900 post dopo: come Sublime Stitching ha ottimizzato il loro marketing dei contenuti

Felix: Oggi sono raggiunta da Jenny Hart di sublimestitching.com. Sublime Stitching è uno studio contemporaneo di ricamo a mano fondato nel 2001 e attualmente con sede a Los Angeles, California. Benvenuta Jenny.

Jenny: Ciao, grazie.

Felix: Raccontaci un po' di più cosa significa... Cosa significa ricamo a mano, qual è il prodotto oi prodotti che vendi?

Jenny: Beh, ho iniziato a disegnare modelli per ricamo a mano e kit, strumenti e tessuti in un momento in cui le persone non lavoravano più nel ricamo a mano. Era qualcosa da cui sono diventato dipendente come artista, ho iniziato a sperimentarlo. Questo era un tale pilastro dei negozi [non udibili 00:01:45], erano i modelli di ricamo. Negli anni '80, è davvero passato di moda e avevi solo dei punti croce duri a morire che funzionavano ancora. Quello che faccio è il ricamo di superficie che è un po' come [non udibile 00:01:58] o su giacche di jeans e che aveva solo... Non c'erano più aziende che progettassero attivamente per il ricamo a mano. Ne ho visto un reale bisogno, ho pensato che ci fosse una generazione che non lo stava riprendendo e non ne era interessato perché lo identificava con l'estetica più antica.

Sapevo che con esso potevi qualcosa di nuovo, potevi ricamare qualsiasi cosa, può essere sempre contemporaneo. Nel 2001, ho lanciato Sublime Stitching e ho iniziato a pubblicare modelli di trasferimento ferro su, sono modelli che metti su tessuto che puoi cucire lungo le linee. Il fulcro di questo è lavorare con gli artisti, ho iniziato a lavorare e collaborare con molti artisti il ​​cui lavoro mi piace davvero che altrimenti non potresti vedere come design artigianale commerciale. Volevo davvero fare qualcosa di nuovo con esso, entusiasmare di nuovo le persone per il ricamo a mano perché era una passione ritrovata per me ed è un po' come quando scopri qualcosa per la prima volta, vuoi coinvolgere tutti gli altri e quello è stato davvero lo slancio per Sublime Stitching.

Felix: Molto bello. Il 2001, nell'era di Internet, è molto tempo fa. Questo è stato probabilmente prima che arrivassero le facili piattaforme di eCommerce. Come hai venduto i prodotti, era online o vendevi anche offline?

Jenny: All'inizio non vendevo offline, Sublime Stitching è nato da un blog, ho iniziato a bloggare nel 1999. Poi, quando ho iniziato a lavorare nel ricamo, ho aperto un blog... Penso che sia stato un blog per un mese chiamato Sublime Stitching dove stavo solo pubblicando il mio lavoro in ricamo. Ho codificato a mano il mio primo sito Web per l'eCommerce, non l'ho fatto... Non c'erano davvero piattaforme pronte all'uso in quel momento. Non conoscevo Dreamweaver, non lo conoscevo. Ho imparato direttamente l'HTML e ho costruito il mio primo sito web in questo modo. L'ho anche gestito così per i primi sei anni come un pazzo. Abbiamo anche usato... [Mels-E 00:04:11] era il mio carrello,authorized.net. Sono state tutte queste cose che sei... Penso che questo sia vero ancora oggi, ma con molti più strumenti dato che stavo solo cercando di cucire insieme un sacco di parti disperate e creare un sito di eCommerce.

Felix: L'intenzione era sempre quella di avviare un'attività perché all'inizio hai detto che era un blog. Avevi intenzione di costruire un business attorno a quel blog?

Jenny: L'ho fatto. Il ricamo a mano per me era questo progetto nella mia mente che volevo riprendere da molto tempo, come quando dici "Un giorno imparerò l'italiano". Per me per molti anni è stato "Un giorno imparerò a ricamare a mano", perché penso che sarebbe davvero interessante per le mie opere d'arte e allo stesso tempo ho pensato: "Sai, sarebbe davvero fantastico se c'era un'azienda che realizzava fantastici modelli di ricamo, che aveva temi aggiornati". Questo mi passa sempre per la testa, penso che le persone che hanno una mentalità imprenditoriale, si buttano queste idee in testa per molto tempo e dicono: "Ho sempre avuto questa idea per gli affari".

Sublime Stitching prima che avesse un nome era un'idea con cui giocavo da molto tempo e che avevo ricercato sul lato, producendo soluzioni. Non si è davvero unito fino al 2001 solo da una confluenza di cose diverse in cui ero davvero pronto a realizzarlo e renderlo un vero business.

Felix: Hai detto che le persone non lavoravano più con il ricamo a mano. Ti sei sentito come se dovessi convincere molte persone a provarlo di nuovo perché penso che uno dei pro e dei contro dell'essere in un mercato che è andato via o non è ancora popolare è che sei uno dei primi? persone a trasferirsi, non hai concorrenza ma d'altra parte potrebbe significare che non c'è molto... Non ci sono nemmeno clienti lì. All'inizio è stato un problema difficile per te, hai avuto problemi a trovare clienti all'inizio perché non era più un'attività alla moda o popolare che le persone immagino facessero?

Jenny: Beh, vedevo la mia cliente come me stessa, essenzialmente quando ero una persona che... non avevo alcun interesse per il ricamo, non sono cresciuta cucendo, non mi piaceva il bricolage. Per me il crafting era qualcosa che facevano i bambini dell'asilo, mi consideravo un bravo artista con una pratica in studio. Sapendo cosa mi ha fatto cambiare idea sul ricamo a mano e cosa mi ha entusiasmato, sapevo che sarebbero stati i miei strumenti di comunicazione con altre persone che non ci avevano mai pensato e come avrei potuto metterlo davanti ai loro occhi in un modo diverso. Un altro aspetto davvero importante era che stavo lavorando nel ricamo a mano come artista, quindi stavo creando lavori nel ricamo a mano e molto del lavoro veniva pubblicato, illustrazioni, veniva esposto. All'epoca ricevevo molta stampa e molta attenzione per le mie opere d'arte.

È stato un grande... Molte persone guardavano il mio lavoro e dicevano: "Non avevo mai visto un ricamo del genere, non sapevo che potevi farlo, vorrei poterlo provare". Tu [non udibile 00:07:17], "Beh, ho questa compagnia, Sublime Stitching, posso interessarti ad alcuni schemi e insegnarti a ricamare?" Ho avuto questo bel punto di partenza con il mio lavoro che era uscito da circa un anno in quel momento e stavo ricevendo quella risposta così pesantemente dalle persone che vedevano il lavoro che non era sempre tipico. Trovo questo davvero interessante quando guardi l'arte, il tuo primo istinto non è sempre quello di dire: "Voglio fare quel dipinto". C'è qualcosa di molto diverso nel ricamo a mano, è visto come accessibile e qualcosa che... È visto sia come accessibile che inaccessibile.

