Inbound Marketing: definizione, ROI ed esempi
Pubblicato: 2022-01-17Metti un blog sul tuo sito web : attira clienti.
L'inbound marketing sembra un sogno, giusto? Ebbene, come ci si potrebbe aspettare, è un po' più complicato di così, ma può avere alcuni incredibili vantaggi per la tua attività.
Ecco la tua guida all'inbound marketing con definizioni, ROI ed esempi.
Che cos'è il marketing in entrata?
L'inbound marketing è il processo per attirare potenziali clienti nella tua attività attraverso contenuti ed esperienze personalizzate. Si basa sul fatto che il cliente ti trovi in modo organico, ad esempio tramite una ricerca su Google.
Ciò è in contrasto con il marketing in uscita, in cui le aziende raggiungono attivamente il proprio pubblico di destinazione.
Il marketing inbound è spesso visto in una luce positiva perché non è invadente. Invece di forzare il tuo marchio sulle persone, consenti loro di esplorarlo da sole. Con le giuste esperienze, questo ti consente di far progredire i potenziali clienti attraverso la canalizzazione di vendita mentre costruisci una relazione positiva.
Tradizionalmente, si tende a pensare al marketing in senso outbound (chiamate di vendita, spot televisivi e radiofonici, annunci stampati), ma sempre più spesso le aziende si rivolgono a un modello ibrido. Il 57% delle organizzazioni afferma di passare a un modello ibrido che massimizza i vantaggi del marketing sia inbound che outbound.
Oggi, l'inbound marketing è estremamente pervasivo: prendi questo articolo per esempio. È progettato per essere una guida informativa che ti imbatti in modo organico. Allo stesso tempo, però, ti presenta il marchio di Mailshake, ti consente di esplorare i nostri prodotti e può iniziare una relazione.
Marketing in entrata e marketing in uscita
Quali sono le principali differenze tra marketing inbound e outbound?
Essenzialmente si riduce a chi avvia l'interazione. Se il marchio avvia l'interazione raggiungendo il potenziale cliente, allora è marketing in uscita. Se il potenziale cliente avvia l'azione, allora è marketing in entrata. Ciò significa che ogni metodo ha i suoi canali:
Marketing in entrata:
- SEO
- Contenuto del sito web
- Copertura organica dei social media
- Email agli abbonati
- Post e recensioni degli ospiti
- comunicati stampa
- Marketing video
Marketing in uscita:
- Pubblicità PPC
- Pubblicità sui social
- Pubblicità televisiva, radiofonica, cartacea
- Chiamata fredda
- Email fredda
- Posta diretta
- Fiere
Potresti trovare persone che affermano che il marketing inbound è migliore e altri che affermano che il marketing in uscita ha più successo. La risposta è che sono entrambi strumenti di successo e dipende dalla tua attività.
Ci sono molti vantaggi nel marketing inbound. Poiché è organico, generalmente non paghi per raggiungere il tuo pubblico, il che significa che può portare un buon ROI. Stai anche iniziando il rapporto con il cliente alle sue condizioni. Invece di interrompere la loro giornata con un annuncio, sono venuti da te per risolvere un problema e questo ti posiziona perfettamente.
D'altra parte, non ci sono garanzie che raggiungerai il tuo pubblico di destinazione con l'inbound marketing. Quando ti impegni nel marketing in uscita come PPC, sai che puoi raggiungere immediatamente il tuo pubblico di destinazione. Sì, paghi per il privilegio, ma sai che stai mettendo il tuo marchio di fronte alle persone che contano.
In definitiva, questo è il motivo per cui molte persone finiscono per utilizzare una combinazione di tecniche di marketing inbound e outbound.
ROI di un programma di marketing inbound di successo
Uno dei grandi vantaggi del marketing inbound è che ha costi iniziali relativamente bassi. Chiunque può iniziare a creare i propri contenuti, lavorare sulla propria SEO tecnica e far crescere i propri profili sui social media.
Ovviamente, la chiave è fare bene il marketing inbound e mentre puoi farlo con un budget molto limitato, ci sono anche aziende che investono enormi somme in questa forma di marketing.
Il motivo per cui vengono investiti così tanto impegno e denaro nel marketing inbound è che le statistiche mostrano che funziona:
- Il marketing inbound porta tre volte più lead per dollaro speso
- Le aziende che si affidano al marketing inbound risparmiano più di $ 14 per ogni nuovo cliente acquisito
Il ritorno sul marketing inbound è ulteriormente potenziato dall'automazione del marketing. Il 44% dei marchi che utilizzano l'automazione del marketing riporta un ritorno sull'investimento entro sei mesi e il 75% vede un ROI migliorato dopo un anno.
La parola più importante in questo titolo è "successo". Poiché l'inbound marketing è più organico, è facile pensare che crei un contenuto, lo pubblichi e le persone arriveranno. Quando leggi un blog su un ottimo sito web, è quello che potrebbe sembrare dall'esterno, ma non è così. Il marketing inbound di successo si basa su una pianificazione eccellente, contenuti eccezionali e coerenza.
