KPI SEO SaaS: l'importanza di scegliere gli indicatori chiave

Pubblicato: 2022-10-20

Gli indicatori di prestazione chiave (KPI) di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) sono metriche che le aziende SaaS monitorano per misurare l'efficacia e le prestazioni della loro campagna SEO. Le aziende devono tenere traccia delle metriche chiave per assicurarsi di disporre dei dati necessari per prendere decisioni di impatto.

Dietro ogni campagna SEO SaaS di successo c'è un team che ha impostato i giusti obiettivi SEO e ha costruito un sistema per misurare l'impatto dei propri sforzi SEO.

Detto questo, ci sono molti KPI SEO SaaS disponibili per le aziende da monitorare, ma non è una buona idea provare a tenere traccia di tutto.

È fondamentale per i team individuare i KPI SEO giusti su cui devono concentrarsi, ma come li scegli?

L'obiettivo principale per qualsiasi azienda SaaS che cerca di migliorare la propria SEO è aumentare le proprie entrate. Pertanto, quando si tratta di misurare i KPI SEO corretti, è necessario concentrarsi su metriche che ti aiuteranno a raggiungere un pubblico altamente mirato e ad aumentare il ritorno sull'investimento (ROI).

In questo blog condivideremo un elenco di KPI SEO critici e gli strumenti che le aziende possono utilizzare per tenerne traccia.

7 KPI SEO importanti che dovresti monitorare

1. Classifiche delle parole chiave

Potresti aver fatto i compiti, trovato tutte le migliori parole chiave per classificarti e incorporato tutte quelle giuste nelle tue pagine web. Ma cosa succede dopo? Come fai a sapere se le 14 volte in cui hai incluso "i migliori siti Web UX" fanno la differenza?

È qui che entra in gioco il monitoraggio del ranking delle parole chiave.

Il monitoraggio del ranking delle parole chiave (chiamato anche monitoraggio SERP o monitoraggio della posizione) è il processo di monitoraggio regolare della posizione del tuo sito Web su Google o altri motori di ricerca per parole chiave specifiche.

Perché il monitoraggio del ranking delle parole chiave è importante?

Le aziende di tutto il mondo investono molto in SEO per aumentare il loro traffico organico. Ma, ovviamente, è ovvio che per indirizzare più traffico verso i loro siti web, devono posizionarsi bene su Google. Pertanto, è facile vedere che il modo migliore per capire se i tuoi sforzi SEO stanno funzionando o meno è tenere traccia delle tue parole chiave più importanti nel tempo.

Uno studio condotto da Backlinko ha mostrato che quasi il 27,6% dei clic degli utenti è andato al primo risultato della ricerca organica.

Il monitoraggio e l'ottimizzazione delle pagine Web per le parole chiave di prima qualità è fondamentale per le aziende SaaS perché le loro vendite potrebbero risentirne in modo significativo se subiscono un calo delle classifiche dalla prima posizione.

Sebbene tu possa utilizzare strumenti di Google come Google Analytics e Google Search Console per ottenere informazioni dettagliate sulle tue prestazioni SEO, hanno i loro limiti.

Non ti consentono di tenere traccia del rendimento di determinate parole chiave nel tempo, né verrai avvisato quando si verifica un calo improvviso della tua posizione. Questo è il motivo per cui è una buona idea sfruttare strumenti SEO a pagamento come SEMrush e Ahrefs per tenere traccia del tuo ranking SERP.

2. Traffico organico

Il KPI SEO del traffico organico si riferisce al traffico di un sito Web tramite risultati di ricerca non pagati da motori di ricerca come Google e Bing. Questo KPI SEO misura il numero di persone che atterrano sul tuo sito Web dai risultati di ricerca organici.

La SEO consiste nel portare le persone al tuo sito Web posizionandosi in alto nelle SERP. Pertanto, non sorprende che il traffico organico sia una delle metriche SEO più importanti che le aziende SaaS devono monitorare.

Puoi trovare il tuo traffico organico in Google Analytics nella sezione Acquisizione > Tutto il traffico > Canali .

Puoi anche monitorare il traffico giornaliero del tuo sito andando su Pubblico > Rapporto di panoramica > Aggiungi segmento > e selezionando il campo Traffico organico . Il rapporto ti darà una comprensione delle modifiche organiche della sessione in un periodo specifico.

