Come avviare la tua strategia di generazione di lead su LinkedIn
Pubblicato: 2020-03-03Se sei nel B2B, ora è il momento di appianare la tua strategia di generazione di lead su LinkedIn.
Perché adesso, però?
Per cominciare, le recenti statistiche sui social media rilevano che il 45% dei marketer B2B ha già conquistato clienti tramite LinkedIn.
Le stesse statistiche evidenziano anche che la piattaforma genera quasi il 300% di lead B2B in più per gli esperti di marketing rispetto a Facebook.
Dall'attrazione di nuovi clienti all'aumento della consapevolezza per il tuo marchio, LinkedIn è un punto fermo di qualsiasi canalizzazione di marketing B2B.
Detto questo, la lead gen di LinkedIn non avviene per caso.
La rapida crescita della piattaforma significa che la concorrenza per l'attenzione dei tuoi clienti è più feroce che mai.
Di conseguenza, vale la pena comprendere le migliori pratiche di LinkedIn e cosa puoi fare per distinguerti dalla massa.
9 strategie di generazione di lead di LinkedIn comprovate da considerare
Ascolta: non esiste un "proiettile d'argento" per attirare lead su LinkedIn.
Raccomandiamo invece una combinazione di strategie per affermarti sulla piattaforma e metterti di fronte al tuo pubblico di destinazione.
Di seguito sono riportati nove suggerimenti per aiutarti a fare esattamente questo.
1. Ottimizza il tuo profilo professionale per il coinvolgimento
"Guardare la parte" è una priorità assoluta su LinkedIn.
Dopotutto, la piattaforma è composta principalmente da professionisti che tentano di mostrare la propria influenza ed evidenziare i propri risultati.
Più compili il tuo profilo LinkedIn, meglio è. Ottimizzare il tuo profilo significa non solo renderlo adatto alla ricerca per la piattaforma, ma anche in grado di catturare l'attenzione dei tuoi contatti.
Iniziamo con ciò che è above the fold, che dovrebbe idealmente includere una combinazione di quanto segue:
- Un colpo alla testa chiaro e amichevole
- Un titolo che definisce il ruolo della tua azienda e l'area di competenza
- Un'immagine di sfondo ad alta risoluzione che mette in evidenza la tua azienda, il marchio o un magnete guida
Andando avanti, il tuo riepilogo "Informazioni" di 2000 caratteri fornisce un luogo per mostrare la tua esperienza, i risultati del lavoro e le realizzazioni. Tieni presente che non è necessario snocciolare qui il tuo curriculum (che verrà dopo).
Ti consigliamo un riepilogo di chi sei come professionista, insieme a parole chiave pertinenti che rendono il tuo profilo rilevabile tramite la ricerca. I lead possono quindi trovarti organicamente solo dal tuo profilo.
Di seguito è riportato un ottimo esempio di una sezione "Informazioni" che attira l'attenzione per le migliori competenze e risultati di Alina in Nextiva, trovando un equilibrio tra ottimizzazione e personalità.
LinkedIn ha recentemente lanciato una nuova sezione "In primo piano" che è effettivamente utile per la generazione di lead.
Questo spazio ti consente di evidenziare progetti e pubblicazioni importanti, non limitati al tuo blog, landing page o lead magnet a cui potresti voler puntare i tuoi lead.
Successivamente, la sezione "Esperienza" in cui dovresti rafforzare la tua esperienza lavorativa e mostrare le aziende per cui hai lavorato. Questi blurb riguardano tradizionalmente più "abito e cravatta".
Ultimo ma non meno importante per il tuo profilo, i consigli e le competenze sono importanti elementi di prova sociale che confermano ai lead e ai potenziali clienti che sei legittimo. Non essere timido nel chiederli a clienti, colleghi e colleghi: offriti di ricambiare il favore e probabilmente saranno più felici di aiutarti.
Vale la pena dedicare del tempo a compilare ogni sezione del tuo profilo ai fini della generazione di lead. Ancora una volta, qualsiasi cosa tu possa fare per distinguerti sulla piattaforma è un vantaggio.
