Come salvaguardare la tua strategia di contenuto in un panorama di ricerca basato sull'intelligenza artificiale

Pubblicato: 2023-08-23

I motori di ricerca, in particolare Google, sono in costante stato di evoluzione.

All'inizio di questo mese, Google ha annunciato di de-enfatizzare i risultati ricchi di HowTo e FAQ nella ricerca.

L’anno scorso, per promuovere contenuti più incentrati sull’utente, Google ha aggiunto “l’esperienza” ai criteri fondamentali di competenza, autorità e fiducia, esortando gli operatori di marketing a concentrarsi su ciò che conta per gli utenti finali e i consumatori.

Le linee guida recentemente pubblicate da Google per la creazione di contenuti utili delineano i criteri vitali di cui gli esperti di marketing devono essere consapevoli in un mondo di ricerca in continua evoluzione e guidato dall'intelligenza artificiale.

Oggi la questione fondamentale non riguarda la quantità ma piuttosto la qualità e l'impatto dei contenuti.

Come possiamo valutarne l'efficacia, allineare le nostre strategie con i cambiamenti degli algoritmi di ricerca e comprendere l'evoluzione del comportamento dei clienti?

Questo articolo approfondisce le strategie e i metodi basati sui dati che puoi implementare per garantire che i tuoi contenuti rimangano a prova di futuro e pertinenti nell'era dell'intelligenza artificiale. Tratteremo:

  • Google SGE: cosa significa per i creatori di contenuti?
  • Multiricerca ed esperienza: fattori essenziali per la tua strategia di contenuti
  • Strategia di contenuti utili: 5 must per il successo

Google SGE: cosa significa per i creatori di contenuti?

Google ritiene che i contenuti di valore siano incentrati sull'utente.

La loro Search Generative Experience (SGE) mira a fornire agli utenti risposte accurate senza abbandonare la home page di Google.

I risultati devono avere citazioni credibili per la convalida. Come creatori di contenuti, la nostra sfida è garantire che i contenuti siano rilevabili, distribuiti in modo coerente e adeguatamente referenziati.

Esperienze-generative-must-have-di-ricerca-Google

Per prepararsi all’SGE (lancio previsto per dicembre 2023), i brand possono considerare questi tre passaggi:

Scoperta

Assicurati che i tuoi contenuti di valore siano facilmente reperibili. A causa delle lacune nelle piattaforme, nel CMS e nelle pratiche di programmazione, la maggior parte dei siti deve affrontare problemi di indicizzazione.

Monitora regolarmente Search Console per i requisiti tecnici e l'indicizzazione e applica lo schema appropriato per migliorare la rilevabilità dei contenuti. Questo è l'elemento più critico per i contenuti.

Scopri di più su come rendere la tua presenza digitale a prova di futuro nel mio articolo precedente.

Scoperta-risorse-critiche-a prova di futuro

Rilevanza

Il tuo contenuto dovrebbe essere pertinente, ricco di entità e di attualità. Incorporare contenuti sia brandizzati che non brandizzati è fondamentale.

In altri articoli ho ampiamente discusso del vantaggio competitivo della ricerca di entità e dei passaggi per ideare una strategia basata sull'entità.

I tuoi contenuti dovrebbero avere il giusto mix di contenuti brandizzati e non brandizzati, di navigazione e transazionali.

Secondo Ahrefs, le query a coda lunga rappresentano quasi il 35% del traffico e quasi il 50% delle conversioni.

I contenuti creati attorno a tali query indirizzano un traffico più qualificato rispetto ai contenuti brandizzati e costituiscono un pilastro fondamentale dei contenuti.

Visibilità

Il contenuto visualizzato in SGE cambia costantemente, rendendo fondamentale tenere traccia dei risultati presentati di frequente e incorporare tipi di contenuto simili nella tua strategia.

Ti suggeriamo di creare un elenco di risultati che appaiono spesso in SGE e di assicurarti che le tue strategie di contenuto includano tali tipi di contenuto.

Un solido grafico della conoscenza del tuo marchio, eventi localizzati e attuali, video e una prospettiva di esperti aiutano a garantire che i contenuti siano visibili nei risultati avanzati e nel SGE.

Assicurati che il tuo profilo aziendale Google (GBP), le campagne PPC e le campagne PR siano arricchite e migliorate con gli stessi argomenti, entità, immagini e contenuti per garantire coerenza.


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Multiricerca ed esperienza: fattori essenziali per la tua strategia di contenuti

Nel 2022, Google ha lanciato la sua funzionalità Multisearch. I marchi sono ora incoraggiati a diversificare la propria offerta di contenuti, incorporando immagini, video, notizie e altro ancora.

Organizzare, mettere a punto e garantire che questi contenuti diversificati siano rilevabili è fondamentale.

Come marchio, devi seguire un processo in tre fasi per mantenere la coerenza centralizzando tutte le risorse, ottimizzandole e assicurando che siano rilevabili.

Esperienza a prova di futuro, dalla scoperta alla promozione

Google ha recentemente aggiunto l'esperienza come parte delle sue utili linee guida sui contenuti e di nuove metriche che considerano la velocità di caricamento del sito.

Google ha sempre misurato l'esperienza in base alla frequenza di rimbalzo, alla velocità di caricamento della pagina e al modo in cui l'utente interagisce con i tuoi contenuti.

La loro nuova metrica che misura l'esperienza sulla pagina, chiamata Interaction to Next Paint, sottolinea anche la necessità di quanto il tuo sito e la tua pagina siano reattivi alla query dell'utente.

