Come monitorare il posizionamento delle parole chiave di Google
Pubblicato: 2023-09-28Una campagna SEO non monitorata è finita a metà. Monitorare il posizionamento delle parole chiave di Google è fondamentale se vuoi determinare se i tuoi sforzi SEO stanno andando nella giusta direzione.
Posizionarsi costantemente in alto per le tue parole chiave target dimostra che i tuoi contenuti sono in risonanza con il tuo pubblico e che le tattiche SEO che hai implementato hanno avuto successo.
Ancora più importante, significa anche che stai attirando molto traffico.
Esistono due modi per monitorare il posizionamento delle parole chiave di Google:
- Utilizzando uno strumento SEO
- Procediamo manualmente
In questa guida ti spiegherò entrambi i metodi.
Ma prima…
Perché dovresti monitorare le tue parole chiave
Monitorare il posizionamento delle parole chiave è essenziale per valutare le prestazioni SEO, valutare la visibilità online e condurre analisi della concorrenza.
Determinando le parole chiave che attirano più traffico e quelle che non lo fanno, sarai in grado di identificare le aree della tua strategia SEO che necessitano di modifiche.
Tuttavia, il monitoraggio delle parole chiave è utile per tutta una serie di altri motivi, tra cui:
Identificare le tendenze emergenti ed esistenti
Gli interessi degli utenti Web e le tendenze di ricerca possono variare notevolmente. Come conseguenza di ciò, lo stesso vale per il posizionamento delle parole chiave.
Dovrai tenere traccia delle tue classifiche per rimanere aggiornato su queste tendenze emergenti.
Inoltre, analizzare il posizionamento delle parole chiave ti aiuta anche a determinare la popolarità attuale di un argomento specifico.
Se ritieni che una delle tue parole chiave target abbia un rendimento particolarmente buono, allora questo è un buon indicatore del fatto che dovresti creare più contenuti sull'argomento.
D'altra parte, se scopri che non ti sei classificato molto bene per una o più parole chiave target, dovrai capire il motivo.
Alcuni motivi potrebbero includere:
- Saturazione passata : se la parola chiave su cui ti stai concentrando non è più di tendenza o richiesta, è possibile che le persone non la cerchino più attivamente. Ad esempio, immagina di gestire un sito web sportivo e di concentrarti su sulla parola chiave “Super Bowl”. È ottimo per attirare l'attenzione quando si avvicina la partita importante, ma l'interesse diminuisce una volta terminato il Super Bowl. Ciò significa che meno persone cercano contenuti relativi al Super Bowl al di fuori dell’evento, il che porterebbe a un calo dell’attività di ricerca.
- Fluttuazioni stagionali : alcune parole chiave subiscono cambiamenti di popolarità in base al periodo dell'anno o alle stagioni. Ad esempio, le parole chiave correlate al Natale o all'estate vedranno naturalmente variazioni nel volume di ricerca al variare delle stagioni, il che può influire sul loro rendimento.
Analisi dei concorrenti
Quando monitori il posizionamento delle tue parole chiave, puoi identificare quali siti web e concorrenti si posizionano per le stesse parole chiave che hai scelto come target. Queste informazioni forniscono preziose informazioni sul panorama competitivo all’interno delle SERP.
Se noti che molti siti Web affermati e altamente autorevoli sono in lizza per le stesse parole chiave che hai scelto come target, tentare di posizionarsi per tali parole chiave potrebbe rappresentare una sfida significativa.
Confrontare il posizionamento delle tue parole chiave con quello dei tuoi concorrenti ti consentirà di confrontare le tue prestazioni con le loro. Puoi vedere dove ti trovi nel confronto e apportare le modifiche necessarie per migliorare il tuo posizionamento e la strategia SEO complessiva.
Misurazione del ROI
Il posizionamento delle parole chiave è correlato al traffico del sito web, alle conversioni e alle entrate. Pertanto, analizzando in modo incrociato le tue classifiche con i dati di conversione e di traffico, puoi determinare quali parole chiave funzionano bene per te e quelle che non lo sono.
In breve, ti offre una panoramica completa se stai ottenendo o meno un buon ritorno sull'investimento (ROI) dalle parole chiave che hai scelto come target.
Ottimizzazione dei contenuti
Monitorare il posizionamento delle tue parole chiave ti consentirà di individuare le pagine che hanno un buon rendimento e quelle che non lo sono. Se ritieni che alcune parole chiave abbiano un posizionamento scarso, potrebbe essere dovuto al contenuto della pagina.
In questo caso, dovrai condurre un controllo approfondito dei contenuti per individuare le aree che richiedono miglioramenti. Quando analizzi i tuoi contenuti, dovresti prestare attenzione a quanto segue:
Qualità dei contenuti
Contenuti scarni o di bassa qualità possono avere un impatto negativo sulle tue possibilità di posizionamento. Devi assicurarti che i tuoi contenuti siano ben scritti e forniscano un valore sostanziale ai tuoi lettori.
