5 tattiche di marketing virale che potrebbero far esplodere la crescita del tuo marchio
Pubblicato: 2019-10-15Ci siamo stati tutti esposti prima o poi...
Marketing virale.
Che si tratti di un video di YouTube che prende fuoco, di un hashtag di tendenza o di un omaggio virale di cui tutti parlano, le campagne di marketing virale sono un evento normale nel mondo dei social media di oggi basato sul digitale.
Ma sono sicuro che hai già fatto questa domanda; "Cosa rende virale una campagna?"
Dopotutto, come marketer, non sarebbe bello creare una campagna di marketing virale tutta tua?
Per prima cosa, dobbiamo definire esattamente di cosa si tratta...
Che cos'è il marketing virale?
La tua interpretazione del marketing virale potrebbe essere diversa dalla mia e la mia interpretazione potrebbe essere diversa dalla persona successiva. Tutto dipende dalle tue aspettative. Virale per te può significare raggiungere 10 mila persone, per qualcun altro può significare raggiungere 1 milione di persone…. È relativo.
Qualunque siano le tue aspettative, il marketing virale riguarda davvero il livello di controllo che hai sulla distribuzione dei contenuti utilizzati nella tua campagna. Una volta che estranei, curiosi e altri partecipanti alla campagna prendono il controllo del contenuto, inizia a entrare nel territorio virale. Invece di controllare i canali di distribuzione, che si tratti di annunci pubblicitari, campagne e-mail o messaggi sui social media, altri stanno diffondendo la voce di propria iniziativa.
Non appena perdi il controllo della tua campagna, ha implicazioni immediate sulla tua attività. Se il rumore della campagna è positivo, il marketing virale può accelerare la crescita della tua attività. Se, invece, il rumore è negativo, corri il rischio di distruggere il tuo marchio. Quindi, se vuoi creare un ambiente in cui una campagna diventi virale, non esitare a rinunciare al controllo.
Un esempio di una campagna di marketing virale positiva è l'Ice Bucket Challenge, che sensibilizza sulla SLA su scala globale, nella misura in cui hanno partecipato Mark Zuckerberg e Bill Gates!
Sebbene ogni campagna virale sia leggermente diversa, ci sono alcuni tipi di contenuti e campagne che tendono a prendere fuoco più di altri. Diamo un'occhiata a 5 di queste tattiche di marketing virale in questo articolo.
1. Concorsi basati su referral
È ben documentato che i concorsi o gli omaggi sono un ottimo modo per generare contatti per un'azienda a basso costo. Ma quando si tratta di creare una campagna virale, i concorsi basati sui referral sono il punto debole.
I concorsi basati sui referral attingono al marketing del passaparola incentivando i partecipanti a condividere la pagina di destinazione del concorso con i loro amici e familiari. L' “incentivo” alla condivisione è solitamente l'opportunità di vincere un premio. Ad esempio, ogni volta che un partecipante condivide il proprio URL di riferimento del concorso univoco, accumula punti per il traffico di riferimento, le condivisioni sui social media e le registrazioni. Più punti accumulano, maggiori sono le possibilità di vincita.
La funzione Invita un amico di ShortStack.
Visualizza e crea il tuo
Giocando la condivisione del tuo concorso crea un ciclo virale in cui una voce potrebbe generare organicamente numerosi altri partecipanti.
2. Campagne di influencer
Se non hai familiarità con l'influencer marketing, il concetto è abbastanza semplice. Un influencer è qualcuno che ha costruito un seguito ampio e fedele di un pubblico target specifico, di solito sui social media. L'influencer marketing è il processo per identificare gli influencer più appropriati per la tua attività e collaborare con loro nelle campagne di marketing per aumentare l'esposizione e le vendite del marchio.
Perché lanciare una campagna di influencer? Bene, la ricerca suggerisce che l'89% dei marketer ottiene un ROI migliore dal marketing degli influencer rispetto ad altri canali di marketing.
Grafico del ROI dell'influencer marketing.
Ma un altro importante vantaggio delle campagne di influencer è il loro potenziale di diventare virali. A differenza di un annuncio, in cui l'attenzione si ferma quando smetti di pagare, quando un influencer pubblica qualcosa sui social media, quel post crea slancio e interesse nel tempo. Combina questo con l'uso di hashtag di marca e diversi post di influencer simultanei e la possibilità che la tua campagna diventi virale aumenta significativamente.

