Tipi di spam
Pubblicato: 2021-08-31Immagina lo spam digitale più fastidioso e invadente che hai incontrato. Con ogni probabilità, stai pensando a email indesiderate. Questi possono essere frustranti, ma non sono sicuramente gli unici tipi di spam.
In realtà, lo spam può colpire ogni presenza digitale immaginabile, dai blog ai social media. E sì, rimane una grande preoccupazione per la posta elettronica, dove ostacola le interazioni legittime tra individui e aziende che possono effettivamente aggiungere valore alle loro vite. Non importa dove ciò si verifica o quali tipi di spam vengono utilizzati, è importante comprendere i pericoli che rappresenta e come può essere prevenuto.
Come lo spam sconvolge le nostre vite digitali
Tutti i tipi di spam sono fastidiosi da ricevere a livello personale, ma non è l'unico problema che comporta. Dal punto di vista del marketing, lo spam è problematico in quanto interrompe le relazioni produttive tra i consumatori e le organizzazioni in cui esprimono un legittimo interesse.
Con la posta elettronica, questo si manifesta in filtri spazzatura eccessivamente potenti che impediscono ai clienti di ricevere newsletter o altre comunicazioni richieste. Altrove, lo spam distrae gli utenti da siti Web, post sui social media o altri contenuti dai quali potrebbero altrimenti ottenere un valore riconoscibile.
Questo può essere sia fastidioso che dannoso dal punto di vista della sicurezza. Dopotutto, i collegamenti contenuti nelle e-mail o nei post di spam possono portare a virus o altre minacce.
Le buone notizie? Mentre molte persone danno per scontato che lo spam farà parte permanente della loro vita digitale, in realtà non è così. Una volta identificato lo spam e riconosciute tutte le situazioni in cui può comparire, è possibile adottare misure mirate per eliminarlo senza vietare anche i contenuti utili come le email di marketing desiderate.
Per aiutarti, abbiamo evidenziato alcuni dei tipi più significativi di spam di seguito.
Posta indesiderata
Per iniziare, analizzeremo il tipo di spam su Internet con cui probabilmente hai più familiarità: e-mail non richieste. Questi sono uno spettacolo familiare ma temuto nella maggior parte delle caselle di posta. Mentre i filtri avanzati bloccano la maggior parte di queste e-mail, alcuni riescono comunque a farcela.
Abbastanza sorprendentemente, rapporti recenti suggeriscono che lo spam e-mail sta attualmente subendo un declino lento e costante. Secondo i dati della società di sicurezza informatica Kaspersky, lo spam rappresentava il 55,76% della posta elettronica totale a gennaio 2020 (rispetto al 48,16% di giugno dello stesso anno). Nonostante la costante diminuzione dello spam, rimane un problema significativo , anche considerando le affermazioni di Gmail di bloccare 10 milioni di e-mail dannose e spam al minuto.
Lo spam e-mail è sorprendentemente vario. Va da una gamma che va da leggermente fastidiosa a attivamente minacciosa per coloro che la ricevono e persino per altre persone nei loro elenchi di contatti. Esempi comuni di e-mail di spam includono quanto segue:
- Phishing: se sei mai stato contattato da uno spammer che si spaccia per persona o azienda legittima, sei stato preso di mira da un attacco di phishing. L'obiettivo è convincerti che il mittente esiste effettivamente e che in qualche modo trarrai vantaggio dalla condivisione di dettagli sensibili come il numero di previdenza sociale o le informazioni sulla carta di credito.
- Adescamento: simile al phishing, questa strategia potrebbe essere più allettante per le vittime mirate in quanto viene fornita con la promessa di una ricompensa. Questo potrebbe assumere la forma di download o abbonamenti gratuiti. Molti utenti altrimenti prudenti rinunceranno volentieri a informazioni sensibili in cambio di tali omaggi.
- Spam antispam: questo nome potrebbe sembrare confuso, ma il concetto alla base è semplice: molti spammer affermano di fornire soluzioni che proteggono il loro potenziale bersaglio da altre fonti di spam. Invece, ai destinatari delle e-mail potrebbero essere inviati allegati contenenti virus o collegamenti a pagine pericolose.
Spam di messaggistica
Simile per molti aspetti ai tipi di spam collegati alle e-mail, lo spam di messaggistica colpisce direttamente i servizi di messaggistica su siti Web come Facebook, Instagram e LinkedIn. Questi messaggi di spam possono spesso essere classificati in modo simile alle e-mail di spam più comuni. Tuttavia, potrebbero essere più difficili da filtrare e hanno maggiori probabilità di raggiungere gli utenti che trascorrono più tempo sui social media rispetto a controllare le loro caselle di posta elettronica.
Il phishing e l'esca sono particolarmente comuni, con alcuni messaggi che contengono anche software dannoso. Se aperti, questi messaggi potrebbero infettare computer o dispositivi mobili. Alcuni potrebbero persino far sì che amici e follower di Facebook ricevano messaggi indesiderati o addirittura pericolosi.
Commento spam
Se hai mai riscontrato un'abbondanza di commenti casuali e irrilevanti sui post del blog del tuo sito Web, la fonte potrebbe essere un incessante spammer di commenti. Questo tipo di spam coinvolge moduli basati sul Web, come quelli che si trovano all'interno di sezioni di commenti basate su blog o nei forum della community.
A volte indicato come "spomment", lo spam nei commenti implica in genere una sorta di risposta che è ovviamente irrilevante per un determinato blog o argomento principale di un thread del forum, nonché un collegamento che conduce al sito Web dello spammer.