Oltre a ciò, evita il riempimento di parole chiave. Ciò ridurrà la qualità dei tuoi contenuti e scoraggerà il tuo pubblico.
Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di creare contenuti così accattivanti da mantenere il tuo pubblico agganciato e desideroso di rimanere sulla tua pagina più a lungo. Ciò ridurrà la frequenza di rimbalzo che è solo uno dei segnali sull'esperienza utente utilizzati da Google per valutare la qualità delle pagine web.
Se la tua pagina ha una frequenza di rimbalzo elevata, beh, questo non è un buon segnale per Google e, di conseguenza, ti classificherai male per la parola chiave target della pagina.
Pertinenza delle parole chiave e intento di ricerca
Per posizionarsi bene per parole chiave specifiche, i tuoi contenuti devono allinearsi perfettamente con l’intento di ricerca dietro tali parole chiave. Se i tuoi contenuti non rispondono direttamente a ciò che gli utenti stanno cercando, i motori di ricerca come Google non li considereranno un risultato pertinente.
In base all'uso della parola chiave, i motori di ricerca possono normalmente determinare l'intento di ricerca dietro una parola chiave e abbinarlo di conseguenza ai risultati di ricerca.
Quindi, ricorda sempre, non è solo una questione di parole chiave target, ma di quanto bene i tuoi contenuti soddisfano la query dell'utente.
Ad esempio, considera uno scenario in cui qualcuno cerca "i migliori laptop per i giochi". Questa query indica chiaramente che l'individuo sta cercando informazioni sui laptop da gioco, comprese recensioni, specifiche e consigli.
Tuttavia, se ho creato una pagina per la parola chiave "migliori laptop per giocare", ma il contenuto della pagina offre solo informazioni di base sui computer generali e sui linguaggi di programmazione, si crea una significativa disconnessione tra l'intento di ricerca dell'utente e il contenuto effettivo . Ciò comporterebbe un'esperienza utente scadente.
È probabile che gli utenti rimbalzino dalla pagina e cerchino informazioni altrove.
Detto questo, come si fa a determinare l’intento di ricerca dietro una parola chiave?
Bene, ci sono quattro tipi principali. Questi sono:
- Informativo
- Navigazione
- Transazionale
- e commerciale.
Alcuni termini di ricerca sono facili da classificare. Ad esempio, le parole chiave che iniziano con “cosa…” sono normalmente informative, mentre i termini di ricerca che iniziano con “acquista…” sono normalmente transazionali.
Tuttavia, potrebbero esserci casi in cui capire l’intento di ricerca diventa un po’ più difficile. In questi casi, consiglio vivamente di utilizzare lo strumento Panoramica delle parole chiave di Semrush per aiutarti a comprendere l'intento dietro qualsiasi parola chiave.
Ecco come utilizzare lo strumento. Fai clic su “Panoramica parole chiave” dal menu principale:
…e inserisci la tua parola chiave. Ad esempio, la dieta Paleo:
Dopo aver premuto "Cerca", ti verrà fornita una panoramica della parola chiave, che include il suo intento di ricerca:
Come puoi vedere, Semrush indica che l'intento dietro questa parola chiave è informativo. Ciò significa che gli utenti probabilmente cercheranno informazioni sulla dieta paleo, ad esempio cos’è la dieta paleo, come funziona, ecc.
SEO locale e internazionale
SEO locale
La SEO locale si concentra sull’ottimizzazione della tua presenza online per attirare clienti nella tua zona.
Ecco perché è essenziale monitorare il posizionamento delle parole chiave per il SEO locale:
- Visibilità locale : monitorando le tue classifiche, puoi assicurarti che la tua attività venga visualizzata per le giuste query di ricerca locale. In breve, se qualcuno nella tua zona cerca un prodotto o un servizio che offri, vuoi assicurarti di apparire tra i primi risultati. Ciò aumenterà in modo significativo la probabilità che i potenziali clienti scelgano la tua attività rispetto alla concorrenza.
- Analisi della concorrenza : monitorando le tue classifiche locali, puoi ottenere informazioni dettagliate sulla concorrenza. Ciò include scoprire chi sono i tuoi concorrenti, quali parole chiave stanno prendendo di mira e come te la cavi contro di loro.
- Misurazione delle prestazioni : il monitoraggio delle classifiche ti consente di misurare l'efficacia dei tuoi sforzi SEO locali. Senza tracciamento, è difficile determinare cosa funziona e cosa no. Le informazioni ottenute ti consentiranno di identificare quali parole chiave locali generano la maggior parte del traffico e delle conversioni.
SEO internazionale
La SEO internazionale consiste nell’estendere la tua presenza online a un pubblico mondiale.
Se il tuo sito web serve un pubblico in più regioni, diventa essenziale monitorare il posizionamento delle parole chiave in ciascuna regione. Ti assicura di prendere di mira in modo efficace le parole chiave appropriate e di ottimizzare i tuoi contenuti per risuonare con ogni pubblico unico.