3. Visualizzazione dei dati
La rappresentazione visiva dei dati aiuta a comunicare meglio il messaggio desiderato e aumenta le possibilità che qualcuno condivida tali informazioni. Pensaci, saresti più propenso a condividere una grafica ben progettata o una statistica citata nel testo?
La visualizzazione dei dati è disponibile in molte forme, da infografiche su larga scala a grafici autonomi, mappe interattive, tabelle, video o fotografie. Gli elementi primari che tutte queste cose condividono sono dati interessanti. Affinché la tua campagna diventi virale, la ricerca originale e la successiva visualizzazione dei dati sono dove troverai i contenuti più condivisibili.
Oltre a condividere la visualizzazione dei dati sui social media; moderatori web, editori e blogger cercano regolarmente rappresentazioni visive convincenti da inserire nei loro siti web. Perché non dare loro le garanzie di cui hanno bisogno?
Qualcosa da considerare quando si tratta di una campagna guidata dalla visualizzazione dei dati è che la curva virale non è così ripida come altre tattiche discusse in questo articolo. Potrebbero volerci mesi prima che la tua grafica acquisisca slancio, ma una volta fatto, i risultati sono duraturi.
Ecco un esempio interessante di visualizzazione dei dati che offre un modo unico di evidenziare le caratteristiche di un prodotto:
Esempio di visualizzazione di dati creativi.
4. Campagne online e offline sincronizzate
Le campagne di marketing online e offline sono spesso isolate l'una dall'altra, lavorano in isolamento e perseguono vagamente gli stessi risultati di business.
La creazione di una strategia di marketing allineata in cui i tuoi sforzi online e offline lavorano in sincronia può aiutare a inviare una campagna virale.
Come funziona?
Per cominciare, i tuoi contenuti sui social media, le campagne e-mail, il testo pubblicitario e altre risorse digitali dovrebbero trasmettere lo stesso messaggio dei volantini, dei cartelloni pubblicitari, della segnaletica digitale, del materiale promozionale e dell'esperienza dell'evento.
Se tutte le tue risorse di contenuto sono coerenti, devi collegare adeguatamente i componenti online e offline della tua campagna in modo che il tutto sia coeso e funzioni all'unisono. Ad esempio, i codici QR sono un modo per attirare i consumatori offline verso le tue pagine di destinazione o offerte online.
Combinando la potenza del marketing online e offline, l'esposizione della tua campagna e la propensione a diventare virale aumentano.
5. PR antiquate e copertura mediatica
Anche se oggi il marketing virale è più diffuso, grazie ai social media, non è un fenomeno nuovo. Gli esperti di marketing hanno sperimentato tattiche di crescita accelerata da quando esiste un ambiente aziendale competitivo. Che si tratti di una trovata di guerrilla marketing o di relazioni pubbliche e copertura mediatica vecchio stile, il giusto tipo di esposizione può rendere virale la tua campagna.
Naturalmente, le pubbliche relazioni tradizionali sono difficili da ottenere, soprattutto per le piccole imprese. Se vuoi essere presente nei telegiornali della sera, in un talk show mondiale o sulla prima pagina del New York Times, devi fare qualcosa per distinguerti (o avere delle relazioni davvero potenti). Se riesci a realizzarlo, tuttavia, l'esposizione per il tuo marchio non ha eguali.
Il servizio di streaming NowTV ha dirottato l'uscita di Jurassic Park 2 sulla loro piattaforma con una trovata pubblicitaria a Londra che è diventata virale. Hanno creato una massiccia statua di Jeff Goldblum, uno degli attori star di Jurassic Park, di fronte al London Bridge:
Per celebrare il 25° anniversario della premiere di JURASSIC PARK nel Regno Unito, il servizio di streaming @NOWTV ha svelato una statua di Jeff Goldblum al Potters Field di Londra. pic.twitter.com/hTFNKURMZM
— Dave Quinn (@NineDaves) 18 luglio 2018
Conclusione
Questi sono solo 5 esempi di tattiche di marketing virale che potresti usare come ispirazione per la tua prossima campagna. Naturalmente, non sono l'unico modo per inviare una campagna virale!
La viralità deriva dall'unicità, dalla sorpresa, dall'intrigo e da un desiderio psicologico di condividere. Il marketing virale non riguarda il controllo, infatti, si tratta più di rinunciare al controllo e di armare il tuo pubblico con gli strumenti e la persuasione di cui hanno bisogno per farsi carico della tua campagna. Non esiste una formula valida per tutti per creare l'effetto virale, ma puoi imparare dalle campagne che sono diventate virali in passato.
Come proverai a inviare la tua prossima campagna di marketing virale?