Ottimizzazione per CRO: 5 consigli di base

Pubblicato: 2023-02-24

Nell'attuale incerto contesto economico, gli inserzionisti e le agenzie sono sotto pressione per giustificare quantitativamente i propri budget, ridurre la spesa pubblicitaria o entrambe le cose. Migliorare l'efficienza delle campagne pubblicitarie aiuta i team a rispondere a questa pressione e ottenere maggiori profitti dal loro investimento pubblicitario.


Il mese scorso, il guest blogger Kevin Brkal, fondatore e presidente di KNB Online, ha condiviso tre suggerimenti per ottimizzare il ritorno sulla spesa pubblicitaria (ROAS). Ora che sai come sfruttare il retargeting e riportare gli acquirenti sul tuo sito, dovresti anche sapere come aiutarli a convertirli migliorando l'ottimizzazione del tasso di conversione (CRO).

Ma prima, definizioni

La pubblicità è una di quelle industrie che producono un'abbondanza di acronimi. Di seguito sono riportate brevi definizioni delle quattro metriche delle campagne pubblicitarie più comunemente utilizzate, che spesso vengono confuse tra loro:

  • CRO - Ottimizzazione del tasso di conversione: una conversione si verifica quando il visualizzatore di un annuncio esegue un'azione specifica desiderata, ad esempio effettuare un acquisto, completare un modulo e/o registrarsi per ricevere maggiori informazioni. L'ottimizzazione del tasso di conversione equivale all'ottimizzazione del numero di spettatori che convertono diviso per il numero di spettatori totali esposti all'annuncio.

  • ROI - Ritorno sull'investimento - Questo è uguale alla quantità di denaro che un'azienda ha guadagnato da un investimento iniziale. Se un'azienda investe $ 100 in un annuncio e guadagna 20 vendite con un profitto di $ 7 per vendita, il ROI è di $ 140 o 40%.

  • ROAS - Ritorno sulla spesa pubblicitaria - Il ROAS misura la quantità di denaro che un'azienda guadagna dai fondi spesi per un singolo annuncio o campagna pubblicitaria. Se un'azienda spende $ 1.000 in una campagna pubblicitaria e guadagna $ 4.000 di entrate, il ROAS sarebbe 4x. Si differenzia dal ROI in quanto il ROAS si concentra esclusivamente sulla spesa pubblicitaria, mentre il ROI misura i profitti dell'azienda dopo aver dedotto tutte le spese associate a tale investimento. Puoi calcolare il ROAS utilizzando il nostro calcolatore ROAS qui.

  • ROMI - Ritorno sull'investimento di marketing - È simile al ROAS, ma può includere altre iniziative di marketing, come le campagne di email marketing.

CRO in azione

La definizione CRO di cui sopra è di base e possono esserci diversi modi per determinare i tassi di conversione a seconda dell'attività di un'azienda e dei prodotti o servizi offerti.

Ad esempio , una variabile per determinare i tassi di conversione è se un acquirente può convertire più di una volta. Se l'azienda vende più prodotti o servizi ripetuti, un determinato acquirente può effettuare la conversione più di una volta. In questo caso, il tasso di conversione viene in genere determinato dividendo il numero di conversioni uniche per il numero totale di volte in cui l'annuncio viene visualizzato. Supponiamo che l'acquirente possa convertire solo una volta, ad esempio abbonandosi a una rivista. In tal caso, il tasso di conversione viene calcolato dividendo il numero di conversioni uniche per il numero di visualizzazioni uniche dell'annuncio, ovvero quante persone hanno visualizzato l'annuncio, non quante volte totali l'annuncio è stato visualizzato.

Concentrarsi sul CRO è essenziale quando si mira ad aumentare i tassi di conversione, indipendentemente dal fatto che la conversione sia una vendita o un passaggio per spostare un utente lungo una pipeline di vendita. Piccole modifiche in un annuncio, come lievi modifiche al colore o alle forme, possono spesso fare una grande differenza nei tassi di conversione.

5 consigli per ottimizzare la CRO

Ecco cinque suggerimenti per migliorare il CRO:

1. Conosci il tuo cliente

Le aziende pensano di conoscere i propri clienti, ma li conoscono davvero ? Conoscere il tuo cliente è molto più che sapere cosa ha acquistato e quando. Cinque fattori da comprendere come minimo includono i dati demografici, la posizione geografica, il comportamento di acquisto, il ragionamento psicografico e lo stato economico. Ulteriori informazioni sulla segmentazione del pubblico qui.

2. Traccia il viaggio del cliente

Comprendi il percorso completo del cliente da quando cerca per la prima volta un prodotto a quando finalizza una vendita. Nelle situazioni D2C, il software heatmap può informare i professionisti del marketing sul percorso di un cliente attraverso il sito Web misurando i tassi di rimbalzo e abbandono e aiutando i professionisti del marketing a comprendere meglio, semplificare e migliorare il processo di acquisto.

3. Iniettare la personalizzazione

Nonostante la scomparsa dei cookie di terze parti, è ancora possibile eseguire campagne pubblicitarie e percorsi dei clienti altamente personalizzati. Pensa alla ricerca di nuove scarpe online. Un rivenditore spinge annunci su magliette e maglioni e un altro spinge una nuova linea di scarpe che ha appena rifornito e offre un coupon del 10%. Quale rivenditore sceglieresti? Ecco altre risorse sulle strategie di personalizzazione per aiutarti a iniziare.

4. Condurre il test degli annunci omnicanale

Testa frequentemente le tue campagne pubblicitarie utilizzando test A/B o multi-variabile per capire meglio quali media, messaggi, frequenza e altri fattori tendono a ottimizzare i risultati. Altri blog sui test sono disponibili qui.

5. Indaga i tuoi clienti

Chiedi periodicamente ai tuoi clienti quali elementi delle tue campagne pubblicitarie li hanno motivati, quali no e le loro opinioni sull'esperienza di acquisto. Non solo otterrai ulteriori informazioni per completare il test degli annunci, ma apprezzeranno anche che ti venga chiesto!

È ora di iniziare!

Il CRO è importante perché aiuta le aziende a ridurre i costi di acquisizione dei clienti aiutandole a ottenere un maggiore coinvolgimento dai visitatori e dai clienti che già hanno. Ottimizzando il CRO, puoi migliorare le tue entrate per visitatore e acquisire più clienti.

È importante comprendere le numerose metriche utilizzate per valutare le campagne pubblicitarie e ciò che tali dati comunicano all'inserzionista.

Costruire strategie attorno a questi cinque suggerimenti ti aiuterà a garantire che i tuoi sforzi CRO producano ottimi risultati. Ma, per ogni suggerimento, ci sono molti dettagli da padroneggiare. Ora che sai di più su CRO e hai una tabella di marcia per migliorare la tua strategia e i tuoi risultati CRO, è ora di iniziare! Scopri di più sulle nostre risorse e guide qui sotto!