2. Identificare i decisori giusti con cui entrare in contatto
Supponiamo che tu voglia essere proattivo nel trovare e coltivare lead su LinkedIn.
Mentre la funzione di ricerca nativa di LinkedIn può onestamente essere un po' imbarazzante, in realtà è abbastanza facile individuare i responsabili delle decisioni e i contatti rilevanti.
Inizia digitando il nome di un ruolo specifico ["social media manager"] (tra virgolette) e/o di un'azienda ["Sprout Social"], oppure cerca semplicemente i termini separatamente se stai cercando casualmente candidati per il sensibilizzazione.
Ma diciamo che stai cercando di trovare qualcuno in un ruolo in una particolare azienda ma non sei al 100% quello che stai cercando.
Vai semplicemente alla scheda "Persone" di una determinata pagina aziendale. Ti verrà quindi presentato un elenco di potenziali contatti con titoli di lavoro e connessioni rilevanti in primo piano.
Prima di inviare alla cieca richieste di connessione, ricontrolla quei titoli prima della divulgazione. Inoltre, considera la possibilità di connetterti prima con persone le cui connessioni condivise sono colleghi o colleghi reali rispetto a un amico di un amico. Mentre le connessioni tramite amici sono preziose, le connessioni tramite colleghi o colleghi sono un punto di partenza migliore, poiché sanno come lavori meglio.
Tieni presente che probabilmente vorrai "seguire" un profilo di un candidato per il sensibilizzazione piuttosto che entrare in contatto diretto (sì, c'è una differenza).
Seguire qualcuno invierà loro una notifica simile a una richiesta di connessione meno il tuo contatto che deve accettarla. Questo è visto come meno invadente ed è un modo sottile per presentarti a un potenziale cliente o potenziale cliente senza infastidirli.
3. Non "spruzzare e pregare" la tua sensibilizzazione su LinkedIn
Abbiamo capito: vuoi aumentare la tua generazione di lead su LinkedIn. Vuoi più contatti e clienti.
Sfortunatamente, questo aveva portato a uno sfortunato fenomeno di marketing che spammava la piattaforma.
Di conseguenza, molti manager e dirigenti di livello C vengono brulicati di messaggi freddi a destra ea manca. Alcuni professionisti stanno addirittura ignorando il loro LinkedIn InMail per il momento.
LinkedIn sta diventando quasi inutile per me. Vedi la stessa cosa? 9 richieste su 10 sono persone che vogliono vendermi qualcosa. Anche se non incolpo nessun venditore per aver tentato di connettersi, il volume sta trasformando LinkedIn nella mia nuova "cartella spam". #con pic.twitter.com/VQudysj1WB
— Lance Walter (@lancewalter) 20 febbraio 2020
Brutto, vero?
Ciò non significa che non puoi condurre attività di sensibilizzazione su LinkedIn. Non da un colpo lungo.
Il risultato, tuttavia, è che non puoi semplicemente "spruzzare e pregare" quando si tratta della tua sensibilizzazione. Invece di avvicinarti alle persone con freddezza, concentrati sulla costruzione di relazioni, sulla condivisione di contenuti e sulle conversazioni sui post.
Ricerche recenti rilevano che gli acquirenti B2B consumano in media 13 contenuti prima di prendere una decisione. Sensibilizzazione B2B significa giocare a lungo piuttosto che cercare una gratificazione immediata. Non solo, ma potresti essere etichettato come spammer nel tuo spazio se diventi troppo aggressivo con il tuo raggio d'azione.
Idealmente, dovresti personalizzare ciascuno dei tuoi messaggi di sensibilizzazione e allo stesso modo offrire qualcosa in cambio ai tuoi contatti (pensa: una menzione sul blog, un messaggio di newsletter, una citazione, ecc.).
Inoltre, considera che puoi scoprire e coltivare lead su LinkedIn e quindi contattarli altrove (pensa: su Twitter, un modulo di contatto in loco o un indirizzo e-mail).
C'è un enorme muro digitale tra Twitter e LinkedIn.
