il dolcevita nero, i blue jeans e le scarpe da sera bianche sono stati il suo look distintivo per oltre un decennio.
E cosa ci diceva il suo guardaroba? Ci ha detto che quest'uomo era ossessionato dalla semplicità, dal design pulito e dall'attenzione ai dettagli. Ha anche suggerito il desiderio di creare cose a prova di futuro e che non diventeranno obsolete la prossima settimana, il prossimo anno o anche 10 anni dopo.
Questo è il tipo di cose che un logo, l'immagine del marchio e l'identità del marchio onnicomprensivo dovrebbero essere in grado di dirci su un'azienda o una persona.
Per progettare un logo che sarà percepito nel modo giusto dal tuo pubblico, dovrai prima capire la tua identità di marca. Inizia ponendoti le seguenti domande:
- Come riassumeresti ciò che fa il tuo marchio?
- Perché hai scelto la tua nicchia?
- Quali sono i valori fondamentali del tuo marchio?
- Quali sono 3 aggettivi che descrivono la personalità del tuo brand?
- Cosa offre il tuo marchio che i concorrenti non possono o non possono?
- chi è il tuo pubblico di riferimento? E perché?
- Quali sono i 3 motivi per cui il tuo cliente o utente ideale sceglierà il tuo marchio piuttosto che un altro?
- Qual è la principale risposta emotiva che vuoi che i clienti abbiano dopo aver lavorato con te o aver acquistato da te?
Scrivi le tue risposte. Ci sono dei pattern nelle parole chiave che hai usato? C'è una storia chiara qui su chi sei, perché fai quello che fai e chi servi?
Una volta compresa questa identità più ampia e la storia del tuo marchio, sarà molto più facile progettare un logo che racchiuda tutto.
Fase 2: ricerca della concorrenza
Sebbene tu voglia progettare un logo che sia unicamente tuo, dovresti comunque familiarizzare con i loghi utilizzati dai tuoi concorrenti.
Presta particolare attenzione ai loghi dei concorrenti che stanno facendo bene con il tuo pubblico e quelli che stanno lottando. Sebbene un logo non sia sufficiente per convincere qualcuno a convertirsi, potrebbe avere un certo impatto su di esso, ad esempio, se un'agenzia di design ha un logo che sembra creato in Microsoft Paint.
Guarda da 5 a 10 loghi di concorrenti e chiediti:
- Cosa ti piace di ciascuno? Come mai?
- Cosa non ti piace? Come mai?
- Cosa faresti per migliorare i loro design?
- Che aspetto hanno i loro loghi su altre piattaforme, specialmente quando appaiono in dimensioni più piccole?
Ci sono alcune lezioni davvero buone da imparare qui. Potresti anche sentirti ispirato dopo aver esaminato i loghi della competizione.
Fase 3: Brainstorming
Ecco alcune cose che puoi fare per far muovere la tua sessione di brainstorming sul logo nella giusta direzione:
- Vai su Dribbble o Behance e dai un'occhiata in giro.
- Fai una ricerca per "ispirazione logo" su Pinterest.
- Visita alcuni dei tuoi siti Web e app preferiti e controlla i loro loghi.
- Fai una passeggiata nel tuo quartiere o in centro e dai un'occhiata alla segnaletica.
- Dai un'occhiata ai prodotti in casa o in ufficio che usi di più.
Salva i loghi che ti piacciono davvero su una moodboard.
Pinterest è un buon posto per farlo in quanto ti consente di appuntare le immagini che trovi su Pinterest e dal Web alla tua bacheca. Puoi anche caricare le tue foto.
Ecco un moodboard per l'ispirazione del logo che Fivestar Branding Agency ha creato:
Salvando tutti i loghi in un unico posto, è molto più facile individuare le tendenze tra di loro:
- Ci sono tipi di caratteri che ti piacciono?
- Quale stile di loghi sono più comuni?
- C'è un colore che risuona davvero con te?
Fai un passo indietro e pensa davvero a cosa stai guardando e cosa ti sta dicendo questa raccolta di loghi.
Inizia a abbozzare un paio di idee (non più di 3) che pensi funzioneranno per te. Non devi fare nulla di formale. Per ora solo schizzi in bianco e nero.
Passaggio 4: scegli il tipo di logo
Questa è la parte dell'esercizio di progettazione in cui capisci che tipo di struttura dovrebbe avere il tuo logo.
L'obiettivo è scegliere una struttura che non solo ti piaccia l'aspetto, ma che abbia senso per il tipo di azienda che stai gestendo e per i suoi valori.
