KPI pubblicitari video per ogni fase del funnel del cliente

Pubblicato: 2023-06-12

Il marketing video è molto più che ottenere visualizzazioni.

Si tratta di creare un marchio forte, costruire relazioni e, in ultima analisi, guidare le conversioni.

Secondo uno studio di Wyzowl sullo stato del video marketing, il 91% dei consumatori desidera vedere più contenuti video dei brand. E l'89% afferma che guardare un video li ha convinti ad acquistare un prodotto o servizio.

Ehi, i numeri non mentono!

In breve, il video dovrebbe già far parte della tua canalizzazione di marketing completa, dalla consapevolezza alla considerazione e conversione.

Ma come si misura il successo di un video? E come puoi assicurarti di ottenere il massimo dal tuo budget per i video?

Impostando i KPI giusti per i contenuti video, in ogni fase del funnel.

In questa guida ricca di azione e di facile comprensione, esploreremo le migliori metriche video e KPI per le campagne di canalizzazione superiore, intermedia e inferiore, in modo da poter monitorare e ottimizzare meglio le prestazioni dei tuoi video. Andiamo:

Iniziare il viaggio: marketing video top-of-funnel per la consapevolezza

Iniziamo con la fase iniziale di consapevolezza. Cosa significa per i clienti conoscere il tuo marchio? E quali metriche di video marketing possono aiutarci a comprendere meglio questa fase?

Nella fase di consapevolezza o top-of-funnel, l'obiettivo è attirare l'attenzione delle persone. Video brevi, accattivanti o addirittura virali possono fare miracoli per il riconoscimento del marchio. A volte, una rapida visualizzazione di 5 secondi è tutto ciò che serve per fare un'impressione.

Esistono tipi specifici di video che funzionano brillantemente in questa fase:

Video di immagine del marchio

Si tratta di mostrare ciò che rappresenta il tuo marchio. Trasmettono la personalità, i valori e la storia del tuo marchio. Ci sono infiniti modi per essere creativi ed esprimere l'immagine del tuo marchio nel video in movimento. Dai un'occhiata a questo esempio di MAC Cosmetics: è divertente, bello e parla la lingua del marchio e del suo pubblico di destinazione.

Video d'atmosfera

Questi video creano uno stato d'animo o evocano emozioni che risuonano con il tuo marchio. Che si tratti di un senso di avventura, calma o eccitazione, i video suggestivi creano una connessione emotiva con il tuo pubblico. Un video che mostra una giornata nella vita della tua azienda o l'esperienza di utilizzo del tuo prodotto può essere molto efficace. Questo annuncio Sprite con Drake che registra una traccia è un buon esempio di marketing video atmosferico.

Video educativi

Questi video forniscono informazioni utili o insegnano qualcosa di nuovo al tuo pubblico. Posizionano il tuo marchio come un'autorità fidata nel tuo campo. Un esempio potrebbe essere un suggerimento rapido o un video dimostrativo relativo al tuo settore, come questo di Hootsuite.

Metriche video e KPI per la fase di consapevolezza

Ora, diamo un'occhiata ai KPI che ci aiutano a capire come stanno andando i nostri video nella fase di sensibilizzazione.

  • Visualizzazioni: questo KPI è semplice come sembra. È il numero di volte in cui il tuo video è stato visualizzato. Se il numero di visualizzazioni è alto, è un ottimo segno. Significa che il tuo video sta attirando l'attenzione e facendo interessare le persone al tuo marchio. Su YouTube, un buon punto di riferimento per un'azienda potrebbe essere qualche migliaio di visualizzazioni, mentre per un video virale potrebbe essere di milioni.
  • Copertura: la copertura è il numero totale di individui unici che hanno visto il tuo video. A differenza delle visualizzazioni, che possono contare più visualizzazioni della stessa persona, la copertura ti dà un'idea del numero di persone diverse davanti al tuo video. Una copertura elevata indica che il tuo video ti sta aiutando a entrare in contatto con un vasto pubblico. Un buon punto di riferimento per la copertura sarebbe coprire almeno le dimensioni del pubblico di destinazione.
  • Impatto del brand: l'impatto del brand misura il modo in cui la percezione o l'awareness del tuo brand cambia prima e dopo la campagna video. Può essere misurato attraverso sondaggi che chiedono agli spettatori la loro consapevolezza, percezione o intenzione di acquistare dal tuo marchio. Se l'impatto del tuo brand è positivo, dimostra che il tuo video sta facendo una buona impressione e sta migliorando la visione del tuo brand da parte delle persone. Secondo Google, un buon brand lift potrebbe essere un aumento del 20% del ricordo del marchio, un aumento del 6% della consapevolezza del marchio e un aumento del 3% dell'intenzione di acquisto, ma questi valori dipendono dal settore e dagli obiettivi della campagna.
  • View-Through Rate (VTR): VTR è la percentuale di spettatori che guardano almeno 30 secondi del tuo video o lo completano. Un VTR elevato significa che non solo le persone guardano il tuo video, ma rimangono anche coinvolte per un periodo di tempo significativo. Ciò indica che i tuoi contenuti video sono interessanti e pertinenti per il tuo pubblico. Su YouTube, ad esempio, un VTR superiore al 30% potrebbe essere considerato buono.
  • Costo per visualizzazione (CPV): il CPV ti dice quanto stai spendendo per ogni visualizzazione del tuo video. Viene calcolato dividendo il costo totale della tua campagna per il numero di visualizzazioni. Mantenere un CPV basso pur mantenendo visualizzazioni di alta qualità è un delicato equilibrio, ma è fondamentale per massimizzare il ritorno sull'investimento nella fase di consapevolezza. Per YouTube, un CPV medio potrebbe essere compreso tra $ 0,10 e $ 0,30.

