Misurare le prestazioni della tua newsletter

Pubblicato: 2016-04-29

Poiché le piccole imprese pianificano i tipi di campagne di email marketing che desiderano inviare, non sorprende che le newsletter siano spesso in cima alla lista. Ecco alcuni motivi per cui:

  • Le newsletter sono personalizzabili , offrendo la possibilità di entrare in contatto direttamente con i tuoi clienti su più argomenti. Informazioni più approfondite consentono di personalizzare la lingua e i contenuti in modo accessibile rispetto a una campagna promozionale.
  • Le newsletter sono informative e presentano l'opportunità di un'offerta "soft pitch". L'uso dello storytelling come strumento di vendita si traduce bene in una newsletter ed è più probabile che i potenziali acquirenti colleghino i punti emotivi di come e perché hanno bisogno del tuo prodotto o servizio.
  • Le newsletter hanno una lunga durata : un contenuto che è bello archiviare e conservare per un po', le newsletter possono anche essere aggiornate e ripubblicate per gli anni a venire, rendendole senza tempo e indispensabili.

Quindi, come fai a sapere se la newsletter della tua azienda sta davvero conquistando i cuori o semplicemente facendo passare il tempo nella posta in arrivo? Utilizza queste cinque metriche per misurare il successo della tua prossima campagna:

Tasso aperto

Quando si tratta di tassi di apertura, c'è pressione affinché i marketer siano ossessionati dai numeri ogni volta, come farebbero gli appassionati di sport sul punteggio di una partita di playoff. Sebbene sia allettante concentrarsi sul totale, devi essere in grado di eguagliare il ragionamento alla base.

Sebbene il tasso di apertura di ogni attività possa variare, ci sono molte cose che puoi fare per aumentare le tue cifre in meglio. Verifica l'ora del giorno in cui spedisci le tue campagne e programma la frequenza di invio appropriata in base alle esigenze e ai desideri del pubblico.

A cosa prestare attenzione: se hai trovato il punto debole del tuo tempo di spedizione, un basso tasso di apertura potrebbe indicare righe dell'oggetto deboli o scritte male. Assicurati di utilizzare un linguaggio che non solo si connetta con i tuoi lettori, ma li faccia anche desiderare di leggere di più. Ricorda anche che la riga dell'oggetto ha tecnicamente tre parti: "Dall'etichetta", l'effettiva "riga dell'oggetto" e il "testo pre-intestazione" spesso dimenticato. Una forte combinazione dei tre è più vantaggiosa di una sola.

Tasso di consegna

Se il tuo obiettivo è quello di farti vedere (e leggere!) devi prima arrivare alla posta in arrivo. Misurando la percentuale di e-mail che alla fine sono arrivate all'indirizzo e-mail dei clienti, molti esperti del settore concordano sul fatto che un buon tasso di consegna oscilla tra il 95% e il 98% per il numero totale di invii.

Indipendentemente dallo sforzo che hai dedicato alle tue campagne, contenuti pieni di spam, righe dell'oggetto ingannevoli o un elenco disordinato possono avere un impatto significativo sul fatto che la tua corrispondenza raggiunga la destinazione finale.

A cosa prestare attenzione: la qualità dell'elenco di posta elettronica gioca un ruolo enorme nel successo della consegna quando si tratta di inviare newsletter o qualsiasi altro tipo di articolo di email marketing. Riordina i tuoi segmenti, assicurandoti di rimuovere tutti gli indirizzi non validi, inattivi o non iscritti di recente e qualsiasi altro ID che potrebbe potenzialmente farti inserire nella lista nera o bloccato dai firewall.

Tasso di clic per aprire

Hai superato gli ostacoli legati alla ricezione della posta in arrivo e all'essere notato dai lettori, ma che ne dici di misurare i clic effettivi sul tuo messaggio? Tradizionalmente, la percentuale di clic (CTR) è sempre stata considerata la metrica "make or break", che misura il numero totale di clic su una campagna.

Tuttavia, il Click-to-Open Rate (CTOR) porta la tua analisi delle metriche un ulteriore passo avanti, misurando l'efficacia di contenuto, design e messaggistica in relazione alla risposta e può essere utilizzata per portare la tua newsletter a nuovi livelli.

A cosa prestare attenzione: un forte CTOR ti darà l'opportunità di separare meglio le prestazioni positive della newsletter dai problemi che possono influire sul tuo successo in un modo che i totali di click-through più ampi non saranno in grado di definire.

Trova il totale dei clic per aprire dividendo il numero totale di clic univoci in ciascuna campagna di newsletter per le aperture uniche. Stabilisci i tuoi obiettivi per ciò che vuoi raggiungere con ogni numero che invii. Inoltre, tieni d'occhio specifici pulsanti di invito all'azione (CTA) e il loro posizionamento all'interno della campagna per vedere dove si trovano i tuoi migliori risultati individuali.

Tasso di condivisione sociale

Nell'era dei social media di oggi, una menzione d'onore da parte di un lettore con una condivisione sulle rispettive piattaforme equivale al "selfie" di un'azienda. Detto semplicemente, alle persone piace condividere cose buone con gli altri, inclusi i contenuti. Crea le tue newsletter con l'idea che altri segmenti di pubblico al di fuori della tua mailing list originale potrebbero essere esposti a ciò di cui stai parlando.

Rendilo un lavoro facile per i tuoi lettori: includi sempre i pulsanti di condivisione social e un link "Inoltra a un amico" nella parte superiore di ogni newsletter, in modo che sparga la voce su di te a un solo clic di distanza.

A cosa prestare attenzione: presta attenzione ai canali social in cui i tuoi contenuti vengono condivisi di più. Questa è una forte indicazione di dove è più probabile che tu trovi più potenziali lettori ed è anche un ottimo punto di partenza quando cerchi menzioni sociali nel tempo.

Tasso di conversione

Se la tua newsletter incoraggia i lettori ad agire attivamente e convertirsi, hai imparato l'arte di una campagna email vincente. Il tasso di conversione è la metrica che probabilmente ha il peso maggiore.

Anche se potresti non essere coinvolto per la vendita dura di prodotti e servizi, se vedi un aumento delle registrazioni all'elenco delle promozioni, dei download del tuo ultimo e-book o persino del traffico verso altri post del blog, è un'indicazione che i tuoi lettori sono più rispetto ai soli consumatori passivi.

A cosa prestare attenzione: segui il percorso degli iscritti all'elenco nel tempo. Quanto tempo impiegano dal momento dell'iscrizione alla newsletter per convertirsi effettivamente? C'è qualcosa che potresti fare per aiutare a guidare un po' di più questo processo? Esamina i tuoi contenuti attuali, CTA e altre informazioni che fornisci come spunti. Queste risorse possono aiutarti ad aumentare le tue tariffe da un numero all'altro della tua newsletter.

La creazione di una newsletter indimenticabile include molte parti in movimento dalla produzione di contenuti all'analisi metrica. In cambio, può portare una connessione gratificante tra le aziende e i loro clienti a un livello che molte altre campagne di email marketing non sono state progettate per fare. Ricorda, le chiavi per una newsletter di successo sono lo sforzo e la longevità: costruite bene e fatte per durare.

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