È considerato accessibile in quanto guardano il mio lavoro nella galleria e dicono: “So cos'è, è ricamo a mano. Ragazzo, mi piacerebbe farlo, guarda che bella cosa puoi farci, non l'ho mai pensato in quel modo. Poi la realtà è che non so ricamare, non conosco nessuno che sappia ricamare e questo è il modo migliore per imparare è farsi insegnare da qualcuno. Sublime Stitching consisteva principalmente nel far superare alle persone quell'ostacolo o quell'ostacolo percepito. Due percezioni, una che è davvero difficile iniziare, non lo è, è molto facile iniziare e che dovevi ricucire orsacchiotti e coniglietti, non l'hai fatto. Guarda il mio lavoro, guarda cosa ci faccio, puoi fare qualcosa di altrettanto unico e altrettanto creativo.

Felix: Sì, penso che questo sia un problema o un problema in cui si imbattono molti proprietari di negozi dove devono essere convincenti perché le persone hanno queste nozioni preconcette sui prodotti che stanno vendendo o sulle attività che circondano quel prodotto. Cosa stavi facendo esattamente per aiutare le persone a superare questo ostacolo?

Jenny: Sono d'accordo con quello che hai appena detto, penso che se tu avessi... non avessi solo un prodotto finale per le persone da acquistare come un regalo o un soprammobile che penso che intrinsecamente possa essere molto più difficile da vendere. Avevo una storia insieme ad essa. Quello che ho fatto, sono nati i miei primi sforzi e penso che questo valga per chiunque sia semplicemente dire alle persone della mia comunità cosa stavo facendo. All'epoca ero molto attivo in un forum di discussione online chiamato Glitter ed era su un sito web chiamato Get Crafty. Questo è stato davvero un molto... Questo era una sorta di ground zero per il movimento fai-da-te all'epoca in cui molte persone che erano alla prima Renegade Craft Fair erano in questi forum. Molte persone stavano facendo il lavoro, lo condividevamo, ne parlavamo ed era un posto dove potevo dire: "Ehi, ho lavorato su questa azienda Sublime Stitching, mi piacerebbe davvero mostrarvi i miei pattern, ti dispiacerebbe dare un'occhiata al mio sito web, ricevere feedback?"

Penso che sia un ottimo punto di partenza per chiunque abbia la propria attività. Poi l'altra cosa molto reale che suonerà in modo super analogico è che avevo un ... BUST Magazine mi ha assunto per fare un'illustrazione. In realtà li avevo contattati con il mio lavoro e loro hanno detto: "Sì, ci piacerebbe darti un lavoro". Hanno pubblicato un'illustrazione a tutta pagina, era un ritratto ricamato a mano che ho fatto per un articolo e ho detto: "Invece del pagamento per la mia firma, puoi per favore gestire il mio sito Web, sublimestiching.com? Non devi nemmeno mettere il mio nome, metti solo il mio sito web. Lo hanno fatto, in realtà hanno pubblicato anche il mio nome, ma il mio sottotitolo era Jenny Hart, sublimestiching.com e quello è stato il mio primo sguardo reale davanti a persone o occhi sul mio sito Web e ho ricevuto un piccolo traffico di urto e l'ho semplicemente costruito da lì.

Felix: Tutte queste cose che stai dicendo, i forum in cui stavi andando, il blog che hai creato, le pubbliche relazioni che hai ottenuto facendo questo lavoro e chiedendo loro di collegarsi essenzialmente a te, al tuo sito. Queste sono tutte cose che ancora oggi sono strategie di marketing molto valide e forse anche molto più popolari negli anni più recenti. È ancora quello che fai oggi per indirizzare traffico e nuovi clienti verso la tua attività?

Jenny: Beh, stiamo davvero guardando... Questo è cambiato molto per me. Lo faccio ancora... È molto... I miei affari si basano su un sacco di passaparola. Facevo molta pubblicità sulla stampa, facevo molta pubblicità alternativa su riviste come Punk Planet e Juxtapoz e Comics Journal e BUST. Penso che avere i primi contatti con la tua comunità, persone che sono altri imprenditori o persone che conoscono la tua attività e capiscono bene cosa stai cercando di fare con essa siano un ottimo primo punto. Poi, solo parlandone, parlavo sempre di quello su cui stavo lavorando e avevo sempre una carta con me, dicevo sempre... La gente pensava: "È una cosa divertente, mi piacerebbe saperne di più esso." Ho sempre avuto carte promozionali con me.

Facevamo scambi promozionali con altre attività web attraverso i forum. In realtà li organizzavamo dove scambiavamo gadget promozionali da inserire nelle nostre spedizioni in uscita. Questa è stata una cosa divertente perché poi i nostri clienti avrebbero ricevuto forse un bottone da un pollice o un piccolo adesivo per paraurti che proveniva da un'altra azienda e sembrava un piccolo pacco regalo. Ciò che era diverso è che i social media non esistevano nel modo in cui esistono ora. Anno dopo anno cerco sempre di capire nuovi modi di navigare e avere Sublime Stitching lì presente. Non è sempre ovvio all'inizio. Quando Instagram era nuovo, quando Pinterest era nuovo, non sapevo ancora come le persone avrebbero giocato con questo e dove la nostra presenza avesse un senso.

Penso che in realtà ora sia la cosa più forte che stiamo guardando per capire in qualche modo da dove provengono i clienti attraverso quei canali, come gli piace interagire con me perché ho un molto... mi piace mantenere un rapporto abbastanza diretto con i miei clienti. Rispondo a molte delle nostre e-mail e comunico direttamente con loro. Molte delle cose fondamentali che hai menzionato all'inizio che facevo, le faccio ancora. Penso che la nostra newsletter sia il nostro modo numero uno per comunicare con le persone e attira più persone se qualcuno la condivide, guida le vendite. Molti dei veri fondamentali sono rimasti gli stessi.

Felix: [Impercettibile 00:13:30], questa è la cosa confortante del marketing è che, come stai dicendo, i fondamenti rimangono gli stessi, i canali, quelli nuovi spuntano continuamente come Instagram, ad esempio, sono [non udibili 00:13 :39] ma molte delle tecniche lo sono e le basi sono sempre rimaste le stesse. Prima hai detto che l'attività è iniziata davvero con il blog. Sto dando un'occhiata al tuo attuale blog ora, è lo stesso blog su cui avevi ospitato sublimstitching.com o è su un sito Web separato?