Oltre a ciò, monitorare le tue classifiche può fornirti preziose informazioni sul livello di concorrenza e sul potenziale di successo nei tuoi mercati target.
Quando si verifica un aggiornamento dell'algoritmo di Google
Il posizionamento delle tue parole chiave avrà piccoli alti e bassi su base giornaliera. Ma ci sono momenti in cui vedrai enormi cali o picchi. In questi casi, è probabile che Google abbia lanciato un importante aggiornamento al suo algoritmo.
Google aggiorna il suo algoritmo più di 500 volte all'anno. Ciò significa che alcuni giorni sono testimoni di più di un aggiornamento dell'algoritmo.
Ma non tutti gli aggiornamenti dell’algoritmo influenzeranno le tue classifiche. Quindi, avrai bisogno di uno strumento che ti avvisi quando le tue classifiche sono state influenzate negativamente.
Semrush ha un pratico strumento chiamato Sensor che tiene traccia degli aggiornamenti dell'algoritmo di Google per tuo conto. Non solo, ma confronta questi aggiornamenti con il tuo sito web e ti fornisce un punteggio di volatilità.
Questo punteggio da 1 a 10 ti consente di sapere quanto è volatile il tuo sito web rispetto ai frequenti aggiornamenti di Google.
Se il tuo punteggio si trova nella fascia più alta della scala, ti consiglio di analizzare le tue parole chiave per vedere se hai subito perdite reali.
Per impostarlo, fare clic su "Sensore" situato nel menu a sinistra:
Una volta configurato il tuo dominio su Sensor, la dashboard dovrebbe assomigliare a questa:
Successivamente, fai clic su “Punteggio personale”:
Quindi, seleziona il tuo nome di dominio da "Progetti". Una volta selezionato, potrai verificare la volatilità del tuo dominio negli ultimi 30 giorni:
Come puoi vedere, il mio sito ha un punteggio di volatilità basso pari a 0,5, il che significa che c'è una bassa probabilità che il mio posizionamento fluttui in modo significativo.
Come monitorare il posizionamento delle tue parole chiave su Google
Quando si tratta di monitorare il posizionamento delle parole chiave su Google, ci sono due metodi principali che consiglierei: l'utilizzo di strumenti SEO come Google Search Console e Semrush e il metodo manuale.
Il metodo manuale
Essendo il metodo più semplice e ovvio, è opportuno trattare prima il metodo manuale.
Il metodo manuale prevede l’analisi autonoma delle SERP e la determinazione del posizionamento delle tue pagine per parole chiave specifiche.
Tuttavia, nonostante quanto sia “facile”, molte persone continuano ad applicare questo metodo in modo errato.
Potresti pensare che tutto ciò che devi fare è andare su Google e digitare la tua parola chiave. Ad esempio, ecco cosa succede quando cerco “cosa sono i backlink”:
Da questo, sembra che io sia attualmente al primo posto per la parola chiave, ma sono davvero al primo posto ?
Sebbene questi risultati ti forniscano alcune informazioni sul tuo posizionamento su Google, è importante notare che questi risultati non sono necessariamente i risultati che troverà l'utente medio di Google.
Ecco il motivo secondo Google per cui i tuoi risultati di ricerca potrebbero essere diversi da quelli di qualcun altro:
Pertanto, mentre la posizione, l’ora, la lingua e il tipo di dispositivo possono avere un impatto diretto sui risultati di ricerca visualizzati dall’utente medio di Google, i risultati possono essere influenzati anche dalla cronologia delle ricerche.
Per visualizzare le SERP nella loro forma più imparziale (ovvero, SERP non influenzate dalla cronologia delle ricerche dell'utente), dovrai eseguire una ricerca su Google in modalità privata.
Per fare ciò, devi prima aprire una “Incognito” o una “Nuova finestra privata”.
Quindi cerca una parola chiave per la quale desideri verificare la tua posizione.
Ad esempio, cerchiamo "backlink":
È qui che Semrush si colloca effettivamente nella SERP (posizione n. 3), dato che attualmente sto effettuando la ricerca in modalità di navigazione in incognito.
Ora, guarda cosa succede quando cerco la stessa parola chiave nella normale modalità browser:
…Semrush è sceso al 4° posto.
Potresti notare importanti modifiche alle SERP visualizzate. Oppure potresti non vedere alcuna modifica. In ogni caso, otterrai un quadro più chiaro delle posizioni SERP quando utilizzi la modalità di navigazione in incognito.
Questo perché Google non tiene traccia della cronologia delle tue ricerche quando sei in modalità di navigazione in incognito. Ciò significa che la cronologia delle ricerche non può manipolare i risultati che ti vengono presentati.
Pertanto, quando utilizzi il metodo manuale, ti consiglio di utilizzare sempre la modalità di navigazione in incognito per ottenere letture più accurate.
