8 strategie per creare URL SEO-friendly
Pubblicato: 2023-09-26Il localizzatore uniforme di risorse (URL), il tag del titolo di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e il titolo dell'articolo sono essenziali per l'ottimizzazione del sito web e il posizionamento nei motori di ricerca. Un URL ben strutturato e ottimizzato può aiutare i motori di ricerca e i lettori a comprendere il contenuto di una pagina, migliorando allo stesso tempo la visibilità e la pertinenza della pagina nei risultati di ricerca.
Tuttavia, molti proprietari di siti web e professionisti del marketing devono prestare maggiore attenzione all’importanza della struttura degli URL, il che porta a URL scarsamente ottimizzati che potrebbero ostacolare i loro sforzi SEO .
In questo articolo esploreremo le otto migliori pratiche per la creazione di URL SEO-friendly che possono aiutarti a migliorare il SEO del tuo sito web e fornire una migliore esperienza utente.
Cos'è un URL?
Un URL, che sta per uniform Resource Locator, è un indirizzo web univoco che identifica la posizione di una risorsa specifica su Internet. Gli URL vengono utilizzati per accedere a varie risorse, come pagine Web, immagini, video, file audio e documenti da qualsiasi parte del mondo.
Ad esempio, l'URL della home page di Google è https://www.google.com, l'URL di un articolo specifico su Wikipedia è https://en.wikipedia.org/wiki/URL e l'URL di un video su YouTube è https://www.youtube.com/watch?v=dQw4w9WgXcQ.
Quali sono i componenti di un URL?
Protocollo (HTTP/HTTPS): è la prima parte di un URL e indica il protocollo utilizzato per accedere alla risorsa. I protocolli più comuni utilizzati per le pagine Web sono “http://” e “https://”, dove “http://” sta per Hypertext Transfer Protocol e “https://” sta per Hypertext Transfer Protocol Secure.
I due punti e due barre seguono il protocollo. Ad esempio: http://www.seoblog.com (HTTP) https://www.seoblog.com (HTTPS)
1. Nome di dominio
Questa è la parte principale di un URL che identifica il sito Web o il server in cui si trova la risorsa. È seguito da un dominio di primo livello (TLD) come .com, .org, .net, ecc. Ad esempio, nell'URL http://www.seoblog.com, “seoblog” è il nome di dominio e “ .com” è il TLD.
2. Sottodominio
Un sottodominio è una parte del nome di dominio che precede il nome di dominio principale ed è separato da un punto. Viene utilizzato per organizzare e classificare i contenuti su un sito Web. Ad esempio, nell'URL https://blog.empuls.io/, "blog" è il sottodominio.
3. Percorso
Il percorso indica la posizione specifica della risorsa sul sito web. Una barra (/) lo separa dal nome del dominio. Il percorso può includere directory e sottodirectory che portano alla risorsa specifica.
Ad esempio, nell'URL https://www.example.com/blog/article1, "blog" è la directory e "article1" è la risorsa specifica.
4. Parametri
I parametri sono informazioni aggiuntive passate al server insieme all'URL. Sono separati dall'URL da un punto interrogativo (?) e tra loro da una e commerciale (&). I parametri possono essere utilizzati per passare dati al server, come query di ricerca o preferenze dell'utente.
Ad esempio, nell'URL https://www.example.com/search?q=example&sort=asc, “q=example” e “sort=asc” sono i parametri. I parametri solitamente non sono visibili e vengono utilizzati per passare informazioni al server, come query di ricerca o ID di sessione.
5. Frammento
Il frammento è una sezione specifica della risorsa, ad esempio una sezione di una pagina web. Ad esempio, nell'URL “https://www.example.com/article#section-3”, “#section-3” è il frammento che identifica una sezione specifica dell'articolo.
Sebbene non tutti gli URL contengano tutti questi componenti, la maggior parte ne conterrà almeno alcuni.
8 semplici regole per creare URL SEO-friendly
1. Rendere gli URL leggibili e comprensibili per gli esseri umani
Una struttura URL leggibile e comprensibile può migliorare l'esperienza dell'utente e il SEO consentendo agli utenti di comprendere facilmente il contenuto della pagina senza fare clic su di essa. Se qualcuno non riesce a capire la pagina, potrebbe non preoccuparsi affatto di cliccarci sopra.