Jenny: No, è lo stesso. Quando è iniziato per la prima volta era un blog spot e poi probabilmente lo avevo come plug-in per il mio sito HTML in quel momento. È passato così tanto tempo che non ricordo, ma quando siamo passati da Drupal a Shopify, tutti i post del blog sono stati migrati. I miei post sul blog risalgono al 2003. Le foto sono rotte al momento, se vai abbastanza indietro le foto non ci sono, stiamo cercando di affrontarlo. L'unica parte che non c'è sono i primissimi post che ho scritto nel 2001. Nel bene e nel male, tutti i miei post sul blog sono ancora lì.

Felix: Sì, sto guardando, è fantastico. Hai quasi 900 articoli che sono un sacco di articoli, un sacco di dedizione e ovviamente è fantastico che tu abbia quella coerenza in così tanti anni diversi, nel corso degli anni. Cosa stai... Come decidi che tipo di contenuto dovresti creare per il blog e ci parli di come si è evoluto nel tempo dall'inizio ad oggi, il tipo di contenuto che stai creando?

Jenny: Sì e tu hai detto che è fantastico avere quella coerenza e guardo il mio blog e vedo come ho cercato di semplificarlo, cose come avere sempre la stessa dimensione dell'immagine. Scrivevo post sul blog molto più lunghi di adesso, mentre ora cerco di mantenerli brevi e al punto e poi una volta alla settimana mi piace ottenere qualcosa di carnoso che puoi sederti e leggere. È sempre stato un mix di solo interessi personali, lanci di nuovi prodotti, suggerimenti e tecniche che penso che le persone vorrebbero e anche cercare di capire dove queste cose vogliono vivere. Ad esempio, tutorial, ho molti tutorial di ricamo. Mi piace sempre annunciarli sul blog, ma mi chiedevo se volevo che quel contenuto vivesse sul blog o se volevo che avesse una pagina separata.

Molte di quelle cose in cui eseguiamo un'esercitazione su come annunceremo questo, dove lo annunceremo su Instagram e li indirizzerà dove. Mandiamoli al blog, c'è tutta la lezione che ci sarà, tutto questo. Questo cambia, non direi che abbiamo escogitato una formula perfetta per le cose, penso che stiamo... ci provo anche perché mi rende più facile, non sto cercando di reinventare la ruota ogni volta che mi siedo per fare un tutorial e capire dove vivrà. In realtà stiamo riorganizzando molto di questo in questo momento e lo rende molto più facile se tu ... so che diventa travolgente, so che sono sopraffatto ma se hai un'attività e stai pensando a come stai andando per promuoverlo o se hai dei contenuti che intendi spingere, se riesci a staccarne un pezzo alla volta e risolverlo.

Se hai un modello che puoi usare, che puoi creare per te stesso, che sai che puoi usare ancora e ancora e non agonizzare per essere sposato con esso, sappi che puoi apportare modifiche se non funziona come dovrebbe. Questo aiuta a ridurre molto il tuo lavoro. Ti rende più facile tornare ad esso e farlo di nuovo. Abbiamo molti di quei processi in atto in questo momento che stiamo cercando di... Lo perfezioniamo costantemente, stai solo vedendo costantemente come è andata, guardando il feedback e le informazioni, vedendo... Se tu sembra che abbia avuto successo e poi ti aggiusti o dici: "Ok, fantastico, ora siamo pronti per far funzionare la piccola macchina così com'era".

Felix: Mi piacciono le due cose molto importanti che hai menzionato che voglio sottolineare. Uno è avere questi processi ma poi anche non sentirsi come se dovessi essere sposato con esso, non sentire come se dovessi ottenere il processo giusto dall'inizio. L'ultima cosa che vuoi fare è non avere quel tipo di esitazione, quel tipo di analisi o paralisi per analisi perché non puoi andare avanti se non è perfetto. Quindi questo porta solo all'evitamento, giusto? Inizi a evitare il lavoro, evitando di passare attraverso quel processo perché non ti piace e perché sei troppo sposato con quell'idea di diventare perfetto. Oltre al blog, quale altro tipo di processo ti ha aiutato di più nella gestione dell'azienda, che è durato nel tempo nel corso degli anni?

Jenny: Per me sarebbe... l'ho appena cambiato ma sarebbe un modello di newsletter. Mi sono davvero seduto e ho elaborato un modello di newsletter per me stesso un paio di anni fa in modo che non ci volessero quattro ore per fare la newsletter. Questo ha aiutato enormemente ed è difficile e frustrante nel momento in cui lo stai facendo perché stai cercando di creare un sistema che non esiste o un processo che non esiste ancora. Devi crearlo da solo. La cosa che ho imparato è che quel giorno frustrante o quel pomeriggio in cui metto tutto da parte e dico: "Lo farò", vale sempre la pena. Anche se non arrivo a quel punto in cui mi sento come "Ok, l'ho perfezionato". se riesco a portarlo al punto in cui dico "Ho spostato la palla in avanti", posso mandarlo fuori.

Un ottimo parametro per le aziende, soprattutto quando ti tormenti come "Beh, voglio che il mio marchio sia rappresentato perfettamente in questo modo". Un ottimo parametro è "Mi metterà in imbarazzo?" Se non ti metterà in imbarazzo, se puoi conviverci e ti aiuterà a passare alla cosa successiva, allora vai avanti e mettila là fuori. Penso che la più grande fonte di semplice tensione per me quando lavoro sia cercare di capire dove sia quella linea, è come "Il disegno è davvero finito, il dipinto è davvero finito? No, ha bisogno di un'altra pennellata. Forse no, portalo là fuori, lo vedrai con nuovi occhi una volta che sarà anche là fuori. Hai qualcosa su cui lavorare e la chiamiamo anche marcia di 20 miglia, si riferisce agli esploratori artici in cui non importa quali fossero le condizioni, non importa quanto fosse grave la bufera di neve, dovevi fare le tue 20 miglia ogni giorno.

Se non l'hai fatto, se ti sei preso un giorno libero, non saresti arrivato fino alla fine. Non potevi permetterti di fermarti, dovevi solo fare quel segmento ogni giorno. Questo è l'atteggiamento che cerco di mantenere con un lavoro del genere.

Felix: Cosa fai nei giorni in cui non hai voglia di farlo, fai solo... Come fai a farti andare in modo che... Come stavi dicendo, lo superi anche se non ti piace farlo esso. Ci sono suggerimenti, trucchi che funzionano per te per farti fare cose che non vuoi fare o fare cose quando non ti senti motivato a farle?

Jenny: Ci sono due cose che faccio. Uno è se davvero non ho voglia di lavorare, se davvero, davvero non ho voglia di lavorare, se posso, mi prenderò il giorno libero o mi prenderò il pomeriggio libero. Il motivo è perché se non voglio lavorare e mi sento solo frustrato, non sarò produttivo e non riuscirò a portare a termine il lavoro. Inoltre non mi sarò concesso la pausa di cui avevo ovviamente bisogno. Cerco sempre di evitare di abitare lo spazio del "Beh, non avevo davvero una giornata lavorativa e non avevo davvero un giorno libero". O sono fuori servizio o sto lavorando. Un trucco che gioco su me stesso è che se devo concentrarmi su un compito che non voglio davvero fare, appenderò una carota per me stesso dicendo: "Ok, beh, se riesci a farlo, allora puoi passare a farlo”.