È fondamentale offrire un’esperienza omnicanale coerente su tutti i punti di contatto, inclusi tutti i dispositivi e i canali.

Quando diamo priorità a Google come canale, dovremmo anche garantire la coerenza dei messaggi e delle immagini dalla GBP agli annunci a pagamento, al sito web, alle e-mail e alle campagne di pubbliche relazioni.

Durante la pianificazione o l'accesso alla tua strategia di contenuti, considera tutti i tipi di contenuti, incluse immagini, video, notizie, storie web, ecc.

La personalizzazione dell'esperienza è fondamentale per vincere, ma l'esperienza deve essere coerente su tutti i canali e dispositivi.

Strategia di contenuti utili: 5 must per il successo

I contenuti generati dall’intelligenza artificiale offrono una frontiera promettente per la creazione di contenuti, ma sfruttarne il potenziale richiede un approccio equilibrato.

Google ha annunciato che i contenuti generati dall'intelligenza artificiale non sono contrari alle sue linee guida sui contenuti purché non siano destinati a manipolare le classifiche e risolvano le esigenze degli utenti.

L’intelligenza artificiale può essere un ottimo strumento per la stesura di contenuti, seguita da un fact-checking e da un’approfondita revisione editoriale umana per mantenere l’accuratezza, l’autenticità e la riconoscibilità.

In un’epoca di saturazione delle informazioni, distinguersi richiede la produzione di contenuti utili che soddisfino le esigenze del tuo pubblico e ciò dipende dalla costruzione di solide basi in linea con i tuoi obiettivi aziendali.

Ecco i cinque must-have cruciali per qualsiasi strategia di contenuto utile:

1. Verifica del contenuto

Riconoscere il panorama attuale dei tuoi contenuti è vitale per una crescita e un perfezionamento significativi.

Un controllo dei contenuti è una revisione completa dei KPI dei contenuti sul tuo sito web, dalla rilevabilità alla presenza nella SERP alle prestazioni.

Questo controllo aiuta a identificare quali contenuti servono ai tuoi obiettivi aziendali e quali lacune sono presenti che puoi colmare e su cui sviluppare.

Le metriche qualitative, quantitative e le metriche delle prestazioni sono indispensabili per eseguire controlli e lacune sui contenuti.

Il controllo dei contenuti deve avere 800x450

2. Previsione

Anticipare il potenziale impatto dei contenuti è essenziale per ottimizzare le risorse e ottenere il massimo coinvolgimento.

Fare previsione significa valutare la portata prevista (opportunità), il coinvolgimento e il potenziale di conversione dei tuoi contenuti.

I creatori di contenuti possono personalizzare meglio i propri contenuti:

  • Comprendere la risonanza prevista con il pubblico target e i possibili argomenti di tendenza.
  • Analizzare i successi dei contenuti passati.

Ciò garantisce che il contenuto abbia l'effetto desiderato e soddisfi le aspettative del pubblico e gli obiettivi aziendali.

3. Piano di marketing dei contenuti

La pianificazione strategica apre la strada a contenuti che coinvolgono e guidano gli obiettivi aziendali.

Un piano di content marketing è una tabella di marcia strategica che delinea gli obiettivi dei contenuti, i metodi per raggiungerli e le metriche per valutare il successo.

Ricollegando il tuo piano ai KPI rilevati durante il controllo dei contenuti, puoi assicurarti di prendere decisioni basate sui dati che avranno il giusto impatto.

4. Calendario dei contenuti

La creazione di un programma dettagliato per il tuo piano di contenuti garantisce coerenza e massimo coinvolgimento con il tuo pubblico.

Un calendario dei contenuti organizza la produzione e la pubblicazione dei contenuti in un arco di tempo specifico, consentendo una distribuzione strategica e consentendoti di trarre vantaggio dalle tendenze attuali o dagli eventi stagionali.

5. Reporting sulle prestazioni

Per perfezionare e migliorare i contenuti, comprenderne l’impatto continuo è fondamentale.

I report sulle prestazioni raccolgono dati sull'andamento dei tuoi contenuti, dai tassi di coinvolgimento al feedback del pubblico, consentendo un miglioramento iterativo e l'allineamento con le esigenze del pubblico.

Adatta la tua strategia di contenuti per l'era della ricerca basata sull'intelligenza artificiale. Comprendi le linee guida di Google per la creazione di contenuti utili per gli utenti che effettuano ricerche.

Rendere la tua strategia di contenuti a prova di futuro

In un panorama digitale dominato da algoritmi in evoluzione e capacità di ricerca basate sull’intelligenza artificiale, il mandato per i creatori di contenuti e gli esperti di marketing non è mai stato così chiaro: l’adattabilità e un approccio incentrato sull’utente sono fondamentali.

I marchi devono:

  • Comprendere il percorso del cliente e i suoi punti di contatto.
  • Portare un approccio basato sui dati al processo decisionale.
  • Evolvi il lavoro di scrittore di contenuti affinché sia ​​più orientato alla strategia.

Dobbiamo anche garantire che le nostre piattaforme siano integrate per raggiungere gli obiettivi di esperienza.

L'ondata di cambiamenti, dall'esperienza generativa della ricerca di Google alle funzionalità multiricerca, richiede che restiamo agili, proattivi e profondamente in sintonia con le esigenze del pubblico.

Mentre l’intelligenza artificiale continua a rimodellare il dominio di ricerca, avere una comprensione olistica del nostro pubblico è più importante che mai per garantire che ciò che creiamo oggi rimanga rilevante, prezioso e a prova di futuro.


Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle dell'autore ospite e non necessariamente Search Engine Land. Gli autori dello staff sono elencati qui.