Ecco i tipi più comuni di loghi tra cui scegliere:
Monogramma
Questo è il logo del monogramma per i servizi educativi americani:
I loghi monogramma contengono solo le iniziali o la prima lettera del nome di un marchio.
Questo è utile per i marchi che hanno nomi molto lunghi e sono altrimenti troppo difficili da inserire nel piccolo spazio di un logo. Puoi anche usare un monogramma se il tuo acronimo è più noto del nome completo (come ASPCA invece dell'American Society for the Prevention of Cruelty to Animals).
marchio di parole
Questo è il logo del marchio denominativo di Friendly:
I loghi Wordmark contengono il nome completo del marchio e nient'altro.
Questo è utile per le aziende che vogliono utilizzare una tipografia distintiva per raccontare alle persone qualcosa dell'azienda e di cosa fa.
Nel caso di Friendly, lo stile corsivo retrò consente alle persone di sapere una delle due cose: o si tratta di un vecchio marchio o è una gelateria che vuole far sentire i clienti come se fossero tornati indietro nel tempo. In questo caso, è perché Friendly's esiste dal 1935.
pittorica
Questo è il segno pittorico per Lululemon:
I loghi illustrati contengono solo un simbolo o un'icona.
Questo è utile per le aziende che vendono prodotti in cui il simbolo può adattarsi perfettamente al design senza distrarre gli utenti. Puoi anche usarlo sul sito Web e sui social media per aggiungere piccoli tocchi di marca.
Combinazione
Questo è il logo combinato recentemente ridisegnato per Burger King:
I loghi combinati contengono sia un marchio denominativo (o monogramma) che un simbolo.
Ci sono molti modi in cui puoi giocare con questo, ma le scelte che fai dovrebbero, ancora una volta, riflettere lo stile generale e l'offerta del tuo marchio.
Il punto in cui posizioni il simbolo e la direzione in cui disponi tutto può inviare segnali diversi. Ad esempio, un logo combinato più alto può sembrare più forte e più imponente di uno allineato orizzontalmente. E anche la dimensione del simbolo rispetto al testo invierà un messaggio diverso.
mascotte
Questo è il logo della mascotte di Mailchimp:
I loghi delle mascotte possono essere segni pittorici o loghi combinati. Tutto dipende da quanto è riconoscibile la mascotte del tuo marchio o da quanto sarà pervasiva nel tuo marketing.
Questo tipo di logo è simile a un marchio pittorico in quanto è possibile utilizzare il simbolo per seguire gli utenti. La principale differenza tra una mascotte e un'immagine, tuttavia, è che una mascotte ha lo scopo di creare un'atmosfera più spensierata e divertente.
Astratto
Questo è il logo astratto di Adidas:
I loghi astratti possono contenere solo un simbolo geometrico o una combinazione di parole e un simbolo. Tuttavia, l'elemento grafico all'interno del logo non deve essere una rappresentazione realistica di qualcosa (come la scimmia di Mailchimp).
Deve essere un concetto astratto legato al marchio o un elemento particolare per cui sono conosciuti o i loro prodotti (come le strisce di Adidas).
Questo è utile per le aziende che realizzano prodotti all'avanguardia o forniscono servizi che cambiano le regole del gioco. Se è difficile riassumere quello che fai con un marchio pittorico, ma non vuoi fare affidamento esclusivamente sul nome dell'azienda, questa è una buona opzione.
Emblema
Questo è il logo dell'emblema per MINI USA:
I loghi degli emblemi sembrano un vero emblema, scudo, stemma o etichetta.
Questo è utile per le aziende che hanno valori forti e tradizionali o hanno una storia lunga e ben nota. I loghi degli emblemi sono comunemente usati dalle istituzioni educative e dalle agenzie governative. Altri tipi di aziende possono usarlo: fai attenzione alla forma dell'emblema che scegli poiché ognuno trasmette un significato diverso.
Passaggio 5: scegli la tipografia giusta
Una volta selezionato lo stile del logo, hai già svolto la maggior parte del lavoro per identificare il tipo di tipografia da utilizzare.
Caratteri serif
I loghi moderni funzionano bene con i caratteri serif tradizionali. Quando un carattere sembra che potrebbe apparire sulle pagine di un giornale o di un libro stampato, gli conferisce un senso di autorità e maturità. il logo di anatome è realizzato in uno stile moderno:
I caratteri Serif si sposano bene con i loghi moderni che tendono ad essere minimali nel design, più tradizionali e distintivi. Questi funzionano alla grande per i marchi con valori e tradizioni della vecchia scuola.