Tuttavia, non consiglierei di utilizzare il metodo manuale ogni volta che devi scoprire la tua attuale posizione nel ranking delle parole chiave.
Se hai un nuovo sito web con solo una manciata di parole chiave target, certo, il metodo manuale ha senso. Tuttavia, se hai a che fare con un sito di grandi dimensioni contenente centinaia di parole chiave target, l'esecuzione del metodo manuale richiederebbe troppo tempo.
Per un monitoraggio più accurato ed efficiente, ti consiglio di utilizzare Google Search Console (se hai un budget limitato) o Semrush.
Monitoraggio del posizionamento delle parole chiave con Google Search Console
L'utilizzo di Google Search Console (GSC) per monitorare il posizionamento delle parole chiave è molto più veloce rispetto al metodo manuale.
Inoltre, se non hai il budget per uno strumento SEO esterno (come Semrush), ti consiglio di utilizzare GSC poiché è gratuito.
Prima di poter utilizzare lo strumento, devi assicurarti che il tuo sito sia configurato. Ho una guida su come iniziare su GSC se non sai come. Ricorda, una volta configurato tutto, dovrai attendere circa 30 giorni per accumulare dati sufficienti.
Una volta raccolti dati sufficienti, fai clic su "Risultati della ricerca", che troverai nella sezione "Prestazioni":
Successivamente, fai clic su “Posizione media”:
La posizione media mostra approssimativamente dove è apparso il tuo dominio per termini di ricerca specifici nell'intervallo di tempo prescelto.
Se scorri verso il basso, vedrai una tabella qui sotto. Questa tabella sarà preimpostata su "Query", che ti mostrerà le parole chiave per le quali il tuo sito si posiziona e le loro posizioni medie:
Se clicchi su una parola chiave specifica, ad esempio “scrittura di contenuti”:
Il grafico a linee mostrerà la cronologia del posizionamento delle parole chiave negli ultimi tre mesi.
Se desideri modificare le date, fai clic sull'opzione "Data: ultimi 3 mesi":
Questo ti darà alcune opzioni di intervallo di date tra cui scegliere:
Se fai clic sulla scheda "Confronta", sarai in grado di confrontare la tua classifica con quella del periodo precedente. Ad esempio, confronterò gli ultimi 3 mesi con i 3 mesi precedenti:
Dopo aver fatto clic su Applica, potrai confrontare i due intervalli di date. Questo ti darà un quadro più chiaro di come le tue classifiche sono migliorate o diminuite durante quello specifico periodo di tempo.
Se hai bisogno di esportare questi report, puoi farlo facilmente premendo il pulsante “Esporta” in alto a destra:
Nel complesso, GSC è efficiente e gratuito. Tuttavia, ha i suoi limiti.
Ad esempio, la piattaforma può consentirti di monitorare solo determinate parole chiave. Devi attenersi alle parole chiave elencate da GSC; non è possibile impostare il monitoraggio per parole chiave specifiche. Puoi, tuttavia, farlo con lo strumento di rilevamento della posizione di Semrush.
Utilizzo di Semrush per monitorare il posizionamento delle parole chiave
Semrush è uno strumento SEO multifunzionale che può essere utilizzato per monitorare il posizionamento delle parole chiave in diversi modi.
Con lo strumento Position Tracking, puoi selezionare parole chiave e lo strumento ti aggiornerà periodicamente su come sono cambiate le tue posizioni in classifica.
Per fare ciò, fare clic su Monitoraggio della posizione:
Inserisci il tuo dominio e clicca sul pulsante “Imposta monitoraggio”:
Nella sezione "Targeting", dovrai selezionare il motore di ricerca, il dispositivo e la posizione:
Una volta terminato, fai clic su "Continua con le parole chiave" nella parte inferiore di questa finestra.
Nella sezione successiva, incolla le parole chiave che desideri monitorare e fai clic sul pulsante "Aggiungi parole chiave alla campagna":
Le parole chiave che hai inserito verranno quindi visualizzate sotto la sezione "Aggiunte alla campagna":
Se desideri ricevere report automatizzati, puoi selezionare l'opzione "Inviami aggiornamenti settimanali sulla classifica via e-mail".
Ciò ti manterrà aggiornato su eventuali modifiche alle tue posizioni in classifica.
Una volta terminato, fai clic su "Avvia monitoraggio".
Nella pagina successiva, fare clic sulla scheda “Panoramica”:
Successivamente, scorri fino alla fine della pagina, dove vedrai i dati sulle parole chiave che hai selezionato per monitorare:
Ciò include la loro posizione attuale rispetto alla classifica di una settimana fa:
All'interno della colonna "Diff", puoi vedere le modifiche nelle tue posizioni per ciascuna parola chiave:
Ad esempio, vedo che sono salito di 1 posizione per la parola chiave "strategia SEO".