3. Conversioni (lead/telefonate/vendite)

Ottenere semplicemente traffico organico dai motori di ricerca non è l'obiettivo finale delle campagne SEO. Quando le aziende SaaS implementano campagne SEO, il loro obiettivo finale è convertire potenziali clienti. Le conversioni sono ciò che trasforma il traffico di ricerca organico in vendite e ricavi per la tua azienda.

Pertanto, le conversioni SEO sono una delle metriche SEO più importanti che le aziende dovrebbero monitorare. Devi definire le azioni che contano come conversione per te, sapere come monitorare queste azioni e quindi calcolare il tuo tasso di conversione SEO per valutare le prestazioni della tua campagna SEO su un panorama più ampio.

Ma cosa conta come una conversione?

Questo dipende da azienda a azienda.

In parole povere, una conversione SEO è qualsiasi azione che i visitatori organici intraprendono per mostrare interesse per ciò che offri.

La conversione più sostanziale potrebbe essere una vendita; alcune conversioni di fascia bassa potrebbero includere azioni come l'iscrizione a una chiamata demo, la compilazione di un modulo di contatto, la creazione di un account, il download di un eBook o persino l'iscrizione alla tua lista e-mail.

Per le aziende SaaS, potrebbe significare persone che si iscrivono a una prova o forse utenti di prova che si convertono in clienti paganti.

Ecco alcuni KPI cruciali di conversione e entrate che dovresti monitorare:

  • Clic organici . Le aziende possono ottenere informazioni dettagliate sul loro successo SEO complessivo con l'aiuto dei KPI SEO per il traffico organico. È fondamentale tenere traccia dei clic organici per capire su cosa fanno clic i tuoi utenti quando visitano il tuo sito. Puoi prendere decisioni più informate sulle tue iniziative SEO sapendo quali termini di ricerca, blog o pagine hanno portato le persone al tuo sito. Puoi utilizzare Google Search Console per monitorare questo KPI SEO.
  • Nuovo tasso di conversione dei visitatori . Questa metrica tiene traccia del modo in cui i visitatori per la prima volta interagiscono con il tuo sito Web rispetto agli utenti regolari o di ritorno. Anche se questo potrebbe non essere tecnicamente un KPI SEO poiché dipende da come le persone trovano il tuo sito, è comunque una metrica preziosa da monitorare. Aggiungi un segmento per i nuovi utenti all'interno di Google Analytics per vedere come si convertono.

Altre metriche del tasso di conversione che puoi monitorare sono il tasso di conversione dei visitatori di ritorno, il tasso di conversione delle vendite e le conversioni organiche delle parole chiave.

4. Frequenza di rimbalzo

In parole povere, il KPI SEO della frequenza di rimbalzo è la percentuale di visitatori che arrivano al tuo sito Web e se ne vanno senza intraprendere alcuna azione o interagire con il tuo sito Web in modo significativo.

Semplicemente rimbalzano sul tuo sito. Non fanno clic sull'invito all'azione (CTA), su una voce di menu o su qualsiasi altro collegamento sul tuo sito.

Una buona frequenza di rimbalzo media dipende da diversi fattori come il tipo di attività, la regione, il settore, la nicchia e persino il tipo di dispositivi utilizzati dal tuo pubblico.

Esistono diversi modi per controllare la frequenza di rimbalzo del tuo sito web su Google Analytics:

  • Per la frequenza di rimbalzo dell'intero sito: rapporto "Panoramica del pubblico".
  • Frequenza di rimbalzo per ogni canale di traffico: rapporto “Canali”.
  • Per singola coppia sorgente/mezzo: rapporto "Tutto il traffico".
  • Frequenza di rimbalzo per pagine specifiche: rapporto "Tutte le pagine".

5. Metriche del profilo aziendale di Google

Il 49% delle aziende che sfruttano Google Business Profile (ex Google My Business) ottiene oltre 1000 visualizzazioni e 59 azioni ogni mese. Le attività che hanno completato e ottimizzato a fondo le schede del profilo dell'attività Google ricevono quasi sette volte più clic e hanno il 70% di probabilità in più di attirare utenti.

Google Business Profile Insights è uno degli strumenti di marketing più potenti per le aziende. Tuttavia, molti ritengono che sia utile solo per le aziende locali con un'ubicazione fisica come un ristorante, un avvocato o una clinica medica.

Non è vero.

