8 tendenze dei social media da tenere d'occhio nel 2022
Pubblicato: 2022-03-08È uno scherzo provato e vero, ma l'unica costante nei social media è che non è costante.
Alcuni anni fa, nessuno avrebbe previsto il ritorno dei codici QR o l'ascesa fulminea di TikTok. Nel 2021, Apptopia ha notato che TikTok era l'app più scaricata su dispositivi iOS e Android e si prevede che lascerà Facebook e Instagram alle spalle.
In qualità di esperto di marketing, aiuta a tenere d'occhio ciò che sta accadendo nel settore in modo che le tendenze non ti colgano troppo di sorpresa.
Ecco perché abbiamo messo insieme un elenco di tendenze sui social media da tenere d'occhio nel 2022.
1. TikTok continua a crescere
Anche se l'app potrebbe non vedere la stessa crescita che ha visto nel 2020, non sembra che rallenterà presto. TikTok ha raggiunto 1 miliardo di utenti attivi mensili a settembre 2021. L'azienda ha anche investito nello sviluppo della sua piattaforma pubblicitaria, rendendo più facile per marchi e aziende creare una presenza sulla rete.
Alcune statistiche di TikTok che si distinguono includono:
- Il 69% degli adolescenti statunitensi è su TikTok
- Il 90% degli utenti accede ogni giorno
- Gli utenti di TikTok trascorrono in media 89 minuti al giorno sull'app
Inoltre, la società ha affermato che il 47% degli utenti ha "comprato qualcosa visto su TikTok" e che il 67% "concorda sul fatto che TikTok li abbia ispirati a fare acquisti anche quando non stavano cercando di farlo".
Data questa crescita e utilizzo, sarebbe saggio per le aziende dare un'occhiata più da vicino a TikTok, soprattutto se servono un pubblico più giovane. Scopri di più su come utilizzare TikTok per la tua attività e come le sue tendenze possono influenzare la tua strategia social.
2. I marchi investono di più nel social commerce
Il social commerce è quando acquisti e vendi prodotti o servizi direttamente da una piattaforma di social media. Tutti i principali social network hanno investito nel social commerce e questa tendenza prevede che continueranno a farlo.
Secondo una ricerca condotta da The Harris Poll, per conto di Sprout Social, il 73% delle aziende sta già partecipando al social commerce mentre il 79% prevede di farlo nei prossimi tre anni. A causa di questa tendenza, Sprout ha aggiunto integrazioni dedicate con Shopify e Facebook Shops. In questo modo, sarai in grado di taggare i prodotti dal tuo negozio senza dover lasciare Sprout.
Insider Intelligence prevede che il social commerce continuerà a crescere nei prossimi anni. Nel 2022, si prevede che ci saranno 97,2 milioni di acquirenti di social commerce negli Stati Uniti, ovvero il 38,2% degli utenti di Internet.
I dati di Sprout mostrano anche che l'80% dei consumatori intervistati ha maggiori probabilità di acquistare sui social a causa della familiarità del marchio. Questa è una percentuale enorme a cui prestare attenzione.
Puoi attingere a questa tendenza osservando come i consumatori scoprono i prodotti attraverso il social commerce. Dai un'occhiata ad alcuni ottimi esempi di marchi che lo fanno bene e dai un'occhiata a come creare la tua strategia di social commerce.
3. L'economia creatrice matura
I creatori stanno vivendo un grande momento.
YouTube, Snapchat, Instagram e TikTok hanno tutti investito nelle proprie versioni di un fondo creatore. Secondo un recente rapporto sull'economia dei creatori, più di 50 milioni di persone in tutto il mondo si considerano creatori. I creatori non si limitano alle reti di social media, ma quelli che utilizzano i social media contribuiscono al previsto settore degli influencer da 13,8 miliardi di dollari.
Con la maturazione dell'economia dei creatori, più strategie diventano disponibili per i marchi. I micro-influencer con meno di 15.000 follower sono valutati per avere tassi di coinvolgimento più elevati su Instagram, YouTube e TikTok, offrendo ai marchi più piccoli l'opportunità di far crescere la propria presenza.
Per iniziare su questa tendenza, scopri come incorporare i creatori nella tua strategia di contenuti.
4. I marchi sviluppano una strategia audio sociale
L'audio non è una novità, ma la sua apparizione sui social media lo è. Una strategia audio include di tutto, dalla radio ai podcast alle playlist musicali. Una strategia audio sociale lo restringe alle piattaforme che hanno funzionalità solo audio.
Clubhouse, una piattaforma audio sociale, è stato uno dei più grandi leader del 2021 in questo spazio. Nonostante la rimozione del requisito del solo invito e il rilascio di una versione Android, Clubhouse è caduto in disgrazia. L'idea, tuttavia, è stata incorporata in altre piattaforme di social media.
A metà del 2021, Facebook ha introdotto una serie di funzionalità audio come Stanze, podcast e Soundbites. Queste funzionalità sono state rilasciate anche per supportare i creatori di audio e fornire loro più strumenti per i loro contenuti.