Come confrontare la cronologia del tuo posizionamento
All'interno dello strumento Position Tracking, puoi anche verificare come sono cambiate le classifiche delle tue parole chiave nel tempo.
Per fare ciò, fai clic sull’opzione della data (in questo caso “7 settembre 2023”) in alto a destra:
Qui puoi scegliere di vedere come sono cambiate le tue classifiche in diversi periodi di tempo, ad esempio negli ultimi 60 giorni:
Potrai quindi rivedere i cambiamenti di posizione nella sezione "Panoramica delle classifiche" situata più in basso nella pagina "Panoramica":
Tieni traccia dei cambiamenti di posizione con lo strumento di ricerca organica
Se stai cercando di comprendere meglio il numero totale di parole chiave per le quali ti stai classificando, puoi utilizzare lo strumento di ricerca organica.
All'interno dello strumento puoi analizzare le parole chiave nuove, migliorate, perse e rifiutate.
Per iniziare, clicca su “Ricerca Organica”:
Quindi digita il tuo dominio e premi "Cerca":
Verrai quindi indirizzato alla pagina Panoramica della ricerca organica, che sarà simile a questa:
Qui troverai tantissimi widget e grafici approfonditi.
Quello a cui dovrai prestare molta attenzione è il widget “Parole chiave”. Qui vedrai il numero totale di parole chiave per le quali il tuo dominio è attualmente classificato.
Come puoi vedere, Backliko è attualmente classificato per 101.7K parole chiave:
Se fai clic sul widget "Parole chiave", ti verrà presentato un grafico a barre che ti fornirà ulteriori informazioni sulle posizioni in classifica delle tue parole chiave.
Se desideri monitorare il rendimento del posizionamento delle tue parole chiave in un periodo di tempo specifico, puoi semplicemente scegliere un intervallo di tempo sul lato destro:
Ad esempio, quando scelgo l'opzione "Sempre":
Vedo che nel tempo sto gradualmente guadagnando posizioni per più parole chiave.
Ora, se desideri vedere solo il numero di parole chiave classificate in determinate posizioni, puoi utilizzare le opzioni di filtro seguenti:
Ad esempio, selezionando la casella accanto a Top 3, ho una migliore comprensione di quante parole chiave si posizionano nelle prime 3 posizioni della SERP:
Come puoi vedere, ho lasciato attiva anche l'opzione “Funzionalità SERP”, rappresentata dalle barre verdi. Ciò mi consente di monitorare quando ho acquisito per la prima volta funzionalità SERP per queste parole chiave, a partire da aprile 2023.
È anche utile confrontare diverse posizioni in classifica per valutare la tua prestazione complessiva.
Ad esempio, puoi confrontare il numero di parole chiave posizionate nelle prime 3 posizioni con quelle posizionate nelle posizioni 21-50. Ciò ti offre l'opportunità di valutare quali parole chiave hanno un rendimento efficace e identificare quelle che potrebbero richiedere una certa attenzione:
Come puoi vedere, ho più parole chiave nelle posizioni 21-50 che nelle prime 3 posizioni.
Nel complesso, il grafico Tendenza delle parole chiave organiche è utile per ottenere una panoramica delle tue posizioni in classifica. Tuttavia, se stai cercando dati più dettagliati, fai clic sulla scheda "Cambiamenti di posizione".
Qui puoi utilizzare i filtri per vedere il posizionamento delle parole chiave in determinate posizioni, nonché eventuali posizioni di parole chiave nuove, perse, migliorate e rifiutate.
Vale la pena notare che la scheda Modifiche di posizione mostrerà solo le parole chiave che hanno cambiato posizione. Quindi, non ti mostrerà tutte le parole chiave per le quali il tuo dominio si posiziona.
Detto questo, cominciamo con il filtro “Posizioni”. Puoi utilizzare questo filtro per tenere traccia dei cambiamenti di posizione per le parole chiave che si classificano in determinate posizioni sulla SERP.
Ad esempio, se desideri vedere solo le parole chiave che si trovano nelle prime 10 posizioni nella SERP, seleziona "Top 10" e fai clic su "Applica":
Lo strumento non solo mostra quali parole chiave sono tra le prime 10, ma tiene anche traccia dei cambiamenti nelle loro classifiche. Ciò significa che puoi vedere se una parola chiave si è spostata verso l'alto o verso il basso nelle prime 10 posizioni.
Quindi, se prendiamo come esempio la parola chiave "tag YouTube", noterai che in precedenza occupava la prima posizione, ma ora è spostata di un posto alla seconda posizione nella SERP.
Questo spostamento nella classifica ha comportato una diminuzione di 1,2K nel traffico.
Successivamente, ti mostrerò come monitorare i termini di ricerca che sono migliorati o diminuiti nelle classifiche, le nuove parole chiave per le quali hai recentemente iniziato a classificarti e le parole chiave per le quali hai perso posizioni. Per fare ciò, dovrai utilizzare il filtro "Cambiamenti di posizione".