La fase di considerazione e preferenza: marketing video a metà canalizzazione

Nel mezzo della canalizzazione del cliente, il tuo obiettivo è far sì che i potenziali clienti considerino ulteriormente il tuo marchio o prodotto, fornendo informazioni e interazioni interessanti e pertinenti. In questa fase, i video un po' più lunghi, che approfondiscono gli argomenti e raccontano una storia avvincente possono essere più efficaci. È fondamentale creare una connessione più profonda con il tuo pubblico affrontando le loro esigenze specifiche e i punti deboli. Ciò può essere ottenuto attraverso video tutorial sui prodotti e video basati su storie.

Tutorial sui prodotti

I video tutorial forniscono una guida passo passo su come utilizzare il tuo prodotto o servizio. Aiutano i potenziali clienti a capire come il tuo prodotto può risolvere i loro problemi o soddisfare le loro esigenze. Un eccellente video tutorial del prodotto non solo spiega le caratteristiche del tuo prodotto, ma mostra anche i vantaggi che otterranno gli utenti. Ad esempio, Apple realizza video dimostrativi per la maggior parte dei suoi prodotti e funzionalità, incluso questo per Apple Watch:

Video narrativi

Le storie hanno un modo potente di connettersi con le persone a livello emotivo. I video di storytelling che condividono le esperienze di clienti reali o la storia del tuo marchio possono creare fiducia e creare una forte connessione emotiva con il tuo pubblico. L'anno nei video di ricerca di Google sono buoni esempi di narrazione del marchio in azione.

Video che affrontano i punti dolenti/la risoluzione dei problemi

Questi video affrontano direttamente le sfide che i tuoi potenziali clienti stanno affrontando e come il tuo prodotto o servizio può fornire una soluzione. I video per la risoluzione dei problemi possono essere incredibilmente efficaci nel promuovere il coinvolgimento e avvicinare i clienti a una decisione di acquisto. Questo esempio fa un ottimo lavoro, senza dire una parola. Piuttosto, mostra una storia suggestiva su come il loro prodotto può aiutare i ristoratori in erba a trasformare la loro visione in realtà.

Metriche video e KPI per la fase di considerazione

Per valutare il successo dei tuoi contenuti video nella fase di considerazione, devi concentrarti su queste metriche e KPI video online:

  • Coinvolgimento video: le metriche sul coinvolgimento video includono Mi piace, commenti e condivisioni. Queste metriche forniscono informazioni su come il tuo pubblico interagisce con i tuoi contenuti video. Un coinvolgimento elevato mostra che i tuoi contenuti stanno risuonando con i tuoi spettatori e incoraggia un'ulteriore interazione con il tuo marchio. I tassi di coinvolgimento possono variare notevolmente, ma su piattaforme come Facebook e Instagram, un buon tasso di coinvolgimento potrebbe essere di circa l'1-3%.
  • Percentuale di clic (CTR): la percentuale di clic misura la percentuale di spettatori che hanno fatto clic su un invito all'azione (CTA) nel tuo video, ad esempio un collegamento a una pagina di destinazione o una pagina di prodotto. Un CTR elevato indica che i tuoi contenuti video incoraggiano efficacemente gli spettatori a fare il passo successivo nel percorso del cliente. Su YouTube, un buon CTR potrebbe essere intorno al 2-5%.
  • Tasso di conversione: misura la percentuale di spettatori che hanno completato un'azione desiderata, come compilare un modulo o effettuare un acquisto, dopo aver visto il tuo video. Un tasso di conversione elevato indica che i tuoi contenuti video motivano con successo gli spettatori ad agire. A seconda dell'azione intrapresa, un tasso di conversione del 2-5% potrebbe essere considerato buono.
  • Efficacia del retargeting: questo KPI valuta il successo della tua campagna video nel retargeting di potenziali clienti che hanno precedentemente interagito con il tuo brand o visitato il tuo sito web. Un retargeting efficace può aumentare significativamente i tassi di conversione ricordando ai potenziali clienti il ​​loro interesse per il tuo prodotto o servizio. L'importo dipende dalla piattaforma e dal pubblico, ma un aumento del tasso di conversione del 50% potrebbe essere un buon punto di riferimento.