Qualcosa che sono davvero entusiasta di iniziare, progetto che voglio iniziare. Poi mi limiterò a volare attraverso quella cosa che non volevo davvero fare e ora sono su quel progetto divertente che volevo iniziare.

Felice: Fantastico. Voglio tornare al blog molto velocemente. Hai menzionato che c'erano molti tipi diversi di contenuti che stai creando, tutorial, potresti scrivere di interessi personali o forse prodotti personali che ti piacciono o potresti scrivere di nuovi prodotti che stai lanciando nel negozio . Trovi che i diversi tipi di contenuti che stai mettendo insieme facciano cose diverse per la tua attività?

Jenny: Sì, trovo che otteniamo molto più coinvolgimento quando sono post sul blog più personali. Ho pubblicato un post sul blog di un aneddoto abbastanza personale quando Carrie Fisher è morta che i tuoi ascoltatori potrebbero trovare interessante leggere. Questo ha avuto una grande risposta. Altre cose che sono legate al dietro le quinte, sono stato a Parigi lo scorso dicembre e ho visitato due aziende lì, una di queste è un'azienda di produzione di fili di seta che è in attività dal 1820. È gestita dalla nipote del fondatore. Avendo piccoli scorci di ciò, amo vederlo, amo conoscere la storia dietro i prodotti. Riceviamo molte risposte a questo. Uso un po' il blog solo per ogni volta che si verifica un evento o un annuncio e ciò non genera necessariamente commenti ma non è davvero progettato per farlo.

Tutorial e contenuti educativi sono un'attrazione principale per il mio sito Web, è una delle cose che stiamo imparando. Lo è sempre stato, va di pari passo con la mia attività, non potrei davvero offrire e fare quello che faccio se non insegnassi allo stesso tempo alle persone come fare il ricamo a mano che mi appassiona e voglio fare comunque. Non sarebbe... Avrei un prodotto sospeso nell'aria senza un manuale di istruzioni se non lo avessi. Ricevo molte persone che vengono al sito Web, non necessariamente perché hanno avuto Sublime Stitching o lo stanno cercando anche se c'è quell'aspetto. Molto ci viene solo perché le persone vogliono imparare a fare un nodo francese o vogliono imparare a fare un punto cordoncino e questo li porta da me.

Felix: Un'altra cosa che ho notato del tuo blog è che ci sono molte foto, anche molte foto dall'aspetto diverso. Non riesco a immaginare che anche tu sia stato in grado di semplificare tutto questo, giusto? Sembra che sia tutto... Almeno non riconosco [incomprensibile 00:23:55] nessuno di questi. In che modo sei stato in grado di semplificare il processo di creazione di foto per il tuo blog?

Jenny: Una cosa che faccio è avere una piccola cornice che circonda tutte le mie foto. Quando all'inizio stavo scrivendo sul blog, mettevo semplicemente una foto, non sarebbe stato... Non mi piaceva l'aspetto delle filigrane, ma sentivo che dovevo avere un avviso di copyright con le mie immagini che possiamo dire che erano state utilizzate , le persone li ripubblicherebbero e non ci sarebbero collegamenti di ritorno. Una delle cose che ho fatto è stata che ho iniziato a usare queste piccole cornici e quello che sembrano è che sembrano un vecchio bordo stampato polaroid increspato. Quindi questo mi dà questo bel bordo bianco e ho solo il mio avviso di copyright e la mia azienda perché ho notato che le persone useranno queste immagini sui propri blog e non mi dispiace perché ha ottenuto la mia scoperta tramite Sublime Stitching e il credito è lì.

È sempre bello. Per la fotografia vera e propria, avere un iPhone è fantastico perché 12 anni fa non avevo quello, avevo una fotocamera digitale. Di recente abbiamo appena creato uno studio fotografico di prodotti che non ho mai avuto prima, il che è una benedizione. È così bello avere... Ho un tavolo con cuciture e luci allestite mentre in passato ho sempre inseguito la luce del sole con un pezzo di anima in schiuma bianca cercando di ottenere la migliore immagine possibile. Penso che sia qualcosa con cui molte persone possono identificarsi, ma di recente abbiamo creato un piccolo studio davvero buono. Vive dove si trova, possiamo semplicemente intervenire, fotografare le cose, riduce il tempo per ripulire l'immagine e Photoshop.

In realtà quando hai chiamato, era quello che stavo facendo, stavo facendo le foto dei prodotti per una nuova linea che stiamo pubblicando.

Felix: In tal caso, questo è fresco nella tua mente, penso che lo studio fotografico del prodotto sia un'ottima cosa da avere perché non devi impostarlo costantemente come stai dicendo inseguendo la luce naturale intorno per ottenere una buona foto. Quali sono alcune apparecchiature chiave se qualcun altro là fuori vuole creare qualcosa del genere in modo che possa fare come te, essere in grado di sfornare essenzialmente foto per il proprio blog o solo contenuti in generale?

Jenny: Beh, io ho... non so che tipo di telecamera ho in cima alla mia testa, il che è imbarazzante. Posso dirti che quando ce ne andiamo, posso darti quell'informazione. Ho un molto... È molto modesto, puoi ottenere carta senza cuciture da Amazon o dalla maggior parte dei negozi di forniture per studi fotografici. Anch'io sono a Los Angeles, quindi conosciamo i fotografi e in realtà quello che ho fatto è stato assumere un amico che è un fotografo professionista e ho detto: "Mi aiuterai a creare il mio studio, ti mostrerò come devo fotografa tutto, voglio che tu prepari la mia macchina fotografica. Abbiamo due luci, un tavolo, carta senza cuciture, blackout. Può anche essere un lusso di spazio, abbiamo una stanza in più dove possiamo allestirlo e non dobbiamo scomporlo affatto.

Non deve occupare molto spazio, almeno non per me, i miei prodotti sono molto piccoli. Questa è stata la chiave per me, ho iniziato a chiedere agli amici e dire: "Conosci qualcuno che potrebbe farlo?" Ho detto: "Portami dove è impostata la mia fotocamera in modo che possa scattare le foto e non dovrò regolare nuovamente il mio bilanciamento del bianco ogni volta e aiutarmi a regolare le luci". Ha funzionato alla grande.

Felice: Fantastico. Ora, quando tu... voglio tornare di nuovo al blog molto velocemente. Quando crei questo contenuto, è fantastico dedicarci tutto questo sforzo e tutto, [non udibile 00:27:22] i tuoi articoli in seguito. Come lo promuovi, come ottieni il massimo dal lavoro che metti nel crearlo?