I messaggi diretti su Twitter sono tempestivi, pertinenti e personalizzati in base ai miei attuali cicli di pensiero.
I DM su LinkedIn non sono personalizzati/rilevanti e per lo più solo contatti a freddo.
Enorme arbitraggio per reclutatori/vendite su Twitter.
— Amanda Goetz (@AmandaMGoetz) 17 febbraio 2020
Ciò dimostra che hai studiato i tuoi potenziali clienti e hai compreso le sfide e le frustrazioni di ricevere così tanto InMail in questi giorni.
4. Massimizza la visibilità del tuo profilo attraverso post e interazioni
Per garantire che il tuo profilo sia visto da quante più persone possibile, è fondamentale capire come funziona l'algoritmo di LinkedIn.
Il corto è questo: il modo migliore per salire nell'algoritmo è essere un partecipante attivo sulla piattaforma.
Ciò significa pubblicare contenuti, pubblicare commenti e reagire ai post su base regolare.
Il vantaggio di LinkedIn è che non devi scrivere muri di testo o passare ore sulla piattaforma per essere considerato "attivo". Anche qualcosa di semplice come dire "congratulazioni" o dare un pollice in su a un post è sufficiente per aumentare la visibilità del tuo profilo alle persone che non ti stanno ancora seguendo.
Cos'altro puoi fare per aumentare la tua visibilità, però? Pubblicare aggiornamenti e contenuti durante le ore di punta è una buona idea. I giorni feriali durante la mattina e il primo pomeriggio (pensate: orari di lavoro tradizionali) sono una scommessa sicura per la maggior parte dei professionisti.
Un altro modo per aumentare sia la visibilità che la ricercabilità dei tuoi contenuti LinkedIn è attraverso il tagging. Ad esempio, taggare un collega o un'azienda in un aggiornamento comporterà una notifica a chiunque sia menzionato. Inoltre, se qualcuno menzionato reagisce o commenta il tuo post, tali azioni renderanno il tuo post visibile ai follower di quelle persone o aziende.
Anche aggiungere un paio di hashtag (tra due e cinque, in genere) è una mossa intelligente per un determinato post. Ciò può aiutare i tuoi contenuti a orientarsi per un particolare hashtag che, a sua volta, si tradurrà in più notifiche per i tuoi follower.
5. Incanala i follower sulle tue landing page e sui lead magnet
A differenza di Facebook, LinkedIn non limita la portata dei post che portano le persone fuori dalla piattaforma.
Traduzione? Non perdere l'opportunità di promuovere i tuoi ultimi post sul blog, lead magnet e webinar.
L'unico avvertimento qui è che LinkedIn non riguarda la vendita dura. Invece, inquadra i tuoi aggiornamenti e promozioni come prima di tutto educativi.
Inoltre, tieni presente che LinkedIn dà la priorità ai video come parte del suo algoritmo. Considerando che il video è tra i contenuti più condivisi sui social in generale, dovrebbe sicuramente far parte della tua strategia di generazione di lead su LinkedIn.
Ad esempio, pensa a come accoppiare il tuo ultimo rapporto o post con un video veloce e improvvisato.
6. Prendi in considerazione la pubblicazione di un annuncio di generazione di lead su LinkedIn
Come notato dal nostro precedente riepilogo delle statistiche sui social, uno sbalorditivo 65% dei marketer B2B ha già eseguito una promozione a pagamento su LinkedIn.
Questo perché gli annunci LinkedIn sono fatti letteralmente pensando alla generazione di lead. Gli esperti di marketing possono rivolgersi a professionisti specifici in base a parametri specifici come settore, titolo di lavoro e dimensioni dell'azienda.
Tieni presente che molti annunci di generazione di lead di LinkedIn sono incentrati su report scaricabili e altri lead magnet.
E poiché non dovrebbe sorprendere, il video è tra i tipi di annunci più popolari su LinkedIn.
