5 modi per migliorare la qualità dei lead PPC

Pubblicato: 2023-08-22

I lead online non sono tutti uguali. La qualità di questi lead è in definitiva importante per ottenere risultati aziendali significativi.

Concentrarti su lead di alta qualità nelle tue campagne PPC aumenta il ritorno sull'investimento per i tuoi dollari di marketing.

Inoltre, il miglioramento della qualità dei lead consente ai venditori di concentrarsi su opportunità più promettenti, semplificare il processo di vendita e coltivare una base di clienti fedeli.

Ecco gli strumenti e le strategie che puoi utilizzare per attirare contatti migliori e clienti più ideali a casa tua:

Chiave 1: insegna a Google come si presenta un buon lead

L'algoritmo di offerta degli annunci di Google è un sofisticato sistema che determina a chi rivolgersi e quanto pagare per un clic.

L'algoritmo considera molti fattori, come l'offerta, la qualità dell'annuncio e della pagina di destinazione, la percentuale di clic prevista e altri dati storici sul rendimento.

Migliori sono i dati di qualità che puoi fornire a Google, meglio gli algoritmi eseguiranno le tue offerte (letteralmente).

Puoi farlo fornendo a Google quanto segue:

  • Monitoraggio delle conversioni pulito, a seconda di cosa significa pulito per te.
  • Elenchi di clienti filtrati in base ai clienti di massima qualità pur raggiungendo la soglia di 1.000 utenti.
  • Valori di conversione per designare lead più redditizi da altri.

Circuiti di feedback positivi

Gli algoritmi come il sistema di offerta degli annunci di Google sono progettati per migliorare continuamente le prestazioni sfruttando un ciclo di feedback. Questo ciclo consente all’algoritmo di apprendere dalle decisioni passate e di adattare le proprie strategie per ottenere risultati migliori.

Quando l’algoritmo riceve input iniziali accurati e di alta qualità, stabilisce una solida base per questo processo di apprendimento. L’algoritmo può prendere decisioni sulle offerte sempre più precise mentre affina la sua comprensione dei comportamenti e delle preferenze degli utenti.

Alimentato dagli input giusti, questo ciclo di feedback positivo si traduce in apprendimenti più accurati e decisioni di offerta migliori, migliorando l'efficacia della campagna e il ritorno sull'investimento.

Chiave 2: non trascurare il monitoraggio delle conversioni offline

Una delle migliori pratiche per migliorare la qualità dei lead PPC è il monitoraggio delle conversioni offline o conversioni avanzate per lead.

Il monitoraggio delle conversioni offline in Google Ads ti consente di collegare le interazioni degli annunci online con azioni offline, come acquisti in negozio o ordini telefonici.

In questo modo gli algoritmi di offerta di Google vengono informati meglio su cosa e chi ottimizzare per aumentare i profitti e le vendite offline.

Ecco come funziona:

Cura dei dati lead di alta qualità

Compila i tuoi lead online che hanno generato entrate offline con un volume medio di 30 o più al mese e un ritardo medio di 90 giorni o meno.

Prendi in considerazione la creazione di un database di tutti i lead di alta qualità generati, indipendentemente dal fatto che siano stati acquistati o meno. Questo è consigliato perché miriamo a informare Google dei candidati principali ideali e a generarne di più, indipendentemente dal fatto che diventino clienti o meno.

Integrazione con CRM o database

Successivamente, integra i tuoi dati offline con Google Ads. Questo può essere fatto raccogliendo e associando un Google Click ID (GCLID) ai tuoi lead.

In alternativa, prendi in considerazione l'utilizzo delle conversioni avanzate per i lead per un'implementazione meno tecnica e più snella.

Idealmente, questi dati verranno caricati automaticamente regolarmente in Google Ads. Se utilizzi Salesforce o HubSpot, Google Ads dispone di un'integrazione semplice e diretta per caricare queste conversioni di vendita offline.

Attribuzione e rendicontazione

Una volta che Google abbina il lead all'ID clic di origine, può attribuire gli annunci, le parole chiave, le campagne e così via che generano queste preziose azioni offline.

Puoi visualizzare report sulle metriche associate come valore di conversione, tasso di conversione e ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS).

Identificare le opportunità di ottimizzazione

Questi dati ti consentono di capire quali parole chiave, annunci o campagne generano le conversioni offline più redditizie.

Queste informazioni ti aiuteranno a prendere decisioni informate sull'allocazione del budget, sulle parole chiave, sulle creatività degli annunci e sul targeting per ottimizzare le tue campagne.

Monitoraggio delle conversioni di Google Ads

Chiave 3: escludere fonti di lead di bassa qualità

Una volta identificato ciò che sta generando lead di migliore qualità, desideri utilizzare queste informazioni per allontanare la spesa dalle fonti di lead di bassa qualità.

Verranno alla luce dati demografici del pubblico come età e livelli di reddito familiare.