Jenny: Beh, non so se ne sto ottenendo il massimo in questo momento, ma pubblico su Twitter, lo posterò su Facebook. Pinterest è uno che mi è sfuggito per molto tempo. Quando Pinterest è uscito per la prima volta, non lo sapevo davvero... Questo era quello che stavo dicendo prima quando non era ancora stato modellato dal modo in cui le persone lo usavano da sole. Mi sembra che fosse davvero rigorosamente per postare i lavori di altre persone dire: "Questo è ciò che mi ispira, questa è la mia bacheca personale". Non andava proprio bene pubblicare il tuo lavoro o... stavo cercando un modo per dire: "Va bene, beh, mi piacerebbe mettere il mio lavoro di fronte ad altre persone e far vedere loro il ricamo". Mi ci è voluto molto tempo per vedere come le persone usano Pinterest per capire dove si inserisce Sublime Stitching con questo.

Instagram, mi piace davvero molto usare Instagram, in realtà ho quattro account Instagram. Pubblicherò cose lì, che suscitano molto interesse nel blog e, di nuovo, attraverso la mia newsletter. Probabilmente il maggior traffico verso il mio blog viene da quando dico: "Ehi, c'è qualcosa sul blog che potresti voler controllare". Lo faccio tramite la newsletter.

Felix: Quando pubblichi post su Instagram, stai facendo cose come aggiornare la tua biografia in modo che le persone possano facilmente fare clic e vedere quell'articolo del blog o semplicemente dici loro di digitare l'URL del blog da soli?

Jenny: Sto davvero cercando di essere vigile sull'aggiornamento dell'URL nella biografia in modo che quando le persone accedono alla biografia, possano andare direttamente a quella. La versione mobile del mio sito web in questo momento è un po' datata, in realtà stiamo aspettando una nuova versione del sito questa settimana. Non voglio davvero mandare persone lì a cacciare in giro, specialmente il blog può essere difficile da individuare. In realtà abbiamo recentemente riorganizzato il bios un paio di volte solo per chiarezza e anche perché ho aggiunto un nuovo account Instagram e volevo che si riflettesse lì. Uso i tre account Instagram che ho anche per parlare tra loro e dire: "Ehi, questo sta succedendo laggiù e questo sta succedendo laggiù". Per spiegare uno è il mio account personale, uno è per l'attività Sublime Stitching e l'altro è solo @embroidery su Instagram ed è tutto il lavoro che le persone stanno facendo nel passato e nel presente nel ricamo a mano che penso sia davvero eccitante e davvero stimolante.

È solo un piacere per gli occhi da ricamo e lo pubblicavo su Sublime Stitching, ma mi sono sempre sentito in conflitto con ... Mi sentivo come se potessi avere un intero account dedicato a quello e volevo essere in grado di separare i due. Sono sempre in un vortice di social media, in passato è sempre stato: "Ok, ora corro qui e lo posterò lì e ora corro su Facebook e Lo posterò lì. Ora scrivo a macchina…” Ora, stiamo davvero cercando di essere intelligenti, non solo buttare fuori un mucchio di biglie e vedere cosa succede, ma farlo uno alla volta e vedere quali sono le risposte e misurarlo , vediamo se possiamo modificarlo e migliorarlo prima di passare alla cosa successiva perché non l'avevamo fatto in passato.

Felix: Sì, questo è un buon punto perché molte volte le persone seguiranno la strada della promozione di solo... Spruzza e prega, giusto? Metti tutto là fuori, gira una manichetta antincendio e poi si spera che qualcuno lo prenda a un certo punto. Vuoi adottare un approccio molto più intelligente per farlo. Puoi parlarne un po' di più, come determini dove... Soprattutto quando hai questi tre account Instagram, come determinerai cosa dovresti pubblicare, cosa dovresti promuovere e dove?

Jenny: Penso che alcuni social media vengano naturalmente alle persone come te che ti adatti e capisci come funziona. Non devi capire cosa pubblicherai e Instagram mi sembra così. [Inaudible 00:31:18] spray and pray è piuttosto divertente. Penso che in realtà sia un approccio decente quando inizi, è così che ero all'inizio, era proprio come "Blah, blah, tutti sono punti sublimi, tutto sempre". Dopo un po', penso che tu... È difficile quando gestisci un'impresa, non hai il tempo, non hai necessariamente gli indicatori sul cruscotto per leggere tutte quelle informazioni. Sublime Stitching sono io, il mio partner e un dipendente a tempo pieno.

Il mio partner, che è il mio fidanzato, ha un'attività in proprio ed è stato solo nell'ultimo anno che ha iniziato a lavorare in modo concentrato sui miei affari con me. Gran parte di ciò che sta facendo è acquisire le informazioni tramite Google Analytics. For me that's the kind of thing where you're an octopus when you have a small business, you're doing so many different things. That was just the point where I said, I give, I can't even jump into that ocean of information, I don't know how to pass it out. He's very, very good at that. It's been really eye opening and interesting to me to look at that information and we're just at the point where we're starting to understand how we might use it.

Like I said earlier, the thing that we see is that we have different conversion rates, I think this is true for any business but you just may not have the information to point it out to yourself, that our conversion rate depends on how people came to the website. We have customers that come to our site organically and then we have customers that come to us who were looking for a tutorial. A lot of times for example, you'll have someone who they discover us and their entry point is the how to section, they don't buy anything but they leave with a free pattern. They may do this again and again and again and then three years later, they'll place a $200 order. For my website that's a big order because most of the products are $20 or less.

Whereas you have a different metric for somebody who came organically, landed on the first page. All of that we're trying to look at and understand. It's an inexact science and it's been really interesting having an online business for so long of just how there weren't these tools there before. You were feeling around in the dark and trying to understand what came from it and now you can actually see it. It's really crucial that … You really need to look at it to understand because I know for some people it's kind of scary, I don't know why that is where it's like, “I don't actually want to look at the numbers, I don't want to know.” Maybe with your book keeping or whatever but it's so … I find it just the opposite, I find it so reassuring once I know what those numbers are.

Then you can start putting your energy into things that aren't working. You'll, “I don't have to do 10 Instagram posts today because it's actually not converting into any sales whereas I haven't been on Pinterest in eight months and that's where all of these sales are coming from.”

Felix: Now what if it's working but not as well as other channels because in your example where the conversion rates vary depending on how they enter your site. Someone might come along and look at the tutorials first and then you have to wait three years, maybe that exaggerates. Anyway, you have to wait a while before they ever buy anything from you versus someone that maybe comes organically or does some kind of Google search and finds your site. Then within that first visit they buy something. Does that mean that you should stop trying to get those people that take three years to buy and focus more on the people that will buy immediately or how do you determine what to do with that information?