Il farmacista sopra è un buon esempio. Il termine speziale è usato raramente oggi, e per di più, il fatto che si dica London Apothecary chiarisce che questo marchio cerca di distinguersi promuovendo tradizioni e valori della vecchia scuola nei tempi moderni e questo particolare font fa molto nell'aiutare a promuovere questo senso di autorità.
Font Sans Serif
I loghi classici funzionano bene con i caratteri sans serif molto semplici. Fondamentalmente, vuoi un font a cui non è associato un tempo o un luogo e uno che potresti realisticamente usare per decenni. Il logo di Bank of America è realizzato in uno stile classico:
Questo logo Sans Sarif sarebbe appropriato in qualsiasi epoca, che si tratti degli anni '50, degli anni '80 o ora. Crea un senso di continuità, stabilità e sicurezza ed evoca fiducia.
Caratteri monospazio
I caratteri monospace visualizzano i caratteri all'interno della stessa larghezza e sono progettati per renderli più facili da leggere e più identificabili da soli.
L'ISSS 2019, che si occupa di spazio, ha incorporato il font Roboto Mono per far risaltare le lettere nel suo logo circolare.
L'uso di un carattere a spaziatura fissa offre i vantaggi di un facile allineamento e leggibilità che sono particolarmente utili se il logo stesso è piccolo. Inoltre, poiché è stato utilizzato nella programmazione per facilitare l'identificazione dei caratteri in lunghe righe di codice, può forse essere particolarmente correlato ai loghi di aziende che si occupano di computer o tecnologia.
Caratteri scritti a mano
I loghi scritti o disegnati a mano dovranno ovviamente utilizzare un carattere corsivo o riccio. Quale scegli dipende da quanto formale vuoi che appaia il tuo marchio. Un corsivo più tradizionale darà al tuo marchio un aspetto abbottonato, mentre uno stile scritto a mano sciolto sembrerà più rilassato e aperto.
Il logo del Sydney Hotel è disegnato a mano:
Questi funzionano alla grande per i marchi che vogliono trasmettere un senso di calore e cordialità, come l'esempio dell'ospitalità sopra. I loghi disegnati a mano funzionano bene anche per imprenditori solisti e imprenditori che vogliono far sembrare il loro logo una firma scritta a mano, solo una che sembra più bella del tipico pasticcio di scarabocchi che vediamo nel mondo reale.
Visualizza caratteri
I caratteri di visualizzazione sono una categoria abbastanza ampia che comprende vari tipi di carattere che vengono stampati e visualizzati utilizzando caratteri di grandi dimensioni. Questi possono essere incorporati nel logo, per creare loghi unici che si distinguono.
Il logo di SpaceX è un buon esempio di carattere di visualizzazione con elementi di futurismo. Questo particolare logo utilizza forme geometriche e lettere non convenzionali:
Forse, in questo caso, il termine font di visualizzazione è un eufemismo. Il logo di SpaceX è mostrato chiaramente e con orgoglio sui loro razzi, affinché tutti lo vedano da lontano.
Per le aziende tecnologiche e scientifiche che espongono il loro logo ovunque (NASA, Boeing, ecc.) i caratteri di visualizzazione sono particolarmente allettanti.
Passaggio 6: scegli i colori del tuo logo
Ora, il colore è una delle parti critiche dell'immagine e dell'identità del proprio marchio. Quindi, probabilmente hai già una tavolozza di colori scelta per il tuo marchio.
Ma come decidi quali colori includere nel tuo logo, se ce ne sono?
La psicologia del colore ci insegna che il colore influisce sul modo in cui le persone vedono o reagiscono alle cose. Prendi il verde brillante, per esempio. Quando viene utilizzato nel logo Home Chef, suggerisce che le loro offerte di preparazione dei pasti sono salutari:
Le aziende leader lo sanno da tempo ed è per questo che la maggior parte dei loro loghi sono progettati con uno di questi colori primari:
- Verde (salute, rispetto dell'ambiente)
- Blu (stabilità, sicurezza)
- Viola (qualità, autenticità)
- Rosso (attività, eccitazione)
- Arancione (energia, estroversione)
- Giallo (ottimismo, cordialità)
Non mi credi? Canva ha raccolto i loghi di alcune delle migliori aziende di tutto il mondo. Ecco dove cadono i loro loghi nello spettro dei colori:
Quindi, inizia semplicemente. Concentrati sull'emozione numero uno che vuoi che le persone provino o sull'aggettivo che vuoi che associno al tuo marchio. Quindi, identifica a colpo d'occhio il colore che racconta quella storia.