Per rendere gli URL leggibili e comprensibili, è importante utilizzare un linguaggio semplice per descrivere il contenuto della pagina. Evita termini tecnici o gergali che potrebbero non essere familiari a tutti i lettori. Utilizza invece parole descrittive che descrivano accuratamente il contenuto della pagina.
Ad esempio, un URL come "https://www.example.com/products/12345" è molto più leggibile e comprensibile di "https://www.example.com/prod.php?id=12345". Il primo URL indica chiaramente che la pagina è correlata ai prodotti e include un ID prodotto specifico, mentre il secondo URL è meno chiaro e include termini tecnici che potrebbero non essere familiari a tutti gli utenti.
2. Utilizza i trattini per separare le parole nell'URL
Quando si crea un URL per un sito Web, è importante scegliere un formato che sia facile da leggere e comprendere. I trattini sono il modo consigliato per separare le parole in un URL, poiché forniscono chiarezza e aiutano a distinguere tra parole diverse.
L'uso di caratteri di sottolineatura o di spazi può causare confusione e potrebbe essere interpretato come parte di una parola o di una frase. Ad esempio, un URL come "https://www.example.com/my-product" è molto più chiaro di "https://www.example.com/my_product" o "https://www.example.com/ il mio%20prodotto”.
Di questi tre URL, il primo è il più chiaro e facile da leggere, poiché utilizza i trattini per separare le parole “mio” e “prodotto”. Il secondo URL, che utilizza i caratteri di sottolineatura, può essere interpretato come una singola parola, "mio_prodotto", mentre il terzo URL, che utilizza spazio e codifica, è meno chiaro e potrebbe essere difficile da ricordare.
3. Mantieni gli URL concisi
Gli URL più brevi che descrivono esplicitamente il contenuto della pagina sono più facili da condividere e ricordare e tendono ad avere un rendimento migliore nei risultati di ricerca.
Usare tre o quattro parole per descrivere il contenuto della pagina nell'URL è una buona pratica da seguire. Ciò aiuta gli utenti e i motori di ricerca a capire di cosa tratta la pagina e può migliorare il posizionamento del sito nei motori di ricerca.
Ad esempio, un URL come "https://www.example.com/blue-widgets-review" è molto più descrittivo di "https://www.example.com/my-honest-blue-widgets-review-in -2023."
Il primo URL descrive chiaramente il contenuto della pagina, mentre il secondo URL è meno chiaro e contiene dettagli non necessari. Includere l'anno "2023" nell'URL non è necessario e potrebbe diventare obsoleto in futuro.
È preferibile utilizzare un URL più breve e più generale che descriva chiaramente il contenuto della pagina senza includere dettagli specifici che potrebbero cambiare nel tempo.
4. Includi la parola chiave primaria nell'URL, ma evita il riempimento di parole chiave
Includere la parola chiave principale nell'URL è una buona pratica per migliorare la pertinenza e la visibilità della pagina nei risultati di ricerca. Includendo la parola chiave nell'URL, i motori di ricerca possono capire meglio di cosa tratta la pagina e hanno maggiori probabilità di visualizzarla nei risultati di ricerca pertinenti.
Tuttavia, è importante evitare il riempimento di parole chiave . Ciò significa utilizzare troppe parole chiave nell'URL; i motori di ricerca potrebbero pensare che sia spam e penalizzare il tuo sito web.
Invece, la parola chiave principale dovrebbe essere inclusa nell'URL in un modo naturale e significativo che descriva accuratamente il contenuto della pagina. Questo dovrebbe essere fatto in modo conciso e descrittivo. Ad esempio, se la pagina riguarda "come fare la torta al cioccolato", l'URL dovrebbe idealmente includere la parola chiave principale "come fare la torta al cioccolato" ma non ripeterla inutilmente.
Un buon esempio di URL SEO-friendly per questa pagina sarebbe "example.com/how-to-make-chocolate-cake" anziché "example.com/how-to-make-chocolate-cake-recipe-for- principianti."