Molte aziende si dilettano nel marketing inbound senza impegnarsi completamente. Tuttavia, c'è un sacco di concorrenza là fuori, e se non stai indirizzando la tua produzione al tuo pubblico e non stai creando contenuti di valore, è probabile che non vedrai i ritorni che stai cercando.
Allo stesso modo, ci vuole tempo per costruire le tue risorse di marketing inbound, quindi devi essere paziente e andare avanti.
Se riesci a farlo, il marketing inbound può offrire un eccellente ROI.
Esempi di Inbound Marketing
L'inbound marketing è progettato per portare il cliente dalla consapevolezza alla lealtà. Lo fa offrendo contenuti che affrontano i loro punti deboli e rispondono alle loro domande in ogni fase del percorso dell'acquirente.
1. Attrazione
La prima parte del marketing è sempre quella di far riconoscere il tuo marchio, ma come puoi farlo attraverso l'inbound marketing? Stai lavorando sodo per creare contenuti straordinari e ora le persone dovrebbero trovarli magicamente?
La risposta è (ed è qui che può arrivare la frustrazione con l'inbound marketing) ci vuole tempo. Devi costruire le tue risorse, far crescere il tuo profilo di ricerca organica, costruire le tue liste di posta elettronica ed espandere la tua portata sociale.
Quindi, che tipo di contenuto puoi utilizzare per attirare nuovi potenziali clienti nel tuo marchio?
In questa fase, devi concentrarti su tre aspetti chiave:
- Che aspetto ha il tuo pubblico di destinazione?
- Quali sono i punti deboli del tuo pubblico di destinazione?
- In che modo il tuo pubblico cerca le informazioni?
Quando hai risposte chiare a queste domande, puoi iniziare a creare contenuti utili che introdurranno queste persone al tuo marchio.
- Video dimostrativi, blog, case study, white paper, webinar, ecc.
- Campagne sui social media, contenuti generati dagli utenti, concorsi coinvolgenti
- Collaborazioni di alta qualità con altri siti web
Sebbene l'obiettivo sia iniziare una relazione con il lettore e posizionare il tuo marchio come un'autorità, è importante ricordare la voce del tuo marchio. Alle persone piace la personalità, quindi comprendi come vuoi ritrarre il tuo marchio e dare carattere ai tuoi contenuti.
2. Nutrire
L'inbound marketing consiste nel portare lead a te, ma deve comunque essere in grado di far progredire quei lead attraverso la canalizzazione di vendita. Ogni contenuto ha un obiettivo e dovrebbe cercare di guidare le persone attraverso il funnel: questo è l'aspetto nutritivo.
Una delle parti più importanti del nutrimento sono i punti di contatto. La difficoltà con l'inbound marketing è che porti le persone sul tuo sito web – potrebbero amare il contenuto – eppure, una volta che se ne vanno, non hai modo di costruire il rapporto con loro.
È qui che fai affidamento sui tuoi altri mezzi di marketing per continuare a coltivare il vantaggio. Puoi coinvolgere nuovamente qualcuno tramite un post sui social media o convincerlo a registrarsi per il tuo email marketing.
Un ottimo strumento che devi aiutare a coltivare i tuoi potenziali clienti è il contenuto recintato.
All'inizio, offri gratuitamente tutte le tue fantastiche informazioni. Tuttavia, man mano che il lead avanza nel percorso del cliente, potresti iniziare a chiedere qualcosa in cambio delle tue preziose informazioni. Questo può essere qualcosa di piccolo come pochi dettagli di contatto, ma soprattutto, ti consente di costruire più punti di contatto e avere quella linea diretta per il comando.
3. Conversione
Per vedere un ritorno sul marketing inbound, devi essere in grado di trasformare i lead in clienti. Ancora una volta, è importante ricordare che oltre a offrire valore al tuo pubblico di destinazione, il tuo marketing inbound (non apertamente) deve essere focalizzato sul tuo obiettivo finale.
Comprendi il percorso che i tuoi clienti intraprendono per diventare clienti e assicurati di avere contenuti che rispondano alle loro domande in ogni fase. Questo è un altro grande vantaggio del marketing inbound : puoi personalizzare l'esperienza.
Sai come le persone sono venute da te, hai un'idea delle informazioni che stanno cercando, dei punti deboli che hanno e questo ti consente di servirle con il contenuto giusto. Hai fatto la parte in entrata della creazione del vantaggio, quindi ora non aver paura di rispondere al telefono e costruire davvero sulla relazione.
Un ottimo marketing ti ha permesso di creare una relazione prospera, quindi continua a investire su di essa e a farla crescere.
Pensieri finali
Se guardi praticamente il sito Web di qualsiasi azienda di successo, vedrai che si stanno attivamente impegnando nel marketing in entrata.
Fondamentalmente, l'inbound marketing consiste nel fornire alle persone le informazioni di cui hanno bisogno, quando ne hanno bisogno e, se fatto bene, si traduce in un ottimo ROI. Non esiste un proiettile d'argento nel marketing e il marketing inbound richiede tempo e sforzi per essere realizzato, ma può offrire un enorme impulso alla tua attività.