Twitter ha creato Twitter Spaces con un piano per monetizzarlo. Come marchio, puoi ospitare discussioni solo audio o trasmettere in streaming notizie importanti. Una strategia audio sociale non è per tutti i marchi, ma se stai cercando di espandere i tuoi canali di marketing a un costo inferiore, una funzionalità come Twitter Spaces potrebbe fare al caso tuo.
5. Lo shopping in live streaming trasforma l'e-commerce
Una tendenza e-commerce che sta diventando sempre più popolare è lo shopping in live streaming sui social media. La pandemia in corso ha solo alimentato la sua crescita poiché lo shopping in mattoni e malta non era disponibile come prima.
In Cina, dove lo shopping in live streaming è incredibilmente popolare, il valore lordo della merce (GMV) dello streaming live di e-commerce è passato dal 4,5% del GMV totale dello shopping online nel 2017 a un previsto 20,3% nel 2022. Negli Stati Uniti, le entrate del commercio dal vivo sono dovrebbe triplicare entro il 2024, raggiungendo i 35 miliardi di dollari.
Lo shopping in live streaming è attraente per i consumatori perché incorpora un'atmosfera personalizzata della persona che trasmette in live streaming con la facilità dello shopping da casa. Un rapporto McKinsey ha mostrato che il 35,6% dei live streaming erano nella categoria abbigliamento e moda.
Tutte le principali reti hanno già o hanno in programma di incorporare lo shopping in live streaming per i consumatori. Se non l'hai ancora configurato, scopri di più su come utilizzare i contenuti acquistabili nella tua strategia di social media marketing.
6. I video in formato breve sono più apprezzati
Con l'aumento della popolarità di TikTok e della stessa proclamazione di Instagram di valorizzare i video, non sorprende che i video in formato breve siano una tendenza dei social media nel 2022. Il formato video delle Storie ora esiste in qualche forma in tutte le principali piattaforme di social media .
Uno studio ha rilevato che il 93% dei marchi intervistati ha un nuovo cliente grazie a un video sui social media e un'altra azienda afferma che oltre la metà degli spettatori di video guarderà fino alla fine se dura meno di un minuto.
Per fortuna, i video in formato breve sono più facilmente accessibili ai marchi rispetto a quelli più lunghi. La natura autentica e di produzione ridotta di Storie e video di TikTok fa parte dell'attrazione più grande per i consumatori.
Per essere più coinvolto nei video in formato breve, esplora cinque suggerimenti sulla creazione di video di Instagram e su come impostare la tua strategia di marketing video.
7. La sostenibilità diventa parte della decisione di acquisto
La sostenibilità e il cambiamento climatico stanno diventando grandi fattori di influenza nelle decisioni di acquisto, con un impatto sul commercio sociale.
Guidato principalmente dalla Gen Z, uno studio ha rilevato che il 28% degli adulti della Gen Z era preoccupato per il cambiamento climatico, il che si riflette anche nei loro atteggiamenti nei confronti dei marchi. L'89% degli utenti di Internet ritiene che i marchi dovrebbero fare di più per ridurre il proprio impatto sulle emissioni di carbonio e l'88% ritiene che la sostenibilità dovrebbe essere una pratica commerciale standard.
Il consumatore consapevole ma scettico apprezza la trasparenza e i marchi appassionati dei propri valori. Se non viene fatto in modo genuino, scoprirai che i consumatori sono pronti a identificare il greenwashing aziendale, che porta alla nostra prossima tendenza.
8. Un piano di crisi dei social media è una necessità crescente
Gli incidenti possono amplificarsi rapidamente sui social media, creando situazioni di comunicazione di crisi dall'oggi al domani. Queste situazioni sono spesso frenetiche e difficili da preparare.
Nel 2022 aumenterà la necessità di gestione e mitigazione del rischio dei social media, il che significa che le pubbliche relazioni e i team sociali devono formare un fronte unito. Che si tratti di feedback negativi sui prodotti, interruzioni del sito, diventare virali per i motivi sbagliati o tragedie del mondo reale, è importante che i marchi costruiscano strategie di comunicazione aziendale efficaci con i social al centro.
I marchi possono tenere gli occhi e le orecchie aperti per qualsiasi potenziale crisi con l'ascolto sociale e utilizzare in modo proattivo reazioni in tempo reale per modellare le comunicazioni su argomenti sensibili.
Aggiorna la tua strategia di marketing
L'inizio dell'anno è importante per i marketer. Oltre a guardare indietro all'anno precedente e valutare le strategie, è anche il momento di esaminare le tendenze imminenti. Non possiamo prevedere la prossima sfida virale su TikTok ma possiamo dirvi di considerare la rete come un canale di marketing. Nel 2022, le società di social media stanno investendo in acquisti in live streaming, contenuti audio, economia dei creatori e altro ancora. Prendi questo momento per aggiornare la tua strategia di social media marketing.