Jenny: I don't think so, I don't think you should … I think that … For us, then we have things that we're trying, little tweaks. To be honest, I don't really have an answer for that. I would tell you, you don't want to give up on it, you want to talk about different strategies or figure out how … What people are responding to on that. We can look and see where we had a day where we had a peak and maybe that was a day that I released a tutorial on Pinterest and I hadn't done anything on there for three months and it generated this. Well, let's do that again, let's see if that's working. It's like hitting the nail on the head, once you find the nail, hit the head again. It's hard, small businesses have the advantage of being nimble and quick and you can change.

If you're really excited about it and you're paying attention or if you have somebody that likes to pay attention in that way, it's valuable but I don't know that I have any more specific advice that I could give other than I don't think it should be ignored, I think … I do think you want to nurture and pay attention to the ones have a dynamic response to what you're doing that you can see. You can see it pretty quickly, you don't have to have a, like you said, a year or two years. We can see results in a couple of weeks through changes we make. If you have the stomach for it, it's really worth it, it's … Take back to the idea of the 20 mile march, if you can say, “In the morning I'm going to work on social media or in the morning I'm going to spend an hour looking at my Google analytics even if I don't know where to start, even if I just am going to understand one thing about it.”

It'll really help you move forward. I try to segment my days that way a little bit so I don't feel like I'm just stepping into this blizzard of to dos each time.

Felix: It sounds like teaching and education is a big proponent of your content strategy and a great way for you to bring in new customers. Now after being in business for so long, having so much content, do you ever feel like you've run out of things to teach?

Jenny: No, not with hand embroidery. Hand embroidery is a very, very deep subject and that's one of the reasons why it's so interesting to me is that it's something that you can dip your toes in and enjoy from a very superficial level and just … You can go really deep on it as a subject. There's endless ways of playing with it and innovating it and designing product for it. No, I feel just the opposite, I feel like I can't believe I've gotten so little content out. Also from having content from reaching back so far as I look back at things and I see maybe a blog post or a tutorial or a technique and I've learned so much from that point. There are ways I would have maybe approached it differently or there's new information.

I like to revisit that too and say, “Remember years ago I taught you how to do this? Well here's another thing I've learned alongside it or since then.” I think that has a lot of … It's a big part of why I've been doing this so long is it's a personal passion and interest of mine and it's one that is just, it's such a deep well of information and ideas that it just feels like it has room for ample experimentation.

Felix: One other interesting thing that you mentioned to me was that not only are you educating the actual customer or the people that are visiting your site, you also want to help your customers teach their friends hand embroidery. Can you speak a little bit more about this?

Jenny: Yeah, I'm really excited about this. February is national embroidery month and I've known this for a long time. Every year people go, “Hey, it's February, it's national embroidery month, yay!” This year we thought, wouldn't it be cool if we facilitated people teaching each other? Instead of just saying, “Hey, it's national embroidery month,” let's actually celebrate it in a meaningful, active way by encouraging people to celebrate it and acknowledge it by teaching each other. That's the best way to learn hand embroidery, it's a really nice thing to do and we … We set up, we did a blog post where we said, “Let's make it national teach embroidery month, we want you to participate with us. If you will write us, we will send you a little care package, we'll send you some patterns and some floss and some instruction sheets.

We'll do it for free, all you have to do is give us your address. Your end of the deal is you have to tell us who you're going to teach and you have to send us photos and you have to tell us about the jokes you told and you have to tell us about the snacks you ate.” We have sent out, since we announced almost 200 packets and people are already getting together with their friends and sending us photos and it's wonderful, I love it. It's so enjoyable for me and that's a big [inaudible 00:40:29] aspect of my business is that I really love the feedback that I get from the people that are working with their hands, that are working with patterns, getting together with their friends, learning a new skill, it's great, it's really, really fun.

Felix: Then from the business angle, what a great way to encourage referrals and word of mouth because now you are getting these people to not only enjoy your products, enjoy the process, enjoy the art with their friends but now they're spending many hours learning about this product that you essentially sell. I think that's a great way to not only spread that passion, spread what you're passionate about but then also attract essentially new customers to learn more about your products and your brand.

Jenny: Well I hope so and I want … My dream when I started Sublime Stitching was that I could create a company and a brand that would endure, that people would think of affectionately, that they would associate it with something that they have good feelings about, that they have shared with friends, that they've made gifts, that they've given for people or that they had a comforting activity when things were stressful or that they had something now in their home or their clothing that they embroidered and personalized. They felt like they did it and that we helped them make that happen. That's really important to me and it's effective, sincerity is effective, it's because I'm really here, I'm really wanting this out there and I really love it when it comes back.

Felix: Right, definitely. Now I want to talk a little bit about licensing because you're sitting in a very unique position that I don't think I've had many other guests on the podcast be in which is that you have worked on both sides of the table, buying licenses and also distributing or selling licenses. Can you say a little bit more about this, what kind of licenses have you worked with?

Jenny: Well I've licensed my work as an artist and I also licensed work from artists for Sublime Stitching. What that means is that I am an artist who works with other artists and I try to work in terms that, one that makes sense for my business but I also like to treat them the way that I want to be treated when I'm on that side. I know what the concerns are, whenever you put your artwork in somebody else's hands and they're like, “Great, I'm going to make this product with it.” You're like, “I hope it looks okay, I hope he won't embarrass me.” I have a lot of those things in place when I work with artists of I want them to know that I'm working with them because I'm excited to, I'm working with them because I want to promote their work, I'm not going to be … I don't release patterns and some nameless thing, it's branded under their name, it's the artist series, all the patterns are named by the artist who did them.

I show them what we're going to do before it goes to production which most companies won't do that which I actually understand why because you don't want the artist at that point to go, “This isn't what I want to … Go back into the kitchen.” It's a learning experience, I work with artists that are very established, that have a lot of experience with licensing, I also work with discovery artists who maybe have never licensed something before. We walk through it together and see what makes sense. It's a process that I always enjoy because I'm so excited to work with these artists because I'm a fan. I'm a fan of their work, I want to do this new thing where it's like, “Hey, let's make embroidery patterns out of your illustrations.”

I hope that it's exciting for them to see their work get translated into hand embroidery and also for stitchers who are fans of their work or maybe new to their work, have this brand new platform to work with and embroider. That's been kind of a renewed focus because from the beginning I drew all the patterns myself and it wasn't until 2006 that we had our first artist which is Kurt Halsey and then we went on and we art by … We have Daniel Johnston, Carson Ellis who just won the [inaudible 00:44:56] Award for her children's book. Tara McPherson, artist [inaudible 00:45:02], Emily Winfield Martin, [Kyla Martz 00:45:06]. We're right now working with French artist Natalie Lete which I'm very excited about.