Il potere del video in fondo alla canalizzazione: guidare le conversioni

Nella parte inferiore della canalizzazione (BOFU), la tua missione è convertire i potenziali clienti coinvolti in clienti paganti. Il video marketing in questa fase diventa un'arte di persuasione, dimostrazione di valore e azione ispiratrice. È qui che il potenziale cliente ha bisogno di quella spinta finale per tagliare il traguardo ed effettuare un acquisto, ed è quello che dovrebbe fare un ottimo video di bottom-funnel.

Immergiamoci in alcuni potenti tipi di video che brillano in questa fase. Ricorda, ogni video dovrebbe includere un invito all'azione (CTA) chiaro e convincente per spronare gli spettatori a prendere una decisione.

Video esplicativi

Questi video sono perfetti per scomporre prodotti o servizi complessi in parti facilmente digeribili. Semplificando le tue offerte, aiuti i potenziali clienti a capire esattamente cosa stanno ricevendo e come usarlo, aumentando così la loro fiducia nell'effettuare un acquisto. Ecco un buon esempio di video esplicativo breve ed efficace di Dropbox:

Video dimostrativi

Un video dimostrativo fornisce una panoramica del tuo prodotto o servizio. Mostra come funziona e perché è vantaggioso. Questo aiuta a eliminare eventuali dubbi persistenti e rassicura lo spettatore sulla funzionalità e sulla facilità d'uso del prodotto. Dai un'occhiata a un elegante video dimostrativo di Samsung:

Webinar

I webinar sono ottimi per approfondire il tuo prodotto o servizio. Forniscono preziose informazioni e consentono l'interazione in tempo reale, rendendoli strumenti eccellenti per la persuasione e la conversione. Aziende come Google offrono molti webinar e corsi di formazione online.

Recensioni/testimonianze

Non c'è niente come la prova sociale per ispirare fiducia. Recensioni o video di testimonianze di clienti soddisfatti possono essere molto influenti, assicurando ai potenziali acquirenti che stanno facendo la scelta giusta. Ecco un esempio di un video di testimonianza di Amazon Prime:

Metriche video e KPI per la fase di conversione

  • Tasso di conversione (CVR): il tasso di conversione misura la percentuale di spettatori che intraprendono un'azione desiderata, ad esempio compilando un modulo, effettuando un acquisto o registrandosi per una prova gratuita, dopo aver visto il tuo video. Indica direttamente l'efficacia del tuo video nel guidare le conversioni. I tassi di conversione possono variare notevolmente a seconda del settore e del prodotto, ma un tasso di circa il 2-5% potrebbe essere considerato buono.
  • Costo per acquisizione (CPA): il costo per acquisizione ti aiuta a tenere traccia del costo necessario per convertire uno spettatore in un cliente attraverso la tua campagna video. Questa metrica è fondamentale per valutare l'efficacia finanziaria della tua strategia di marketing. Il CPA può variare notevolmente a seconda del settore e del prodotto. Per l'e-commerce, un CPA di $ 10- $ 50 potrebbe essere considerato nella media.
  • Ritorno sull'investimento (ROI): il ROI va oltre il CPA per considerare il ritorno totale della tua campagna video, tenendo conto dei costi di produzione e promozione. Un ROI elevato significa che il tuo video non solo attira i clienti, ma lo fa in modo conveniente. Un ROI positivo è sempre l'obiettivo, ma un rapporto 5:1 ($ 5 di vendite per ogni $ 1 speso) è spesso considerato un buon punto di partenza.
  • Metriche di vendita: metriche come le entrate, il valore medio degli ordini e il lifetime value del cliente dipingono un quadro più ampio dell'impatto della tua campagna video sui profitti. Aiutano a determinare se la tua strategia video è in linea con i tuoi obiettivi di vendita complessivi.
  • Feedback dei clienti: i punteggi, i feedback e le recensioni sulla soddisfazione dei clienti forniscono informazioni preziose su come il tuo video influisce sulle percezioni e sulla fedeltà dei clienti. Il feedback positivo è un forte indicatore di una campagna video di successo.

Più che semplici video "fantastici"...

Il video è uno strumento potente per ogni fase del percorso del cliente e una componente essenziale della cassetta degli attrezzi del marketing digitale.

Ma vincere nel video marketing non significa solo realizzare video fantastici. Si tratta di utilizzare i KPI giusti per ogni parte del percorso del cliente. I KPI mostrano quanto sta andando bene la tua campagna e guidano i tuoi piani futuri, quindi è importante prestare loro molta attenzione.

Non dimenticare che i migliori contenuti video si connettono personalmente con gli spettatori e corrispondono alla loro fase nella canalizzazione del cliente. Dai video educativi e di impostazione dell'umore per la fase di sensibilizzazione, video di istruzioni e storie per la fase di considerazione, alle demo e alle recensioni dei clienti per la fase di conversione, è fondamentale scegliere i contenuti video giusti e i KPI giusti per misurarli.

Ora hai le conoscenze per distinguerti nel mondo in rapida evoluzione del video marketing. Usa queste informazioni per pianificare le tue prossime campagne video, misurarne l'efficacia e far crescere il tuo brand.