5. Utilizza lettere minuscole nell'URL
Questo perché gli URL fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, il che significa che l'utilizzo di maiuscole e minuscole incoerenti può causare confusione e potenziali errori durante l'immissione o il collegamento all'URL.
Utilizzando in modo coerente le lettere minuscole nell'URL, è più facile da ricordare e condividere e si riduce il rischio di errori o confusione. Inoltre, l'uso coerente delle maiuscole in tutti gli URL di un sito può contribuire a mantenere un aspetto coerente e professionale e a migliorare l'esperienza utente complessiva.
Ad esempio, considera i seguenti URL:
- https://www.example.com/Products
- https://www.example.com/products
Di questi due URL, il secondo è il formato preferito, poiché utilizza costantemente le lettere minuscole ed è meno probabile che causi confusione o errori.
6. Evitare di utilizzare caratteri speciali nell'URL
È meglio non utilizzare caratteri speciali come i segni di percentuale (%), la e commerciale (&) e i simboli chiocciola (@) nell'URL. Sebbene possano sembrare innocui, includere questi caratteri negli URL può causare problemi.
Il problema principale è che gli URL richiedono una codifica adeguata per essere trasmessi su Internet. Alcuni caratteri hanno significati speciali e devono essere codificati in un URL. Includere i simboli %, & o @ senza codificarli può interferire con il modo in cui i browser interpretano e analizzano l'URL.
Ad esempio, & viene utilizzato per separare i parametri di query in un URL. Se utilizzi un & non codificato nel percorso o nel nome file, il browser penserà che si tratti di un nuovo parametro di query e richiederà la risorsa sbagliata. Allo stesso modo, % viene utilizzato per codificare altri caratteri: se lasciato non codificato, i browser proveranno a interpretarlo, spesso in modo errato.
7. Evitare di utilizzare ID di sessione o altri parametri dinamici nell'URL
Gli ID di sessione o altri parametri dinamici nell'URL possono causare problemi con la memorizzazione nella cache e l'indicizzazione e potrebbero causare problemi di contenuto duplicato.
Se possibile, si consiglia di utilizzare URL statici che non includano questi parametri. Gli URL statici sono più facili da memorizzare nella cache e indicizzare e sono più facili da usare e facili da usare per i motori di ricerca.
Ecco un esempio di URL statico senza parametri dinamici:
URL dinamico : https://www.example.com/products?id=12345&category=electronics
URL statico : https://www.example.com/electronics/products/12345
Tuttavia, se sono necessari parametri dinamici, è importante utilizzare la riscrittura degli URL o altre tecniche per convertirli in URL più facili da usare e adatti ai motori di ricerca. Ciò può comportare l'utilizzo di script lato server per modificare gli URL e rimuovere i parametri dinamici o l'utilizzo di altre tecniche come il reindirizzamento degli URL .
8. Evita di utilizzare una data o un numero nel tuo URL
Sebbene possa essere forte la tentazione di includere una data o un numero nell'URL per indicarne l'aggiornamento o la pertinenza, in genere non è consigliabile. Gli URL con date o numeri possono diventare rapidamente obsoleti o irrilevanti e potrebbero non riflettere accuratamente il contenuto della pagina nel tempo.
Concentrati invece sulla creazione di URL descrittivi e senza tempo che riflettano accuratamente il contenuto della pagina senza fare affidamento su date o numeri specifici.
Conclusione
In conclusione, un URL SEO-friendly è un fattore essenziale che può avere un impatto positivo sulle prestazioni SEO del tuo sito web. Seguendo le migliori pratiche discusse in questo articolo, puoi assicurarti che gli URL del tuo sito web siano ottimizzati per i motori di ricerca, facilitando loro la scansione e l'indicizzazione dei tuoi contenuti.
Ricorda di mantenere gli URL semplici, descrittivi e pertinenti ai tuoi contenuti ed evita di utilizzare parametri dinamici e caratteri non necessari.
Tenendo presente queste best practice per la struttura degli URL, puoi aumentare la visibilità e il posizionamento del tuo sito web nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca e attirare più traffico .