Passaggio 7: crea il tuo logo
In questa fase, tutta la ricerca e la pianificazione sono state fatte. Ora, devi effettivamente progettare il logo.
Hai alcune opzioni:
- Progettalo da zero con Illustrator.
- Usa un creatore di logo come Designhill, trova il modello giusto e poi personalizza il design.
- Usa un creatore di logo e usa una delle opzioni suggerite così com'è.
Indipendentemente da come lo affronterai, i tuoi prossimi passi saranno gli stessi:
Passaggio 1: esporta il logo
Non sai mai su quale tipo di dispositivo o su quanto grande schermo verrà visualizzato il tuo sito web, quindi il tuo logo dovrebbe essere in un formato scalabile. EPS, AI e SVG sono i migliori formati di file vettoriali per i loghi.
Normalmente, WordPress non ti consente di caricare nessuno di questi formati sul tuo sito web. Tuttavia, puoi installare il plug-in SVG Support, che ti consentirà di utilizzare un logo SVG.
Passaggio 2: ridimensionalo per WordPress
Ecco cosa vuole WordPress:
- Fino a 256 MB
- 180 x 60 pixel
Mentre le impostazioni di personalizzazione di WordPress sono molto limitate quando si tratta di aggiungere un logo al tuo sito, gli utenti di Elementor Pro possono apportare ulteriori modifiche con il widget del logo del sito.
Con questa funzione, puoi regolare i tuoi loghi:
- Larghezza
- larghezza massima
- Opacità
- Filtri CSS
- Tipo di bordo
- Raggio del bordo
- Durata della transizione
- Animazione al passaggio del mouse
Oh, e se vuoi divertirti un po' con il tuo logo, puoi renderlo animato anche con Elementor.
Passaggio 3: salvalo nella tua guida di stile
Una volta che il tuo logo è stato progettato, esportato e caricato sul tuo sito web, diventa ufficialmente parte delle immagini del tuo marchio. E quindi deve anche essere aggiunto alla tua guida allo stile di web design.
Oltre a includere il logo così come lo hai progettato per il tuo sito, non dimenticare di includere anche versioni alternative. Puoi vedere alcuni esempi di come le guide di stile di altre aziende lo gestiscono.
In sostanza, vuoi creare opzioni per diversi sfondi di colore, schemi di colori invertiti e diversi orientamenti del logo.
Errori comuni di progettazione del logo da evitare
Il logo è una parte fondamentale del tuo marchio. Quindi, devi farlo bene.
Per aiutarti a evitare alcune insidie, ecco gli errori più comuni che vediamo nel design del logo:
- Il logo è troppo generico e sembra un'imitazione di un'icona o di un'immagine stock che vedi ovunque.
- Assomiglia troppo al logo di un'altra azienda, il che crea confusione.
- È troppo letterale (come un martello per la costruzione) e sembra un dilettante.
- È troppo semplice e noioso.
- È troppo complicato o impegnativo, quindi è difficile dire cosa dovrebbe essere.
- Non è scalabile e talvolta sembra granuloso e mal realizzato.
- Non racconta una storia né trasmette alcuna personalità.
- Racconta la storia sbagliata e dà il tono sbagliato al marchio.
C'è molto in gioco quando arriva il momento di progettare un logo per il tuo marchio. Perciò stai attento. Usa i 7 passaggi descritti sopra, per definire lentamente ma inesorabilmente come dovrebbe apparire ogni parte del tuo logo e sapere esattamente perché hai fatto quelle scelte di design.
Crea un logo e rendi il tuo marchio più riconoscibile
Anche se potresti pensare che la creazione di un logo sia un processo abbastanza semplice, non lo è. Con così tanti loghi là fuori, è necessario riflettere per crearne uno davvero unico e in linea con la visione del tuo marchio.
Ci sono alcune scelte relative al tipo di logo, ai colori appropriati e ai caratteri complementari che dovresti prendere in considerazione prima di iniziare a crearne uno.
Dopotutto, il tuo logo sarà visibile ovunque, dalle firme e-mail, agli articoli di cancelleria, sui tuoi prodotti, ebook, video e forse anche sui razzi!
Quindi non perdere tempo e assicurati di iniziare il tuo viaggio verso la creazione di un logo duraturo, memorabile e unico.