Diamo un'occhiata alle "Nuove" parole chiave che ho ottenuto:
Come puoi vedere, ora mi sono classificato per 132 nuove parole chiave nelle prime 10 posizioni.
Puoi anche utilizzare più filtri contemporaneamente. In questo caso, ho scelto di identificare solo le nuove parole chiave che si posizionano nelle prime 10 posizioni della SERP.
Per visualizzare le parole chiave che hanno migliorato o peggiorato il posizionamento, insieme a quelle per le quali hai perso il posizionamento, modifica il filtro in base alle tue esigenze.
Nel complesso, la scheda Modifiche di posizione è un ottimo modo per tenere traccia del tuo portafoglio di parole chiave in modo rapido e semplice. Invece di scorrere tutte le parole chiave per individuare miglioramenti o problemi di posizionamento, puoi semplificare il processo utilizzando le opzioni di filtro per ottenere approfondimenti in modo più efficiente.
Andare avanti. Un'altra scheda utile da utilizzare nello strumento di ricerca organica è la scheda "Posizioni":
La grande differenza tra questa scheda e la scheda "Cambiamenti di posizione" è che la scheda "Posizioni" mostra tutte le parole chiave per le quali ti sei classificato, mentre la scheda "Cambiamenti di posizione" mostra solo le parole chiave che hanno cambiato posizione.
Ad esempio, se desideri vedere quali delle tue parole chiave si trovano nelle prime 10 posizioni nella SERP, fai clic sul filtro "Posizioni" e seleziona Top 10:
E otterrai un elenco delle parole chiave per cui sei attualmente classificato nelle prime 10 posizioni:
Un altro filtro che puoi utilizzare è “Funzionalità SERP”
Ad esempio, se desideri vedere quali delle tue parole chiave ti fanno guadagnare snippet in primo piano, seleziona "Snippet in primo piano" sotto l'opzione "Funzionalità SERP su...":
Semrush visualizzerà quindi un elenco di queste parole chiave.
DOLCE!
Una caratteristica specifica dello strumento di ricerca organica che trovo molto utile è la tabella "Parole chiave per intento":
Ciò ti fornisce una ripartizione completa della distribuzione degli intenti di ricerca per le parole chiave per le quali ti classifichi. Sarai in grado di identificare il numero di parole chiave che hai classificato per ciascun intento:
…così come la quantità di traffico che ciascun intento attira per il tuo sito:
Come previsto, mi classifico principalmente per parole chiave informative, poiché la maggior parte dei contenuti che scrivo è incentrata sull'insegnamento e sull'informazione delle persone. Questo mi fa sapere che i miei sforzi SEO sono allineati con lo scopo principale del mio sito web, che è fornire informazioni.
Che cosa causa un calo improvviso e significativo nel posizionamento delle parole chiave?
Ho già affrontato una delle cause principali di un calo significativo nel posizionamento delle parole chiave: gli aggiornamenti dell'algoritmo di Google. Tuttavia, ci sono altri fattori che possono portare a cali sostanziali nel posizionamento delle parole chiave, tra cui:
Una modifica al tuo profilo di backlink
I backlink di alta qualità provenienti da siti Web autorevoli e pertinenti sono risorse preziose. La perdita di tali backlink può influire sull'autorità e sulla credibilità del tuo sito web agli occhi di Google. Di conseguenza, il tuo posizionamento potrebbe diminuire, soprattutto per le parole chiave influenzate dai backlink persi.
D'altra parte, se di recente hai acquisito un gran numero di backlink contenenti spam, ciò potrebbe comportare una penalità da parte di Google che, a sua volta, potrebbe portare a un calo significativo del tuo posizionamento.
Per questo motivo è necessario controllare regolarmente il tuo profilo di backlink.
Ho una guida completa su come eseguire un audit dei backlink se vuoi imparare come farlo.
Qualità dei contenuti, rimozione o modifiche
Contenuti di scarsa qualità porteranno ovviamente a classifiche di scarsa qualità. Se i tuoi contenuti sono imprecisi, superficiali o copiati direttamente da qualche altra parte, non verranno classificati nella SERP.
Un improvviso calo del posizionamento può verificarsi anche se rimuovi o modifichi radicalmente il contenuto della tua pagina web. Quando Google rivisita la tua pagina web e scopre che il contenuto non è più di qualità, potresti potenzialmente vedere un calo nelle classifiche.
Sanzioni di Google
Se Google rileva che hai utilizzato tecniche black hat per manipolare l'algoritmo, potrebbe applicare una penalità manuale che causerà un drastico calo del posizionamento.
Le tecniche SEO black-hat includono:
- Link building losco
- Riempimento di parole chiave
- Contenuti duplicati
- Cloping
- Testo o collegamenti nascosti
Fondamentalmente, tutto ciò che hai fatto per manipolare l'algoritmo probabilmente si ripresenterà e influenzerà il tuo posizionamento prima o poi.