That's really been kind of an even heavier focus now on doing other artists' work for the patterns because I can produce much more that way. It never was my intention for Sublime Stitching to just be my work but it was out of necessity for a long time. I still design all the product, develop all of it, do all the packaging. We work with one person to do assembly offsite. It's a lot of different things, I'm rambling, I've forgotten your original question.

Felix: I think … Another question I want to ask is about the benefits of going the licensing route, why choose to license versus … Is the alternative just to create the art yourself or what's the alternative to licensing?

Jenny: I guess what would be the alternative to licensing. Me producing the patterns was from day one, that was how we started. The reason why I license though … I think the simple answer for most companies, they license because they need quick content, they need … The creative content is the hardest, they're manufacturers, they have the factory, they have the sales and distribution but they don't have the creative content. You either have … For a company like mine, you have in house designers or in house artists. I'm not that size and really I want it to be more visible who's doing the work than that. For me licensing is a way to use existing work because I will use work that's existing from artists or sometimes we will commission them to do something exclusive.

Then we just have something a little more unique. Licensing is a big world because also we're not talking about the scenario where let's say I'm licensing a syndicated cartoon like Peanuts for example. That's a whole other scenario. I think … I don't know, I don't really know … I don't have a very articulate answer for this so you'll probably cut this section.

Felix: I won't because I think the answer you gave makes sense which is that if you need to get to the market faster or you don't have the means or time to create that creative content like you were saying, licensing I think is a very valid route for people to take. Now, when you do make that decision to go down that route of licensing, how do you find one that fits with your business, your purposes, your [inaudible 00:47:51]. What's your process for identifying an artist to license from?

Jenny: Well for me, one, I have to like their work and be excited about it. I have to see a path for it to be translated into hand embroidery. Usually that means it works really well with a lot of comic artists who do really great line work, they have to want to do it. For people who are seeking licensing or seeking collaborations with other artists at whatever level, one of the things that I have learned that is absolutely crucial is they have to want to do it. I have wonderful artists that we worked with and I have people that I've approached, that I've asked and they're just for whatever reason and that's fine, they're just not interested or they just won't communicate.

Li perseguiterei davvero perché sarei così pazzo del loro lavoro e penserei semplicemente che sarebbe così meraviglioso. Ho imparato a mie spese che se non sono entusiasti di farlo, devi solo passare alla cosa successiva. Per le persone che stanno cercando di collaborare o di concedere in licenza lavori creativi, una delle cose che ho fatto di recente è stata andare a una convention, una convention di illustratori e camminare sul pavimento. Poi, dopo aver ottenuto la posizione del terreno e aver visto tutti e aver avuto le mie scelte di persone a cui volevo avvicinarmi, sono andato da loro uno per uno e ho dato loro il mio biglietto e ho detto: "Ehi, non lo faccio so se hai familiarità con Sublime Stitching, ma mi chiamo Jenny Hart e creo motivi da ricamo, adoro il tuo lavoro. Mi piacerebbe... Se sei interessato a trasformare il tuo lavoro in modelli da ricamo o a collaborare con noi, contattami."

Ho dato loro il mio biglietto e l'ho tenuto molto breve come "Ciao, come stai? Se questo è qualcosa che ti piacerebbe, contattami.” Quella era la cosa fondamentale che chiedevo loro di contattarmi. Alcuni di loro, qualunque cosa, niente di grave, alcune persone avrebbero detto: "Sono così eccitato, muoio dalla voglia di farlo". Ho sentito solo su sei persone che mi sono avvicinato, era l'ultimo giorno quindi stavo andando veloce o mi sarei avvicinato di più. Uno mi ha contattato ed è quella con cui stiamo lavorando. Questo sta diventando anche un consiglio per gli artisti, inoltre, ci sono aziende che vogliono lavorare con te e vogliono concedere in licenza il tuo lavoro. Devi solo farti valere, devi metterti in gioco o renderti il ​​più semplice possibile lavorare con te stesso. Prendo sempre decisioni quando vado, "Non è un voto di sfiducia, amo il tuo lavoro ma se non rispondi alle mie e-mail, devo passare alla cosa successiva".

È difficile perché impari dove è meglio spendere il tuo tempo e passi alla cosa successiva.

Felix: Quando stabilisci questi accordi di licenza, cosa c'è dentro, quali sono alcuni termini chiave o clausole chiave di cui hai bisogno per assicurarti di avere ragione o a cui prestare molta attenzione quando stabilisci un accordo di licenza da entrambe le parti?

Jenny: Ho un modello che invio ai miei artisti dopo che hanno detto che sono interessati che in un inglese semplice dice: "Ok, ho un contratto ma questi sono i punti principali". Uno dei punti che chiediamo ai nostri artisti è che chiediamo che il loro lavoro sia esclusivo per noi solo per i modelli di ricamo. In altre parole, possono fornirci un'opera d'arte preesistente, ne detengono ancora i diritti, possono continuare a sviluppare altri progetti con essa, ma chiediamo solo l'esclusività come motivi di ricamo. Chiediamo anche molto spesso l'esclusiva per qualsiasi motivo da ricamo che siamo il loro unico editore di motivi da ricamo.

Questo è un esempio di qualcosa che chiediamo ma abbiamo uno standard... Descriviamo i nostri termini e condizioni, intendo il termine dell'accordo, è... Ho armeggiato con il mio contratto nel corso degli anni per cambiare alcune cose, delineiamo cosa l'opera d'arte sarà quella che useremo, quali sono i risultati finali, quando devono consegnarceli. Abbiamo iniziato a creare collezioni in cui non stavamo solo facendo un foglio di modelli, ma stiamo facendo una valigetta degli attrezzi, un foglio di modelli, un flair del telaio, un flair del telaio è un piccolo strumento magnetico per l'ago. Abbiamo una piccola raccolta del loro lavoro e poi abbiamo una metrica che usiamo che è un calcolo basato su ... Ciò prende in considerazione i nostri costi di produzione, ciò che nettiamo dopo la vendita al dettaglio, ciò che nettiamo dopo all'ingrosso e cosa faremo in rete dopo il distributore.

Questo mi ha aiutato come artista delle licenze, ogni volta che qualcuno dice: "Voglio concedere in licenza la tua opera d'arte". Dici "Certo che lo fai perché valgo un milione di dollari". Si ottengono questi piccoli assegni sulle royalty ma stando dall'altra parte, quando capisco quanti soldi vanno nella produzione che dobbiamo investire in anticipo e che abbiamo margini che diventano sempre più magri quando lavoriamo con distributori che forse vuoi il 60% di sconto al dettaglio. Davvero, è qui che dobbiamo guardare quel numero netto. L'altra cosa che mi piace fare e che è importante per me è che mi piace pagare in anticipo ai miei artisti un importo forfettario. Non paghiamo royalty in base alle vendite, paghiamo una royalty in base alla quantità totale che produciamo. Poi tocca a me venderlo.