Il profilo dell'attività di Google di un'azienda non è solo il luogo in cui le persone si recano per ottenere numeri di telefono o indicazioni stradali. Aiuta le persone a prendere decisioni informate controllando le recensioni delle persone, la risposta dell'azienda alle domande e altro ancora.

Ora puoi condividere contenuti come blog, lead magnet, video, case study, annunci di lancio di prodotti, sconti e offerte e altro ancora con il tuo profilo aziendale Google.

Puoi sfruttare il profilo aziendale di Google per monitorare i KPI SEO SaaS attraverso:

  • Ricerche . Quante volte la tua attività è stata inserita nei risultati di ricerca?
  • Viste . Quante volte il tuo sito è stato visualizzato su Ricerca Google o ricerca locale?
  • Azioni . Quali azioni intraprendono le persone quando incontrano la tua attività? Scelgono di visitare il tuo sito Web o di chiamarti?

6. Pagine ad alta impressione/basso clic

Questo non è tecnicamente un semplice KPI SEO, ma offre molto per le aziende che tengono traccia di questa particolare metrica.

La verità è che quando lavori con la SEO, non ti interessano davvero le impressioni . Ciò che conta è il traffico organico: quante persone hanno cliccato sulla tua pagina web.

Quando ti posizioni in fondo alla prima pagina di Google, rimani con molte impressioni, ma quante volte sei mai passato oltre il 4° o il 5° risultato sulle SERP?

La tua pagina web potrebbe avere una percentuale di impressioni elevata ma percentuali di clic molto basse.

E queste pagine web sono gemme nascoste che offrono opportunità da non perdere!

Spieghiamo in che modo individuare le pagine con impressioni elevate/clic basso può aiutarti.

Hai creato una guida, "5 passaggi per iniziare il dropshipping" che si classifica all'ottava posizione nella prima pagina.

Ha avuto molte impressioni sin dalla sua classifica in prima pagina; tuttavia, non ha una percentuale di clic elevata.

Ora, lo noti e controlli le pagine Web che si classificano sopra di te e scopri che i tuoi concorrenti hanno elencato in media da 8 a 10 suggerimenti. Quindi torni al tuo blog e lo ottimizzi aggiungendo altri tre o cinque suggerimenti per renderlo una guida approfondita per i tuoi lettori.

Entro pochi mesi dall'ottimizzazione di questo contenuto, inizi a classificarti nella seconda o terza posizione per la stessa parola chiave!

Ciò significa che ora ottieni impressioni elevate e clic elevati per la tua pagina web!

7. Velocità di caricamento della pagina

Questo KPI SEO tecnico è fondamentale poiché definisce quanto tempo impiegano le pagine Web del tuo sito a caricarsi dal punto di vista di un utente reale.

La velocità di caricamento della pagina desktop e la velocità di caricamento della pagina mobile sono due tipi di velocità di caricamento della pagina di cui le aziende devono occuparsi.

Sfortunatamente, la maggior parte delle aziende SaaS perde l'ottimizzazione del proprio sito Web per i dispositivi mobili, il che può avere un impatto significativo sul posizionamento SEO.

Ecco il punto: le persone sono diventate troppo impazienti per aspettare più di qualche secondo il caricamento dei siti Web prima di rimbalzare e fare semplicemente clic sul risultato successivo per trovare quello che stanno cercando.

Una buona velocità media della pagina è di circa 2,5 secondi.

Puoi monitorare facilmente la velocità di caricamento della tua pagina tramite strumenti come Google PageSpeed ​​Insights e persino Google Search Console.

Pensieri finali

L'ottimizzazione per i motori di ricerca può sembrare facile o estremamente complicata, a seconda di quanto ti immergi in questo argomento. Puoi fare del tuo meglio per ottimizzare il tuo sito per una serie di fattori che conosci, ma se non sei un esperto, potresti non avere idea dell'impatto che tutto ciò che ti manca potrebbe avere sul tuo sito web.

Si spera che il monitoraggio di questi KPI SEO ti avvicini di un passo all'applicazione della SEO dove è fondamentale. Esistono molte altre metriche che puoi monitorare per ottenere dati approfonditi che possono aiutarti a ottimizzare meglio il tuo sito Web SaaS; tuttavia, i sette elencati nel blog sono i più cruciali.

Ci auguriamo che queste metriche ti aiutino a prendere decisioni strategiche e creare una campagna SEO SaaS di successo.