Migrazioni di server o transizioni HTTPS
Se modifichi la struttura dell'URL del tuo sito web, passi da HTTP a HTTPS, cambi il tuo CMS o subisci una migrazione del sito, devi assicurarti di eseguirli con attenzione e correttamente. Non farlo potrebbe comportare una significativa perdita di posizionamento.
Ad esempio, quando passi da HTTP a HTTPS, devi impostare i reindirizzamenti 301 dalle tue vecchie pagine a quelle nuove. Se si impostano questi 301 in modo errato, è possibile che si verifichino errori. Questi errori possono comportare un calo del ranking.
Problemi tecnici
Problemi tecnici come velocità di caricamento lenta delle pagine, errori 404, collegamenti interrotti, tempi di inattività del server e pagine non ottimizzate per i dispositivi mobili probabilmente aumenteranno la frequenza di rimbalzo delle tue pagine. Di conseguenza, ciò potrebbe portare a un calo del posizionamento delle parole chiave.
Un altro problema tecnico comune è un file robot.txt con direttive errate. Questi file forniscono istruzioni a Googlebot, influenzandone il comportamento di scansione in tutto il tuo dominio.
Se crei un file robots.txt con direttive errate, puoi causare problemi di scansione e, in definitiva, problemi di posizionamento.
Parole chiave stagionali
Se scegli come target parole chiave stagionali, potresti riscontrare fluttuazioni naturali nelle classifiche dovute alla stagionalità o al cambiamento delle intenzioni degli utenti.
Questo fa generalmente parte del pacchetto di targeting per parole chiave stagionali. Potresti notarli risalire in classifica quando la stagione tornerà di nuovo.
Le parole chiave sempreverdi, invece, rimangono pertinenti durante tutto l’anno.
Come si risponde a un calo nel posizionamento delle parole chiave?
Per finire, lasciami spiegare cosa dovresti fare quando noti un calo significativo nel posizionamento delle tue parole chiave.
Controlla il tuo sito
La prima cosa da fare se riscontri un improvviso calo nel posizionamento delle parole chiave sarebbe controllare il tuo sito. Ciò evidenzierà eventuali problemi riscontrati dal tuo sito, che si tratti di problemi di backlink, problemi tecnici o qualsiasi altro problema on-page o off-page.
Individuando i tuoi problemi, sai esattamente cosa devi risolvere.
Se hai letto la guida che ho linkato sopra, saprai come controllare il tuo profilo di backlink.
Ora ti mostrerò come controllare il tuo sito per problemi tecnici e SEO on-page. Utilizzando lo strumento Site Audit di Semrush, puoi scansionare l'intero sito e ottenere un elenco completo di tutti i suoi problemi e consigli su come risolverli.
Troverai lo strumento Site Audit nella sezione SEO on-page e tecnica nel menu a sinistra:
Successivamente, digita il tuo dominio e premi "Avvia audit":
Semrush inizierà quindi a scansionare il tuo sito per eventuali errori. Una volta completato il controllo, arriverai alla pagina Panoramica del controllo del sito:
Questo ti darà una panoramica generale dello stato attuale del tuo sito. Se fai clic su "Visualizza dettagli" in uno qualsiasi dei widget, sarai in grado di visualizzare informazioni più dettagliate relative a quei rapporti specifici.
Facendo clic sulla scheda "Problemi", potrai visualizzare un'analisi completa di errori, avvisi e notifiche:
Se fai clic su uno di questi errori, sarai in grado di analizzare le pagine interessate. Ad esempio, se clicco su “12 pagine errate trovate in sitemap.xml”, posso individuare esattamente quali 12 pagine sono interessate:
…che poi posso andare a sistemare.
Aggiorna i tuoi contenuti
Se scopri che le tue classifiche stanno diminuendo, un possibile fattore che contribuisce potrebbe essere il contenuto obsoleto.
Ad esempio, un articolo intitolato “I migliori consigli sulla dieta paleo del 2020” sembra piuttosto datato rispetto a un articolo intitolato “I migliori consigli sulla dieta paleo del 2023”.
I motori di ricerca attribuiscono particolare importanza alla fornitura di contenuti aggiornati e pertinenti agli utenti. Quando i tuoi contenuti diventano obsoleti, non solo perdono il loro fascino per i lettori, ma possono anche avere un impatto negativo sul posizionamento nei motori di ricerca.
È più probabile che gli utenti interagiscano e si fidino dei contenuti che riflettono le informazioni e le tendenze più recenti. Per rimanere competitivi, è fondamentale assicurarti di aggiornare costantemente i tuoi contenuti, aggiornare le statistiche e rivedere le tue informazioni se necessario.
Corrisponde all'intento di ricerca
Devi assicurarti che i tuoi contenuti rispondano effettivamente alle domande poste dagli utenti web.