Lo spam nei commenti può coinvolgere anche piattaforme di social media, dove colpisce le sezioni dei commenti per i caricamenti di foto e video, oltre a semplici aggiornamenti di stato. Con i social media, lo spam può arrivare a singole pagine e gruppi privati, insieme a pagine orientate al business e persino a iniziative pubblicitarie.
Tracciare lo spam
Come tipo specifico di spam nei commenti, questo problema si verifica quando i trackback vengono utilizzati in modo eccessivo. Prima di poter comprendere veramente questa forma di spam, tuttavia, è importante padroneggiare il concetto di trackback: una notifica che avverte gli altri siti Web che ci si è collegati. Se utilizzata in modo appropriato, questa strategia può generare backlink.
Sfortunatamente, quando i trackback sono abilitati, altri siti sono in grado di collegarsi alla tua pagina. Questo a sua volta significa che sono collegati all'interno della sezione dei commenti. Questo può essere vantaggioso quando i siti Web di alta qualità sono coinvolti in trackback, ma è problematico se gli spammer inviano collegamenti a siti Web pericolosi tramite commenti.
Spam del browser
Sebbene meno comune dei tipi di spam orientati alle e-mail o ai messaggistica, lo spam del browser colpisce troppi utenti ignari. Queste truffe attingono alla crescente popolarità delle notifiche del browser, che, se utilizzate correttamente, possono semplificare le interazioni digitali per limitare la necessità di schede aperte. Sfortunatamente, questi possono anche essere manipolati per creare significative minacce alla sicurezza.
Non familiare a molti target, questo tipo di spam coinvolge le notifiche del browser, che inducono i destinatari a iscriversi a siti Web problematici. Questi bombardano gli utenti con notifiche relative a schemi sgradevoli. Molte delle migliori soluzioni di sicurezza per computer e dispositivi mobili odierne non sono in grado di rilevare ed eliminare queste notifiche, quindi sono spesso in grado di continuare a non essere controllate.
SEO negativo
Le strategie black-hat evidenziate sopra non sono solo fastidiose dal punto di vista dell'esperienza dell'utente, ma sono problematiche dal punto di vista dell'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO). Hai lavorato duramente per implementare una strategia di contenuto che incorpori un'attenta selezione delle parole chiave e la creazione di link, ma i risultati saranno limitati se sei costantemente minato dagli spammer che riempiono il tuo sito o le pagine dei social media con contenuti e link di bassa qualità.
Sfortunatamente, alcune parti portano questo concetto al livello successivo cercando attivamente di interferire con i tuoi sforzi SEO. Conosciuta come SEO negativa, questa strategia da cappello nero implica tattiche non etiche che mirano a sabotare il tuo posizionamento nelle classifiche dei motori di ricerca. Questo prende una varietà di forme, con esempi comuni tra cui:
- Rimozione di backlink di alta qualità inviando ai webmaster false richieste di rimozione
- Formazione di link di spam che portano al sito web dell'azienda presa di mira
- Creazione di recensioni false o profili sui social media con l'obiettivo finale di causare danni reputazionali
- Sviluppo di versioni duplicate del contenuto del sito web
Gli attacchi SEO negativi possono essere difficili da individuare poiché il danno che ne deriva può accumularsi in un periodo di tempo significativo. A volte, tuttavia, i problemi di prestazioni inizialmente attribuiti a una SEO negativa derivano in realtà da errori alla fine del sito Web in difficoltà.
Come proteggere il tuo sito web e le tue campagne di marketing dallo spam
Come puoi vedere, lo spam può provenire da una vasta gamma di fonti e spesso può essere difficile da rilevare. Pertanto, gli sforzi per prevenire lo spam devono essere completi. Non esiste un unico strumento o tecnica in grado di eliminare completamente lo spam, ma una strategia a tutto tondo può bloccarne le istanze più comuni da siti Web, campagne e-mail e piattaforme di social media assortiti.
Le migliori soluzioni per prevenire e mitigare lo spam includono:
- Analisi e protezione dei backlink: se sei preso di mira da un attacco SEO negativo, puoi utilizzare strumenti avanzati per determinare chi sta creando link al tuo sito o se hai perso di recente importanti backlink. Proteggi i backlink più preziosi utilizzando gli indirizzi e-mail di dominio e, naturalmente, monitorando attentamente questi collegamenti.
- Opzione per i moduli CAPTCHA: sebbene questi non possano rilevare tutti i tipi di spam nei commenti (come le versioni manuali, in cui gli esseri umani sostituiscono gli spambot per inviare moduli contenenti collegamenti dannosi), rimangono una soluzione efficace per prevenire il sovraccarico di spam. Se la comodità è un problema, prova invece reCAPTCHA di Google.
- Utilizzo di honeypot: uno strumento di punta per limitare lo spam, gli honeypot sono ideali in quanto non creano fastidio agli utenti nella stessa misura del CAPTCHA. Questi in genere contengono dati che sembrano essere preziosi per gli aspiranti spammer, ma in realtà hanno lo scopo di catturarli e, si spera, analizzare i loro attacchi.
Elimina lo spam e le strategie dei cattivi attori per sempre
Grazie alla tua nuova comprensione delle numerose forme che lo spam può assumere, puoi utilizzare soluzioni proattive come CAPTCHA, honeypot e protezione backlink per limitarne l'impatto sulla tua campagna di marketing digitale. Man mano che lo spam scompare, il risultato sarà una connessione più forte e una maggiore fiducia da parte di contatti reali.
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