Naturalmente, mettere insieme una campagna pubblicitaria è qualcosa che può essere fatto per conto della tua azienda piuttosto che per conto tuo. Una volta che sei riuscito ad acquisire lead organici o puoi creare personaggi basati sulle tue conversazioni con i lead, pubblicare annunci potrebbe essere utile per la tua attività su tutta la linea.
7. Partecipa alle discussioni sui gruppi di LinkedIn per far crescere il tuo seguito
Segnare più connessioni, sia attivamente che passivamente, è un modo per segnalare che sei un partecipante attivo su LinkedIn e non solo un vestito vuoto.
I gruppi sono un posto fantastico per connettersi con gli altri nel tuo spazio e attirare nuove connessioni. Se non altro, i gruppi privati ti consentono di costruire la tua influenza all'interno di comunità di nicchia e di imparare una o due cose dagli altri giocatori nel tuo spazio.
Come nota a margine, assicurati di rivedere le regole del gruppo relative alla condivisione dei contenuti prima di consigliare il tuo sito o servizio.
8. Lascia che i tuoi colleghi e colleghi ti diano una spinta (e viceversa)
Un altro grande vantaggio di LinkedIn è che puoi aumentare istantaneamente la portata dei tuoi contenuti con l'aiuto di alcuni amici.
Ciò è particolarmente utile se ci sono altri nella tua azienda che ti assistono con la generazione di lead di LinkedIn.
Attraverso l'advocacy dei dipendenti, puoi aumentare il contenuto dei tuoi colleghi e della tua azienda. Ad esempio, dai un'occhiata a questo post aziendale di vCita.
E poi guarda come i dipendenti dell'azienda hanno mostrato un po' d'amore al post poco dopo che è stato pubblicato.
Questo supporto è vantaggioso per tutti i marketer che tentano di crescere su LinkedIn. In breve, una maggiore copertura significa maggiori opportunità di raccogliere contatti.
9. Identifica i tuoi contenuti con le migliori prestazioni tramite LinkedIn Analytics
Infine, scavare nei tuoi dati è un must per valutare le tue prestazioni su LinkedIn e gli sforzi di generazione di lead.
Ad esempio, sai quali tipi di post ottengono più trazione? Quali contenuti ottengono il maggior numero di clic sui tuoi lead magnet e landing page?
Per capire cosa funziona e cosa no, non guardare oltre i tuoi numeri. Per chi vola da solo o come parte di un piccolo team, gli strumenti di analisi dei social media come SHIELD sono fantastici per LinkedIn. La piattaforma suddivide i tuoi aggiornamenti in base a clic, copertura e altre metriche di coinvolgimento.
E se stai cercando uno strumento di generazione di lead su LinkedIn per la tua pagina aziendale, non cercare oltre Sprout.
Ad esempio, la suite di strumenti di gestione di LinkedIn di Sprout è attrezzata per analizzare i dati sulle prestazioni della tua azienda. Tracciando clic e interazioni, puoi stabilire la connessione tra i tuoi contenuti organici, gli annunci LinkedIn e i nuovi lead.
E con questo, concludiamo la nostra guida!
Cosa stai facendo per generare lead su LinkedIn?
È vero che LinkedIn sta vivendo un boom B2B.
E la piattaforma è unica in quanto puoi avvicinarti direttamente ai lead e pubblicare contenuti che spingono le persone direttamente alle tue promozioni.
Ma ciò non significa che sei garantito lead in virtù del solo fatto di essere sulla piattaforma.
Il punteggio dei lead da LinkedIn richiede una strategia. I suggerimenti di cui sopra possono preparare il tuo profilo e le pagine aziendali per massimizzare la loro visibilità e contribuire a rendere il tuo marchio più riconoscibile per il tuo pubblico di destinazione. E se stai cercando più risorse per valutare i tuoi sforzi di lead gen su LinkedIn, prendi in considerazione l'utilizzo del nostro toolkit per i social media per ispirarti.
Vogliamo sentirti, però! Che aspetto ha la tua strategia di generazione di lead su LinkedIn? La piattaforma genera lead di alta qualità per te? Fateci sapere nei commenti qui sotto!