Mi piace perché mi piace che l'artista si senta come se fosse stato pagato e che non ricevesse un assegno ogni trimestre per $ 12 e semplicemente non abbiamo la manodopera per rintracciarlo comunque, che ero io. Molti artisti sono stati davvero, davvero meravigliosi e lo abbiamo risolto. Non provo mai a convincere nessuno a fare qualcosa. Voglio che ne siano entusiasti, voglio che pensino che sia una cosa speciale, sappiano che lo stiamo facendo insieme, che è perché amo davvero il loro lavoro che li pagherò in modo equo e ragionevole quanto Posso e che hanno un accordo che sentono di capire e che nulla è geroglifico. So che quando io e il nostro rivenditore firmiamo un contratto, voglio solo capire cosa sono d'accordo e voglio capire cosa vogliono, voglio fornire ciò che vogliono.

Cerco di farlo quando lavoro con loro, mi sento come se sapessi... so cosa stanno pensando.

Felix: Sì, penso che sia sicuramente prezioso che tu abbia esperienza da entrambe le parti. Ora per gli artisti là fuori, gli ascoltatori là fuori che sono artisti che non hanno ancora un'attività e non sanno nemmeno cosa vogliono fare esattamente ma vogliono trasformare la loro passione in un'attività, cosa ne pensi dovrebbe essere il loro primo passo, su cosa dovrebbero concentrarsi diciamo il prossimo mese per fare quel primo passo in quella marcia come stavi dicendo verso il loro obiettivo?

Jenny: Beh, devi avere un'idea chiara di come saranno i tuoi affari. Deve essere così chiaro per te che puoi definirlo e puoi identificare chi altro potrebbe farlo o qual è la cosa più vicina a questo. Questo è il modo in cui capirai come puoi plasmare il tuo per essere unico, se ce n'è bisogno o se non ce n'è bisogno. Se c'è concorrenza con cui puoi convivere o non convivere e se è realistico da fare. Penso... Questa è forse una vecchia analogia, ma tanto, tanto tempo fa, non posso credere di averlo appena detto, tanto, tanto tempo fa, quando parlavamo continuamente a Renegade Craft Fairs di: "Voglio per aprire un negozio Etsy e voglio lasciare il mio lavoro quotidiano. Dicevo che quando tenevo discorsi, dicevo: "Beh, potresti amare creare orecchini, ti piace fare 200 orecchini?

"La tua azienda è scalabile?" È un grande, "Come lo vedi crescere, hai un piano per farlo crescere, ti piace fare progetti? Devi. Ti senti a tuo agio con il rischio?" Penso che sia una cosa importante a cui la gente non pensa sia quanto... Devi stare bene se non funziona, devi stare bene con un sacco di cose che non funzionano ancora e ancora e ancora . Se riesci a sopportarlo e se non riesci a prenderlo come "Beh, non ha funzionato, è ora di arrendersi" o se riesci a superarlo e passare a qualcos'altro o se puoi imparare da esso. Sublime Stitching è in circolazione da così tanto tempo perché mi piace farlo ma sono sempre stato disposto a superare le cose che non funzionavano. Può essere difficile da fare per le persone, specialmente se hai dedicato molto tempo allo sviluppo di qualcosa, ci hai lavorato.

Solo perché hai passato un anno a sviluppare qualcosa, se hai raggiunto un punto in cui hai deciso che non funzionerà, non ne varrà la pena o per qualsiasi motivo, non è più una buona idea, non Non significa che devi andare avanti con esso. Penso che un errore che alcune aziende fanno sia che lo faranno, diranno: "Ehi, dobbiamo farlo perché ci abbiamo lavorato un anno". Questo è un rischio e potresti solo aver bisogno di prenderlo come una perdita e passare alla prossima cosa che sarà migliore. Le persone che lavorano al tuo fianco possono essere molto frustranti, non riescono a capirlo. Ho avuto persone che hanno lavorato per me dove a un certo punto ho avuto tre persone nello staff che è il più grande che abbia mai avuto. So che proverebbero quella frustrazione, è frustrante per me quando sono a quel punto quando è una decisione di qualcun altro e tu dici, "Ci sto lavorando da sei mesi".

È come "Sì, lo stiamo demolendo". Penso che sia una cosa molto potente con cui sentirsi a proprio agio all'interno della propria attività.

Felix: Sì, è un consiglio fantastico, grazie mille per il tuo tempo Jenny così sublimestitching.com è il sito web. Dove vuoi che sia l'azienda, dove vuoi che il tuo marchio sia questa volta l'anno prossimo?

Jenny: Oh ragazzo, mi piacerebbe davvero avere... Sono sempre stato interessato a collaborare con... Questo è il sogno dell'imprenditore è che vuoi collaborare con un'azienda che ha più risorse di te, che riconosce ciò che sei stai cercando di fare e ti aiuta ad amplificarlo. Questa è l'ideale della torta nel cielo, quindi sarebbe carino. Abbiamo aziende che ci interessano e che sono interessate a noi e di cui parliamo, ma non assomiglia mai a come pensi che sarà e finisco sempre per tornare indietro dicendo: "Sono un lavoratore autonomo per un motivo, voglio essere il capo di me stesso e voglio…” È difficile perché penso al sogno dall'inizio, impari così tanto che dici: “Il sogno non è quello che pensavi fosse”.

Non che sia male, è solo diverso. In realtà ho ancora difficoltà a rispondere a questa domanda ora come avrei fatto 15, 16 anni fa. La verità è che voglio solo ricamare tutto il giorno, questo è... Qualcosa tra un anno che mi darebbe più tempo per concentrarmi sul mio personale... Il mio lavoro in studio e il ricamo sarebbero meravigliosi.

Felix: Fantastico, lo adoro. Grazie mille per il tuo tempo ancora Jenny.

Jenny: Lo apprezzo, spero che sia stato utile ai tuoi ascoltatori.

Felix: Ecco un'anteprima di ciò che è in serbo per il prossimo episodio di Shopify Masters.

Relatore 3: Abbiamo anche preso di mira la concorrenza, abbiamo preso di mira alcuni negozi al dettaglio come Buy Buy Baby, abbiamo preso di mira alcune persone...

Relatore 4: Seggiolini per auto.

Relatore 3: Alla ricerca di seggiolini per auto. Ci sono stati molti scatti nel buio, molti di loro non hanno portato il risultato che ci aspettavamo, ma abbastanza fortunatamente, alcuni di loro hanno riportato alcuni... Principali contatti e vendite.

Felix: Grazie per aver ascoltato Shopify Masters, il podcast di marketing eCommerce per imprenditori ambiziosi. Per avviare il tuo negozio oggi, visita shopify.com/masters per richiedere una prova gratuita estesa di 30 giorni.