Ad esempio, potresti scoprire che le conversioni riguardano i ragazzi di età compresa tra 18 e 24 anni, ma non le entrate. Utilizza questa scoperta per escludere tali dati demografici relativi all'età dall'accumulo di spesa pubblicitaria nelle tue campagne.

Esclusioni di posizionamenti

Controlla regolarmente il rapporto sui posizionamenti per individuare siti web, app e canali YouTube di bassa qualità in cui sono stati pubblicati i tuoi annunci.

Questo può essere noioso, ma ti consentirà di escludere posizionamenti che non sono in linea con il tuo brand o che non corrispondono al tuo targeting. Questa è un’ottima strategia per escludere fonti di lead di bassa qualità.

Esclusioni di posizionamenti di Google Ads

Disattiva l'espansione demografica

Se utilizzi le esclusioni demografiche per migliorare la qualità dei lead, è fondamentale comprendere che le campagne di azione video che utilizzano il targeting ottimizzato ignoreranno queste esclusioni.

Assicurati di inviare una richiesta al tuo rappresentante Google per l'inserimento nella whitelist per disattivare l'espansione dei dati demografici.


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Chiave 4: attira lead di alta qualità che desiderano fare affari con te.

Quanto è bravo il tuo marchio ad attirare i tuoi potenziali clienti ideali e questo lead di alto calibro vuole lavorare con te?

Se stai affrontando sfide nell'attrarre lead di qualità verso il tuo marchio o desideri migliorare complessivamente, inizia valutando e migliorando la strategia del tuo marchio.

Valuta la possibilità di aggiornare l'identità del tuo marchio, inclusi sito web, annunci, loghi e colori. Assicurati che tutti questi siano effettivamente in risonanza con i clienti desiderati.

Rivedi il tuo pubblico target e assicurati che i messaggi del tuo marchio siano in linea con le loro preferenze ed esigenze. Chiarisci la tua proposta di valore, evidenziando come il tuo marchio affronta i problemi specifici degli utenti.

Infine, abbraccia la personalizzazione per connetterti con diversi segmenti del tuo pubblico e avere una risonanza più profonda.

Gli esempi includono pagine di destinazione personalizzate, contenuti di siti Web dinamici basati sulle preferenze del visitatore e annunci di retargeting basati sul comportamento.

Chiave 5: squalificare i lead prima che raggiungano un venditore

L'ho imparato da Perry Marshall, che ha una storia di John Paul Mendocha su "rastrellare il fucile", e si tratta di applicare la regola 80/20 alla tua prospezione.

Idealmente, squalificheresti le persone prima che facciano clic sul tuo annuncio, costandoti denaro. Puoi applicare queste altre tecniche dopo aver escluso le fonti di lead di bassa qualità.

Utilizza il prezzo come elemento squalificante

Alcune strategie di prospezione includono l'occultamento del prezzo. Consiglio di usarlo come squalificatore. Probabilmente impedirai l'ingresso nel tuo funnel di lead che non possono permettersi ciò che offri.

Squalifica i lead con il tuo modulo online

Se visualizzare il prezzo non ha senso, utilizza il modulo online per porre una domanda qualificante sul budget o su quanto intendono investire. Ciò ti consente di instradare i lead con tattiche di follow-up più redditizie in base alla loro risposta.

L'urgenza è un'altra qualifica che può essere posta online, ad esempio quanto è significativo il problema che stanno cercando di risolvere? Un modo potrebbe essere quello di chiedere il loro periodo di tempo.

In alternativa, possono classificare l’importanza di trovare una soluzione da uno a cinque.

Squalificare i lead tramite chat

Analogamente al modulo online, utilizza la chat per squalificare potenziali lead tanto quanto proveresti a convertirli. Poni le stesse domande qualificanti per identificare se la tua soluzione non soddisfa le loro esigenze.

Chiave bonus: ottieni feedback sul targeting direttamente dai venditori

Un punto bonus per migliorare la qualità dei lead PPC è ricevere feedback mirati direttamente dai venditori.

Come esperti di marketing PPC, tendiamo a lavorare in una scatola nera. Ottenere informazioni direttamente dai venditori può aiutare a definire le nostre strategie di targeting ed esclusione.

Ciò non solo può rendere le nostre campagne dirette più redditizie, ma l'invio di lead più altamente qualificati migliora i risultati per i venditori, aumenta la fidelizzazione, migliora la reputazione del marchio e riduce gli sprechi di risorse.

Aumenta la qualità dei lead per aumentare le tue risorse

Migliorare la qualità dei lead può avere un impatto significativo su un’azienda sotto vari aspetti. Questo impatto sarà più significativo se la maggior parte dei tuoi contatti proviene da fonti PPC.

In definitiva, concentrarsi sulla qualità dei lead può portare a un’allocazione più efficiente delle risorse, a migliori relazioni con i clienti, a maggiori tassi di conversione, a maggiori entrate e al successo aziendale complessivo.


Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell'autore ospite e non necessariamente Search Engine Land. Gli autori dello staff sono elencati qui.