Devi coinvolgere rapidamente il tuo pubblico e mantenerlo impegnato: il modo principale per farlo è strutturare i tuoi contenuti in modo da affrontare i principali punti critici e fornire loro soluzioni.
Cerca di rispondere alla query di ricerca dell'utente il prima possibile, ovvero entro le prime righe dell'articolo. Non farli scorrere l'intero articolo perché è altamente improbabile che lo facciano.
In effetti, è più probabile che rimbalzino e cerchino risposte altrove. Se un numero sufficiente di utenti si rivolgesse altrove, potresti correre il rischio di perdere completamente il tuo pubblico e il tuo posizionamento.
Se noti un calo nelle tue classifiche, analizza le tue pagine e assicurati che i tuoi contenuti siano effettivamente allineati per corrispondere all'intento di ricerca degli utenti.
Analizza i tuoi concorrenti
I tuoi concorrenti avranno analizzato i tuoi contenuti e adottato misure per ottimizzare i loro al fine di superarti.
Quindi, se noti che hai perso posizioni in classifica e un concorrente ha preso il sopravvento, devi analizzare la sua pagina e vedere se ci sono opportunità per ottimizzare la tua pagina per fornire più valore e una migliore UX.
Quanto spesso dovresti monitorare il posizionamento delle tue parole chiave?
Come la maggior parte delle attività SEO, è necessario monitorare periodicamente le parole chiave.
Tuttavia, la frequenza con cui dovresti monitorare le tue parole chiave dipende interamente dal tuo settore, dai concorrenti che devi affrontare e dalla quantità di tempo e risorse che devi dedicare al monitoraggio delle parole chiave.
Per darti un'idea approssimativa della frequenza con cui dovresti effettuare il monitoraggio, ecco i miei consigli per diversi tipi di attività:
Monitoraggio mensile
Se le tue parole chiave sono generalmente stabili e se i livelli di concorrenza non sono troppo alti, si consiglia di effettuare il monitoraggio mensile delle parole chiave. Il monitoraggio mensile è il minimo indispensabile che puoi fare. Quindi, se non hai molto tempo o risorse, prova a controllare almeno la tua classifica una volta al mese.
Bisettimanale
Se hai appena lanciato una nuova campagna SEO, probabilmente controllerai frequentemente le tue classifiche. Il controllo su base bisettimanale dovrebbe consentirti di tenerti aggiornato su modifiche minori, dandoti tempo sufficiente per concentrarti su altre attività SEO.
Monitoraggio settimanale
Se operi in un settore altamente competitivo, ti consiglio di monitorare le tue parole chiave su base settimanale. Ad esempio, se le tue classifiche fluttuano naturalmente su base regolare. Monitorarlo frequentemente ti consentirà di individuare le fluttuazioni prima che sfuggano di mano. Identificando questi cambiamenti di posizionamento, puoi apportare modifiche ai tuoi contenuti per superarli.
Monitoraggio quotidiano
Raccomando il monitoraggio giornaliero solo per i seguenti motivi: se di recente hai riscontrato una penalità di Google o stai lavorando attivamente al ripristino o se Google ha recentemente implementato un importante aggiornamento dell'algoritmo. Il monitoraggio giornaliero può fornire informazioni cruciali sul loro impatto sulle tue classifiche.
Domande frequenti
Puoi utilizzare Google Keyword Planner per verificare il posizionamento delle parole chiave su Google?
Google Keyword Planner non è progettato per controllare il posizionamento delle parole chiave su Google. Invece, è uno strumento che puoi utilizzare per scopi di ricerca di parole chiave.
Ad esempio, puoi utilizzarlo per analizzare potenziali parole chiave determinandone il volume di ricerca medio, la competitività e le stime di offerta.
Tutto ciò ti aiuta a determinare se vale la pena targetizzare la parola chiave o meno. Dopo aver selezionato le parole chiave e scritto i contenuti, puoi monitorare le tue classifiche utilizzando Google Search Console o Semrush.
Posso monitorare le parole chiave per diverse regioni o paesi?
La maggior parte degli strumenti SEO progettati per monitorare il posizionamento delle parole chiave possono essere utilizzati per diverse regioni e paesi. Ad esempio, se utilizzi il monitoraggio della posizione di Semrush, puoi eseguire l'aggiornamento al multitargeting per monitorare il posizionamento del tuo dominio in diverse località e lingue.
Il monitoraggio del posizionamento delle parole chiave è l’unico parametro su cui dovrei concentrarmi per la SEO?
No, per rendere la tua campagna SEO un successo, devi monitorare più metriche oltre al semplice posizionamento delle parole chiave. Il posizionamento delle tue parole chiave è un buon indicatore di quanto sei visibile nelle SERP e di quanto bene competi contro i tuoi rivali, ma non rivela come gli utenti web interagiscono effettivamente con i tuoi contenuti. Per questo, dovresti monitorare i livelli di traffico organico, la percentuale di clic, il livello di conversione e così via.